Fatti di cronaca vera

Fatti di cronaca vera
Quando la verità fa Male...

venerdì 25 aprile 2014

Ginosa, con i suoi lavori scellerati e non controllati.

I tanti fabbricati costruitti sulla strada e opere, dall'Amministrazione MONTANARO e DE PALMA dal 2001 ad oggi (2015).
1) Siamo su via Montescaglioso (Strada Provinciale 1), fabbricato di color grigio, costruito rubando un metro sulla strada, per aver il garage più largo e avere la strada in quel punto più stretta, Realizzato durante l'Ammnistrazione MONTANARO. Attualmente al Piano Terra è occupato da un'esercizio o attività: "Bar La Piramide";

2) Nell'immagine successiva siamo su via Coste della Crognola (strada adiacente il supermercato "DOC", che collega via Martiri d'Ungheria con la Circonvallazione Sud). Triangolo di terreno su cui attualmente ha costruito il Comune una scalitana in cemento armato (per fare da muro di mantenimento alla strada di su'), collegando la strada sottostante (via Coste della Crognola) con la strada sovrastante (via Bainsizza ad angolo con via Montesanto), la quale era crolata con l'Alluvione del 7 e 8 Ottobre 2013. E a edificato un privato con un fabbricato attaccandosi alla costruzione della scalinata, riducendo ancora di più gli spazi per poter parcheggiare con le auto, su una strada sempre più stretta in una zona di espansione. Realizzato durante l'Amministrazione DE PALMA;

3) Siamo su su via Martiri d'Ungheria dove il proprietario "U Let", ha venduto terra a un costruttore non di Ginosa, e questo ha demolito il vecchio fabbricato per costruire "un Mega Palazzone", con Locali Commerciali a Piano Terra e abitazioni ai piani superiori, venendo avanti con la costruzione di un metro sulla strada e restringendo la strada e creando ad oggi (2015) ancora ingorghi di parcheggio e di traffico automobilistico. Realizzato durante l'Amministrazione MONTANARO;

4) Siamo su via Palatrasio, vicino l'ex Pronto Soccorso di Ginosa, file di case a vendere (da parte del Geom. presente su via Teano a piano terra), costruite ad un metro dalla strada, senza rispettare nessuna distanza dalla strada, come hanno fatto gli altri costruttori mettendosi alla distanza di 5 metri su quella strada. Attualmente la struttura (realizzata dall'Ammnistrazione MONTANARO), si vede ancora meglio dopo che il Comune (spendendo € 40.000/00), ha fatto tagliare gli alberi presenti su via Palatrasio da più di 20 anni. Ricordiamo che chi ha datto l'autorizzazione e ha fatto i calcoli di quest'altro mega fabbricato è stato l'ex tecnico comunale Arch. Luigi TRAETTA, nel periodo che era ancora Tecnico Comunale fino alle sue dimissioni nel 2011 (dopo che nel 2008 dopo molti errori e danni causati al Comune e a Privati, gli fu tolta la carica a lui e all'Arch. Rinaldo PASTORE di tecnici comunali e passati a semplici dipendendi Comunali Stipendiati), per poi vincere un posto di lavoro come Tecnico al Comune di Massafra;
  

5) Siamo sotto il ponte di San Leonardo dove nell'Alluvione del 7 Ottobre 2013 il proprietario e costruttore LOMBARDI, perse la casa e una quantità di maccchinari presenti (come nella foto), che egli utilizzava per fare lavori in proprio e molti per conto del Comune. Attualmente dopo la catastrofe egli come niente fosse e senza che nessuno gli dicesse niente (tra cui il Comune, Provincia, Regione e Sovraintendenza, se avvisata), egli ha ripreso il terreno che gli apparteneva, allargandosi e creando una curva di terra al letto della Gravina, come ha fatto il suo ex vicino Pizzeria "ex Le Sete" (che ora a chiuso), ricollocando breccia e terra per potervi così accedere alla struttura con le auto. Come nella foto il sig. LOMBARDI ha costruito anche delle murature in tufo alte 2 metri a protezione del locale o cantina, locale sottostante uscito fuori (come tante altre cose antiche, nelle sue vicinanze e poi ricoperte) dopo che la casa è stata spazzata via dalla furia dell'acqua. Opere realizzate durante l'Amministrazione DE PALMA;

6) Serie di fabbricati reallizzati durante l'Amministrazione MONTANARO (tutto documentato nei fascicoli depositati, e presenti sopra al Comune, che per vederli o visionare devi pagare, con il dubbio che ci siano ancora e che non siano spariti, come fanno ogni tanto i dipendenti e il Tecnico Comunale quando la Pratica è troppo rognosa). Fabbricato ad incrocio con via Cavese e via G. Matteotti (ex SS. 580), realizzato con l'approvazione dell'ex Tecnico Comunale l'Arch. Luigi TRAETTA che ha permesso di costruire da un metro e mezzo dalla strada invece dei 5 metri che si sono attenuti gli altri costruttori dopo e prima su quella strada. Immagino che il fabbricato in oggetto costruito con la complicittà di TRAETTA e dell'Ing. GALEOTTA, ha fatto si di vendere la case costruite prima, mentre i locali commerciali sulla strada attualmente sono ancora invenduti. Molte di queste cose si sanno sopra al comune degli intrallazzi tra Sindaco, Tecnici Comunali, Assessori, Consiglieri e Tecnici Privati e nulla deve trapelare per non passare i guai, e quando vai per cercare qualcosa non c'è più niente hanno fatto sparire tutto.





7) Siamo nei pressi della 1° Rotonda costruita dall'Ammnistrazione MONTANARO, all'incrocio tra via G. Matteotti (ex SS.580 ora Provinciale) e via Martiri d'Ungheria, dove la rotonda reallizzata a favore di chi esce dalla Circonvallazione Sud a discapito di chi aveva la precedenza sulla ex SS.580, a venire da Marina di Ginosa precedenza a sinistra (soltanto a Ginosa) e a scendere precedenza a destra a chi esce dalla Circonvallazione, visto che essi prima di entrare nella Rotonda, hanno uno Stop ("Fermarsi e dare Precedenza" - Ci si deve fermare prima della striscia trasversale d'arresto "bianca" e dare la precedenza a tutti prima di attraversare la strada), dovuto a chi prosegue su via per Bernalda (Strada Provinciale 2) e dopo il segnale (Triangolo capovolto, tutto bianco all'interno) di Dare Precedenza - Quando si incontra questo segnale si deve rallentare e all'occorrenza fermarsi prima della striscia fatta da triangolini bianchi e dare la precedenza a tutti prima di attraversare la strada. Ma cio' non avviene perchè accelleranno e avere il diritto di passare dalla Rotonda (causando negli molti incidenti dove i vigili urbani davano ragione a chi usciva dalla Circonvallazione Sud). E in infine ci sono i furbetti, che per non girare allo Stop di via Martiri d'Ungheria (con segnale di obligo di svolta a destra e fare la Rotonda), girano a Sinistra incuranti degli incidenti che potrebbero causare. Ma l'errore più grande l'ha causato, proprio coloro che lavoravano per l'Ammnistrazione MONTANARO (che non ha vigilato), in quanto la realizzazione della Rotonda doveva essere fatta più sopra vicino a CASTRIA e doveva essere leggermente più piccola così da non creare disagi e problemi al Cittadino;

8) Si poteva evitare la realizzazione di questi 2 fabbricati uno di color arancione e l'altro bianco sporco, potendo realizzare una buona Rotonda all'incrocio tra via G. Matteotti (ex SS.580) e via Martiri d'Ungheria e canalizzazioni di canali di scolo che grazie all'ex Tecnico Comunale Arch. Luigi TRAETTA, sono spariti coperti dalla realizzazione di marciapiedi di mt. 2,50.
                                    
9) Realizzazione di un tratto di pavimentazione sotto il ponte del Castello che è stato fatto rientrare con i soldi spesi per il rifacimento pavimentazione delle 2 piazze principali di Ginosa (via Marconi difronte al Comune e via 2 Novembre), un tratto di via Garibaldi, via Bacco e via Burrone (dove attualmente è bloccata la strada per via delle macerie del crollo del 21 Gennaio 2014). Pavimentazione realizzata velocemente per accogliere i Turisti Austriaci a Marzo del 2013 e per accontentare alcuni esponenti del "Consorzio delle Gravine" capitanati da: SASSI, PASTORE, INGLESE, DI CANIO ecc., che avevano i locali occupati (con falsi Usucapioni, in poco tempo trascritti dal Notaio Sarno a Laterza). Opera realizzata dall'Amministrazione DE PALMA, della quale sono spariti i fascicoli dei lavori eseguiti, senza che all'opposizione potessero dare uno sguardo.                                                            
                                   





lunedì 14 aprile 2014

Ginosa Notizie 6

Vi vogliamo ricordare ancora una volta, che il problema non siamo noi, con le nostre notizie, ma l'Amminstrazione DE PALMA, che ci governano con Falsità e Bugie.
Loro e tutti quei Porci Fascisti di Forza Italia ed ex PDL, Casa Pound, Alleanza Nazionale ecc. ci vorrebbero vuoti privi di pensiero ed intelletto da poter controllare meglio, se non se come loro sei un Comunista, sei un problema da debellare se si è in molti ma se si è in pochi non ti pensano proprio.
Ormai i loro agganci grazie all'Onorevole LOSPINUSO, sono da per tutto (al Tribunale a Taranto, nelle varie istituzioni Pubbliche alla Provincia e a Bari per non parlare forse anche a Roma). Bisognerebbe combatterli e colpirli la dove non se l'aspettano dove sono più fragili...., visto che anche l'Opposizione Politica (PD e Lista Inglese) è corrotta al suo interno (e non si può fare più niente) grazie al potere dei soldi che rende tutti schiavi in una società di Opportunisti, Calcolatori, Menefreghisti e Venduti.

Con i loro modi di fare e agire da Mafiosi (perchè e ciò che sono sia loro che le forze dell'ordine presenti a Ginosa), stanno rovinando l'intero equilibrio di questa società ormai succube di questi Bastardi e lo dimostrano quei 7.000 Bastardi e Figli di Puttana (tra Ginosa e Marina di Ginosa), che ogni volta votano per questi pezzi di merda.
Per non parlare anche degli altri residenti extra (quali: forestieri della provincia di Bari, Taranto e di altre parti d'Italia, che hanno la seconda casa alla Marina e devono votare dietro minacce retribuiti con compensi monetari) ed Extracomunitari quali: Rumeni (che hanno la residenza di quelli dichiarati cioè 4.000 su 7.000 e ogni fine settimana tendono ad arrivarne altri), Cinesi, Albanesi, Indiani e Africani, se si potesse fare una bella pulizia Etnica partirei dagli Italiani per finire a loro, ma ce tempo per poterlo fare.
In questo paese di schiavi non sia ne il coraggio e ne le palle di segnalare o affrontare qualcuno, avviene una cosa non ci si ribella si lascia fare, in un paese di Vigliacchi Cacasotto, Omuncoli, Teste di Cazzo, disposti a farselo mettere nel Culo per poter Lavorare e sottostare alle regole di questi Bastardi.
Ci sono tanti in questo paese che si sono venduti all'Amministrazione, dai Tecnici agli Avvocati, dai Vigili Urbani ai Carabinieri, e dalle associazioni (l'ARCI il Ponte, Piazzanews.it, la Proloco, Net-unoTv, 25Tv, Carnevale Marinese, gli Scout del Ginosa 1 & 2) agli Enti di Informazione (La Goccia, Net-unoTv, 25Tv, Piazzanews.it, Ciak Ginosa, Radio Web Ginosa) ecc. ecc.
E per rispondere a quel fotografo dilettante di Nicola che lavora per Piazzanews.it (che ha la sede all'interno del Comune), le nostre informazioni non sono da piazza ma arrivano da coloro che lavorano sopra al Comune (che non si espongono per paura di perdere il lavoro), e da gente che è stata fatta fuori negli anni dai partiti e dal comune stesso.
Percui non Chiedetevi cosa può fare il vostro Paese per Voi (che non farà proprio niente), chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro Paese (se avete il coraggio e le Palle per fare qualcosa).
Notizie interessanti dal Comune di Ginosa, per coloro che non sanno ciò che accade in questo paese di "Merda". L'Amministrazione Comunale (di maggioranza) è composta di Corrotti e ladri, quali: il sindaco Pinocchio "Vito DE PALMA" (ex Scout, ignorante); l'assessore al Turismo e all'Ambiente "Leonardo GALANTE" (pagliaccio esaltato "Testa di Cazzo") e tutti i suoi seguaci (fedelissimi pecoroni e "Lecca Culo" di Marina di Ginosa); l'assessore al Bilancio "Giacomo CASSANO" (ex Scout "Lecca Culo"); l'assessore alla Viabilità e Consigliere Delegato alla Polizia Municipale "Giovanni PERNIOLA" (Testa Calda e ignorante); l'assessore alla Cultura "Mario TOMA" (Pagliaccio, che agevola o favorisce alcune associazioni di suo piacimento escludendo le altre); l'ex assessore alla Cultura "Antonio BRADASCIO" (ex Scout "Lecca Culo", che ha agevolato in tutti questi anni, "Giambattista SASSI" e "Stefano GIOVE") pentito delle scelte politiche fatte in questi anni specialmente della Scelta Civica dove era entrato a farne parte mentre adesso ne è fuori tornando dai suoi vecchi amici di partito (PDL/Forza Italia), l'Ing. "Pasquale INFANTE" (che ha ampio agio nelle stanze del Comune, tanto da far sparire le Pratiche di Fabbricati, specialmente le più rognose) oltre a "Luigi PERNIOLA" (ex dipendente comunale, perchè Defunto. Invalido Civile al 80%, guidava il fuori strada di color verde del comune, ex geometra) ecc. Lo stesso malessere è presente negli organi di "Stampa": "Piazzanews.it" (dir. Gino DELL'ORCO), "La Goccia" (dir. Stefano GIOVE), "25 Tv" (dir. Tony ELIA), "CiakGinosa" della Proloco (dir. Vincenzo CANTORE, ancora per poco...), "Ginosanews" (dir. Nicola NATALE), "Net-unoTv" (dir. Massimiliano D'ORO), giornali e tv d'assalto... di scoop! No, per i soldi comunali. Tutti venduti per l'Amministrazione Comunale di destra.
IN AGGIORNAMENTO

Altre pagine interessanti da poter visionare, su ciò che accade in questo paese di Merda
Ginosa e la quantità di Rifiuti (o Immondizia) (del 08 Maggio 2014) IN AGGIORNAMENTO
http://blobjonico.blogspot.it/2014/05/ginosa-e-la-quantita-di-rifiuti-o.html
Ginosa Notizie 5 (del 17 Marzo 2014)
http://blobjonico.blogspot.it/2014/03/ginosa-notizie-5.html
Ginosa, paese di furti, scippi, suicidi, piromani, crolli, indagati e...? (del 24 Marzo 2014)
IN AGGIORNAMENTO
http://blobjonico.blogspot.it/2014/03/ginosa-paese-di-furti-scippi-suicidi.html
Ginosa Notizie 4 (del 09 Febbraio 2014)
http://blobjonico.blogspot.it/2014/02/ginosa-notizie-4.html
Ginosa Notizie 3 (del 19 Gennaio 2014)
http://blobjonico.blogspot.it/2014/01/ginosa-notizie-3.html
Anche "Ginosa" nella "Terra dei Fuochi" (del 07 Gennaio 2014) IN AGGIORNAMENTO
http://blobjonico.blogspot.it/2014/01/ginosa-nella-terra-dei-fuochi.html

Le Strade di Ginosa, la Segnaletica, Beni Comuni Privati e quant'altro che.. (del 01 Dicembre 2013)
IN AGGIORNAMENTO
http://blobjonico.blogspot.it/2013/12/le-strade-di-ginosa-la-segnaletica-e.html

Ginosa Notizie 2 (del 16 Novembre 2013)
http://blobjonico.blogspot.it/2013/11/ginosa-notizie-2.html

Ginosa Notizie (del 12 Settembre 2013)
http://blobjonico.blogspot.it/2013/09/ginosa-notizie.html
Ginosa, rifiuti qua e là! (del 26 Giugno 2013)
http://blobjonico.blogspot.it/2013/06/ginosa-rifiuti-qua-e-la.html
Degrado a Ginosa (TA) (del 26 Giugno 2013) IN AGGIORNAMENTO
http://blobjonico.blogspot.it/2013/06/degrado-ginosa-ta.html
Ginosa, paese di furti, scippi, suicidi, piromani, crolli, indagati ed arrestati. (del 12 Giugno 2013)
http://blobjonico.blogspot.it/2013/06/ginosa-paese-di-furti-scippi-suicidi.html
Allarme "Amianto" a Ginosa (del 12 Aprile 2013) IN AGGIORNAMENTO
http://blobjonico.blogspot.it/2013/04/allarme-amianto-ginosa.html


Da "PD Ginosa", pagina di FB (del 15 Aprile 2014).
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=599374213491673&set=a.185099784919120.39408.100002573003854&type=1&theater
https://www.facebook.com/pd.ginosa?fref=photo


Da il giornale on-line "Ansa.it"
Alluvione Ginosa, Fitto scrive a Renzi (del 17 Aprile 2014).
TARANTO - L'ex ministro per gli Affari regionali Raffaele Fitto e il deputato tarantino Gianfranco Chiarelli (entrambi Fi) hanno depositato una interrogazione urgente a risposta scritta al presidente del Consiglio, Matteo Renzi e al ministro dell'Economia, Pietro Carlo Padoan, per sollecitare la emanazione della ordinanza 'Stato di emergenza' per il territorio di Ginosa, devastato da diversi eventi alluvionali, uno dei quali (tra il 7 e l'8 ottobre scorsi) causò quattro morti.
http://www.ansa.it/puglia/notizie/2014/04/17/alluvione-ginosa-fitto-scrive-a-renzi_d6dea94d-f460-465f-bd2f-1b9dcd28088e.html


Da il giornale "La Gazzetta del Mezzoggiorno" (del 16 Marzo 2014).
Potete vedere le altre inchieste sul Comune di Ginosa anche su Ginosa, paese di furti, scippi.... 
Vi ricordiamo, che oltre a questa inchiesta chiusa (fino ad oggi 05 Maggio 2014), la Guardia di Finanza sta portando avanti altre indagini sopra al Comune (Palazzone), per altri problemi che il Sindaco DE PALMA e Giunta dovranno rispondere per Corruzione, Appalti Truccati, Movimento di Soldi Pubblici verso Privati, Discariche abusive ecc.
Non fanno trapelare niente e non mettono a conoscenza la Cittadinanza, sia le Forze dell'Ordine (che stanno conducendo le indagini), coloro che ci lavorano sopra al Comune di Ginosa (dall'Ufficio di Collocamento al Piano Terra, agli Ufffici del 2° Piano); gli stessi Assessori, Consiglieri e Tecnici Comunali e Privati (Ingegneri, Geometri, Architetti ecc.).
Non si puo' fare affidamento agli Enti di Informazione (perché Corrotti) come: Piazzanews, La Goccia, Net-unoTv e Ginosanews, perchè non vi verranno mai a dire cosa succede (avendo ingenti Soldi Pubblici come Associazioni o la sede all'interno del Comune stesso) per creare poi allarmismo in paese.
Ma da come si è visto, da altre problematiche affrontate, alla Cittadinanza (Impassibile, Incivile e Ignorante) non fa ne Caldo e ne Freddo di tutto cio' che accade in un paese, avendo sulla Carta un numero di Abitanti di circa 22.000 a Ginosa e 5.000 a Marina di Ginosa, di cui soltanto 7.000 (Coglioni di Ginosa e Marina di Ginosa) votano a Destra e 4.000 a Sinistra o altro. La restante parte 11.000 (a Ginosa), composta da Anziani, Bambini, Giovani e gente che non ne vuole sapere di andare a votare assieme ai 7.000 Rumeni (di cui 4.000 dichiarati), Cinesi, Sud Africani, Albanesi e Indiani sembrano inesistenti in paese, lo stesso dicasi a Marina di Ginosa.

Da il Sito "Ginosa...LaTerradelleGravine.webnode.it" e "Ginosa(TA)Tradizioni ed eventi", pagina di FB
Siamo quasi al quarto mese dal crollo....tutto tace (del 12 Maggio 2014).
Continua la permanenza e la pericolosita' delle macerie del crollo in Via Matrice del 21 Gennaio scorso a Ginosa...qualcuno di competenza illumini il problema.

https://www.facebook.com/158394090901607/photos/a.597713626969649.1073741825.158394090901607/612439048830440/?type=1&theater

https://www.facebook.com/pages/GINOSATA-TRADIZIONI-ED-EVENTI/158394090901607?fref=ts
GINOSA(TA) TRADIZIONI ED EVENTI ha condiviso lo stato di Edicola del Poggio (del 12 Maggio 2014).
bene noi ci siamo, per chi vuole darci una mano o idee, sapete dove trovarci (del 10 Maggio 2014).
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=262818703903640&set=pcb.262820807236763&type=1&theater
GINOSA(TA) TRADIZIONI ED EVENTI ha condiviso lo stato di Edicola del Poggio (del 12 Maggio 2014).
Invece di piantare Alberi....si espiantano per dar luogo ad una strada....chi di competeza puo' darci spiegazioni per questi lavori? (del 10 Maggio 2014).
maaa come funziona qua, prima fanno la festa degli alberi con i bambini e poi li tolgono per asfaltare? wow
Commenti:
GINOSA(TA) TRADIZIONI ED EVENTI Si ricorda che qui giaceva un Parco giochi per bambini.....Ieri alle 15.10
Biagio Tambo È vergognoso, in questo paese non si riesce a far mai niente di costruttivo, poi ci lamentiamo che la gente lo chiama paese di m...a! Ieri alle 18.45
GINOSA..ELENCO NOMINATIVO SCRUTATORI ELEZIONI DEL 25 MAGGIO 2014 (del 10 Maggio 2014).

https://www.facebook.com/158394090901607/photos/pcb.631589430248735/631589300248748/?type=1&theater


https://www.facebook.com/158394090901607/photos/a.597713626969649.1073741825.158394090901607/631592833581728/?type=1&theater

https://www.facebook.com/pages/GINOSATA-TRADIZIONI-ED-EVENTI/158394090901607?fref=ts
Ginosa sollecita l’attivazione dei voli passeggeri dell’aeroporto Taranto – Grottaglie (del 10 Maggio 2014).
GINOSA – Con un importante atto di indirizzo politico, su richiesta del sindaco Vito De Palma, il Consiglio Comunale di Ginosa all’unanimità dei presenti ha approvato l’ordine del giorno finalizzato alla riapertura ai voli di linea passeggeri dell’aeroporto civile “Marcello Arlotta” di Taranto – Grottaglie.
Detto ordine del giorno ha puntualizzato l’invito alla Regione Puglia affinché solleciti, nella sua qualità di socio di maggioranza, la società di gestione aeroportuale “Aeroporti di Puglia” al rispetto della vigente convenzione con l’Enac nonché dell’attuale Piano Regionale dei Trasporti.
 Inoltre, alla stessa “Aeroporti di Puglia” è stato espressamente richiesto di rendere immediatamente fruibile l’aeroporto di Taranto/Grottaglie, aprendolo anche alle richieste aeronautiche di operatori privati, al pari degli altri aeroporti civili regionali, nonché di promuovere ogni azione utile ad attivare vettori italiani e comunitari.“Nell’attuale sistema turistico low cost,  fortemente globalizzato – ha affermato De Palma – risulta decisamente anacronistico privare di fatto l’intero arco ionico, l’alto Salento ed il versante calabro-lucano della penisola di uno scalo passeggeri di sicuro interesse turistico. In tale triste contesto la politica sinora condotta dalla Regione Puglia in materia di trasporto dei passeggeri ha di fatto ulteriormente penalizzato il nostro territorio.
Alla drastica soppressione di un numero eccessivo di treni a lunga percorrenza che un tempo collegavano il nostro territorio con ogni parte d’Italia e con le principali località europee si associa oggi la singolare gestione degli aeroporti pugliesi, posti nella titolarità di un solo ente in scala regionale, che ha di fatto deciso di sviluppare solo certi scali in danno di altri.
L’offerta turistica locale resta così isolata dai grandi volumi di transito turistico ed il suo potenziale bacino d’utenza viene di fatto spartito sul versante adriatico della regione, quello doppiamente servito dagli aeroporti di Brindisi e di Bari. Non è così che si promuovono il turismo o le altre forme di sviluppo del nostro territorio”. Infatti, nel medesimo atto del Consiglio Comunale è stato richiesto altresì il preciso impegno della Regione Puglia di tenere nella dovuta considerazione anche l’aeroporto di Taranto – Grottaglie nella futura rinegoziazione di contributi in favore di Ryanair o di qualsiasi altro vettore aereo, per il concreto avvio dei collegamenti con Roma e con Milano.
Fonte http://taranto.ilquotidianoitaliano.it
Alluvione Senigallia, sindaco Ginosa: “Vicini a comunità” (del 07 Maggio 2014).

GINOSA – “Egregio Collega, Ti scrivo per esprimere il più sincero senso di solidarietà, mio e dell’intera cittadinanza di Ginosa, per il tragico evento alluvionale che ha ora colpito la popolazione senigalliese’’: inizia così la lettera inviata dal primo cittadino di Ginosa Vito De Palma al sindaco del Comune di Senigallia Maurizio Mangialardi, in segno di solidarietà in seguito ai noti eventi alluvionali patiti dalle rispettive comunità locali “Detto genuino sentimento solidale  - scrive De Palma – origina dalle nefaste circostanze che hanno visto questo territorio flagellato, nel mese di ottobre 2013, da una violenta alluvione che ha reciso quattro giovani vite, vittime della straordinarietà degli eventi.
Nel successivo mese di dicembre, le forze della natura si sono nuovamente abbattute in questa terra, ponendo in definivo tracollo l’intera economia agricola locale e minando la stabilità dei più antichi edifici del centro storico prospiciente il tesoro naturale della gravina di Ginosa.
Nel mese di gennaio un improvviso crollo nella zona monumentale ha reso inaccessibile il cuore storico della città, causando in tal modo la chiusura del Castello Normanno e lo sgombero di quaranta famiglie, immediatamente ricoverate in alloggi d’emergenza.
Per tali evidenti ragioni ho dovuto emanare tutti i provvedimenti di somma urgenza per affrontare l’emergenza del caso, ricevendo le assicurazioni degli organi centrali per la celere definizione delle relative procedure.
Ho pertanto accolto con vivo interesse le dichiarazioni espresse a mezzo stampa dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi sul celere ristoro finanziario del tuo territorio tristemente colpito dal tragico evento alluvionale.
L’esperienza purtroppo vissuta dalla gente della mia Città ha visto un tardivo riconoscimento dello stato di calamità naturale per gli eventi dell’ottobre 2013, a tutt’oggi senza corresponsione monetaria alcuna, mentre per gli eventi calamitosi del successivo novembre si attende ancora il relativo provvedimento dichiarativo delle calamità.
E’ con il sincero augurio di miglior fortuna sui tempi degli organi centrali dello Stato, quindi, che rinnovo la piena solidarietà della nostra gente a tutti i senigalliesi ora provati dai tristi eventi di cronaca ambientale.
Ti saluto con viva cordialità’’.
Fonte http://taranto.ilquotidianoitaliano.it
http://ginosa-la-terra-delle-gravine.webnode.it/news/alluvione-senigallia%2c-sindaco-ginosa%3a-%E2%80%9Cvicini-a-comunit%C3%A0%E2%80%9D-/

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Sono iniziati i lavori per la ristrutturazione del Ponte e l'area sottostante al Castello Normanno di Ginosa.... (del 03 Maggio 2014).
Commento:
GINOSA(TA) TRADIZIONI ED EVENTI Ora ci si aspetta una risposta per il crollo di Via Matrice...al piu' presto possibile 23 ore fa
Come pararsi il culo da parte dell'Amministrazione Comunale DE PALMA, dal giorno 30 Aprile 2014, in concomitanza dei Turisti che passeggiavano (nel pomeriggio) mentre 2 operai montavano le impalcature, tutto questo dopo che la Goccia su FB aveva pubblicato il 27 Aprile una foto con i (Tecnici) Turisti Austriaci colaudavano il Ponte.
https://www.facebook.com/158394090901607/photos/pcb.627723027302042/627722997302045/?type=1&theater 
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Ginosa, il sindaco annuncia «Un investitore per Miroglio» (del 02 Maggio 2014).

GINOSA - C’è un piano industriale presentato da un investitore per la reindustrializzazione dell’ex stabilimento Miroglio di Ginosa di recente acquisito dal Comune. Lo ha comunicato il sindaco Vito De Palma in occasione della presentazione della giornata del Primo Maggio. «C’è una manifestazione di interesse a buon punto - ha spiegato il sindaco - anche con la presentazione del business plan e soprattutto delle garanzie economiche, di solvibilità dell’azienda e di contratti di iniziativa imprenditoriale di lungo respiro. Ci sono poi anche altre manifestazioni: alcuni imprenditori hanno visionato lo stabilimento e chiesto ulteriori informazioni».
Una notizia che dà vita a un cauto ottimismo in una giornata che, come dice il segretario provinciale della Filctem Cgil (hanno aderito, oltre all’assessore regionale al Lavoro Leo Caroli, anche Cisl e Uil, con una serie di associazioni cittadine) Giuseppe Massafra, «è una iniziativa di altissimo valore politico, che mette in evidenza l’unità dei lavoratori che da cinque anni non mollano in una vertenza complicata che è diventata simbolo di questo territorio, simbolo di come non ci si arrende ma anzi si guarda a una ripartenza».
Della vertenza che dura da cinque anni, da quando nel 2009 lo stabilimento di proprietà del gruppo tessile piemontese venne dismesso, ne ha parlato, nella trasmissione Rai Uno Mattina, anche Claudio De Vincenti, viceministro allo Sviluppo economico. «Abbiamo circa 160 tavoli di crisi al ministero - ha detto l’esponente di Governo -. Più di 60 hanno trovato una soluzione positiva nell’ultimo anno, che non significa però aver risolto tutti problemi ma aver avviato una via d’uscita alla crisi. E i tavoli restano anche aperti perché noi continuiamo a monitorare l’applicazione della soluzione trovata, o del piano industriale e delle prospettive che si riaprono. La ex Miroglio è una situazione particolarmente difficile. Era stata trovata una prima soluzione un anno e mezzo fa, questa soluzione poi è venuta meno per diversi motivi. Oggi c’è un di più per il fatto che la Miroglio ha ceduto lo stabilimento al Comune e questa è una possibilità in più».
De Vincenti si è però detto «ottimista perché penso che le soluzioni si possono trovare e questa è una situazione in cui quello che stanno facendo i lavoratori della Miroglio va esattamente in questa direzione e noi siamo con loro. A nostra volta, stiamo lavorando per trovare la soluzione, però è sempre bene in questo tipo di lavoro mantenere molto realismo. Le soluzioni si trovano se si guardano in faccia i problemi non se si creano illusioni».
Fonte http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it
GINOSA – Il 2 maggio 1944 la cronaca di Ginosa venne funestata da un tragico evento bellico.
Nove vite umane furono improvvisamente recise dalla deflagrante violenza di una mina lasciata della truppe tedesche in ritirata.
La sera di quel giorno, infatti, i giovani Francesco Di Taranto, Antonio Di Santo, Domenico Di Santo, Francesco Festa, Vito Festa, Francesco Di Tinco (fu Antonio), Francesco Di Tinco (fu Angelo), Saverio Cecere  e Giuseppe Di Canio, al termine di una delle tante giornate di duro lavoro nei campi incontrarono la fine delle loro sofferte vite, fatte di stenti di guerra e di sovrumano lavoro per la speranza di un futuro diverso.
Le cronache di paese narrano di quel carro trainato dagli stanchi muli che, sulla via del ritorno, in un boato assassino, veicolò per mano nemica i nove amorosi padri di famiglia nel regno dei giusti, dei servitori della Patria per l’assolvimento del proprio lavoro.
 Con tali premesse storiche l’Amministrazione Comunale di Ginosa ha condiviso e fatta propria con apposita delibera di Giunta Comunale la proposta del Circolo Arci “Il Ponte” di Ginosa, per rendere omaggio a quei nove eroi del lavoro, figli di questa nostra terra e martiri del due maggio, mediante la dedicazione della scalinata che congiunge via Teano a via G. Matteotti.“Ho ritenuto un mio preciso dovere – ha affermato il sindaco Vito De Palma – rendere visibile alla cittadinanza ed ancor più alle nuove generazioni, il vivo ricordo di quelle nostre nove giovani vittime civili del secondo conflitto mondiale. E’ ad essi, a tutti i caduti ed ai Padri Costituenti che la nostra democrazia deve la sua preziosa esistenza”.Per tali motivi venerdì due maggio, nel settantesimo anniversario di quel tragico evento, alle ore 12, nel corso di una sobria ma intensa cerimonia, verrà posta a dimora la targa commemorativa con dedicazione ai Martiri del due maggio della scalinata posta al termine di via Teano. Fonte http://taranto.ilquotidianoitaliano.it
1 Maggio all'ex Stabilimento Miroglio..... (del 01 Maggio 2014).
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Da "Parafarmacia Pontrelli e Tamborrino" pagina di FB
Questa e' la situazione Marina di Ginosa in questo momento V.le Ionio angolo Stella Maris .Per aprire la Parafarmacia abbiamo bisogno di una barca. . . .  (del 26 Aprile 2014).

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Da "GINOSA(TA) TRADIZIONI ED EVENTI" ha condiviso un album di LA GOCCIA.
LIBERI DI LIBERI DA 2014-04-24,25 (del 25 Aprile 2014).
Come l'ARCI Ginosa fa crescere lo sviluppo Locale... No! Ma quello dei propri Soci.



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Giovedi 1 Maggio...Stabilimento ex Miroglio di Ginosa (del 24 Aprile 2014).

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Venerdi' 25 Aprile..... (del 23 Aprile 2014).

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TUTTO TACE ANCORA....... (del 22 Aprile 2014).
Son trascorsi 3 Mesi dal crollo di Via Matrice in Ginosa(Ta)....tutto tace,le macerie sono ancora li'...si aspetta che cadano gli enormi massi giu' nell'alveo della gravina,di giorno o di notte, non si sa'...si spera che chi di competenza illumini il problema al piu' presto...condividiamo in massa e facciamoci sentire se veramente amiamo Ginosa...

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“L’invasione austriaca”: Ginosa si riconferma meta turistica per gli stranieri (del 14 Aprile 2014).
Non sappiamo cosa vedranno i Turisti a Ginosa, forse un Castello che sta Crollando a pezzi e dal Comune ancora non fanno niente per metterlo in sicurezza. Via Matrice è bloccata per via del Crollo e ci vuole l'intervento dell'Esercito e il Sindaco DE PALMA stenta a chiamare se non ha il responso dal CNR (un gruppo di volontari e appassionati Speleologi con nessuna qualifica e un solo Geologo che viene una volta ogni tanto) e sicuramente passerano altri mesi se non Anni. Ci vuole un parere Tecnico di più Ingegneri ed Avvocati che vi rilascino delle Stime e Perizie sui fabbricati che hanno avuto lo sgombero, per sbloccare il tutto. Ognuno tira l'acqua al suo Mulino (il Sindaco Vito DE PALMA, il generale Michele GALANTE, la sig.ra BONELLI, l'avvocatessa BONGERMINO, Piero DI CANIO ecc.), per non far partire denunce contro il Comune (che non ha vigilato) e le persone che hanno fatto lavori tra via Matrice e via Burrone (Mario PASTORE, INGLESE, BONGERMINO ecc.).

GINOSA – Nel corso di un’ affollata conferenza stampa svoltasi presso la Sala Conferenze di Aeroporti di Puglia a Bari, è stato presentato il programma di soggiorno di migliaia di turisti austriaci senior del Pensionistenverband Austria.Alla conferenza stampa erano presenti Nichi Vendola – Presidente della Regione Puglia, la dott.ssa Silvia Godelli – Assessore Regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo,  Mrs. Mag. Gerda Vogl – Ambasciatrice dell’Austria a Roma, Mr. Franz Wechner – già Console Generale dell’Ambasciata  d’Austria, e il Sindaco della Città di Ginosa, Vito De Palma.“Si tratta di una importante opportunità per il nostro territorio – ha dichiarato il primo cittadino – che vedrà nuovamente arrivare nella nostra città migliaia di turisti austriaci impegnati nel tour di scoperta delle risorse turistiche, culturali ed enogastronomiche locali”. Fonte http://taranto.ilquotidianoitaliano.it 
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Alluvione Ginosa, Matarrese-Zanetti: Lunedì prossimo i primi 3,5 milioni di euro (del 12 Aprile 2014).

Lunedì prossimo saranno accreditati i primi 3,5 milioni di euro dei 7 previsti per i comuni del tarantino interessati dall’alluvione e da fenomeni di dissesto idrogeologico di ottobre 2013.
Grazie all’intervento del Sottosegretario di Stato al MEF Enrico Zanetti, caro amico col quale nei giorni scorsi ho tenuto una conferenza stampa a Ginosa insieme all’Ing. Raffaele Calabrese proprio per proporre soluzioni su questa problematica, sono stati immediatamente sbloccati questi finanziamenti.
I soldi erano fermi per problemi burocratici relativi a competenze e responsabilità della Ragioneria dello Stato, della Protezione Civile e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Risolvere i problemi gravi che interessano la collettività è il nostro dovere civico e di parlamentari della Repubblica. I finanziamenti che giungono a destinazione per riparare i danni provocati dal dissesto idrogeologico, di cui mi occupo da 1 anno in Commissione Ambiente, è il frutto del nostro lavoro alla Camera dei Deputati.
È questa la politica che mi piace fare, è questa la politica che mi gratifica e che mi stimola ad andare avanti nell’interesse della Puglia.
Fonte http://www.salvatorematarrese.net
http://ginosa-la-terra-delle-gravine.webnode.it/news/alluvione-ginosa%2c-matarrese-zanetti%3a-luned%C3%AC-prossimo-i-primi-3%2c5-milioni-di-euro/

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Ginosa, tentato furto in ex Miroglio: due arresti (del 09 Aprile 2014).

GINOSA – Sono stati arrestati la scorsa notte dai carabinieri di Marina di Ginosa due uomini che stavano cercando di introdursi nell’ex stabilimento Miroglio.Alle 3,30, in c.da Girifalco, i militari hanno notato alcuni soggetti mentre cercavano di introdursi all’interno del complesso ormai non più utilizzato.I malviventi, alla vista delle forze dell’ordine, si sono dati a precipitosa fuga a bordo di tre autovetture di grossa cilindrata cercando di dileguarsi.É così nato un breve inseguimento, terminato poco dopo in quanto la Volkswagen Passat su cui viaggiavano i fuggiaschi è finita fuori strada. Le altre due vetture sono riuscite a dileguarsi.Passeggero e conducente, entrambi tunisini, sono stati quindi soccorsi e dopo le cure del caso accompagnati in caserma per gli accertamenti di rito.I due, 29enne e 22enne, entrambi residenti a Valenzano, nel barese, sono stati arrestati per tentato furto aggravato in concorso.Per loro si sono aperte le porte della casa circondariale di Taranto, come disposto dall’A.G. informata dell’accaduto.Con molta probabilità le intenzioni erano quelle di asportare il prezioso oro rosso (rame) all’interno dello stabilimento Fonte http://taranto.ilquotidianoitaliano.it
http://ginosa-la-terra-delle-gravine.webnode.it/news/ginosa-tentato-furto-in-ex-miroglio-due-arresti-/

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Da il Blog "Radioweb Ginosa", e "Radioweb Ginosa" e il gruppo "RADIO WEB GINOSA", pagine di FB
Una nuova pagina di "Lecca Culo" dell'Amministrazione "DE PALMA".
SEGNALAZIONI (del 26 Febbraio 2014).


http://radio-web-ginosa.webnode.it/segnalazioni/

https://www.facebook.com/radioweb.ginosa?fref=ts


Da "Giuseppe Dragone", pagina di FB (del 26 Aprile 2014).

GINOSA PAESE DEI BALOCCHI.......
Ancora una volta i tombini sula strada x Ginosa Marina all'altezza del Penny Market con le pioggia stanno saltando........— a Ginosa.
 
  • Stefano Giove Ma quale difesa di chi o cosa? possibile che tentare di capire le situazioni per trovare le soluzioni sia qualcosa di strano? Ho solo spiegato perché, dopo il 7 ottobre, si verifica questa situazione, è chiaro che alla luce della impossibilità di utilizzare la Gravina come “ condotta fognaria” bisogna potenziare o rifare quella di via Matteotti! Mi rendo conto che ci volo persone che mirano a individuare dei capri espiatori o “sfogarsi contro il potere”. Fate pure, mi rendo conto che cercare di capire è proprio un esercizio impossibile. Ieri alle 17.11
  • Giuseppe Dragone A me viene facile capire......CHE GINOSA E` IL PAESE DEI BALOCCHI
  • Stefano Giove Tu puoi capire cosa ti pare e piace, puoi anche giocare sui problemi, puoi insultare o deridere tutti, siamo in democrazia. Io mi sono limitato a spiegare perché questo problema è nato e lo dicevo perché si “mettesse riparo” e ci si attivi per eliminare il problema prima che succedano danni gravi. Avevo posto l'accento sulla fase di “ricostruzione” che stenta a partire. Vedo che la cosa suscita poco interesse. Poi ognuno è libero di pensare che Ginosa sia il paese dei balocchi… speriamo di non essere tutti Lucignolo. Ieri alle 17.31
  • Michele Pavone vorrei solo ricordare che dopo 3 gg dalla fine dell'opera. a ginosa ci fu un temporale...e i tombini saltarono tutti.......e nn era il 7 ottobre.......il tubo messo mi che un piccolo................................................e sottile.........
https://www.facebook.com/giuseppe.dragone.37?ref=ts&fref=ts


Da "Rinascita Cittadina" e "il Gruppo Rinascita Cittadina", pagine di FB
Rinascita Cittadina (del 12 Aprile 2014).

Il libero comitato apartitico Rinascita Cittadina comunica che giovedì sera 10 aprile 2014,presso il salone Montfort di Ginosa si è tenuto un pubblico incontro sui temi più scottanti che nell'ultimo periodo hanno messo in ginocchio l'economia e il territorio di Ginosa...
https://www.facebook.com/profile.php?id=100008192550012&fref=ts

Il libero comitato apartitico Rinascita Cittadina ( CRC) VA OLTRE (del 09 Aprile 2014).

Scrive al Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Al Ministro e all'Onorevole dell'economia e delle finanze Padoan e Zanetti.
Al Ministro e all'Onorevole per la tutela dell'ambiente e del territorio Galletti e Matarrese.
Lanciando un appello ed un grido di sofferenza socio-economico per un territorio che negli ultimi mesi sta attraversando momenti difficilissimi, di cui l'amministrazione locale non riesce a prenderne atto e quindi adottare provvedimenti urgenti per arginare tale situazione.
La vita sociale ed economica di un paese dipendono molto dalle attività ad esso collegate, e nel caso specifico di Ginosa e Marina di Ginosa sono l'agricoltura, il commercio, l'artigianato ed il turismo, le quali, in momenti difficili, dalla politica, dovrebbero essere tutelate al massimo ed a denti stretti, per non sprofondare nel baratro. Come un padre di famiglia farebbe per i propri figli.
Pertanto noi, allo stato attuale chiediamo: una sospensione immediata di tutti i tributi locali e nazionali fino al ripristino totale del territorio e la ripresa delle attività ad esso collegate.
Affinché nulla resti intentato.


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Da "Venticinque WebTv", pagina di FB

ABBANDONO DI STATO!!!!! (del 14 Maggio 2014).
Oggi alle 17 presso l'ingresso del Castello Normanno a Ginosa CONFERENZA STAMPA per l'illustrazione dei motivi della protesta e delle azioni da intraprendere.
DENUNCIO PUBBLICAMENTE L'ABBANDONO DELLA NOSTRA CITTÀ DA PARTE DEL GOVERNO NAZIONALE RENZI - ALFANO IN RIFERIMENTO AI PROVVEDIMENTI DI PROTEZIONE CIVILE PER LE ALLUVIONI DEL 7/8 OTTOBRE - 30 NOVEMBRE E CROLLO DI VIA MATRICE
SIAMO LETTERALMENTE STANCHI DI ASSISTERE A PROVVEDIMENTI PER TUTTE LE REGIONI E COMUNI (Sardegna, Toscana, Modena, Basilicata, Montescaglioso, ecc.) E NULLA ASSOLUTO PER GINOSA.
NON VOGLIO DUE ITALIE, UNA DI SERIE A E L'ALTRA DI SERIE B.
AD OGGI NONOSTANTE PROCLAMI IMPEGNI E PROMESSE NESSUNA RISORSA È STATA ASSEGNATA AL COMUNE DI GINOSA PER LE CALAMITÀ ALLUVIONALI.
RECLAMO CON FORZA E DETERMINAZIONE IL RISPETTO DEI MIEI CONCITTADINI, DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE E DELL'INTERO TERRITORIO.
ORA BASTA LA MISURA È COLMA!!!!!u
Di seguito l'ultimo provvedimento del governo pubblicato ieri.
Pubblicate sulla G.U. le misure urgenti in favore delle popolazioni dell’Emilia Romagna
Testo completo 13 Maggio 2014
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di oggi diventano operative le misure urgenti in favore delle popolazioni dell’Emilia Romagna per fronteggiare l’emergenza conseguente agli eventi alluvionali del 17 e 19 gennaio scorsi che hanno interessato la provincia di Modena già colpita dal sisma del maggio 2012 e dalla tromba d’aria del maggio 2013.
“Il provvedimento – afferma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio – serve a garantire l’attuazione degli interventi per il ripristino e la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica dell’area. Il commissario straordinario potrà inoltre gestire il coordinamento delle attività e degli interventi derivanti dalle emergenze. Il governo continua quindi a seguire con attenzione il caso di quelle zone duramente colpite”.

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CONFERENZA STAMPA (del 25 Marzo 2014). 
QUANDO ANCHE LA MAGISTRATURA E' VENDUTA.
Comunico che alle ore 17.00 di oggi 25 marzo 2014, presso la Sala Consiliare della Città di Ginosa, terrò una conferenza stampa finalizzata alla divulgazione delle valutazioni di indole politica sul pronunciamento emesso in data 24.3.2014 dal Tribunale Penale di Taranto in funzione Collegiale poiché “il fatto ascritto non sussiste” ed alla illustrazione dei relativi effetti concreti sulla vita amministrativa della Città. Parteciperanno il cons. Reg. Pietro Lospinuso, l'avv. Gino Montanaro, gli amministratori locali ed i legali della vicenda in discorso.

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Da "Enzo Giannico" e "Partito Democratico Marina di Ginosa", su "Liberi di Cambiare", "Aggregazione Marinese", e "Partito Democratico - Marina di Ginosa TA", pagine di FB
5 e Ultima Puntata del Rendiconto del Comune che verrà discusso il 29 in Consiglio Comunale (del 26 Aprile 2014).
Nel file di oggi riporto:
1)Alcune voci di spesa corrente. Alcune di queste voci sarebbe giusto e doveroso ridurre, altre invece meriterebbero di avere significativi incrementi
2) le considerazione finali del Collegio dei Revisori
IO FARO' LE MIE CONSIDERAZIONI NEI PROSSIMI GIORNI.
IL RENDICONTO E' IL BILANCIO DI UN ANNO DI ATTIVITA' DI UN ENTE ,QUINDI NECESSITA ESPRIMERE UN GIUDIZIO.
INTANTO RINGRAZIO TUTTI PER LA PAZIENZA E PER L'INTERESSE(SE C'E' STATO). COMUNQUE PER OGNUNA DELLE 4 PUNTATE CI SON STATI MEDIAMENTE 2000 VISUALIZZAZIONI DEI POST .
Enzo Giannico
— con Enzo Giannico e altre 46 persone.

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4° Puntata SPESSO CI VIENE DETTO:" NON CI SONO SOLDI!!!!! " (del 25 Aprile 2014).
QUESTA O QUELLA COSA NON SI PUO' FARE PERCHE' I SOLDI SCARSEGGIANO.
ECCO: NEL RENDICONTO CHE DISCUTEREMO IL 29 APRILE VENGONO RIPORTATI ALCUNI FINANZIAMENTI CHE IL COMUNE HA DISPONIBILI, MA NON UTILIZZA( NELLA FOTO RIPORTO SOLO ALCUNI ESEMPI RIPRESI FEDELMENTE ).
POTRETE NOTARE CHE ALCUNI FINANZIAMENTI,SE UTILIZZATI, SERVIREBBERO AD AFFRONTARE ALCUNI PROBLEMI DELLA GRAVINA E DEL CENTRO STORICO.
ALTRI MIGLIOREREBBERO, DI MOLTO, I SERVIZI A GINOSA MARINA.
IL DUBBIO E': SONO SOLDI VERI O SERVONO SOLO A GONFIARE IL BILANCIO?
ENZO GIANNICO
— con Enzo Giannico e altre 46 persone.

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3° puntata TANTE TASSE ,UNA INFINITA' DI ACCERTAMENTI MA IL COMUNE NON INCASSA (del 24 Aprile 2014).
LA SOGET CHE NON SVOLGE A PIENO IL SUO DOVERE.
I GESTORI DEL CAMPEGGIO E DEL PARCO COMUNALE CHE NON VERSANO IL CONTRIBUTO DI CONCESSIONE
— con Enzo Giannico e altre 48 persone.


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Seconda puntata del rendiconto del Comune di Ginosa (del 23 Aprile 2014).
RIPORTO ALTRE DUE PAGINE DELLA RELAZIONE DEI REVISORI DEI CONTI IN MERITO AL RENDICONTO DEL COMUNE DI GINOSA
RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE ANALISI DEL CONTO DI BILANCIO.
ANCHE OGGI EVITO MIE CONSIDERAZIONI.
I DATI E LE RIFLESSIONI RIPORTATE SONO MOLTO SIGNIFICATIVI
ENZO GIANNICO
— con Enzo Giannico e altre 34 persone.


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Primi riscontri del rendiconto 2013 del Comune di Ginosa (del 22 Aprile 2014).
IL GIORNO 29 APRILE IL CONSIGLIO COMUNALE DISCUTERA' IL RENDICONTO ECONOMICO 2013 DEL COMUNE DI GINOSA.
RIPORTERO' ALCUNI PASSAGGI IMPORTANTI DELLA RELAZIONE DEI REVISORI DEI CONTI.
IN QUESTA FASE EVITO MIE VALUTAZIONI E CONSIDERAZIONI PER FAR SI CHE OGNUNO POSSA FARSI LA PROPRIA OPINIONE



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LA FRETTA DEL SINDACO DE PALMA (SUI LAVORI DEL PONTE DELLA PROVINCIA )
e I RITARDI DEL SINDACO DE PALMA(SULLE STRADE RURALI COMUNALI ) — con Enzo Giannico e altre 46 persone
(del 09 Aprile 2014).

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L'efficientissima Amministrazione DE PALMA non riesce a completare i progetti per spendere i 5 milioni messi a disposizione dalla Regione per le strade distrutte dalla alluvione (del 09 Aprile 2014).
Video anche da Youtube.
PD GINOSA, BITETTI: "MANCANO I PROGETTI PER L'AVVIO LAVORI SU STRADE RURALI FINANZIATI DA REGIONE"
https://www.youtube.com/watch?v=CpbJFEKUKkw&hd=1
https://www.facebook.com/groups/248859451887514/?fref=ts



Da il giornale on-line "ViviCastellaneta.it" e "ViviCastellaneta", pagina di FB.
TENTATO FURTO ALLA MIROGLIO DI GINOSA: DUE ARRESTI (del 09 Aprile 2014).
Arrestati nella nottata dai militari della Stazione Carabinieri di Marina di Ginosa due tunisini per tentato furto aggravato.
Alle 03.30 circa, in contrada Girifalco, i militari hanno notato alcuni soggetti mentre cercavano di introdursi all'interno dello stabilimento, ormai non più utilizzato, e meglio conosciuto come "ex-Miroglio". I malviventi si sono dati a precipitosa fuga a bordo di tre autovetture di grossa cilindrata cercando di dileguarsi.
Dopo un breve inseguimento i due sono usciti fuori strada. Passeggero e conducente, entrambi tunisini, sono stati quindi soccorsi e dopo le cure del caso accompagnati in caserma per gli accertamenti di rito.
Moinem Manaa, 29enne e Sahali Kacem, 22enne entrambi residenti a Valenzano, sono stati pertanto dichiarati in arresto con l'accusa di tentato furto aggravato in concorso.
http://www.vivicastellaneta.it/notizie/item/3027-tentato-furto-alla-miroglio-di-ginosa-due-arresti 
https://www.facebook.com/ViviCastellaneta?fref=ts

Da "Io sono Ginosino", pagina di FB
I paraculi si sprecano e così anche le menzogne. Non erano 60 le famiglie sgomberate? Adesso a parere del Sindaco sono 40 le famiglie. Il Castello si è chiuso, ma fatta eccezzione per alcuni che possono entrare grazie a quel privato (visto e fotografato), che ha le chiavi del Castello per poter entrare a suo piacimento, così come il ponte reso pericolante fino a 2 mesi fa poi di punto in bianco non più pericoloso, tanto da far camminare (o collaudare) sopra, i Turisti Austriaci (dal loro arrivo) ed altri.
IL SINDACO DI GINOSA DOTT. VITO DE PALMA SCRIVE AL SINDACO DI SENIGALLIA PROF. MAURIZIO MANGIALARDI, PER ESPRIMERE SOLIDARIETA', A NOME SUO E DELL' INTERA CITTADINANZA DI GINOSA ,PER IL TRAGICO EVENTO ALLUVIONALE CHE HA COLPITO LA POPOLAZIONE SENIGALLIESE.
"Egregio Collega,
Ti scrivo per esprimere il più sincero senso di solidarietà, mio e dell’intera cittadinanza di Ginosa, per il tragico evento alluvionale che ha ora colpito la popolazione senigalliese....
Detto genuino sentimento solidale origina dalle nefaste circostanze che hanno visto questo territorio flagellato, nel mese di ottobre 2013, da una violenta alluvione che ha reciso quattro giovani vite, vittime della straordinarietà degli eventi. Nel successivo mese di dicembre, le forze della natura si sono nuovamente abbattute in questa terra, ponendo in definivo tracollo l’intera economia agricola locale e minando la stabilità dei più antichi edifici del centro storico prospiciente il tesoro naturale della gravina di Ginosa. Nel mese di gennaio un improvviso crollo nella zona monumentale ha reso inaccessibile il cuore storico della città, causando in tal modo la chiusura del Castello Normanno e lo sgombero di quaranta famiglie, immediatamente ricoverate in alloggi d’emergenza.
Per tali evidenti ragioni ho dovuto emanare tutti i provvedimenti di somma urgenza per affrontare l’emergenza del caso, ricevendo le assicurazioni degli organi centrali per la celere definizione delle relative procedure.
Ho pertanto accolto con vivo interesse le dichiarazioni espresse a mezzo stampa dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi sul celere ristoro finanziario del tuo territorio tristemente colpito dal tragico evento alluvionale.
L’esperienza purtroppo vissuta dalla gente della mia Città ha visto un tardivo riconoscimento dello stato di calamità naturale per gli eventi dell’ottobre 2013, a tutt’oggi senza corresponsione monetaria alcuna, mentre per gli eventi calamitosi del successivo novembre si attende ancora il relativo provvedimento dichiarativo delle calamità.
E’ con il sincero augurio di miglior fortuna sui tempi degli organi centrali dello Stato, quindi, che rinnovo la piena solidarietà della nostra gente a tutti i senigalliesi ora provati dai tristi eventi di cronaca ambientale.
Ti saluto con viva cordialità."
F.to
IL SINDACO
Dott. Vito De Palma

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Aggiornamento (del 08 Maggio 2014).
Ieri notte a Ginosa in zona poggio, una macchina di grossa cilindrata ha preso fuoco incendiando altre due auto in sosta. Un cittadino ginosino e rimasto bloccato nel suo deposito perché le fiamme domavano l'uscita principale.. Sono intervenuti i Carabinieri e vigili del fuoco. Sapevate di questa notizia? Buon pranzo agli amici di I.S.G. 
#Ginosa #Banca #soldi #Prestito #Puglia (del 08 Maggio 2014).
Anonimo scrive:
oggi ho ricevuto questa mail, "Per te fino a 50.000 euro, anche se sei cattivo pagatore!". Questo mi fa capire che alcune banche danno denaro anche a chi sanno di non poter pagare? Voi cosa ne pensate?
Commenti: 
#Ginosa (del 07 Maggio 2014).
Rifacimento del Ponte della ex SS 580, visto da altre angolazioni..
 

#Notizia #Castellaneta #Ginosa #differenziata #Laterza (del 07 Maggio 2014).
Sapevate in giro per il paese ci sono i controllori della differenziata? è bene sì! .. Ben vengano! Buona differenziata a tutti voi civili. Notte agli amici di I.S.G
Vedi anche sulla pagina di "Leonardo Galante" di FB, i bidoni posizionati solo a Marina di Ginosa, in questi giorni.
#Ginosa via Roma, un auto contro un muro.. servizio e video di net-unotv (del 05 Maggio 2014).
GINOSA: CON L’AUTO CONTRO IL MURO DI VIA ROMA, PASSANTE MIRACOLATA (del 04 Maggio 2014).
Sono ritornati col fermo immagine preso dal filmato e spacciato per foto.
Video anche su Youtube.  
GINOSA: CON L'AUTO CONTRO IL MURO DI VIA ROMA, PASSANTE MIRACOLATA
#Ginosa (del 01 Maggio 2014).
Finalmente la nostra amata targa, è tornata al suo posto!
Ve ne eravate accorti?
La famosa Targa, ripristinata dopo essere stata distrutta più volte dai Vandali.

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Aggiornamento (del 01 Maggio 2014).
Rosa Di Lena ci scrive:
furgone in fiamme in via Volturno angolo via XXV Aprile intervenuti 2 squadre di vigili del fuoco e 2 pattuglie di carabinieri , si sospetta una tentata vendetta
Commenti:
  • Maria Grazia De Luca Sì.... è successo ieri notte alle 23.30 circa , ci hanno messo la benzina nel posto del conducente che è un romeno che fa il caporale ma dalle telecamere stanno riuscendo a risalire all'autore del gesto che pare sia un'italiano già noto alle forze dell'ordine , pare sia gelosia di lavoro il movente 1 maggio alle ore 2.48
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Aggiornamento (del 30 Aprile 2014). 
#Ginosa, 30 aprile 2014 - Sala Consiliare: è in corso la confereza stampa finalizzata alla presentazione della giornata della Festa del Lavoro che si svolgerà il 1° maggio presso il vasto complesso industriale di C.da Girifalco in Ginosa.
FESTA DEL LAVORO: "RIPRENDIAMOCI IL LAVORO"


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https://www.facebook.com/pages/IO-SONO-GINOSINO/111770425510193?fref=ts Comunicazione (del 27 Aprile 2014).

Non sono riuscito a desistere, .. leggendo questa locandina, sito in Ginosa, postato su questo portone ..

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https://www.facebook.com/pages/IO-SONO-GINOSINO/111770425510193?fref=ts

Ginosa Marina (del 26 Aprile 2014).
Questa e' la situazione Marina di Ginosa in questo momento V.le Ionio angolo Stella Maris .Per aprire la Parafarmacia abbiamo bisogno di una barca. . . .
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=653327434715898&set=pcb.653327621382546&type=1&theater
https://www.facebook.com/pages/IO-SONO-GINOSINO/111770425510193?fref=ts

Street-art: re-styling delle 100 scale in corso... (del 25 Aprile 2014).

https://www.facebook.com/111770425510193/photos/a.114306618589907.12516.111770425510193/734581289895767/?type=1&theater

https://www.facebook.com/pages/IO-SONO-GINOSINO/111770425510193?fref=ts 
Comunicazione (del 23 Aprile 2014).
Un meteo avverso con vento e pioggia, ha accolto nel pomeriggio, gli austriaci in tour presso la nostra città! Se ne prevedono migliaia fino alla fine di Maggio, e sicuramente troveranno fantastica e attraente, la città di #Ginosa e dintorni! #BENVENUTI



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#Ginosa (del 23 Aprile 2014).
VENERDI' 25 APRILE,
GIORNATA ECOLOGICA DEL MIROGLINO


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#Ginosa (del 18 Aprile 2014).
News: i turisti austriaci stanno per varcare il confine italiano/ginosino...e della nostra città ne vedranno le rovine, causate dalle calamità che ben conosciamo!
Ci sarà una donazione simbolica per la "ricostruzione" di circa €3.000....Commentate se volete!

Commenti:
Luisi Giuseppe In Tailandia, dopo lo tzunami, il mondo si prodigò per aiutarli, ma a gran voce chiesero turisti e non opere di bene....18 aprile alle ore 20.26
Giuseppe Auciello Fate un gemellaggio, il turismo si nutre anche di queste cose, e poi verrà non solo il turismo, ma il commercio dei prodotti dei due paesi, questa e' l' economia veta quella reale perché coinvolge le persone nel farle crescere, quando accettate la somma, lasciate loro un ricordo, tipo una targhetta e celebrate l' evento in piazza, se si sentiranno coinvolti emotivamente ritorneranno perché si sentitanno parte di un gruppo, di una famiglia allargata. 18 aprile alle ore 20.35
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Avete visto il servizio su #Ginosa, di "Ufficio reclami" su Studio100? (del 14 Aprile 2014).
Cosa ne pensate?
Commenti:

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Ufficio Reclami (del 14 Aprile 2014).
Direttamente da "Ufficio Reclami" (Studio 100 TV) di oggi pomeriggio 14-04-2014. L'intervento del nostro sindaco e dei responsabili regionali!

Video da Youtube.
Ginosa e le sue calamità, messe in luce dal suo sindaco e dai responsabili provinciali e regionali! 
https://www.youtube.com/watch?v=wzXyMUYlV8U&hd=1
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#Ginosa (del 14 Aprile 2014).
Tra pochissimi minuti (15.30 circa), "Studio100" con " Ufficio Reclami Studio100" sarà a Ginosa. Si parlerà di figli e figliastri, o meglio l'atteggiamento statale di fronte alle calamità...due pesi e due misure..Non perdiamocelo!
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#Ginosa Immagine e sviluppo turistico della nostra città (del 14 Aprile 2014).
E' in corso a Bari, la conferenza stampa di presentazione dell'evento "Austriaci in Puglia", con l'assessore Godelli, l'ambasciatore Gerda Vogl, il presidente del senato austriaco Reinhart.
La nostra città, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, ospiterà la visita di 8000 presenze dal 22 aprile al 26 maggio.

Non sappiamo cosa vedranno i Turisti a Ginosa, forse un Castello che sta Crollando a pezzi e dal Comune ancora non fanno niente per metterlo in sicurezza. Via Matrice è bloccata per via del Crollo e ci vuole l'intervento dell'Esercito e il Sindaco "DE PALMA" stenta a chiamare se non ha il responso dal CNR (un gruppo di volontari e appassionati Speleologi con nessuna qualifica e un solo Geologo che viene una volta ogni tanto) e sicuramente passerano altri mesi se non Anni. Ci vuole un parere Tecnico di più Ingegneri ed Avvocati che vi rilascino delle Stime e Perizie sui fabbricati che hanno avuto lo sgombero, per sbloccare il tutto. Ognuno tira l'acqua al suo Mulino (il Sindaco "Vito DE PALMA", il generale "Michele GALANTE", la sig.ra "BONELLI", l'avvocatessa "BONGERMINO", "Piero DI CANIO" ecc.), per non far partire denunce contro il Comune (che non ha vigilato) e le persone che hanno fatto lavori tra via Matrice e via Burrone (Mario PASTORE, INGLESE, BONGERMINO ecc.).

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EX Miroglio e Miroglini (del 05 Aprile 2014).
#Ginosa
Buongiorno, il servizio di TV7 sulle potenzialità dello stabilimento EX Miroglio e la possibilità di reintegro dei suoi lavoratori, andato in onda Ieri — a Ginosa.
Video
https://www.facebook.com/photo.php?v=724207507599812
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Da il giornale on-line di Taranto "ilQuotidianoItaliano.it" 
A Ginosa Marina continua a sventolare la Bandiera Blu: è la 16esima (del 12 Maggio 2014).
La 16° Bandiera Blu comprata dal PDL/Forza Italia. Il motivo c'è, ed è la quantità di Rifiuti o Immondizia presenti agli angoli delle vie del paese, quelli vicini ai cassonetti del Vetro, in gravina, nelle cunette o canali di scolo acque in periferia di Ginosa, sulla Circonvallazione Sud e Nord, nei pressi della strada del Depuratore,  in campagna, all'interno ed esterno di case abbandonate, nel bosco di Cavese, nelle macchie boschive di contrada Palombaro, Cesine, Fiumicello, Pantano e Girifalco, sotto i canali di irrigazione di Stornara e Tara, in periferia di Marina di Ginosa (dentro o all'esterno di case abbandonate), in pineta, in mare e sulla spiaggia libera. Come ha fatto (pochi giorni fà) colui che ha in gestione l'apertura del porticciolo all'interno del fiume Galaso (o canale di raccolta merda, proveniente dal depuratore di Marina di Ginosa, non più idoneo durante l'estate a reggere all'esubero o numero eccessivo di Turisti e non (all'interno delle Abitazioni), alla Marina, tanto da lasciare a chi ci abita alla Marinella odori sgradevoli nell'arco dei 2 o 3 mesi estivi), togliendo sabbia dal canale e farlo defluire nel mare, tutte le schifezze che si depositano sulla spiaggia non danno nessun problema e ne si puo' denunciare quest'uomo perchè ha agganci molto forti con l'Amministrazione (MONTANARO prima e DE PALMA dopo) oltre ad avere l'Autizzazione.

GINOSA – E’ con piena soddisfazione che l’Amministrazione comunale di Ginosa ha accolto la notizia del conferimento della sedicesima Bandiera Blu. 
La cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento al sindaco della città Vito De Palma si terrà domani martedì 13 maggio a Roma presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A fronte di uno sviluppo costiero pari a 784 km, ai quali si devono aggiungere i circa 50 km delle isole Tremiti, solo dieci località della Puglia, tutte sul litorale adriatico ed una adiacente il Capo di Santa Maria di Leuca, sono risultate in possesso delle qualità oggetto dei severi criteri di selezione nazionale.
“Il territorio comunale, di fatto unica realtà pugliese dell’intero litorale ionico – ha dichiarato il primo cittadino – è stato premiato per la sedicesima volta consecutiva dalla scrupolosa commissione nazionale di verifica dei ristrettissimi requisiti prescritti per l’assegnazione della Bandiera Blu.
 Si tratta di un ulteriore esempio di quanto la buona politica di questa amministrazione comunale produca risultati concreti nella promozione del nostro territorio.
La Bandiera Blu, infatti, rientra tra quei distintivi di qualità molto apprezzati dagli operatori turistici nazionali ed internazionali, a tutto evidente vantaggio dell’intera economia locale. In tale ottica rivolgo il ringraziamento più sincero e caloroso ai numerosissimi cittadini che hanno collaborato, con il proprio corretto comportamento in materia ambientale, al raggiungimento dei rigidi requisiti di qualità richiesti. E’ ad essi che dedico, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, questa sedicesima Bandiera Blu 2014”. 
La Bandiera Blu delle spiagge, infatti, viene assegnata per la qualità delle acque, della costa, dei servizi cittadini, delle adottate misure di sicurezza e di educazione ambientale.
“Tra gli indicatori presi in considerazione per poter assegnare l’importante riconoscimento nazionale – ha affermato l’assessore alla Qualità dell’Ambiente Leonardo Galante – ci sono anche le acque, classificate come “eccellenti” ed i loro regolari campionamenti effettuati nel corso della stagione estiva.
 Solo dopo la verifica di queste due condizioni preliminari si può accedere alle successive valutazioni selettive di natura ambientale e di vivibilità urbana, tutte brillantemente superate dal nostro territorio”.
http://taranto.ilquotidianoitaliano.it/2014/a-ginosa-marina-continua-a-sventolare-la-bandiera-blu-e-la-16esima/#.U3DIb9I1chc.facebook
Ginosa sollecita l’attivazione dei voli passeggeri dell’aeroporto Taranto – Grottaglie (del 10 Maggio 2014).
GINOSA – Con un importante atto di indirizzo politico, su richiesta del sindaco Vito De Palma, il Consiglio Comunale di Ginosa all’unanimità dei presenti ha approvato l’ordine del giorno finalizzato alla riapertura ai voli di linea passeggeri dell’aeroporto civile “Marcello Arlotta” di Taranto – Grottaglie.
Detto ordine del giorno ha puntualizzato l’invito alla Regione Puglia affinché solleciti, nella sua qualità di socio di maggioranza, la società di gestione aeroportuale “Aeroporti di Puglia” al rispetto della vigente convenzione con l’Enac nonché dell’attuale Piano Regionale dei Trasporti.
 Inoltre, alla stessa “Aeroporti di Puglia” è stato espressamente richiesto di rendere immediatamente fruibile l’aeroporto di Taranto/Grottaglie, aprendolo anche alle richieste aeronautiche di operatori privati, al pari degli altri aeroporti civili regionali, nonché di promuovere ogni azione utile ad attivare vettori italiani e comunitari.
“Nell’attuale sistema turistico low cost,  fortemente globalizzato – ha affermato De Palma – risulta decisamente anacronistico privare di fatto l’intero arco ionico, l’alto Salento ed il versante calabro-lucano della penisola di uno scalo passeggeri di sicuro interesse turistico. In tale triste contesto la politica sinora condotta dalla Regione Puglia in materia di trasporto dei passeggeri ha di fatto ulteriormente penalizzato il nostro territorio.
Alla drastica soppressione di un numero eccessivo di treni a lunga percorrenza che un tempo collegavano il nostro territorio con ogni parte d’Italia e con le principali località europee si associa oggi la singolare gestione degli aeroporti pugliesi, posti nella titolarità di un solo ente in scala regionale, che ha di fatto deciso di sviluppare solo certi scali in danno di altri.
L’offerta turistica locale resta così isolata dai grandi volumi di transito turistico ed il suo potenziale bacino d’utenza viene di fatto spartito sul versante adriatico della regione, quello doppiamente servito dagli aeroporti di Brindisi e di Bari. Non è così che si promuovono il turismo o le altre forme di sviluppo del nostro territorio”.
Infatti, nel medesimo atto del Consiglio Comunale è stato richiesto altresì il preciso impegno della Regione Puglia di tenere nella dovuta considerazione anche l’aeroporto di Taranto – Grottaglie nella futura rinegoziazione di contributi in favore di Ryanair o di qualsiasi altro vettore aereo, per il concreto avvio dei collegamenti con Roma e con Milano.
http://taranto.ilquotidianoitaliano.it/2014/ginosa-sollecita-lattivazione-dei-voli-passeggeri-nellaeroporto-taranto-grottaglie/
Giochi e scommesse, controlli GdF in tutto il tarantino: 7 denunce (del 09 Maggio 2014).
TARANTO – Nel quadro di un’operazione svolta congiuntamente sull’intero territorio nazionale dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli finalizzata al contrasto dell’illegalità nel settore dei giochi e delle scommesse, i Comandi territoriali del Corpo della provincia di Taranto hanno intensificato i controlli in tale settore.
I controlli sono stati finalizzati a verificare l’iscrizione degli esercizi nell’apposito elenco, il possesso delle autorizzazioni, l’integrità degli apparecchi da gioco, il collegamento alla rete dei Monopoli e l’identità dei giocatori, con particolare riferimento alle sale da gioco vicine ai punti di ritrovo dei giovani.
Nel corso del piano di intervento, sono stati controllati ben 111 esercizi, riscontrando un elevato numero di irregolarità.
In dettaglio, sono stati individuati 6 centri di raccolta e gestione di scommesse clandestine via internet, privi delle prescritte autorizzazioni. Le attività illecite erano svolte principalmente all’interno di sale giochi ovvero presso circoli privati.
I finanzieri hanno rinvenuto all’interno dei predetti centri, 2 dei quali ubicati a Grottaglie, mentre i restanti nei comuni di Statte, San Marzano di San Giuseppe, Montemesola e Ginosa, postazioni informatiche attrezzate, collegate via modem con i server di società aventi sede in territorio estero.
Complessivamente, sono stati sottoposti a sequestro 15 personal computer completi di monitor, tastiera e mouse, 2 stampanti termiche utilizzate per la stampa delle ricevute di scommessa, tagliandi di giocata oltre a 700 euro di proventi.
Le operazioni hanno permesso di segnalare all’Autorità Giudiziaria competente 7 responsabili, tra i quali anche uno scommettitore, per violazioni al Codice Penale, al T.U.L.P.S. nonché alla Legge 401/89 in materia di scommesse.
Sono state inoltre riscontrate violazioni amministrative a carico di 5 soggetti presso alcuni circoli ricreativi di Taranto, Palagiano e Lizzano, all’interno dei quali sono stati sequestrati 13 apparecchi da intrattenimento per assenza delle prescritte autorizzazioni.
Per quanto concerne gli aspetti di tutela del bilancio nazionale, strettamente collegati alle attività illegali nel settore dei giochi e delle scommesse, saranno avviati accertamenti di natura fiscale nei confronti degli esercenti abusivi.
http://taranto.ilquotidianoitaliano.it/2014/giochi-e-scommesse-controlli-gdf-in-tutto-il-tarantino-7-denunce/

Ginosa ricorda i martiri del 2 maggio (del 01 Maggio 2014).
GINOSA – Il 2 maggio 1944 la cronaca di Ginosa venne funestata da un tragico evento bellico.
Nove vite umane furono improvvisamente recise dalla deflagrante violenza di una mina lasciata della truppe tedesche in ritirata.
La sera di quel giorno, infatti, i giovani Francesco Di Taranto, Antonio Di Santo, Domenico Di Santo, Francesco Festa, Vito Festa, Francesco Di Tinco (fu Antonio), Francesco Di Tinco (fu Angelo), Saverio Cecere  e Giuseppe Di Canio, al termine di una delle tante giornate di duro lavoro nei campi incontrarono la fine delle loro sofferte vite, fatte di stenti di guerra e di sovrumano lavoro per la speranza di un futuro diverso.
Le cronache di paese narrano di quel carro trainato dagli stanchi muli che, sulla via del ritorno, in un boato assassino, veicolò per mano nemica i nove amorosi padri di famiglia nel regno dei giusti, dei servitori della Patria per l’assolvimento del proprio lavoro.
 Con tali premesse storiche l’Amministrazione Comunale di Ginosa ha condiviso e fatta propria con apposita delibera di Giunta Comunale la proposta del Circolo Arci “Il Ponte” di Ginosa, per rendere omaggio a quei nove eroi del lavoro, figli di questa nostra terra e martiri del due maggio, mediante la dedicazione della scalinata che congiunge via Teano a via G. Matteotti.
“Ho ritenuto un mio preciso dovere – ha affermato il sindaco Vito De Palma – rendere visibile alla cittadinanza ed ancor più alle nuove generazioni, il vivo ricordo di quelle nostre nove giovani vittime civili del secondo conflitto mondiale. E’ ad essi, a tutti i caduti ed ai Padri Costituenti che la nostra democrazia deve la sua preziosa esistenza”.
Per tali motivi venerdì due maggio, nel settantesimo anniversario di quel tragico evento, alle ore 12, nel corso di una sobria ma intensa cerimonia, verrà posta a dimora la targa commemorativa con dedicazione ai Martiri del due maggio della scalinata posta al termine di via Teano.
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Alluvione Ginosa, Fitto scrive a Renzi (del 17 Aprile 2014).
GINOSA – L’ex ministro per gli Affari regionali Raffaele Fitto e il deputato tarantino Gianfranco Chiarelli (entrambi Fi) hanno depositato una interrogazione urgente a risposta scritta al presidente del Consiglio, Matteo Renzi e al ministro dell’Economia, Pietro Carlo Padoan, per sollecitare la emanazione della ordinanza ‘Stato di emergenza’ per il territorio di Ginosa, devastato da diversi eventi alluvionali.
Uno di questi (tra il 7 e l’8 ottobre scorsi) causò quattro morti.
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“L’invasione austriaca”: Ginosa si riconferma meta turistica per gli stranieri (del 14 Aprile 2014).
Non sappiamo cosa vedranno i Turisti a Ginosa, forse un Castello che sta Crollando a pezzi e dal Comune ancora non fanno niente per metterlo in sicurezza. Via Matrice è bloccata per via del Crollo e ci vuole l'intervento dell'Esercito e il Sindaco "DE PALMA" stenta a chiamare se non ha il responso dal CNR (un gruppo di volontari e appassionati Speleologi con nessuna qualifica e un solo Geologo che viene una volta ogni tanto) e sicuramente passerano altri mesi se non Anni. Ci vuole un parere Tecnico di più Ingegneri ed Avvocati che vi rilascino delle Stime e Perizie sui fabbricati che hanno avuto lo sgombero, per sbloccare il tutto. Ognuno tira l'acqua al suo Mulino (il Sindaco "Vito DE PALMA", il generale "Michele GALANTE", la sig.ra "BONELLI", l'avvocatessa "BONGERMINO", "Piero DI CANIO" ecc.), per non far partire denunce contro il Comune (che non ha vigilato) e le persone che hanno fatto lavori tra via Matrice e via Burrone (Mario PASTORE, INGLESE, BONGERMINO ecc.).

GINOSA – Nel corso di un’ affollata conferenza stampa svoltasi presso la Sala Conferenze di Aeroporti di Puglia a Bari, è stato presentato il programma di soggiorno di migliaia di turisti austriaci senior del Pensionistenverband Austria.
Alla conferenza stampa erano presenti Nichi Vendola – Presidente della Regione Puglia, la dott.ssa Silvia Godelli – Assessore Regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo,  Mrs. Mag. Gerda Vogl – Ambasciatrice dell’Austria a Roma, Mr. Franz Wechner – già Console Generale dell’Ambasciata  d’Austria, e il Sindaco della Città di Ginosa, Vito De Palma.
“Si tratta di una importante opportunità per il nostro territorio – ha dichiarato il primo cittadino – che vedrà nuovamente arrivare nella nostra città migliaia di turisti austriaci impegnati nel tour di scoperta delle risorse turistiche, culturali ed enogastronomiche locali”.
http://taranto.ilquotidianoitaliano.it/2014/linvasione-austriaca-ginosa-si-riconferma-meta-turistica-per-gli-stranieri/#.U0vGWKubWhY.facebook

La Passio Christi sull’asse Ginosa-Matera: ecco le novità per il quarantennale della rappresentazione sacra (del 11 Aprile 2014).
GINOSA – La Passio Christi si sposta sull’asse Ginosa-Matera. Diverse le novità previste in occasione del quarantennale della rappresentazione sacra tutta ginosina che narra la vita di Gesù, fino allo scorso anno svoltasi nello scenario naturale della gravina e ora costretta a un cambio di location a causa dei disagi registrati nel centro storico in seguito alle alluvioni eccezionali e ai crolli che lo hanno interessato negli scorsi mesi.
La manifestazione, che vede oltre 200 figuranti in abiti d’epoca che reciteranno dal vivo, si terrà infatti nel piazzale antistante il cimitero in Via della Pace sabato 12 e 19 aprile alle ore 21 e si articolerà attraverso due principali scene: passio et resurrectio (passione e resurrezione).
L’evento sarà preceduto dalla consueta sfilata degli attori, quest’anno rinnovata e meno statica, più simile a “una sfilata di Carnevale’’ come detto nella conferenza stampa di presentazione tenutasi il 10 aprile presso la sala consiliare del Comune di Ginosa a cui hanno presenziato il sindaco Vito De Palma, il primo cittadino di Matera, Salvatore Adduce, il presidente della Pro Loco ginosina Vincenzo Cantore, il consigliere regionale Pietro Lospinuso e gli assessori e consiglieri con delega al Turismo, alla Cultura e al Marketing territoriale, rispettivamente Leonardo Galante, Mario Toma e Giacomo Cassano.
Nuove attrezzature e scene riprodotte direttamente durante il corteo renderanno questo ‘antipasto’ ancora più appetitoso non solo alla popolazione di Ginosa, ma anche a quella materana.
La Passio Christi, promossa nel 2011 “Meraviglia Italiana”, caratterizzerà il 15 aprile nella cittadina lucana l’evento denominato “I percorsi dell’anima”, con una sfilata storica di tutti gli interpreti e di bighe con cavalli che si snoderà da Palazzo Lanfranchi a Piazza Vittorio Veneto.
«Siamo presenti a Matera come testimonianza del sostegno alla sua candidatura a Capitale europea della cultura per l’anno 2019 – ha spiegato De Palma – e indubbiamente per quello che può essere il ritorno a livello turistico per Ginosa. Questo binomio potrebbe rappresentare un valore aggiunto per entrambe le comunità».

La Passio e più in generale la cultura uniscono, dando vita a “un clima positivo’’, così come ha sottolineato il sindaco Adduce,  dettosi entusiasta di “lavorare di comune accordo e con buona capacità di coordinamento’’ con Pro Loco e Comune di Ginosa.
In seguito alle sostanziali modifiche e alle novità che porta con sè, questa 40^ edizione della Passio Christi apparirà, soprattutto per coloro che l’hanno sempre ammirata nel suo ‘ancestrale teatro’, diversa per certi versi, ma non per questo meno ricca di emozioni.
La rappresentazione della vita di Gesù diverte, commuove, affascina e unisce come non mai in un periodo non facile per la cittadinanza ginosina.
http://taranto.ilquotidianoitaliano.it/2014/la-passio-christi-sullasse-ginosa-matera-ecco-le-novita-per-il-quarantennale-della-rappresentazione/#.U0e68p1-y48.facebook

Ginosa, tentato furto in ex Miroglio: due arresti (del 09 Aprile 2014).
GINOSA – Sono stati arrestati la scorsa notte dai carabinieri di Marina di Ginosa due uomini che stavano cercando di introdursi nell’ex stabilimento Miroglio.
Alle 3,30, in c.da Girifalco, i militari hanno notato alcuni soggetti mentre cercavano di introdursi all’interno del complesso ormai non più utilizzato.
I malviventi, alla vista delle forze dell’ordine, si sono dati a precipitosa fuga a bordo di tre autovetture di grossa cilindrata cercando di dileguarsi.
É così nato un breve inseguimento, terminato poco dopo in quanto la Volkswagen Passat su cui viaggiavano i fuggiaschi è finita fuori strada. Le altre due vetture sono riuscite a dileguarsi.
Passeggero e conducente, entrambi tunisini, sono stati quindi soccorsi e dopo le cure del caso accompagnati in caserma per gli accertamenti di rito.
I due, 29enne e 22enne, entrambi residenti a Valenzano, nel barese, sono stati arrestati per tentato furto aggravato in concorso.
Per loro si sono aperte le porte della casa circondariale di Taranto, come disposto dall’A.G. informata dell’accaduto.
Con molta probabilità le intenzioni erano quelle di asportare il prezioso oro rosso (rame) all’interno dello stabilimento
http://taranto.ilquotidianoitaliano.it/2014/ginosa-tentato-furto-in-ex-miroglio-due-arresti/#.U0UbKQxJjYI.facebook 

Da il giornale on-line "GINOSANEWS" e da "Allnews", pagina di FB
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MIROGLIO NUOVA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE, MA CAUTELA DICE L’ASS. CAROLI (del 04 Maggio 2014).
Il 1° maggio alla ex miroglio. Da sx l'as.reg. Leo Caroli
e due ex dipendenti del gruppo Nino Salluce e Mimmo Giannuzzi
QUOTIDIANO DI PUGLIA 4 MAGGIO 2014
di Nicola NATALE
I centoottantuno non si danno per vinti. 
E, come ampiamente riportato, hanno celebrato il loro primo maggio nello stabilimento che li ha visti al lavoro per dodici anni. 
Per alcuni la fabbrica si è rivelata invivibile, ma per tanti quel luogo ha dato sicurezza economica e orgoglio di appartenenza. 
Definirsi “miroglini” anche dopo che la grande impresa dei due fratelli albesi Carlo e Franco Miroglio ha elegantemente lasciato il campo, dà la misura di come la (breve) epopea tessile sia entrata nel dna degli operai che lottano senza requie per il loro posto di lavoro.
Il grande spirito di squadra è stato più forte delle inevitabili divisioni e ora con lo stabilimento ceduto al comune di Ginosa non cessa lo sforzo promozionale. 
Il sito ufficiale del comune di Ginosa con l'offerta dello stabilimento ex miroglio.
http://www.ginosa.gov.it/gestione-sito/informazioni/item/ex-stabilimento-tessile-miroglio-disponibile-a-costo-zero
Con l’amministrazione che nel suo sito ufficiale informa dello “stabilimento tessile a costo zero” con tanto di breve storia dello stabilimento, delibera consiliare e rassegna stampa. 
E con i miroglini che dopo aver fatto tradurre in tedesco il video girato da una web tv lo hanno fatto tradurre in russo e su suggerimento di Mimmo Spina, un giornalista rai, stanno pensando di farlo anche in cinese. 
Le offerte ci sono. 
Dal palco improvvisato sulle pedane lo hanno ribadito nella giornata del primo maggio sia l’assessore regionale al Lavoro Leo Caroli sia il sindaco di Ginosa Vito De Palma. 
Di più, l’assessore ha dichiarato che ogni giorno arrivano telefonate di imprenditori lombardi, veneti ed anche tarantini che vogliono informazioni certe su stato degli stabilimenti, finanziamenti e sgravi possibili, condizioni di acquisizione degli stabilimenti. 
Ma intorno alla ex Miroglio in cinque anni di dismissione è successo di tutto: non solo almeno cinque grossi imprenditori si sono ritirati quando bisognava dar seguito agli accordi - alcuni di questi anche firmati in pompa magna al ministero dello sviluppo - ma grosse partite politiche si sono sempre giocate fino dall’inizio della storia, nell’ormai lontano 1994.
Ora però dice il primo cittadino è tempo di “calendarizzare gli incontri al ministero dello sviluppo, altrimenti tutto questo gran parlare è solo accademia”. 
Anche perché il gruppo dei miroglini sarà attivo “fino alla fine” come dice Nino Salluce, uno degli storici operai magazzinieri, non escludendo la possibilità di nuove clamorose manifestazioni. 
Uno dei tanti grafici che illustrano gli andamenti dell'industria
fonte istat-andrea mollica-gad lerner)
Perché la difficoltà è farsi ascoltare in un’Italia interessata da  tantissimi casi simili, per dire che ormai nemmeno salire sul tetto fa più audience (cosa che i miroglini hanno puntualmente fatto nel 2012) e bisogna inventarsi qualcosa di più originale. 
E qui i miroglini si sono sbizzarriti: magliette, azioni di informazione e sensibilizzazione davanti alle catene di negozi di abbigliamento miroglio, scioperi portati fino al quartier generale della Miroglio, pulizia volontaria dello stabilimento ormai divenuto comunale, l’ormai famoso spot diffuso via internet che ha interessato la rai, un manifestazione all’inps per farsi pagare la cassa integrazione. 
Ora tutto si sposta in via Molise a Roma presso il ministero dello sviluppo economico dove lunedì prossimo si recherà l’assessore Caroli per presentare il progetto di rilancio della Natuzzi, che a Ginosa nel novembre scorso ha chiuso uno stabilimento che occupava circa 400 dipendenti. 
In quella data si fisserà il nuovo incontro anche per le comunicazioni inerenti il nuovo investitore fattosi avanti per la ex Miroglio. 
Si tratta di un gruppo “operante nel settore metalmeccanico, con tecnologia estera ma investitori anche italiani”. 
Il progetto è arrivato prima nella mani del sindaco, quale rappresentate dell’amministrazione comunale proprietaria della struttura, ora è già stato trasmesso a task force e ministero. 
Ma da qui ad avere un piano industriale realmente sostenibile anche dal punto di vista finanziario ce ne vuole, bisogna fare altri passaggi”. 
La data prevista è intorno alla metà di maggio, tutti incrociano le dita.
Il Quotidiano di Puglia segue da sempre le vicende degli ex 180 dipendenti miroglio.
http://ginosanews.blogspot.it/2014/05/miroglio-nuova-manifestazione-di.html?spref=fb

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ASECO, PER RIDURRE MIASMI NUOVO IMPIANTO, MA PIU’ CAPACITA’. No unanime dal Consiglio comunale e dai residenti in contrada Lama di Pozzo (del 04 Maggio 2014).
Aseco, la zona di bio-ossidazione.
QUOTIDIANO DI PUGLIA 3 MAGGIO 2013
di Nicola NATALE
L’Aseco, stabilimento strategico e gallina dalle uova d’oro. 
Per questo l’idea di spostarla  o quantomeno annullarne le emissioni   come vorrebbero i tanti residenti di contrada lama di pozzo esasperati dalla puzza, dalle mosche e dai ratti è fuori discussione. 
Anzi, nella mattinata di ieri il consiglio comunale si è nuovamente riunito per discutere della proposta di “ri-funzionalizzazione ed ampliamento”. E per chiarire che l’ufficio tecnico ha già risposto picche alla richiesta della Regione Puglia di consentire una deroga alle norme vigenti per cui quell’impianto in quella zona non avrebbe proprio dovuto esserci.
Un momento della seduta del 2 maggio 2014 su Aseco.
"Un eccesso di democrazia" secondo il cons. com. Stefano Notarangelo
Una prima autorizzazione come è noto risale ai tempi dell’amministrazione Costantino (1993-2001) e poi è stata perfezionata con procedura ordinaria dal servizio ecologia della provincia di Taranto nel novembre del 2005. 
Da allora non c’è stata mai pace tra i residenti della zona e  la proprietà prima privata,  poi pubblica (Aqp) dell’impianto che tratta fanghi agroalimentari e biologici (da depurazione) e potature vegetali per farne compost di qualità. 
Un’area, quella di Lama di Pozzo di coltivazioni intensive e residenze di campagna tra Ginosa e Marina di Ginosa che ha subito un consistente deprezzamento proprio per le continue emissioni odorigene che pure il management aveva promesso di ridurre dopo parecchi incontri ed interventi avvenuti anche in provincia di Taranto. 
L'ing. Vincenzo Romano (aqp)
l'amministratore unico di Aseco
Pertanto ieri il consiglio comunale ha ribadito il suo no all’ampliamento nonostante l’ing. Vincenzo Romano nel suo intervento (contestatissimo) abbia dichiarato non solo l’importanza e la strategicità di queste stazioni che accolgono fanghi di depurazione e frazione umida ma soprattutto la necessità di allargarne una parte e chiuderne un’altra per arrivare a chiudere completamente il circuito e ridurre al minimo le emissioni odorigene. 
Di cancellarle del tutto non se ne è parlato. Tuttavia un reattore anaerobico, dove la trasformazione della maturazione del compost possa avvenire senza ossigeno è una delle migliori tecnologie disponibili ma chiaramente, come è già avvenuto per la progeva di Laterza, la contropartita è un’allargamento della capacità produttiva.
Una delle foto pervenute da uno dei residenti
delle acque presenti nel suo terreno.
L’Aseco ha ribadito inoltre di praticare tariffe molto vantaggiose al comune di Ginosa ma questo se possibile ha esacerbato ancor di più gli animi dei cittadini presenti: “paghiamo per intero la nostra tassa rifiuti, non abbiamo bisogno di sconti in cambio di un’ambiente invivibile”. 
Il nodo ora è capire se Aseco può comunque sorpassare il parere negativo del Comune anche motivato nuovamente con le indicazioni di merito fornite dal nuovo responsabile urbanistico arch. Venneri.
L’impressione è che l’Aseco sia diventata troppo importante nel processo di smaltimento di fanghi di depurazione e frazione umida per subire anche una temporanea chiusura o addirittura un cambio di residenza. 
Tra l’altro difficilmente ipotizzabile in un territorio come quello ginosino, ampiamente coltivato ed antropizzato. 
Aseco,
l'articolo del Quotidiano di Puglia del 3 maggio 2014
Resta un fatto però: i processi ancora oggi non si svolgono completamente al chiuso e la puzza resta ed è insopportabile secondo i cittadini. 
Per cui la risposta, provocatoria quanto si vuole è stata questa dal pubblico: “trasformate l’impianto con le attuali capacità, vediamo cosa succede e poi si può pensare ad un ampliamento”. 
Sarà un ulteriore caso di sindrome nimby (non nel mio giardino) ma  provatelo a spiegare a chi in quella bella contrada ci ha fatto una villa o aveva un reddito dalle sue coltivazioni, ora impossibili. 
Resta il fatto che la Puglia come tutta l’Italia deve smaltire in piena efficienza i suoi residui organici e forse la proprietà pubblica dell’Aseco può costituire una garanzia aggiuntiva. 
Anche se per tante altre realtà, anche vicine, non è certo andata così.
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1° MAGGIO, LA FESTA DEL LAVORO CHE NON C'E' (del 01 Maggio 2014).
Oggi visita della giornalista rai Francesca Sancin (foto corrado cenci)
QUOTIDIANO DI PUGLIA 1° MAGGIO 2014
di Nicola NATALE
Sugli ex miroglini l’attenzione è massima. 
E non solo perché anche Unomattina, la popolare trasmissione di raiuno ne ha parlato ieri in compagnia del viceministro allo sviluppo Claudio De Vincenti ma anche perché l’amministrazione comunale sta ponendo tutta se stessa nel cercare di risolvere il problema. 
Un problema che significa 180 tra nuclei famigliari e soggetti singoli che rischiano di non vedere nemmeno più l’assegno di mobilità. Il sussidio per la maggior parte di loro finisce tra poco meno di un anno e davvero molti rischiano di andare ad ingrossare le fila dei disoccupati. 
Il gruppo che il 25 aprile ha effettuato la manutenzione delle aree esterne.
Per questo hanno deciso di festeggiare il loro primo maggio nello stabilimento le cui aree esterne sono state ripulite in vista dell’evento il 25 aprile scorso dagli stessi “miroglini”. 
In Comune ieri una conferenza stampa ha voluto sottolineare il valore dell’iniziativa a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. 
Vi hanno partecipato il sindaco Vito De Palma, l’assessore comunale al lavoro Mario Toma (già dipendente della Miroglio) il segretario provinciale della filctem cgil Giuseppe Massafra e Massimo Gravina, rappresentante sindacale cgil. 
L’amministrazione tramite il sindaco ha sottolineato che la giornata riguarda non solo la Miroglio ma anche Natuzzi (stabilimento chiuso a Ginosa e poco meno di 400 dipendenti in esubero) e Tbm (40 addetti tessili anch’essi a rischio mobilità). 
Per non parlare delle gravi situazioni di difficoltà che vivono tutti i comparti, in primis quello dell’agricoltura, fino a pochi anni fa davvero primario a Ginosa.
Senza trascurare la pesante situazione di chi ha un lavoro precario, discontinuo, in nero o comunque non sufficiente ad assicurare "un'esistenza libera e dignitosa" come recita l'art.36 della nostra Costituzione.
Per De Palma “il problema è ridare la dignità che spetta attraverso il lavoro a tutti i cittadini”. 
Per il momento l’unica nuova per gli ex addetti tessili è che “almeno una delle due manifestazioni di interesse ritenuta meritevole di considerazione da task force e ministero è in fase avanzata di valutazione”. 
Ci sono altre manifestazioni ma riguardano investimenti minori che utilizzerebbero solo parte dello stabilimento e conseguentemente della forza lavoro in esubero. 
Il primo maggio ginosino comincerà alle nove del mattino e terminerà alle venti. 
In mezzo ci saranno il gruppo musicale di Debora Paradiso, stand gastronomici, un sosia di Checco Zalone, tornei di calcio, tennis e biliardino, il coro dell’arci locale e un gruppo tribute ai modà ed Emma. 
Ben 18 le associazioni e le aziende impegnate nella festa che nasce con lo slogan “riprendiamoci il lavoro con non c’è”.
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Sul Quotidiano di Puglia di oggi. Nella prima pagina dedicata a Taranto (del 01 Maggio 2014).
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IL CONSIGLIO APPROVA RENDICONTO 9 A 7. Anche Ncd vota contro (del 01 Maggio 2014). 
QUOTIDIANO DI PUGLIA 1° MAGGIO 2014
di Nicola NATALE
Un altro anno è archiviato. 
Il consiglio comunale di Ginosa ha approvato il rendiconto di gestione  a maggioranza. 
Un’operazione brillante” secondo il sindaco Vito De Palma. 
Non per l’opposizione pd e lista inglese che ha confermato l’ormai tradizionale no alle politiche del centrodestra locale, dando però il proprio voto favorevole al patto dei sindaci per l’energia sostenibile  (horizon 2020) e al piano sociale di zona che riguarda Ginosa ed i tre comuni più vicini: Laterza, Castellaneta, Palagianello.
Patto di zona che impegna circa 6,3 milioni di euro per i servizi sociali con potenziamento di asili nido (da 73 posti a 167) e assistenza domiciliare. 
da sx
 il sindaco di Ginosa Vito De Palma
e il cons.delegato al bilancio
Giacomo Cassano
La seduta non è stata registrata dal servizio video ma il sindaco Vito De Palma e il consigliere delegato al bilancio Giacomo Cassano hanno sottolineato in un comunicato “gli importanti risultati di gestione ottenuti, quali la tutela degli interessi diffusi dei cittadini e il rispetto del patto di stabilità”. 
Questi fattori secondo De Palma “contribuiscono a conferire all’economia locale un valore aggiunto” poiché l’amministrazione “opera col regime più favorevole concesso dalle norme nazionali ai comuni virtuosi”. 
Giacomo Cassano in particolare ha fatto notare che “a fronte della previsione di 1,5 milioni di euro, il Comune è andato oltre attestandosi ad un +1,541 milioni di euro, indice di una sana politica di bilancio, di costante controllo delle voci contabili in entrata e delle spese dei servizi resi alla cittadinanza”. 
Fin qui la maggioranza, ma musica del tutto contraria quella suonata dall’opposizione, compresa impegno civico/nuovo centrodestra di Francesco Di Franco e Antonio Bradascio che ha votato contro.
Per Enzo Giannico del pd il comune non raggiunge affatto gli obiettivi che l’ente stesso si era posto: “c’è disavanzo economico, cioè spendiamo più delle entrate nella parte corrente”. 
D’altronde, secondo la minoranza, gli stessi revisori hanno invitato il comune a indicare chiaramente i tempi di pagamento delle fatture, a controllare i bilanci delle municipalizzate (Ecoltourist in particolare  e farmacia comunale) e soprattutto a spendere i soldi in bilancio già ottenuti per varie opere pubbliche.
Il tutto mentre in arrivo ci sarebbero “nuovi debiti fuori bilancio e un onere di 240mila euro a favore di Avvenire, il vecchio appaltatore del servizio rifiuti”.
Nella loro pagina conclusiva del rendiconto i revisori fanno
5 raccomandazioni agli amministratori comunali di Ginosa.
Rilievi inutili per il sindaco De Palma: “la sostanza è che il collegio dei revisori approva il nostro rendiconto, a Palagiano ad esempio non lo ha fatto, quindi il parere favorevole non è scontato e le raccomandazioni sono usuali”. 
Di più, secondo il primo cittadino l’ente è tanto virtuoso che “anticipa il sistema di contabilità sperimentale nel quale non ci saranno residui passivi, anche senza capo ufficio ragioneria”. 
Gran parte della discussione ha riguardato la cassa del Comune i cui livelli sono scesi costantemente dal 2011. 
La ragione per la maggioranza sta nel pagamento delle sentenze che hanno visto soccombere il Comune di Ginosa soprattutto nel settore dei rifiuti mentre “abbiamo pagato quasi tutte le imprese che hanno lavorato nel post alluvione e senza che nemmeno i 3,5 milioni di euro dell’ordinanza post alluvione siano arrivate nelle casse comunali”. 
L'avv. Cristiano Inglese, capogruppo lista inglese
Il quadro non è così roseo nemmeno per la lista Inglese e non solo perché “non si sono ancora riscosse i circa 800mila euro di imposte ancora non versate dai cittadini”. 
Ma soprattutto perché i revisori hanno scritto chiaramente che “lo scostamento tra le previsioni iniziali e definitive e le risultanze del rendiconto non rientrano nella normale fisiologia della gestione di bilancio di un ente locale”. Un linguaggio felpato per dire che proprio tutto così ok non è. 
Capacità di indebitamento inclusa” per cui conclude Inglese “rinnoviamo l’invito a farsi aiutare, perché la presunzione di far da soli senza le necessarie competenze, fa più danni della ignoranza degli stessi problemi”. Tra le altre cose il consiglio ha anche votato un’ordine del giorno a favore del maggior utilizzo dell’aeroporto di Grottaglie.
post scriptum: nella pagina conclusiva del loro rendiconto i revisori Enrico De Pascale, Carola De Donno e Giuseppe De Simone invitano gli amministratori a:
- un urgente definizione del contratto decentrato (per i dipendenti comunali)
- a quantificare il valore della partecipazione negli organismi partecipati e a chiudere urgentemente i rapporti con l'Ecoltourist srl (la società mista pubblico-privata che avviò e in parte concluse i lavori sul finire degli anni '80 per l'impianto fognante di Marina di Ginosa che ne era del tutto sprovvista)
- a redigere un inventario aggiornato dei beni comunali
- a eliminare dal bilancio e quindi dai rendiconti le somme (residui attivi e passivi) che non sono più esigibili
- a vincolare interamente l'avanzo di amministrazione.
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RIAVREMO UN POLMONE VERDE. 105 mila euro per salvare un bosco (del 29 Aprile 2014). 
QUOTIDIANO DI PUGLIA 29 APRILE 2010 di Nicola NATALE
Potrebbe essere il primo reale esempio di tutela dei boschi di Ginosa.
Tutti ricordano la pinetina che si vede arrivando da Laterza lungo la ex statale 580, ma non sono in molti  a frequentarla.
Con il progetto esecutivo firmato dal dottore agrario Maurizio Sorrenti ed approvato con delibera di giunta dall’amministrazione comunale (d.g.c. n°75 del 10/4/2014) le cose potrebbero cambiare.
La pinetina visibile poco prima dell'arrivo a Ginosa da Laterza.
La strada è la ex 580.
La rinaturalizzazione dell’area “San Falco-Murge San Pellegrino”, finanziata con 105mila euro di fondi comunitari, mira a “tutelare gli elementi caratteristici del paesaggio, contrastare l’erosione e la perdita di sostanza organica, ridurre, tramite la gestione silviculturale, la vulnerabilità agli incendi”.
In altre parole si diraderà la folta vegetazione della pineta artificiale. Gli interventi sono tagli intercalari per regolare la densità del bosco e guidare la selezione naturale degli elementi più vigorosi e spalcature per eliminare i rami più bassi. Il tutto per l’intera estensione di 21 ettari pari a 210mila metri quadri cui il Comune di Ginosa è proprietario.
La zona è  sottoposta a vincolo  idrogeologico e paesaggistico nonché ricade nella zona di protezione speciale “area delle gravine” e nell’area naturale protetta regionale del Parco Terra delle Gravine.
Molto interessante la storia della pinetina:  la piantumazione con pino d’aleppo, pino domestico e cipresso, risalente intorno agli anni ’50, fu realizzata per consolidare le sistemazioni dei vari versanti (san Giuseppe, Grottaturge, torrente Lognone).
Ora invece le cose stanno lentamente cambiando e le essenze arboree locali stanno prendendo il sopravvento. Per cui scrive Maurizio Sorrenti “stiamo assistendo ad una forte rinaturalizzazione” con lecci  e ornielli nel canale di san Giuseppe e con quercia trojana e roverella nella zona murgia san Pellegrino.
L’intento quindi è di aiutare questo processo ed evitare che incendi come quelli verificatisi nel recente passato (2007-2011) contribuiscano ancora ad assottigliare la già scarsa superficie boschiva del comune di Ginosa (non considerando naturalmente la pineta Regina che si estende per lunghi tratti a Marina di Ginosa).
Curiosità da non trascurare in alcune zone il materiale legnoso sarà trasportato con muli, non essendoci forse altro mezzo in grado di operare su quei versanti.
Maurizio Sorrenti, dottore in Agraria
Il bosco di latifoglie che si andrà così a ri-formare (un patrimonio per le future generazioni) sarà composto da lecci, fragni, roverelle, aceri minori e campestri, frassini minori per un totale di 4.800 piante. 
Le piantine saranno messe a dimora a gruppetti con sesti (cioè distanze) irregolari e si aprirà un viale parafuoco.
Il tutto dovrebbe avvenire tra settembre prossimo e marzo del 2015.
L’intervento conclude Maurizio Sorrenti nella sua relazione è “senza dubbio in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile che, al giorno d’oggi, qualsiasi comunità evoluta dovrebbe perseguire”.
E ricostituirà l’unico polmone verde a disposizione in una città che di verde, per molte ragioni, ne ha davvero poco.
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MIROGLIO, LA DIFFICILE EREDITA’. 25 APRILE DI “MANUTENZIONE” (del 27 Aprile 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 26 APRILE 2014
di Nicola NATALE
Rastrelli, motoseghe, decespugliatori. Molti ex miroglini hanno festeggiato così il loro 25 aprile, curando quel bene ormai pubblico che sentono loro. 
Anche in vista della festa del 1° maggio che si terrà  non a caso presso lo stabilimento di contrada girifalco dalle 9 alle 20. 
Da più di un mese infatti l’immenso stabilimento sede della tessitura di Puglia è divenuto proprietà del comune di Ginosa. 
L’ente ha rinunciato a circa 260mila euro di entrate fiscali annue ma ha ottenuto di dire la sua sul processo di riconversione partendo da una posizione di assoluta preminenza: la proprietà degli stabilimenti.
L’operazione ha avuto il plauso dei circa 180 miroglini ormai quasi tutti al loro ultimo anno di mobilità, dei sindacati, della task force regionale ed infine del ministero che da Roma ha arbitrato la complessa vertenza.
Naturalmente detenere un’area così ampia di circa 44 ettari e con strutture coperte ed attrezzate per 55mila metri quadri non è uno scherzo. C’è la siepe lungo il viale che entra nel cuore dello stabilimento, i prati esterni, l’ulivo monumentale simbolicamente piazzato al centro dello stabilimento e una fascia di ulivi lungo uno dei due lati perimetrali.
Di qui l’idea della giornata ecologica del miroglino, alla quale hanno partecipato i più volenterosi del gruppo che ha saputo trasformare una delle ordinarie storie di dismissione industriale in un caso nazionale. 
Come ha tutto il diritto di essere, visto che l’investimento fu finanziato con 40 miliardi a fondo perduto e 56 miliardi di prestito a tasso agevolato proveniente dal fondo per la reindustrializzazione per le aree di crisi siderurgica delle legge 181 del 1989. 
Leggi che sembrano un miraggio ora, considerando il modo con cui è stata gestita la crisi tuttora devastante: cioè con casse integrazioni in deroga e poca o nulla visione del futuro.
Ma queste sono considerazioni che vanno molto oltre la rudezza del presente con lo stabilimento preda di continui furti e assalti per rubare il rame residuo delle migliaia di metri di cavi elettrici che lo attraversano. 
Uno degli ex operai ci accompagna per lo stabilimento ormai desolatamente vuoto a vedere come i malviventi, acciuffati poi dai Carabinieri di  Marina di Ginosa, avevano ridotto in pezzi i grossi cavi di alimentazione del reparto orditura. 
E’ accaduto appena due settimane fa ma la preoccupazione è che queste continue incursioni possano continuare mentre è assolutamente indispensabile che lo stabilimento torni a funzionare, perché la sua manutenzione sarebbe estremamente antieconomica per il Comune. 
25 aprile dei miroglini, l'articolo del Quotidiano di Puglia
E a sottolineare come la questione miroglio sia in cima all’agenda politica c’erano ieri in visita allo stabilimento il consigliere regionale Pietro Lospinuso, il sindaco Vito De Palma e l’assessore al turismo ed ambiente Leonardo Galante. 
A loro uno dei coordinatori del gruppo miroglini ha comunicato l’intenzione di tornare in gruppo quanto prima a Roma presso il ministero dello sviluppo per avere notizie sulla affidabilità delle proposte finora giunte. 
Il tempo stringe e se davvero ci sono delle proposte serie è il tempo di renderle note. 
Nel frattempo però contatti informali sono stati avviati con alcuni imprenditori e forse almeno uno  di questi avrà un incontro con il sindaco De Palma già nei prossimi giorni. La grandezza dello stabilimento, del suo magazzino automatizzato e di quelli laterali in realtà interessa a molti. 
Il nodo fondamentale resta quello dell’inquadramento contrattuale di questi lavoratori. Che non ci tengono ad essere precarizzati in nome di progetti senza futuro.
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DOPO IL MURAGLIONE ANCHE LE CENTO SCALE. MURALES CONTRO IL DEGRADO (del 24 Aprile 2014).
Veramente l'intervento, che ha fatto l'Amministrazione MONTANARO al suo secondo mandato nel 2011, è stato di spendere soldi in più su una struttura tutta in cemento armato, e che aveva bisogno di piccole modifiche. Invece oltre ai barttiscopa e alla pavimentazione che mancavano da oltre ventanni alle Cento Scale, hanno modificato i muri, tagliandoli e mettendo ringhiere in quantità (che col tempo ci vorrebbe la manutenzione per evitare che si corrodono per colpa degli agenti atmosferici per cui altri soldi da spendere) e 3 pali della luce visto che l'unico che stava non bastava ad illuminare un luogo frequentato da ubriaconi, drogati (che davano fastidio ai passanti) e gente che portava il proprio cane a fare i bisogni.
Veramente oltre che dipingerla l'Associazione ARCI il Ponte di Ginosa (nei giorni 23, 24 e 25 Aprile 2014), e togliere qualche bottiglia o carta dalle aiuole, l'hanno imbrattata ancora di più di colore il pavimento (visto che non sono imbianchini, non hanno pensato a mettere del cartone o fogli di giornale per non sporcare).
Nell'articolo si evince la manifestazione presso le cento scale intitolata “liberi di…liberi da” sarà rivolta per i bambini, svolti all'inizio di via Teano difronte alla "Ludoteca Marcovaldo", con la quale "l'ARCI" ha stretto un forte legame di amicizia negli anni scorsi, mentre gli affreschi (come quelli presenti nelle chiese rupestri giù in gravina, che non sono per niente tutelati, deturpati e decadenti), che una volta si chiamavano Graffiti sono presenti alla fine di via Teano angolo via 2 Giugno, su una scala di collegamento con via G. Matteotti.
E poi la cazzata di questi Esaltati, che ogni Murales (cioè ogni Pitto o Cacata) che si farà in questo paese in qualsiasi zona di questo paese bisognerà dedicarlo a qualcuno l'anno scorso (2013) al Presidente Nazionale dell'ARCI scomparso nel 2004, quest'anno (2014) ai Caduti di via 2 Giugno.
Ci sono zone di Ginosa, tra cui anche il Centro Storico che necessitano di telecamere di sorveglianza contro furti e quant'altro (visto i notevoli furti che hanno colpito questo paese negli ultimi anni) e sono molto più urgenti di queste Cazzate da strada, che a parere dell'Associazione ARCI (contrari prima alle Telecamere, ora invece favoreli), cambieranno la storia di questo paese (questo secondo un  loro parere basato sull'apparire e mettersi in mostra per diventare qualcuno di importante in questo paese di Merda).
Ginosa, le cento scale tra via Matteotti e via Teano
QUOTIDIANO DI PUGLIA 
23 APRILE 2014
di Nicola NATALE
Da tempo le cento scale erano “osservate speciali”. 
Il collegamento fatto erigere nei primi anni ’90 tra via Matteotti e Via Teano dopo oltre un ventennio si é ridotto ad un luogo poco piacevole da attraversare. 
Scritte vandaliche, rifiuti di tutti i tipi tanto da caratterizzarlo come luogo “di abbandono e degrado”. 
E questo nonostante un intervento di completamento e manutenzione fosse stato già svolto durante la seconda amministrazione Montanaro (2007-2011). 
Volontari arci al lavoro
Contro questo degrado è scesa in campo ancora una volta l’associazione arci-il ponte di Ginosa proponendo al Comune di ripulirla e ridipingerla con “murales”. 
Il tutto con un patrocinio oneroso di millecinquecento euro come da delibera di giunta comunale del 17 aprile scorso. 
Da ieri soci e simpatizzanti dell’arci si sono dati convegno presso le cento scale proprio per bissare il successo dell’iniziativa svolta presso “il muraglione” del quartiere popolicchio ormai ribattezzato piazza Tom Benetollo, in onore al presidente nazionale arci prematuramente scomparso nel 2004 a 53 anni. 
La manifestazione presso le cento scale intitolata “liberi di…liberi da” si svolgerà in due giorni, 24 e 25 aprile, con una serie di iniziativa pensate soprattutto per i bambini. 
Non mancherà comunque giovedì 24 alle 19 e 30 un dibattito sulla “attualità della lotta di liberazione” e l’esibizione alle 21 del coro dell’arci
L’iniziativa del circolo presieduto da Stefano Giove riprenderà il giorno successivo (25 aprile) con incontri di calcio a 5 tra le scuole di calcio ginosine, altre attività per i bambini alle 11 ed alle 18, un pranzo in strada con gli artisti, per finire con la proiezione di cortometraggi, arte in strada ed esibizioni di band giovanili
La stessa associazione ha poi chiesto di tutelare nel tempo i murales con l’installazione di telecamere o con altri mezzi validi.
http://ginosanews.blogspot.it/2014/04/dopo-il-muraglione-anche-le-cento-scale.html?spref=fb

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RITORNANO GLI AUSTRIACI. E DONANO 3MILA EURO PER LA RICOSTRUZIONE (del 19 Aprile 2014).
Non sappiamo cosa vedranno i Turisti a Ginosa, forse un Castello che sta Crollando a pezzi e dal Comune ancora non fanno niente per metterlo in sicurezza. Via Matrice è bloccata per via del Crollo e ci vuole l'intervento dell'Esercito e il Sindaco "DE PALMA" stenta a chiamare se non ha il responso dal CNR (un gruppo di volontari e appassionati Speleologi con nessuna qualifica e un solo Geologo che viene una volta ogni tanto) e sicuramente passerano altri mesi se non Anni. Ci vuole un parere Tecnico di più Ingegneri ed Avvocati che vi rilascino delle Stime e Perizie sui fabbricati che hanno avuto lo sgombero, per sbloccare il tutto.
Ognuno tira l'acqua al suo Mulino (il Sindaco "Vito DE PALMA", il generale "Michele GALANTE", la sig.ra "BONELLI", l'avvocatessa "BONGERMINO", "Piero DI CANIO" ecc.), per non far partire denunce contro il Comune (che non ha vigilato) e le persone che hanno fatto lavori tra via Matrice e via Burrone (Mario PASTORE, INGLESE, BONGERMINO ecc.).
All'incontro tenutosi in Piazza Orologio, oltre ai pochi sfollati di via Matrice e zone limitrofe, al Comitato del Centro Storico, Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali intervenuti, mancavano i Priori della Confraternita della Chiesa Madre, i quali (a parere di molti) non interessati agli esiti in corso dopo 3 mesi dal crollo.
Ricordo anche che quando si è fatto il Consiglio Comunale per ben 2 volte, si è parlato di dove fare la "Passio Christi" e delle modifiche in Atto, invece di mettere in sicurezza il Castello e tutta via Matrice, e ora si è svolto un'altro incontro sopra al Comune (dopo quello alla Regione), per parlare dell'arrivo dei Turisti (che stranamente da 7.000 dell'anno scorso ora sono diventanti 8.000, sempre tutti anziani). Anche questo sempre più importante del Castello, di via Matrice ecc. ecc. 
Visita al castello normanno di Ginosa. Sullo sfondo corso v. emanuele
QUOTIDIANO DI PUGLIA 19 APRILE 2014
di Nicola NATALE
Gli austriaci ritornano, dal 22 aprile al 26 maggio. 
Saranno ospitati come l’anno scorso a Castellaneta marina, ma Ginosa rimane nelle loro mete. 
E questo anche se un pezzo di via matrice, agevole via di accesso alla gravina, non c’è più. 
Con generosità hanno donato 3mila euro al comune come contributo per agevolare la ricostruzione del tratto di centro storico sbriciolatosi il 21 gennaio scorso, dopo le forti piogge e le alluvioni dell’ottobre scorso di cui hanno avuto puntualmente notizia. 
La conferenza di giovedì scorso in municipio segue quella avvenuta all’aeroporto di Bari qualche giorno prima con l’assessore regionale al turismo Silvia Godelli e gli addetti di puglia promozione. 
Oltre 7000 associati al pensionistenverband Austria scopriranno le bellezze pugliesi toccando Alberobello, Bari, Ginosa, Lecce ed Ostuni. E forse, anche la vicina Matera, distante solo 27 chilometri da Ginosa. 
Ogni settimana circa 1400 turisti si alterneranno nelle strutture alberghiere joniche sulla costa (in primis il nova yardinia), poi si spingeranno a conoscere anche l’interno.
La conferenza stampa dell'amm. comunale e senioren reisen
Ad illustrare i dettagli di un’operazione che per la prima volta nel 2013 ha portato nella provincia jonica un numero consistente di turisti, non solo il sindaco De Palma e gli assessori al turismo Galante e al marketing Cassano, ma anche Gerlinde Zehetner di senioren reisen, l’agenzia viennese specializzata in questi viaggi. 
Gli austriaci arriveranno con voli charter di compagnie austriache aspettandosi di ri-trovare l’ospitalità, il cibo e le bellezze storico-architettoniche e paesaggistiche di cui la rivista Unsere generation ha già parlato in uno dei suoi servizi. 
Per il primo cittadino si tratta di un ottimo esempio di destagionalizzazione: “mi auguro che Ginosa risponda nel migliore dei modi”. 
Di questo si sono detti sicuri i rappresentanti di pensionistenverband e senioren reisen confermando la volontà di far conoscere ai loro clienti non solo la costa ma anche l’hinterland. La speranza di tutti è che gli ottimi riscontri dell’anno scorso contribuiscano a rafforzare l’attrattività turistica della Puglia e della provincia jonica in particolare. 
Non è un mistero che i comuni del sud ormai gareggino nella promozione, convinti che nel turismo ci sia una delle chiavi per favorire la ripresa. Ed anche riscoprire un certo orgoglio per i propri paesaggi, la propria storia e il proprio modo di vita.
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AUTOMEDICA, PD CONTRARIO ALLO SPOSTAMENTO. BALZANELLI: "DECISIONE TECNICA" (del 17 Aprile 2014).
Ci sembra tanto una vendetta dei Marinesi contro i Paesani, per l'assegnazione del 118, visto che i Marinesi hanno sempre voluto la divisione da Ginosa paese, e non l'hanno mai avuta, ma sono stati costretti sempre a doversi spostare dalla Marina verso il Paese per altre cose. A "Enzo GIANNICO" del PD fa comodo avere il 118 a Marina di Ginosa, anche se il suo parere va contro il suo stesso partito (PD di Ginosa). La stessa cosa fa comodo all'assessore e consigliere "Leonardo GALANTE", al Sindaco "Vito DE PALMA"e l'altro assessore "Mario TOMA" tutti di Marina di Ginosa, oltre a colui che Governa e tira i fili dietro le quinte di questo paese quale l'Onorevole LOSPINUSO, che vive lui stesso a Marina di Ginosa, un bel colpo basso per i Ginosini. E come diceva uno in un suo commento a riguardo: "questo paese è diventato una Barzelletta".
118 di Ginosa. Un soccorso in via Roma
QUOTIDIANO DI PUGLIA 16 APRILE 2014
di Nicola NATALE
Automedica della asl spostata da Ginosa a Marina di Ginosa. 
Gli ingredienti per riproporre la vecchia polemica tra comune madre e frazione ci sono tutti, del resto il conflitto non si è mai sopito. 
A innescare i malumori ci aveva pensato già qualche ben informato due settimane fa, fino a che il presunto disservizio ha preso le forme di un’ennesima sollecitazione al prefetto di Taranto da parte del pd ginosino. 
Non di quello marinese che invece con Enzo Giannico difende la scelta del servizio emergenza territoriale meglio noto come 118. 
Il pd ginosino guidato da Giuseppe Punzi (29 anni) lamenta di non conoscere le motivazioni di detto cambio e chiede al prefetto di “provvedere con tempestivo intervento al ripristino del servizio nella sede originariamente assegnatagli”. Secondo il partito democratico ginosino questa decisione sarebbe priva di fondamento poiché non solo “è del tutto priva delle necessarie disposizioni” e non rispetta la “delibera di giunta regionale n°2488 del 15/12/2009”. Il riscontro è arrivato a stretto giro non dal prefetto, bensì dal dr. Mario Balzanelli, direttore del 118 jonico e responsabile delle dislocazioni di ambulanze ed auto mediche sull’intero territorio provinciale.
dr. Mario Balzanelli
direttore del servizio emergenza
territoriale 118 di Taranto 
Per Balzanelli “l’obbligo di assicurare un intervento entro gli 8 minuti è alla base di tale decisione”.
Altrimenti continua avremmo “tre medici in sette chilometri e nessuno a poter assicurare l’intervento entro il tempo previsto in una popolazione stabile di circa seimila residenti come quella di Ginosa marina oltre ai residenti di Castellaneta marina”.
Del resto, continua Balzanelli che da tempo conosce le contrarietà politiche alla sua decisione, “la medicalizzazione della postazione di Laterza consente di fornire supporto anche infermieristico a Ginosa entro gli otto minuti in aggiunta al servizio presente h24 dell’autoambulanza con soccorritori addestrati e defibrillatore e al punto di primo intervento con medico ed infermiere”.
Insomma nessuna scopertura di Ginosa a favore dei marinesi ma una più equa distribuzione di uomini e mezzi secondo il direttore che difende “uno dei 118 più veloci d’Italia secondo l’ex ministro Balduzzi” .
Lo spostamento dell’automedica a Marina di Ginosa consente invece “di abbattere significativamente i tempi di intervento in caso di arresto cardiaco”. Infatti il tempo di arrivo da Ginosa distante 21 chilometri con la ex ss580 ancora interdetta rischiava di essere ben superiore agli 8 minuti.
Senza contare che Ginosa ben presto arriverà ad avere un punto di primo intervento che “funzioni per tutte le 24 ore e non solo su 12 ore”.
Insomma nessun intervento politico ma un “intervento finalizzato a garantire pari standard di intervento e protezione ai ginosini che stanno a Ginosa come a quelli presenti sulla costa o ai residenti di Castellaneta marina”.
post scriptum é chiaro però che a questo punto manca un medico che possa intervenire su Ginosa, la coperta forse è troppo corta.
Quotidiano di Puglia del 16 aprile 2014
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PROVE DI DISGELO TRA SINDACO E COMITATO. MA POSIZIONI LONTANE E PROBLEMA IRRISOLTO (del 11 Aprile 2014).
Abbiamo un Castello che sta Crollando a pezzi e dal Comune ancora non fanno niente per metterlo in sicurezza. Via Matrice è bloccata per via del Crollo e ci vuole l'intervento dell'Esercito e il Sindaco "DE PALMA" stenta a chiamare se non ha il responso dal CNR (un gruppo di volontari e appassionati Speleologi con nessuna qualifica e un solo Geologo che viene una volta ogni tanto) e sicuramente passerano altri mesi se non Anni. Ci vuole un parere Tecnico di più Ingegneri ed Avvocati che vi rilascino delle Stime e Perizie sui fabbricati che hanno avuto lo sgombero, per sbloccare il tutto.
Ognuno tira l'acqua al suo Mulino (il Sindaco "Vito DE PALMA", il generale "Michele GALANTE", la sig.ra "BONELLI", l'avvocatessa "BONGERMINO", "Piero DI CANIO" ecc.), per non far partire denunce contro il Comune (che non ha vigilato) e le persone che hanno fatto lavori tra via Matrice e via Burrone (Mario PASTORE, INGLESE, BONGERMINO, Vincenzo Di CANIO ecc.).
All'incontro tenutosi in Piazza Orologio, oltre ai pochi sfollati di via Matrice e zone limitrofe, al Comitato del Centro Storico, Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali intervenuti, mancavano i Priori della Confraternita della Chiesa Madre, i quali (a parere di molti) non interessati agli esiti in corso dopo 3 mesi dal crollo. 
Ginosa - l'assemblea del comitato residenti del centro storico.
Una ventina di famiglia non possono per ordinanza comunale
rientrare nelle loro abitazioni.
QUOTIDIANO DI PUGLIA 10 APRILE 2014
di Nicola NATALE
Crollo di via Matrice: siamo fermi ai solleciti e non ci sono ancora relazioni tecniche. 
L’incontro di martedì scorso promosso dal comitato dei residenti del centro storico sarebbe stato una bella pagina di democrazia se il tema non fosse così urgente. 
Per due ordini di motivi: una ventina di famiglie non possono rientrare nei loro appartamenti e la parte più interessante del centro storico è ancora interdetta. 
Il prefetto di Taranto non c’era, ma il sindaco Vito De Palma accompagnato da alcuni membri della maggioranza sì, anche se poi l’incontro ha lasciato tutti sulle proprie posizioni. 
Con il primo cittadino fermo sulla necessità  di intervenire quanto prima con 300mila euro di fondi comunali per consolidare il pendio sottostante il castello normanno (intervento ancora da fare sollecitatogli dalla soprintendenza) e con i residenti che gli chiedono di concentrare gli sforzi invece sul recupero di via matrice. 
Ginosa - da sx  Mario Stigliano, Paolo Costantino, Michele Galante
del comitato residenti centro storico
Ad oltre due mesi dall’evento “manca un gruppo operativo per condurre le indagini strumentali” rimarca l’ing. Mario Stigliano del comitato residenti. 
Comitato che, pur non mettendo in dubbio la professionalità dei tecnici e dei volontari incaricati, sottolinea “come gli speleologi non siano in grado di pronunciarsi sulla stabilità dell’intero costone calcarenitico su cui poggia buona parte del centro storico di Ginosa, comprese molte altre abitazioni curiosamente non interessate dalle ordinanze”. Detto in parole povere “una relazione geologica non si fa solo con i rilievi metrici e le foto, specie se si devono monitorare i tre massi e le macerie post crollo”. 
La serata sarebbe stata senz’altro più proficua con la presenza del dott. Mario Parise, geologo del cnr a cui è stata affidata l’indagine sulle aree oggetto di crollo e di sgombero. In mancanza di notizie ufficiali, il comitato ha deciso di affidare l’incarico ad un geologo di fiducia che produca in tempi accettabili una relazione geologica che permetta di fugare definitivamente i dubbi sulla stabilità dell’area. O, come nessuno si augura, di confermarli, dato che i crolli sono una costante dei banchi calcarenitici.
Su questa seconda ipotesi propenderebbe il geologo del Cnr” ha detto il sindaco. 
Il quale ha affrontato con i residenti anche il capitolo finanziamenti: le lettere inviate ai ministeri della cultura (castello) e difesa (sgombero massi) ma anche ad altri enti competenti finora non hanno avuto riscontri. In assenza di risposte l’amministrazione e la struttura tecnica comunale hanno contattato una ditta specializzata che ha indicato “in non meno di 800mila euro la somma necessaria per mettere in sicurezza via matrice”. 
Un mezzo apposito dotato di un braccio meccanico molto lungo dovrebbe arrivare sul punto entrando dal tratto finale della gravina in via Cavese. Con uno scivolo poi posizionato lungo l’area di crollo si provvederebbe a liberare l’area e ad allontanare le macerie. 
Ginosa - L'area del crollo di via matrice. Sul fondo il greto della gravina
Ma questo intervento (attualmente non finanziabile con risorse comunali) risolverebbe solo una parte del problema perché poi bisognerà ricostruire il tratto interrotto di via matrice. 
Non è chiaro se la somma ricomprenda anche la ricostruzione dell’asse viario, infrastrutture comprese. Finora non è stata nemmeno contemplata l’ipotesi di scegliere con un bando pubblico il miglior progetto per lo sgombero e la ricostruzione. 
Ma “senza una progettazione esecutiva è illusorio pensare di accedere a dei finanziamenti pubblici” ha aggiunto Michele Galante, titolare di uno degli alberghi diffusi colpiti dalle ordinanze. 
Una vicenda quanto mai delicata su cui il sindaco De Palma ha invitato tutti gli attori istituzionali “a giocare insieme la partita perché il comune di Ginosa da solo sta facendo più che la sua parte”. “Sarà” ha concluso una delle residenti “ma io finora ho sentito solo parole”. 
Per questo più di qualcuno, sfidando le ordinanze, è tornato alla sua casa.
Quotidiano di Puglia 10 aprile 2014
http://ginosanews.blogspot.it/2014/04/prove-di-disgelo-tra-sindaco-e-comitato.html?spref=fb
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ALLUVIONI E CROLLI, FORZA ITALIA: NON PASSERELLE, MA FONDI PER RIPARTIRE (del 11 Aprile 2014).
forza italia di Ginosa e Marina di Ginosa
di Nicola NATALE
A stretto giro la risposta di forza italia al pd sulle strade comunali. 
Il coordinamento cittadino innanzitutto chiarisce che “è stato il sindaco De Palma a proporre l’utilizzo del piano di sviluppo rurale all’assessore regionale all’agricoltura Fabrizio Nardoni per il rifacimento delle strade comunali”. 
Per f.i. il rallentamento del rifacimento delle strade minori rovinate dalle alluvioni è dovuto solo alla lunga trattativa fatta con Palagianello. 
Il comune, distante una trentina di chilometri da Ginosa, era stato escluso per via della classificazione della sua agricoltura. Burocraticamente diversa da quelle degli altri comuni, ma a prima evidenza abbastanza simile. 
Per questo il sindaco Michele Labalestra aveva minacciato di ricorrere al tar contro il bando emesso dalla regione Puglia per finanziare il rifacimento delle strade comunali con i fondi europei dell’azione 125 del piano di sviluppo rurale. 
Questo ha fatto trascorrere inutilmente gran parte dei due mesi e la regione ha poi deciso automaticamente di prorogare i termini imposti spostandoli al 31 marzo. 
Ginosa una delle tante strade comunali interrotte dopo le alluvioni
dell'ottobre 2013 e le piogge torrenziali di dicembre 2013.
(ph francesco pignalosa)
Ma qualche giorno prima (sempre secondo f.i.) dai comuni era già partita la richiesta alla regione di un  ulteriore proroga per avere il tempo di acquisire i pareri degli enti e velocizzare i “necessari percorsi approvativi”.
Richiesta accolta con un nuovo termine fissato grossomodo intorno alla metà di maggio, dipendendo dalla pubblicazione sul sito ufficiale della determina di proroga. 
Questi i fatti secondo il partito e non quelli che “il pd locale distratto da chissà quali altri eventi ha pensato di omettere e distorcere a suo uso e consumo”. 
Va detto, per chi non avesse letto quanto diceva il pd in conferenza stampa, che la cronistoria dell’evento è eguale nei due partiti, cambia solo la diversa valutazione data ai ritardi con i quali si sta producendo da parte comunale la progettazione e la messa a bando del rifacimento a sei mesi dall’alluvione. 
Dopodiché f.i. passa al contrattacco e chiede al pd perché “i 7 milioni di euro non sono stati ancora trasferiti alla regione Puglia da Roma a differenza di quelli previsti da apposita ordinanza per la regione Basilicata”? 
Ginosa via burrone post crollo.
Concludendo che “il pd lucano è molto più concreto della sinistra ginosina e marinese”. 
E allora “cosa sono venuti a fare a Ginosa grossi esponenti del pd a livello europeo? A fare campagna elettorale e versare lacrime di coccodrillo?” chiedono da forza italia. 
Ricordando inoltre che era stata promessa una visita ed un impegno concreto dell’ass. reg. Angela Barbanente ora vicepresidente della regione Puglia e dello stesso presidente Vendola per “mettere in sicurezza il territorio, rimuovere le macerie e consolidare via matrice, la gravina ed il castello comunale”. 
Servono i fondi per ripartire” concludono “il resto sono solo chiacchiere che il vento porta via”.
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IL PD AL SINDACO: "QUANTA FRETTA SUL PONTE IN COSTRUZIONE, E LE STRADE COMUNALI"? (del 09 Aprile 2014).
Ginosa: la conferenza del pd
di martedì 8 aprile sul ponte in ricostruzione sulla ex s.s.580
QUOTIDIANO DI PUGLIA 9 APRILE 2014 
di Nicola NATALE
Nel gioco delle parti ora c’è il pd di Ginosa sul costruendo ponte sulla ex strada statale 580. 
Ieri infatti sia segretario Giuseppe Punzi che due dei tre consiglieri comunali (Felice Bitetti ed Enzo Giannico) hanno indetto una conferenza per stigmatizzare il comportamento del sindaco Vito De Palma e dell’amministrazione in merito alle tante emergenze post alluvioni, soprattutto quelle delle undici strade rurali ancora da risistemare. 
Sostanzialmente lo hanno accusato di fare “propaganda sulle responsabilità altrui e di inconcludenza e incapacità sulle proprie”. 
Quotidiano di Puglia
L’amministrazione di centrodestra aveva infatti a suo tempo indetto una conferenza di protesta sul ponte il 25 gennaio scorso per sollecitare l’assegnazione dell’opera da parte della provincia. Persino “striscia la notizia” se ne era occupata. 
Ora la situazione si è ribaltata. 
Da una parte i lavori fervono sul ponte dei sospiri, dall’altra le strade rurali di competenza comunale interessate solo da sistemazioni provvisorie. 
Il pd di Ginosa  evidenzia che la regione Puglia, dopo solo un mese dall’alluvione, pubblicò un bando ad hoc per i comuni interessati: Ginosa, Laterza, Castellaneta e Palagianello. 
Dal racconto fatto in conferenza sembra che proprio il comune maggiormente colpito dall’alluvione sia in netto ritardo nel produrre progetti esecutivi completi. 
E non per colpa dei tecnici si affrettano a precisare Bitetti e Giannico “ma perché solo il 14 di febbraio la progettazione di ben 11 strade comunali è stata messa a bando dall’amministrazione”. 
Perché si sia aspettato quasi due mesi per ricercare i professionisti esterni non è chiaro, ma è proprio quello che il pd imputa all’amministrazione in carica. 
Il rischio è anche quello di perdere i cinque milioni di euro di fondi f.e.s.r. indicati a suo tempo dall’assessore regionale all’agricoltura Fabrizio Nardoni. 
Proprio per questo la struttura tecnica “ha provveduto a sospendere i termini e annullato la conferenza di servizio prevista dalla stessa regione per giovedì prossimo 10 aprile”. 
Ginosa, ponte ex s.s. 580: lo stato dei lavori l'8 aprile del 2014.
Infatti gli stessi enti che avrebbero dovuto rilasciare parere positivo (sono tantissimi) non avrebbero potuto pronunciarsi su progetti che non gli sarebbero pervenuti in tempo o che non conoscono affatto. Quindi, rimandando ancora la possibilità di ottenere in un colpo solo tutti i pareri necessari, compreso quello fondamentale dell’autorità di bacino, sfuma la possibilità di mettere a bando nei prossimi mesi la ristrutturazione di tante strade comunali.
Per questo il pd retoricamente si chiede “dov’è finita la fretta del sindaco De Palma?  e “a cosa serve un sindaco e una giunta comunale se un ente commissariato riesce ad essere più celere ed efficace nella soluzione dei problemi dei cittadini”?
http://ginosanews.blogspot.it/2014/04/il-ponte-sulla-ex-ss580-in-costruzione.html?spref=fb

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CENTRO STORICO: COMITATO SUL PIEDE DI GUERRA (del 09 Aprile 2014).
 
Il crollo come si presentava il 21 gennaio del 2014.
QUOTIDIANO DI PUGLIA 8 APRILE 2014* di Nicola NATALE
Ritornano all’attacco i residenti del centro storico di Ginosa. 
Come si ricorderà oltre una ventina di famiglie sono state evacuate dopo il disastroso crollo del 21 gennaio in via Matrice. 
L’accesso alla gravina di casale, alla chiesa madre, al castello normanno e ad una parte del centro storico è inibito da oltre due mesi con il conseguente blocco di tutte le attività che tenevano il borgo antico in vita. Per questo i residenti hanno convocato un’assemblea pubblica che si terrà oggi alle ore 18:30 proprio nei pressi del castello normanno. 
Il comitato lamenta di “aver chiesto ripetutamente un incontro al sindaco senza ottenerlo”. 
Scopo dell’incontro é avere notizie circa i rilievi effettuati dal geologo e dai tecnici incaricati dal comune. 
Senza una relazione geologica accurata e basata su dati scientifici correttamente ottenuti delle aree interdette del centro storico nessuno si sente pronto ad autorizzare il rientro. 
Se sia solo il Comune a dover produrre questi dati essenziali non è chiaro. Sull’intero argomento é però scesa una cortina di silenzio dopo le prime iniziative pubbliche di dibattito ed approfondimento. 
I residenti non ci stanno, anche perché temono che la risoluzione del puzzle centro storico-gravina-castello, diventi un alibi per rimandare alle calende greche ogni intervento, anche quelli immediatamente realizzabili senza particolari spese. 
Ginosa, via matrice com'era prima del crollo.
La casa sulla destra attualmente è distrutta.
Per questo, come preannunciato, decideranno insieme se e come adire le vie legali. 
Innanzitutto chiedendo al tar di Lecce la revoca delle ordinanze sindacali di sgombero. Un ricorso fondato sull’assunto che gli eventi di Via Matrice e Via Burrone siano un crollo localizzato e non una frana causata dalla vetustà degli immobili, del piano stradale e dalle piogge alluvionali. 
Circostanza ancora oggi molto controversa: le macerie non sono state sgomberate. 
L’esposto del comitato residenti (già consegnato alla prefettura di Taranto) potrebbe essere inviato al ministero dell’Interno, alla protezione civile nazionale ed ultima ratio alla procura della Repubblica di Taranto. 
All’incontro di stasera sono stati invitati il prefetto di Taranto, il sindaco, la giunta ed i consiglieri comunali. Il clima, date queste premesse, si annuncia teso. 
Il sindaco De Palma ha fatto sapere che ditte specializzate hanno stimato in almeno 800mila euro la somma necessaria per la rimozione dei massi e delle macerie del crollo/frana di via Matrice. In bilancio però non ci sarebbe questa disponibilità, perlomeno fino a giugno data di incasso delle imposte comunali sugli immobili. 
Intanto nessuna notizia ufficiale è stata rilasciata in merito alla stabilità geologica del centro storico ed all’assenza di rischi per il rientro. 
Tutto si sposta quindi alla complicata ricerca di finanziamenti e di professionalità adeguate alla riqualificazione di una via che da sola rappresenta la storia di Ginosa.
*domani 10 aprile sul Quotidiano di Puglia gli esiti dell'incontro.
http://ginosanews.blogspot.it/2014/04/centro-storico-comitato-sul-piede-di.html?spref=fb

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Da "Ciak Ginosa", pagina di FB
Pubblicazioni di una cogliona di "Ciak Ginosa" (Adriana Pignataro, grande lecchina dell'Amminstrazione Comunale) e i suoi seguaci (fedelissimi pecoroni e "Lecca Culo").
Le 100 Scale @ Ginosa (del 07 Maggio 2014).
Decorate il 25 aprile 2014 durante l'evento organizzato dal Circolo Arci "Il Ponte" - Ginosa 
"Ciak Ginosa" ha condiviso "Laterza Arancione", pagine di FB (del 01 Maggio 2014).
Cosa può fare ogni singolo cittadino laertino per contribuire al raggiungimento della Bandiere arancioni del Tci? (del 20 Aprile 2014).
Diventare il perfetto #CittadinoArancione.
Come? Ecco qualche semplice consiglio.
#LaterzArancione #bandieraarancione #sipuòfare
— con Nicola Natale, Giuseppe Misano, Officine Culturali Arthemisia, Mimma Stano, LaterzaorchIdea Laterza, Giovanni Colonna, Gianfranco Lopane, TouringClub Italiano, Angelo Spinosa e Francesco Romano


https://www.facebook.com/306065006211741/photos/a.306067219544853.1073741827.306065006211741/307128672772041/?type=1&theater

https://www.facebook.com/pages/Ciak-Ginosa/332267163469994?fref=ts
Interessante convegno (del 03 Aprile 2014).
https://www.facebook.com/332267163469994/photos/a.342898885740155.93617.332267163469994/821146394582066/?type=1&theater

https://www.facebook.com/pages/Ciak-Ginosa/332267163469994?fref=ts

Ginosa su Rai 3 Buongiorno Regione Puglia (del 18 aprile 2014).
Michele Peragine presenta Ginosa: la gravina, il mare, Antonio Pizzulli guida turistica, Vito De Palma Sindaco, Angelo Inglese stilista, Vincenzo Cantore Presidente Pro Loco Ginosa, Nunzio Giannini panificatore.

Commenti:
Antonio Bradascio Bravi gli operatori dell'impresa e della cultura che sono i protagonisti di questo video raccontando le bellezze e peculiarità del nostro territorio, il resto è noia!!!18 aprile alle ore 19.07
Avis Città Di Ginosa Complimenti a chi ha realizzato questo servizio! La gravina e il Centro Storico di Ginosa potranno risorgere con l'impegno di tutti 22 aprile alle ore 9.02
Video da Vimeo

Ginosa a Rai 3 Buongiorno Regione Puglia 18 aprile 2014
http://vimeo.com/92312847
https://www.facebook.com/pages/Ciak-Ginosa/332267163469994?fref=ts

Consiglio Comunale Monotematico - Progetto Passio Christi 2014 (del 03 Aprile 2014).
video http://www.passiochristiginosa.it/passio-christi/195-consiglio-comunale-monotematico.html

https://www.facebook.com/332267163469994/photos/a.805793109450728.1073741865.332267163469994/805793179450721/?type=3&theater
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.805793109450728.1073741865.332267163469994&type=1
https://www.facebook.com/pages/Ciak-Ginosa/332267163469994

Da "Net-unotv.com" ( http://net-unotv.com/ ) e "Net-unoTv WebTelevision", il gruppo "NETunoTV"
e "NetunoTv 2" (https://www.facebook.com/net.uno.96?viewer_id=1792878247), pagine di FB
Pubblicazioni dei coglioni di Net-unoTv e seguaci (fedelissimi pecoroni e "Lecca Culo").
ATTI VANDALICI “MIROGLIO” GINOSA, PD: “DENUNCIA-PREVENZIONE E POSSIBILI RIMEDI” (del 14 Maggio 2014).

COMUNICATO STAMPA  A FIRMA DEL CIRCOLO PD DI GINOSA
A seguito della manifestazione del Primo Maggio, in occasione della “Festa dei lavoratori”, tenutasi presso la ex Miroglio, i componenti del partito democratico di Ginosa, dopo aver accolto l’invito e partecipato alla stessa, hanno colto l’occasione per fare un giro nello stabilimento, al fine di valutare e verificare le condizione della struttura ignorata da anni. Ciò ha permesso al PD di constatare lo stato di abbandono e la mancanza di controlli e vigilanza che, al contrario, DEVE esserci, soprattutto alla luce degli ultimi accadimenti furtivi e vandalici che hanno interessato il nostro territorio.
Per quanto detto e, verificata l’assenza di illuminazione esterna (durante le ore notturne) e la presenza di cavi elettrici e di rame all’esterno dello stabilimento, appetibili al “ladro medio”, il Partito Democratico di Ginosa
CHIEDE
all’amministrazione comunale, in persona del sindaco dott. Vito De Palma, di provvedere, con estrema urgenza, al ripristino dei dispositivi di illuminazione, e all’intensificazione dei controlli e della sorveglianza, affinchè non si verifichino più, atti di sciacallaggio, tali da ledere la struttura “de quo”. 
Il Partito Democratico Circolo di Ginosa
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GINOSA: PARCO “BADEN POWELL”, I RESIDENTI CHIEDONO PIÙ VERDE (del 14 Maggio 2014).
Sono ritornati col fermo immagine preso dal filmato e spacciato per foto.
Video anche su Youtube. 

GINOSA: PARCO "BADEN POWELL", I RESIDENTI CHIEDONO PIÙ VERDE
https://www.youtube.com/watch?v=NRCxS3So6hQ&hd=1
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NCD GINOSA, ANTONIO BRADASCIO NOMINATO COMMISSARIO (del 14 Maggio 2014).
NOTA STAMPA A FIRMA DEL CONSIGLIERE COMUNALE DI GINOSA, FRANCESCO DI FRANCO
E’ con viva soddisfazione che apprendo, unitamente agli amici del NCD,  la nomina dell’amico e capogruppo consiliare Antonio Bradascio a commissario del Nuovo Centro Destra di Ginosa. Tale nomina è avvenuta da parte del Coordinatore Vicario Regionale Massimo Ferrarese.
Questo riconoscimento arriva in un momento particolare in cui vive la nostra Comunità, così duramente colpita da eventi alluvionali dei mesi scorsi unitamente ad un aumento sconsiderato della pressione locale da parte di un amministrazione comunale chiusa in se stessa e lontana dalle esigenze e dai problemi dei cittadini.
Continueremo ad impegnarci, anche dall’opposizione, affinchè il nostro territorio torni a risplendere nel campo produttivo, economico, socio-culturale, ambientale e turistico, costruendo un alternativa a misura d’uomo per il bene di questa Comunità. Nel contempo apprezziamo gli sforzi che il governo, in cui è presente il NCD con il suo presidente nazionale Alfano, a favore delle fasce deboli con un bonus di 80,00 € in busta paga. E’ un piccolo sostegno, augurandoci che molto di più si potrà fare.
Francesco Di Franco
Consigliere Comunale
http://net-unotv.com/index.php/ncd-ginosa-antonio-bradascio-nominato-commissario
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LETTERA A DE PALMA DAL COMITATO DEI RESIDENTI CROLLO DI VIA MATRICE (del 14 Maggio 2014).

Ginosa, 9 maggio 2014
Al Sindaco di GINOSA dott. Vito DE PALMA
Casa Comunale
Piazza Marconi, n. 1
74013 – Ginosa (TA)
e per conoscenza
Al Prefetto di TARANTO Dott. Umberto GUIDATO
Via Anfiteatro, n. 4
74123 – TARANTO
Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
 Dipartimento Protezione Civile – Ufficio II Via Ulpiano II
00193 – ROMA
Alla Provincia di TARANTO Servizio protezione e prevenzione
Via Anfiteatro, n. 4
74123  – TARANTO
Alla Regione PUGLIA Assessorato Qualità del Territorio
Via Gentile, n. 52
70126 – BARI
OGGETTO: Ginosa – CROLLO Via Matrice del 21 Gennaio 2014 – Comitato Residenti Centro Storico
Come noto il giorno 21 gennaio 2014, sulla via Burrone/via Matrice in Ginosa si verificò il cedimento di un settore del masso tufaceo con conseguente crollo di alcune costruzioni, tra cui la casa della signora Antonaci, già dichiarata inagibile  e sgomberata su richiesta dei VVFF un mese prima. In conseguenza del crollo del 21 gennaio 2014 furono emesse ordinanze sindacali di sgombero, per le unità immobiliari comprese nel perimetro disegnato il giorno stesso del crollo e per quelle comprese in quello tracciato il giorno successivo. Da quel giorno decine di famiglie e aziende non possono fruire dei loro beni immobiliari con conseguenti disagi e rilevanti danni economici.
Preso atto che a più di 4 mesi dall’evento, nonostante le iniziative di sollecito di questo Comitato comprendenti il ricorso del 18 marzo al Prefetto di Taranto, nulla di concreto è stato fatto per affrontare le problematiche derivanti dall’evento del 21 gennaio. E’ operante solo un gruppo misto di volontari speleologi  e tecnici sulla base di una semplice autorizzazione (che presuppone una richiesta o un’offerta di disponibilità della controparte) ad effettuare la “verifica delle unità immobiliari” di cui non si conosce la validità tecnica e/o giuridica. Per quanto sopra questo Comitato dei Residenti del Centro Storico, in rappresentanza della maggior parte dei proprietari di unità immobiliari sgomberate chiede di essere portato a conoscenza  del Piano Operativo che codesta amministrazione intende mettere in atto per restituire ai residenti la fruibilità delle unità immobiliari sgomberate e alla cittadinanza tutta la fruibilità del Centro antico, del Centro storico, l’accesso alla Chiesa Madre, la ripresa delle attività commerciali e quelle  socio-culturali e turistiche interrotte. Intendendo per Piano Operativo: le azioni, le tappe, le date, i provvedimenti, le professionalità individuate per attuare il piano.
In più questo Comitato dei Residenti nel Centro Storico chiede:
1)      Disporre una Indagine tecnico-amministrativa.  Pur sapendo che sono stati fatti non meglio definiti  ”lavori strutturali”, il sindaco dichiarò nelle ore immediatamente successive al crollo che non c’era niente da scoprire, i lavori (pubblici) erano stati fatti sotto la direzione di professionisti nei quali riponeva tutta la sua fiducia. Tuttavia, per poter giungere alla riapertura di via Matrice e al rientro nelle proprie case delle famiglie e delle attività sgomberate, a parere di questo Comitato, occorre capire  a cosa il crollo sia dovuto, se a cause naturali o all’azione dell’uomo. Occorre verificare quali e quanti lavori pubblici e privati, autorizzati e abusivi, attuali e pregressi si sono fatti, se si sono usati attrezzi pericolosi, se camion e mezzi pesanti sono transitati su via Matrice, con o senza previe indagini sulla struttura del sottosuolo e con uso di macchine pesanti,  che potevano portare, come hanno portato,  allo sfondamento nelle grotte sottostanti.
2)      Sapere  cosa impedisce,  a distanza di quasi quattro  mesi dall’evento, di individuare e nominare un gruppo di tecnici qualificati per effettuare indagini tecnico scientifiche, in primis per stabilire se gli immobili sgomberati siano o meno abitabili.  Analogamente a quanto ottenuto dall’ordine dei geologi di Puglia con a capo il Presidente regionale Valletta (che dopo l’alluvione del 7 ottobre 2013, si offersero di effettuare uno studio del territorio alluvionato per giungere,  come sono giunti, alla stesura di un documento di rischio con relative proposte di prevenzione),  oltre 20 ingegneri, in base alla convenzione tra Comune e Ordine degli Ingegneri di Taranto, sono pronti ad effettuare, a titolo gratuito,  i rilievi tecnico-scientifici su tutta l’area del crollo per arrivare alla comprensione delle cause, magari ad un progetto per la riapertura di via Matrice, e su tutto il masso in genere, compreso il castello e sue appendici per giungere alla revoca delle ordinanze di sgombero. Nell’ambito di questa azione sarebbe utile istituire un think tank, su base volontaria,  allargato a tecnici locali, per avere un più vasto e condiviso  contributo di pensiero nell’analisi della situazione e nella ricerca delle  soluzioni.
3)      Sapere cosa impedisce di richiedere l’intervento diretto della Protezione Civile per il ripristino della viabilità di via Matrice, vista la mancanza di fondi ripetutamente denunciata. Il Dipartimento di Protezione Civile dispone delle tecnologie, del personale, del know-how, delle risorse economiche necessarie per affrontare e risolvere, nella maniera migliore, la rimozione delle macerie, il consolidamento della base su via Burrone e la ricostruzione di via Matrice. Mettere in atto le azioni amministrative e politiche necessarie per creare le premesse necessarie all’intervento della Protezione Civile
4)      Sapere qual è il livello di coinvolgimento della Provincia di Taranto e della Regione Puglia. Come enti territoriali sovraordinati all’ente locale, e in modi diversi corresponsabili della gestione del territorio, a tali enti dovrebbe competere un livello di responsabilità e di intervento nella soluzione delle problematiche conseguenti al crollo del 21 gennaio, che devono essere sollecitate dal Comune e di cui non si ha notizia.
5)      Accesso agli atti.  Ripetutamente richiesto l’accesso agli atti relativi all’evento, non è mai stato possibile ottenere copie di tali documenti. Ai sensi della legge 241/90 si rinnova la richiesta di copia di ogni documento relativo all’evento, studio, progetto, verbali, corrispondenza, ecc…  effettuati sul castello, sul masso, sulle gravina e pertinenze, la cui disponibilità consentirebbe allo scrivente Comitato di seguire gli sviluppi e dare un contributo costruttivo.
6)      Attivazione sportello informativo ai sensi della Legge 225/1992 e s.m.i..  Non esiste una adeguata diffusione delle notizie relative all’evento, agli sviluppi successivi; ogni notizia e ogni iniziativa presa sull’argomento restano prerogativa di pochi, e inaccessibili alla pubblica opinione, che rimane letteralmente disinformata.  Aprire una pagina esclusiva nel sito internet del Comune di Ginosa che pubblichi gli atti e tenga costantemente aggiornata la pubblica opinione sugli eventi relativi al crollo e sui loro sviluppi.
7)      Rendere operativa la Commissione comunale per la protezione civile, prevista dal Regolamento del Consiglio Comunale.  Tra alluvioni, crolli, cedimenti vari, ci sono già dal 7 ottobre  tutte le condizioni per la sua attivazione, non si comprende per quale motivo tale commissione non venga resa operativa.
8)      Una migliore gestione dei fondi PIRP.  Secondo quanto anticipato dal sindaco in almeno due occasioni, i fondi PIRP per la riqualificazione delle periferie, destinati originariamente alla realizzazione di 12 alloggi per anziani soli o per giovani coppie, potrebbero essere utilizzati per espropriare unità immobiliari su via Burrone, venendosi  a prefigurare una sorta di risarcimento ad esclusivo beneficio solo di alcuni proprietari danneggiati dal crollo.  Una eventuale possibilità di risarcimento deve riguardare tutti i proprietari danneggiati, e in primo luogo chi ha perso l’abitazione principale, e comunque non prima che siano concluse le indagini per evitare di risarcire anche eventuali non aventi diritto.
Comitato dei Residenti Crollo Via Matrice
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Da "Gianni Lamuraglia" su "‎Net-unoTv WebTelevision", pagine di FB (del 13 Maggio 2014).
UN APPELLO AI DIPENDENTI DELLA TECKNOSERVICE: GENTILMENTE SARESTE COSÌ DISPONIBILI DA NON LASCIARE TRACCE DAVANTI ALLA MIA ABITAZIONE? IO NON PERCEPISCO LO STIPENDIO PER RACCOGLIERE QUELLO CHE VOI LASCIATE. ED È LA SECONDA VOLTA. GRAZIE
Da "Mariella Galante" su "‎Net-unoTv WebTelevision", pagine di FB (del 13 Maggio 2014).
Complimenti un corno.
Complimenti all' Amministrazione De Palma che ancora una volta ha ottenuto questo prestigioso successo: la conquista della sedicesima bandiera blu. Un sindaco che nn bada alle chiacchiere. Ma dimostra con i fatti tutelando l'ambiente per salvaguardare il futuro di tutta la comunita' Ginosina e Marinese.
GINOSA E MARINA DI GINOSA ANCORA UNA VOLTA BANDIERA BLU (del 12 Maggio 2014).
La 16° Bandiera Blu comprata dal PDL/Forza Italia. Il motivo c'è, ed è la quantità di Rifiuti o Immondizia presenti agli angoli delle vie del paese, quelli vicini ai cassonetti del Vetro, in gravina, nelle cunette o canali di scolo acque in periferia di Ginosa, sulla Circonvallazione Sud e Nord, nei pressi della strada del Depuratore,  in campagna, all'interno ed esterno di case abbandonate, nel bosco di Cavese, nelle macchie boschive di contrada Palombaro, Cesine, Fiumicello, Pantano e Girifalco, sotto i canali di irrigazione di Stornara e Tara, in periferia di Marina di Ginosa (dentro o all'esterno di case abbandonate), in pineta, in mare e sulla spiaggia libera. Come ha fatto (pochi giorni fà) colui che ha in gestione l'apertura del porticciolo all'interno del fiume Galaso (o canale di raccolta merda, proveniente dal depuratore di Marina di Ginosa, non più idoneo durante l'estate a reggere all'esubero o numero eccessivo di Turisti e non (all'interno delle Abitazioni), alla Marina, tanto da lasciare a chi ci abita alla Marinella odori sgradevoli nell'arco dei 2 o 3 mesi estivi), togliendo sabbia dal canale e farlo defluire nel mare, tutte le schifezze che si depositano sulla spiaggia non danno nessun problema e ne si puo' denunciare quest'uomo perchè ha agganci molto forti con l'Amministrazione (MONTANARO prima e DE PALMA dopo) oltre ad avere l'Autizzazione.

Domani a Roma la cerimonia di consegna
E’ con piena soddisfazione che l’Amministrazione comunale di Ginosa ha accolto la notizia del conferimento della sedicesima Bandiera Blu alla Città di Ginosa. La cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento al Sindaco della Città, dott. Vito De Palma, si terrà domani, martedì 13 maggio, a Roma, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. A fronte di uno sviluppo costiero pari a 784 km, ai quali si devono aggiungere i circa 50 km delle isole Tremiti, solo dieci località della Puglia, tutte sul litorale adriatico ed una adiacente il Capo di Santa Maria di Leuca, sono risultate in possesso delle qualità oggetto dei severi criteri di selezione nazionale. “Il territorio comunale, di fatto unica realtà pugliese dell’intero litorale ionico – ha dichiarato il dott. De Palma - è stato premiato per la sedicesima volta consecutiva dalla scrupolosa commissione nazionale di verifica dei ristrettissimi requisiti prescritti per l’assegnazione della Bandiera Blu. Si tratta di un ulteriore esempio di quanto la buona politica di questa amministrazione comunale produca risultati concreti nella promozione del nostro territorio. La Bandiera Blu, infatti, rientra tra quei distintivi di qualità molto apprezzati dagli operatori turistici nazionali ed internazionali, a tutto evidente vantaggio dell’intera economia locale. In tale ottica rivolgo il ringraziamento più sincero e caloroso ai numerosissimi cittadini che hanno collaborato, con il proprio corretto comportamento in materia ambientale, al raggiungimento dei rigidi requisiti di qualità richiesti. E’ ad essi che dedico, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, questa sedicesima Bandiera Blu 2014”.  La Bandiera Blu delle spiagge, infatti, viene assegnata per la qualità delle acque, della costa, dei servizi cittadini, delle adottate misure di sicurezza e di educazione ambientale. “Tra gli indicatori presi in considerazione per poter assegnare l’importante riconoscimento nazionale – ha affermato l’Assessore alla Qualità dell’Ambiente, rag. Leonardo Galante - ci sono anche le acque, classificate come “eccellenti” ed i loro regolari campionamenti effettuati nel corso della stagione estiva. Solo dopo la verifica di queste due condizioni preliminari si può accedere alle successive valutazioni selettive di natura ambientale e di vivibilità urbana, tutte brillantemente superate dal nostro territorio”.
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CENTRO STORICO GINOSA: L’OPPOSIZIONE: “GRAVI INTERROGATIVI, URGONO RISPOSTE” (del 12 Maggio 2014).
COMUNICATO STAMPA DEI GRUPPI CONSILIARI DI OPPOSIZIONE DEL COMUNE DI GINOSA
GINOSA_CENTRO_STORICOIn allegato richiesta di convocazione di un consiglio comunale monotematico aperto, con relativa relazione, presentato in data 02.05.2014 dai consiglieri comunali di minoranza e precisamente da Nuovo Centro Destra- Impegno Civico (Antonio Bradascio e Franco Difranco) Partito Democratico ( Felice Bitetti e Rosato Emanuele) Lista Inglese (Cristiano Inglese e Massimo Castria). Ai sensi dell’art.25 del Regolamento del Consiglio Comunale il presidente ha 20 giorni di tempo per convocare il consiglio..sette giorni sono già passati. Quando i cittadini potranno rientrare nelle loro abitazioni? quando le attività artigianali potranno riaprire? quando la chiesa madre sarà aperta al culto? interrogativi che urgono ricevere risposte certe.
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GIOVANI DI FORZA ITALIA GINOSA, IERI LA PRESENTAZIONE (del 11 Maggio 2014).
Stiamo messi proprio male, Un Futuro di nuovi Ladri.
Sono ritornati col fermo immagine preso dal filmato e spacciato per foto.
Video anche su Youtube.
presentazione ufficiale movimento politico forza italia giov
http://www.youtube.com/watch?v=k1IQgEPQ-Ho&hd=1
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Da "Patrizia Romita" che ha condiviso da "Edicola del Poggio" su "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 10 Maggio 2014).
bene noi ci siamo, per chi vuole darci una mano o idee, sapete dove trovarci
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Da "Patrizia Romita" che ha condiviso da "Edicola del Poggio" su "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 09 Maggio 2014).
maaa come funziona qua, prima fanno la festa degli alberi con i bambini e poi li tolgono per asfaltare? wow

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GINOSA, M5S: “LA BANALITA’ DI UNA PROPAGANDA ELETTORALE” (del 09 Maggio 2014).

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LE VOSTRE MAIL – DAMIANA: “IL MIO GRAZIE DAL CUORE A TUTTI GLI OPERATORI TEKNOSERVICE DI GINOSA” (del 09 Maggio 2014).
TEKNOSERVICE
Nella vita ti accorgi che qui sulla terra esistono angeli senza ali ed per questo motivo che ho deciso di scrivere queste poche righe per ringraziare gli amici e i colleghi del mio compagno Michele. Mi chiamo Damiana e con forza e dignità conduco la mia battaglia quotidiana contro il cancro.
Voglio esprimere attraverso NETuno, la mia gratitudine al sig. Nunzio Colella e tutti i colleghi e gli amici della Teknoservice di Ginosa. Mi hanno aiutata con un loro contributo volontario! Un gesto che mi ha ridato il sorriso e la voglia di continuare a combattere.
Non riesco a trovare le parole per esprimere la mia gratitudine, dico solo Dio vi benedica e che avrei voluto un padre come voi che sfortunatamente non ho . Grazie Grazie Grazie !!!!”
Damiana .
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CENTRI SCOMMESSE CLANDESTINI, 6 IN PROVINCIA 1 A GINOSA (del 09 Maggio 2014).

La Guardia di Finanza, nel corso di controlli in provincia di Taranto, ha scoperto 6 centri di raccolta e gestione di scommesse clandestine via internet, privi delle prescritte autorizzazioni. I finanzieri hanno rinvenuto, all’interno dei centri, due dei quali a Grottaglie, i restanti a Statte, San Marzano di San Giuseppe, Montemesola e Ginosa, postazioni informatiche attrezzate, collegate via modem con i server di società aventi sede all’estero. Sette persone sono state denunciate alla magistratura. Le attività illecite erano svolte principalmente all’interno di sale giochi o circoli privati.. Sono stati inoltre sottoposti a sequestro 15 computer, 2 stampanti, tagliandi di giocate e la somma di 700 euro.

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ROGO NELLA NOTTE A GINOSA, A FUOCO 2 AUTO (del 08 Maggio 2014).
 
Panico nella notte a Ginosa per un rogo che ha visto coinvolte due autovetture. L’incendio è avvenuto all’incrocio di via Montenero con Via Oslavia. Stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, le fiamme avrebbero coinvolto dapprima un Suv parcheggiato in via Oslavia. Il mezzo si sarebbe poi  incamminato autonomamente, forse a seguito di un cortocircuito elettrico, finendo la propria corsa nei pressi di un’ altra autovettura in sosta, bruciata anch’essa. Danni notevoli anche alla palazzina dove si è verificato l’episodio. Si registrano solo danni a cose e tanta paura per i residenti.  Sul posto sono intervenuti i carabinieri ed i Vigili del Fuoco. Il sospetto è che si sia trattato di un gesto doloso. Nell’ultimo periodo si registra un preoccupante aumento di incendi dolosi di auto, sia nel capoluogo che nei centri della provincia. Solo due notti fa, episodi simili si sono verificati a Taranto e a Castellaneta. Indagano gli inquirenti.

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RAI2, I MIROGLINI A 2NEXT (del 07 Maggio 2014).
Servizio realizzato da RAI2, sulla vertenza dei 181 ex operai Miroglio
Created with MAGIX Video deluxe 2014 Plus
Video
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ALLUVIONE SENIGALLIA, DE PALMA: “SOLIDARIETA’ DALLA CITTA’ DI GINOSA” (del 07 Maggio 2014).
vito de palma
(Foto: in alto la Città di Senigallia, affianco il Sindaco di Ginosa Vito De Palma)
Il contenuto della missiva
Egregio Collega,
Ti scrivo per esprimere il più sincero senso di solidarietà, mio e dell’intera cittadinanza di Ginosa, per il tragico evento alluvionale che ha ora colpito la popolazione senigalliese.
Detto genuino sentimento solidale origina dalle nefaste circostanze che hanno visto questo territorio flagellato, nel mese di ottobre 2013, da una violenta alluvione che ha reciso quattro giovani vite, vittime della straordinarietà degli eventi. Nel successivo mese di dicembre, le forze della natura si sono nuovamente abbattute in questa terra, ponendo in definivo tracollo l’intera economia agricola locale e minando la stabilità dei più antichi edifici del centro storico prospiciente il tesoro naturale della gravina di Ginosa. Nel mese di gennaio un improvviso crollo nella zona monumentale ha reso inaccessibile il cuore storico della città, causando in tal modo la chiusura del Castello Normanno e lo sgombero di quaranta famiglie, immediatamente ricoverate in alloggi d’emergenza.
Per tali evidenti ragioni ho dovuto emanare tutti i provvedimenti di somma urgenza per affrontare l’emergenza del caso, ricevendo le assicurazioni degli organi centrali per la celere definizione delle relative procedure.
Ho pertanto accolto con vivo interesse le dichiarazioni espresse a mezzo stampa dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi sul celere ristoro finanziario del tuo territorio tristemente colpito dal tragico evento alluvionale.
L’esperienza purtroppo vissuta dalla gente della mia Città ha visto un tardivo riconoscimento dello stato di calamità naturale per gli eventi dell’ottobre 2013, a tutt’oggi senza corresponsione monetaria alcuna, mentre per gli eventi calamitosi del successivo novembre si attende ancora il relativo provvedimento dichiarativo delle calamità.
E’ con il sincero augurio di miglior fortuna sui tempi degli organi centrali dello Stato, quindi, che rinnovo la piena solidarietà della nostra gente a tutti i senigalliesi ora provati dai tristi eventi di cronaca ambientale.
Ti saluto con viva cordialità. 
F.to
IL SINDACO
Dott. Vito De Palma
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RAI2, I MIROGLINI IERI SERA A “2NEXT” (del 07 Maggio 2014).
RAI2, I MIROGLINI A "2NEXT" from net-unotv on Vimeo.
Video da Vimeo
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Presentazione Ufficiale dei Giovani di Forza Italia Ginosa !!! (del 06 Maggio 2014).
10 Maggio 2014 ore 18.00 presso Teatro Alcanices - Ginosa — con Roberto Zicari e altre 23 persone.
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Da "Gianni Lamuraglia" a "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 06 Maggio 2014).
Ecco come si presenta il luogo dove dovrebbe essere depositato solo il vetro: deluso! Si deluso dalla popolazione ginosina che spara a zero sulla raccolta differenziata. Ci sono 5 postazioni come questa nel centro abitato: alzate il "culetto" e cercate di fare le persone civili. In questa postazione c'è di tutto oltre al vetro.

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CONSORZIO DI BONIFICA STORNARA E TARA, L’ASSESSORE NARDONI INTERVENGA (del 06 Maggio 2014).
Cia, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri chiedono l’intervento dell’assessore Fabrizio Nardoni (nella foto)
CONSORZIO_BONIFICALe organizzazioni di categoria Cia, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri della provincia di Taranto chiedono l’intervento dell’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Fabrizio Nardoni in merito alla campagna irrigua 2014 del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara. Nei giorni scorsi le organizzazioni di categoria avevano inviato al commissario del consorzio, dott. Giuseppantonio Stanco, una proposta per la sottoscrizione delle domande di prenotazione irrigua per l’imminente campagna di irrigazione.
fabrizio-nardoniLe organizzazioni di categoria ritengono fondamentale, per le strategie di sviluppo del comparto agricolo delle aree consortili sottoposte ad irrigazione, una distribuzione della risorsa irrigua razionale ed adeguata alle esigenze delle coltivazioni caratteristiche del territorio e l’immediata apertura della stagione irrigua, per favorire una maggiore sottoscrizione di prenotazioni. I contratti stipulati, inoltre, non dovranno subire nessuna variazione a conguaglio. Per cui si propone di applicare, per l’imminente campagna di prenotazione all’irrigazione per l’anno 2014, le seguenti modalità contrattuali per ciascuno degli impianti irrigui:
Sinistra Bradano, alimentato dalle acque invasate nel lago di San Giuliano, con una superficie di 9.052 ha, date le condizioni di malfunzionamento dell’impianto per il mancato ammodernamento (colpevolmente da parte delle amministrazioni commissariali succedutesi), si propone di prenotare tutte le coltivazioni irrigabili aziendali, per colture omogenee, in carico nel Fascicolo Aziendale al prezzo di € 150/ha; in alternativa, per le aziende che per esigenze colturali vogliono prenotare una superficie inferiore, si propone una prenotazione a metro cubo, previo montaggio del conta limitatore volumetrico, al prezzo di € 0,18/m3;
Sinni Vidis e Metaponto Uno, alimentati dalle acque invasate nel lago di Monte Cotugno con una superficie irrigabile di 13.434 ha, impianti moderni realizzati negli anni ottanta dall’ex Agenzia per il Mezzogiorno i cui gruppi di consegna dell’acqua sono stati dotati di apparecchiature acquacard (dispositivi realizzati nell’ultimo periodo di autogoverno del consorzio), si propone di prenotare tutte le coltivazioni irrigabili aziendali, per colture omogenee, in carico nel Fascicolo Aziendale al prezzo di € 200/ha. A questo punto le organizzazioni di categoria, chiedono l’intervento dell’Assessore Regionale Fabrizio Nardoni a che si individui una modalità più razionale ed economica di gestione irrigua per l’anno 2014.
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CONTROLLI CC NEL WEEK END: TRA I DENUNCIATI UN GINOSINO E UN LAERTINO (del 05 Maggio 2014).
Nel fine settimana sono stati intensificati da parte dei militari della Compagnia di Castellaneta, i controlli nei luoghi frequentati dai giovani e nei punti di ritrovo degli stessi. Servizi volti a contrastare la criminalità in genere e in particolare il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti,  nonché il controllo della circolazione stradale.
Quattordici  i  militari impigati del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni Carabinieri di Castellaneta e Palagianello .
Gli uomini dell’Aliquota Radiomobile hanno tenuto sotto controllo le vie di accesso a una nota discoteca a Castellaneta Marina, effettuando pattugliamenti e posti di controllo al fine di prevenire e reprimere illeciti stradali.
  • un 23enne di Ginosa è stato fermato alla guida della propria autovettura e sottoposto agli accertamenti alcolimetrici ha riportato valori ben oltre il minino di 0,5 g/l. Infatti, il tasso alcolico è risultato maggiore di 0,8 ma inferiore a 1,5 g/l. Questo ha comportato il ritiro della patente e la successiva denuncia alla Procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza.;
  • un 19enne di Laterza è stato sorpreso alla guida sprovvisto di patente in quanto mai conseguita. Per  tale illecito penale è stato anche lui deferito alla Procura di Taranto;
  • due autovetture sono state sequestrate in quanto prive della copertura assicurativa scaduta ormai da anni;
  • un 40enne di Bitonto è stato trovato in possesso di un coltello con lama di oltre 12 cm. L’arma è stata sequestrata e il soggetto dovrà rispondere di porto abusivo di arma bianca;.
I servizi antidroga messi in atto hanno permesso di sorprendere numerosi giovani. I militari del N.O.R. dell’Aliquota Radiomobile e dell’Aliquota Operativa hanno:
  • controllato 4 ragazzi di Taranto, tutti incensurati di 20 anni, con numerosi involucri di stupefacente del tipo MD. Detenevano ben 32 dosi per un peso complessivo di circa 18 grammi. Dovranno difendersi dall’accusa di detenzione di stupefacenti;
  • un 21enne di Andria è stato sorpreso mentre cercava di disfarsi di 20 involucri sempre di M.D. La droga recuperata e del peso di circa 6 grammi è stata sequestrata ed il ragazzo deferito a piede libero.
Nel medesimo servizio sono stati segnalati agli Uffici Territoriali di Governo di Bari e Taranto quali assuntori di stupefacente ben 12 ragazzi. In varie circostanze sono stati trovati in possesso di modiche quantità di stupefacente. Complessivamente sono stati recuperati e sequestrati 0,5 grammi di MD, 3 di hashish, 1,5 di cocaina e 5 di marijuana.
Tutto lo stupefacente sequestrato verrà nei prossimi giorni analizzato dal LASS del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.
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GINOSA, GLI AUSTRIACI SI LAMENTANO… (del 05 Maggio 2014).
Domanda: Ma si lamentano gli Austriaci o le Guide? Visto che dopo il servizio di Net-unoTv (il video una grande Paraculata), l'Amministrazione e intervenuta subito a ripulire il Mausoleo in vetrina, sporco e pieno di erbacee, e un po' di musica in strada (che proviene stranamente dalla sede della PROLOCO) ecc. E allora quando si lamentano i Ginosini e i Marinesi, questi non si possono lamentare (per strade dissestate e con buche, erbacce ovunque, rifiuti ovunque ecc.), perchè sono Stupidi, gente Ignorante che non vale un Cazzo (per il Sindaco Vito DE PALMA, Leonardo GALANTE e il resto della Giunta Comunale) e non possono beneficiare degli stessi diritti che hanno gli Immigrati Africani, i Rumeni, e gli Austriaci.
Sono ritornati col fermo immagine preso dal filmato e spacciato per foto.
Video anche su Youtube. 

GINOSA, GLI AUSTRIACI SI LAMENTANO...
http://www.youtube.com/watch?v=UZJxSSOkQR8&hd=1
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Da "Sonia Murgese" a "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 05 Maggio 2014).
Salve...a tutti. Volevo solamente dire: abbiate un po' di rispetto per gli animali le persone che camminano per strada. In un paese bisogna andare piano non prendere la rincorsa....con la macchina. La sera scorsa intorno le 20.10 su via Cavour qualcuno a messo sotto l auto un gatto...era inguardabile. Dopo poco tempo un automobilista che passava si e fermato lo ha preso e lo portato da qualche parte per evitare che altri facessero una frittata. moderare la velocità....e abbiate più rispetto. Per voi e per gli altri.
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GINOSA: CON L’AUTO CONTRO IL MURO DI VIA ROMA, PASSANTE MIRACOLATA (del 04 Maggio 2014).
Sono ritornati col fermo immagine preso dal filmato e spacciato per foto.
Video anche su Youtube.  
GINOSA: CON L'AUTO CONTRO IL MURO DI VIA ROMA, PASSANTE MIRACOLATA 
http://www.youtube.com/watch?v=eazjNxloGBU&hd=1
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Da "Gianni Lamuraglia" a "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 29 Aprile 2014).
Strada nuova...storia vecchia (ss.580 all'altezza del magazzino Cienne).
Che non sia più Statale la SS. 580 (non è entrato ancora in testa alla gente), visto che è Provinciale da molto tempo per cui ex SS. 580. Che la Provincia non abbia cambiato il nome alla Strada è strano visto i Tempi Biblici e i Problemi Burocratici che si porta dietro.

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Da "Domenico Ranaldo" a "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 28 Aprile 2014).
Api a via roma — con Net-unoTv WebTelevision e Massimiliano Doro.
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Da "Giampiero Calabrese" a "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 27 Aprile 2014).

una domanda ai commercianti di corso Vittorio Emanuele di Ginosa ,avete guadagnato di più senza le bancarelle?
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ARCI GINOSA, LA STREET ART RIQUALIFICA LE “100 SCALE” (del 26 Aprile 2014).
Video anche su Youtube.
ARCI GINOSA, LA STREET ART RIQUALIFICA LE "100 SCALE"
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LAVORO: MIROGLINI: “RIPULIAMO LA NOSTRA FABBRICA”, PLAUSO DEI MEDIA: “QUESTI OPERAI MERITANO” (del 26 Aprile 2014).
Video anche su Youtube.
LAVORO: MIROGLINI: "RIPULIAMO LA NOSTRA FABBRICA", PLAUSO DEI MEDIA: "QUESTI OPERAI MERITANO"
https://www.youtube.com/watch?v=fRo03Ci_fnY&hd=1
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Da "Bruno Augusto Schiavone" su "Net-unoTv Web Television", pagina di FB (del 25 Aprile 2014).
Con Angelo Loreto, Paolo Nico Direttore PaeseSette, Net-unoTv WebTelevision, Redazione Vivi Castellaneta e Quotidiano Fuori-onda.

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Da "Giampiero Calabrese" a "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 25 Aprile 2014).
Ho letto e riletto la lettera del comitato dei residenti sfrattati momentaneamente dalle loro abitazioni grazie al crollo ,ho letto tanti altri post sulla questione, io credo che bisognerebbe ripartire dai punti in comune e cioè ,dalla volontà di risolvere la questione nel migliori dei modi,che nulla in futuro debba accadere e che per il futuro ci siano delle regole certe. Attualmente la priorità e far si che i cittadini ritornino nelle loro case ma con la certezza che il loro ritorno sia in sicurezza,che gli imprenditori che hanno investito nella zona ritornino a lavorare per se e per gli altri, che i luoghi di culto ritornino ad essere frequentati e non per ultimo la "memoria" senza la quale non esisterebbe un futuro certo. Sinceramente provare a forzare la ragione per identificare un colpevole ,attualmente è assurdo,è come mordersi la coda,gira e rigira e la corda non la mordi mai,si rimane intrappolati sullo stesso punto. Sono certo che i rilievi li stanno effettuando,logicamente i tempi non sono brevi anche perchè la zona da controllare con tutte le sue cavità è ampissima e si parla anche di grotte mai controllate fino ad ora.Farsi la guerra è inutile specialmente con un eventuale arrivo di carte bollate ci sarebbero complicazioni burocratiche,forse,difficilmente superabili in breve tempo.
Io tempo fa feci una proposta ,quella di far ritornare la classe musicale ,che attualmente è stata spostata alla deledda,presso il plesso della ex scuola media Carducci, lo stesso plesso ha dei locali a pian terreno che potrebbero essere usati da Angelo Inglese per la sua azienda artigianale,sinceramente la mia è una proposta egoistica perchè il mio pensiero va alle persone che lavorano in quell'azienda così come si spera che gli operai miroglio trovino un'azienda che possa aprire avendo i locali a titolo gratuito,a guadagnarci sarà la comunità tutta.

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Da "Michele Annamaria Panetta Ribecco" a "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 23 Aprile 2014). 
ecco come si presenta l'asilo lorenzini dopo le feste di pasqua,auguri passati al sindaco, tutta la giunta comunale e chi di competenza e se non avete digerito gli abbondanti pasti fatevi una peretta,perchè i bambini l'hanno fatto oggi sia all'entrata che all'uscita.
grazie e condividete per un paese sempre più pulito e a norma.


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Liberi di... Liberi da... (del 23 Aprile 2014).

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Da "Sonia Murgese" a "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 23 Aprile 2014). 
Ma e possibile che ogni giorno passano Dei ragazzi dicendo di essere dell Enel ?. Per truffare la gente?inventando di aver mandato comunicazioni Enel? Immagino una signora anziana che ingenuamente cede a sta gente...approfittando del tempo brutto per poter ottenere una bella fregatura...ma chi e competente nn può indagare...
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Da "Giampiero Calabrese" a "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 23 Aprile 2014).
Che tristezza,credo che sia assurdo che nessuno si incazzi per la mancanza del dottore sull'automedica a Ginosa perchè spostato a Ginosa marina ,non ci si rende conto che è gravissimo quello che è accaduto .Sapete quanto ci vuole,tra richiesta di intervento e l'arrivo dell'auto medica se questa parte da Laterza? più di 10 minuti ,se va tutto bene,e da ginosa marina? lasciamo perdere. L'80 % delle chiamate sono da Ginosa ,da Laterza e da Ginosa marina si spostano 80 volte su 100 per intervenire su Ginosa ,mi dite che senso ha? Ci sono voluti anni e anni e anni di lotta da parte del comitato della salute per far si che i politici si interessassero della salute dei cittadini di Ginosa e in pochi mesi ,grazie all'apatia dei suoi cittadini tutto svanirà.Hanno ragione i politici locali a dire"possiamo fare qualsiasi cosa,tanto,i cittadini di Ginosa sono senza memoria .
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Da "Enzo Giannico" a "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 22 Aprile 2014).
Primi riscontri del rendiconto 2013 del Comune di Ginosa (del 22 Aprile 2014).
IL GIORNO 29 APRILE IL CONSIGLIO COMUNALE DISCUTERA' IL RENDICONTO ECONOMICO 2013 DEL COMUNE DI GINOSA.
RIPORTERO' ALCUNI PASSAGGI IMPORTANTI DELLA RELAZIONE DEI REVISORI DEI CONTI.
IN QUESTA FASE EVITO MIE VALUTAZIONI E CONSIDERAZIONI PER FAR SI CHE OGNUNO POSSA FARSI LA PROPRIA OPINIONE



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1° MAGGIO ALLA MIROGLIO DI GINOSA, SI FESTEGGIA IL LAVORO DA RICONQUISTARE (del 22 Aprile 2014).
Un fronte unico sull’ emergenza occupazionale dei nostri territori

La festività del 1° maggio a Ginosa assume quest’anno un significato che va oltre ciò che la festa stessa tradizionalmente rappresenta.  Intento dei  181 ex operai dell’ opificio tessile, di concerto con il Comune di Ginosa, Regione Puglia e OO.SS,  quello di dare vita ad una giornata che possa ancora una volta  focalizzare l’attenzione sul disagio sociale, innescato dalla drammatica crisi occupazionale che attanaglia l’intero territorio. Non  uno dei tanti concertoni che animeranno le principali piazze cittadine di tutta Italia, ma un importante momento conviviale attraverso cui rafforzare quel  ritrovato sentimento di riscatto, da parte di un territorio che vorrebbe guardare al futuro  con maggiore ottimismo.  Miroglio, Natuzzi, Tbm, Curvet…. ,  un tempo propulsori delle economie locali, oggi solo nomi attraverso cui identificare un dramma comune, ovvero quello della perdita del posto di lavoro.  ”Miroglini” capofila in questa iniziativa che vedrà coinvolte rappresentanze del  mondo sindacale,  istituzionale ed associativo, operai e disoccupati e naturalmente liberi cittadini. La giornata prevederà momenti di intrattenimento la cui organizzazione sarà a cura del Comune di Ginosa.
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Da "Vito De Palma" a "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 19 Aprile 2014).
alla scoperta del territorio ionico ginosino tra artigianato, turismo e tradizioni pasquali.
Video da Youtube.
ScopriPuglia - Ginosa (Ta) - TGR 18/04/2014
https://www.youtube.com/watch?v=ikgfRjrwKJw#t=21&hd=1&hd=1

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8000 AUSTRIACI A GINOSA, ANNUNCIATA DONAZIONE PER EVENTI CALAMITOSI (del 18 Aprile 2014).
Non sappiamo cosa vedranno i Turisti a Ginosa, forse un Castello che sta Crollando a pezzi e dal Comune ancora non fanno niente per metterlo in sicurezza. Via Matrice è bloccata per via del Crollo e ci vuole l'intervento dell'Esercito e il Sindaco "DE PALMA" stenta a chiamare se non ha il responso dal CNR (un gruppo di volontari e appassionati Speleologi con nessuna qualifica e un solo Geologo che viene una volta ogni tanto) e sicuramente passerano altri mesi se non Anni. Ci vuole un parere Tecnico di più Ingegneri ed Avvocati che vi rilascino delle Stime e Perizie sui fabbricati che hanno avuto lo sgombero, per sbloccare il tutto.
Ognuno tira l'acqua al suo Mulino (il Sindaco "Vito DE PALMA", il generale "Michele GALANTE", la sig.ra "BONELLI", l'avvocatessa "BONGERMINO", "Piero DI CANIO" ecc.), per non far partire denunce contro il Comune (che non ha vigilato) e le persone che hanno fatto lavori tra via Matrice e via Burrone (Mario PASTORE, INGLESE, BONGERMINO ecc.).
All'incontro tenutosi in Piazza Orologio, oltre ai pochi sfollati di via Matrice e zone limitrofe, al Comitato del Centro Storico, Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali intervenuti, mancavano i Priori della Confraternita della Chiesa Madre, i quali (a parere di molti) non interessati agli esiti in corso dopo 3 mesi dal crollo.
Ricordo anche che quando si è fatto il Consiglio Comunale per ben 2 volte, si è parlato di dove fare la "Passio Christi" e delle modifiche in Atto, invece di mettere in sicurezza il Castello e tutta via Matrice, e ora si è svolto un'altro incontro sopra al Comune (dopo quello alla Regione), per parlare dell'arrivo dei Turisti (che stranamente da 7.000 dell'anno scorso ora sono diventanti 8.000, sempre tutti anziani). Anche questo sempre più importante del Castello, di via Matrice ecc. ecc. 
Video anche su Youtube.
8000 AUSTRIACI A GINOSA, ANNUNCIATA DONAZIONE SIMBOLICA PER CALAMITA'
http://www.youtube.com/watch?v=mL_9vV91BZY&hd=1
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ALLUVIONE, MATARRESE: “I PRIMI 3,5 MILIONI DI EURO ACCREDITATI ALLA REGIONE PUGLIA” (del 18 Aprile 2014).
RISORSE DISPONIBILI PER GINOSA, CASTELLANETA, PALAGIANELLO E LATERZA
“Così come promesso, su sollecitazione dell’Ing. Raffaele Calabrese, Dirigente Provinciale di Scelta Civica, grazie anche all’intervento del Sottosegretario di Stato al MEF Enrico Zanetti, sono stati accreditati, in data 16 aprile 2014, i primi 3,5 milioni di euro dei 7 previsti per i comuni colpiti da gravi fenomeni di dissesto idrogeologico ovvero per Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza in Provincia di Taranto.
In particolare, sono lieto di poter annunciare che, secondo quanto disposto dall’art. 3, comma 1, dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 135 del 27 novembre 2013, sono stati accreditati 3,5 milioni di euro sulla contabilità speciale n. 5792 a titolo di anticipazione dei fondi stanziati dalla delibera del Consiglio dei ministri del 15 novembre 2013.
Queste risorse saranno disponibili per finanziare interventi urgenti e progetti immediatamente cantierabili che dovranno riparare i danni causati dalle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 7 e 8 ottobre 2013 nei comuni sopra citati e per finanziare opere di ripristino e di manutenzione dei territori.
Questo è il frutto del lavoro che ho portato avanti in 1 anno in VIII Commissione Ambiente della Camera dei Deputati. Ho presentato sul caso di Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza i seguenti atti approvati all’unanimità: 2 mozioni, 2 interrogazioni a risposta scritta, 1 risoluzione, 1 Question time, 1 emendamento e 1 ordine del giorno alla legge di stabilità 2013. Questi atti hanno dato vita al comma 111 della Legge di stabilità 2013 che ha stanziato 1.584.000.000 di euro per contrastare i fenomeni di dissesto idrogeologico in tutta Italia. Spetta ora ai comuni ed alla Regione Puglia definire con ogni urgenza la ripartizione delle spese e procedere quindi ai pagamenti per non vanificare il lavoro parlamentare e l’attività di governo posta in essere per risarcire i danni e le sofferenze patite dai cittadini.
Noto con piacere che, anche se solo da oggi, anche altri parlamentari, quali ad esempio Chiarelli e Fitto, si impegnano, con ulteriori atti di sindacato ispettivo a stimolare i processi politico-parlamentari che, già 10 giorni fa, hanno portato a disposizione dei comuni del tarantino i primi finanziamenti per soccorrere la popolazione. Questa circostanza riprova che è possibile attivare un’azione di sistema ed una proficua sinergia tra forze politiche diverse nella nostra regione promossa dall’impegno civico a servizio dei cittadini e non dal consenso politico”.
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VERTENZA MIROGLIO, CGIL: “DA GINOSA E CASTELLANETA UN ESEMPIO DA SEGUIRE” (del 17 Aprile 2014).
Giuseppe_Massafra_filctem_cgil_taranto
Vertenza Miroglio. Acquisito lo stabilimento di Castellaneta, la partita si sposta al MISE.
(Nella foto a sx: Giuseppe Massafra, Segr. Prov. Filctem Cgil Taranto – Foto in basso: Presidio operai ad Alba)
Il Comune di Castellaneta ha seguito l’esempio di Ginosa, acquisendo il capannone ex Miroglio situato nel proprio territorio. La sfida passa a un livello superiore: al Ministero dello Sviluppo Economico si giocherà la partita più importante, ovvero la reindustrializzazione vera e propria.
La vertenza Miroglio di Ginosa e Castellaneta si sta dimostrando un esempio da seguire. Non solo grazie all’iniziativa dei lavoratori che, attraverso il video di promozione, hanno diffuso la storia della vertenza e le opportunità di investimento a livello nazionale e internazionale, ma anche attraverso il coinvolgimento attivo delle amministrazioni comunali, che hanno recepito il messaggio lanciato in questi anni, acquisendo la proprietà dei capannoni, dimostrando che i territori non sono solo scenografie in cui avvengono le lotte tra il lavoro e le dinamiche economiche e finanziarie nazionali e internazionali, ma possono diventare veri e propri protagonisti.
La sfida della reindustrializzazione, infatti, non riguarda solo la sorte dei 181 lavoratori e delle loro famiglie, ma un pezzo del futuro della provincia jonica.MIROGLINI_ALBA_CUNEO_MIROGLIO_GINOSA_CASTELLANETA
Guardare oltre, quindi, una soluzione a breve termine, non è più una possibilità ma una necessità, per un territorio che ha, oggi, l’occasione di riscattarsi da una crisi industriale senza precedenti. Per questo, anche nella valutazione dei progetti di reindustrializzazione, bisognerà essere capaci di guardare lontano, analizzando i possibili nuovi investimenti sempre in maniera scientifica e trasparente, tenendo lontano gli spettri delle speculazioni e alimentando l’idea di uno sviluppo sostenibile.
La vertenza Miroglio può permettersi, quindi, di allargare gli orizzonti di discussione, guardando alla possibilità di mettere in relazione lo sviluppo di questa parte di Puglia, con le infrastrutture logistiche, porto di Taranto, aeroporto di Grottaglie e autostrada, con un pezzo di territorio consapevole del proprio ruolo, responsabile e responsabilizzato che, a partire dalle istituzioni locali, passando per la Regione Puglia, dovrà mettere in pratica quell’idea di “Puglia Migliore”.
Anche per questo la scelta di festeggiare il Primo Maggio a Ginosa, da parte della Cgil Cisl e Uil, dentro il capannone conquistato, ha un valore enorme, sia per chi in quello stabilimento conta di tornarci a lavorare e sia per tutto un territorio che è consapevole che il proprio futuro passa anche da lì.
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BANDA ULTRALARGA A GINOSA, AL VIA LA RIVOLUZIONE TELEMATICA (del 16 Aprile 2014).

Potranno beneficiarne cittadini ed imprese
E’  con profonda soddisfazione che l’Amministrazione Comunale di Ginosa ha accolto la notizia del riconoscimento della Regione Puglia della prioritaria necessità di realizzare, nel territorio cittadino, una rete di comunicazione telematica in banda ultralarga. Secondo il Consigliere incaricato alle tematiche afferenti le innovazioni tecnologiche, geom. Pietro Lanera, si tratta di un’ innovazione tecnologica nel campo della comunicazione digitale di portata rivoluzionaria, ad oggi fruibile da meno del 15% della popolazione nazionale, che consente di portare la connettività telematica a valori compresi tra i 30 ed i 100 megabit per secondo. “La realizzazione della banda ultralarga a Ginosa – ha dichiarato il dott. Vito De Palma, Sindaco della Città – costituisce un’ottima opportunità per le realtà produttive locali, derivante dall’aumentata capacità di trasmissione dei dati ad altissima velocità sulla rete. Ho sempre ritenuto un preciso dovere istituzionale degli Enti locali favorire lo sviluppo delle imprese del nostro territorio, le quali devono essere poste nelle condizioni di relazionarsi adeguatamente alle frenetiche evoluzioni di un mercato sempre più etereo e globalizzato. Per questi motivi ho accolto favorevolmente l’introduzione di questo nuovo sistema tecnologico, capace di adeguare le infrastrutture telematiche alle reali esigenze on-line dei cittadini e delle imprese”.
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Da "Giorgio Palagiano" su "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 16 Aprile 2014).

Da circa un mese a Ginosa NON ABBIAMO più il medico e l’infermiere del 118 ma solo i soccorritori con l’ambulanza.
Perché l’ASL di Taranto o il Governo della Regione Puglia dopo dieci anni hanno tolto la postazione medicalizzata del 118 a Ginosa, scavalcando la delibera della Regione Puglia n.2488 del 15/12/2009 che dice il contrario;
Perché l’amministrazione comunale (destra, centro,sinistra) non si oppone;
Perché i consiglieri regionali e provinciali di Ginosa non si esprimono a riguardo;
Perché i sindacati (CGL, CSL, UIL e autonomi) locali stanno zitti;
Perché i comitati della salute, cittadinanza attiva e associazioni varie non promuovono manifestazioni di dissenso;
Perché gli organi di stampa locale e mediatica non ne parlano e non informano i cittadini;
PERCHÈ LA CITTÀ DI GINOSA CON UNA POPOLAZIONE DI 19.000 ABITANTI OLTRE AI 5000 STRANIERI NON RESIDENTI, DEVE ESSERE PENALIZZATA PER L’ENNESIMA VOLTA, SAPENDO CHE I TEMPI DI INTERVENTO SU UN PAZIENTE È DI SETTE-OTTO MINUTI, MENTRE ADESSO PER AVERE IL MEDICO DEVONO PASSARE 15-30 MINUTI;
Buona Pasqua a tutti e che la resurrezione di Gesù ci aiuti.

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PD GINOSA, SI CHIEDE AL PREFETTO IL RIPRISTINO DEL SERVIZIO 118 MEDICALIZZATO (del 16 Aprile 2014).

All’ Ill.mo
Prefetto – Ufficio Territoriale del Governo
Via Anfiteatro n. 4

74123,  Taranto (TA)
P.E.C.
protocollo.prefta@pec.interno.it 
Ginosa, lì 14/04/2014
Oggetto: richiesta ripristino servizio 118 medicalizzato presidio di Ginosa
            Inviamo la presente, al fine di significarvi quanto segue.
Alla fine del mese scorso, abbiamo appreso, nostro malgrado, che il “Servizio 118 medicalizzato” è stato trasferito dal presidio originario di Ginosa presso la sede di  Marina di Ginosa.
Non ci è stato consentito conoscerne la motivazione poiché, a nostro avviso, la stessa sarebbe priva di fondamento, in quanto tale decisione, oltre a risultare del tutto priva delle necessarie disposizioni, in base a quanto previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale n° 2488 del 15/12/2009, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia  n° 6 del 12/01/2010, lascerebbe il nostro territorio, per un totale di circa 19.000 abitanti, sprovvisto di un servizio, con un utenza di circa 4000 cittadini,  indispensabile ed irrinunciabile per la nostra comunità.
Alla luce di quanto su esposto il Pd Di Ginosa
CHIEDE
 Alla Signoria Vostra di provvedere, con un tempestivo intervento, al fine di rispristinare il servizio su indicato, nella sede originariamente assegnatagli, ovvero nel presidio di Ginosa, onde evitare ulteriori disagi e disservizi per l’intera comunità, già colpita, ultimamente, da numerosi eventi disastrosi.
In attesa di un Vostro riscontro. Porgiamo cordiali saluti.
Partito democratico
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GINOSA, SINDACATI: “IL SINDACO CONVOCHI INCONTRO SU POLITICHE FISCALI” (del 15 Aprile 2014).

Al Sig. Sindaco
della Città di Ginosa
Oggetto: sollecito prosieguo incontri tassazione locale 2014.
Egregio Signor Sindaco, con riunione del 04 marzo 2014 tra l’ Amministrazione Comunale e le Organizzazioni Sindacali, è stata concordata una calendarizzazione di incontri in merito alla tassazione locale 2014: Tasi, Tari, Imu e addizionale comunale Irpef.
Nel ricordarLe che dopo il primo incontro tenutosi il giorno 11 marzo 2014 presso la Sala Consigliare, da codesta Amministrazione a tutt’oggi non ci sono pervenuti i dati contabili del 2013  per costruire , come convenuto, politiche fiscali più rispondenti alle condizioni economiche dei nostri concittadini.
Pertanto, La invitiamo entro una settimana a fornirci le suddette informazioni contabili ed una data per il prossimo incontro. 
Cordiali saluti. 
Ginosa 14/04/2014
Cgil, Spi-Cgil
Cisl, Fnp-Cisl
Uil, Uilp-Uil
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GINOSA ANCORA UNA VOLTA META TURISTICA INTERNAZIONALE (del 14 Aprile 2014).
Non sappiamo cosa vedranno i Turisti a Ginosa, forse un Castello che sta Crollando a pezzi e dal Comune ancora non fanno niente per metterlo in sicurezza. Via Matrice è bloccata per via del Crollo e ci vuole l'intervento dell'Esercito e il Sindaco "DE PALMA" stenta a chiamare se non ha il responso dal CNR (un gruppo di volontari e appassionati Speleologi con nessuna qualifica e un solo Geologo che viene una volta ogni tanto) e sicuramente passerano altri mesi se non Anni. Ci vuole un parere Tecnico di più Ingegneri ed Avvocati che vi rilascino delle Stime e Perizie sui fabbricati che hanno avuto lo sgombero, per sbloccare il tutto. Ognuno tira l'acqua al suo Mulino (il Sindaco "Vito DE PALMA", il generale "Michele GALANTE", la sig.ra "BONELLI", l'avvocatessa "BONGERMINO", "Piero DI CANIO" ecc.), per non far partire denunce contro il Comune (che non ha vigilato) e le persone che hanno fatto lavori tra via Matrice e via Burrone (Mario PASTORE, INGLESE, BONGERMINO ecc.).

Nel corso di un’ affollata conferenza stampa presso la Sala Conferenze di Aeroporti  di Puglia  in Bari è stato presentato il programma turistico di soggiorno di migliaia di turisti austriaci senior del Pensionistenverband Austria. Alla conferenza stampa erano presenti, tra gli altri,  l’On. Nichi Vendola – Presidente della Regione Puglia, la dott.ssa Silvia Godelli – Assessore Regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo,  Mrs. Mag. Gerda Vogl – Ambasciatrice dell’Austria a Roma,  Mr. Franz Wechner – già Console Generale dell’Ambasciata  d’Austria, ed il Sindaco della Città di Ginosa, dott. Vito De Palma. “Si tratta di una importante opportunità per il nostro territorio – ha dichiarato il dott. De Palma – che vedrà nuovamente arrivare nella nostra città migliaia di turisti austriaci impegnati nel tour di scoperta delle risorse turistiche, culturali ed enogastronomiche locali”.
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GINOSA, LO SPOT DEI MIROGLINI PARLA IL TEDESCO (del 11 Aprile 2014).
SEHR GEEHRTER UNTERNEHMER WIR SIND BEREIT: “WIR BIETEN IHNEN KOSTENLOS UND MIT WIRTSCHAFTLICHE ANREIZ EINE FABRIK ANLAGE AN”…VERSUCHEN WIR ES ZUSAMMEN, WIR WARTEN AUF SIEH.
Quante ne sta studiando Massimiliano Doro per i capannoni della Ex Miroglio, un futuro da imprenditore di Falliti.
Commento:
Net-unoTv WebTelevision Amici italiani (e non) residenti in Germania...CONDIVIDETE Danke!
Video anche su Youtube.
SEHR GEEHRTER UNTERNEHMER WIR SIND BEREIT: "WIR BIETEN IHNEN KOSTENLOS UND MIT WIRTSCHAFTLICHE..."
http://www.youtube.com/watch?v=a3Vne2zUgs8&hd=1
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Da "Corrado Cenci" su "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 11 Aprile 2014).
Vertenza Miroglio.11-04-2014 con Rai Tg2 Next e il Sindaco di Ginosa — con Amministrazione De Palma e altre 4 persone 

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ALLUVIONE GINOSA, MATARRESE-ZANETTI: «LUNEDÌ PROSSIMO I PRIMI 3,5 MILIONI DI EURO» (del 11 Aprile 2014).

L’On. Salvatore Matarrese, grazie all’intervento del Sottosegretario al MEF Enrico Zanetti, annuncia l’arrivo dei primi 3,5 milioni di euro per i comuni del tarantino interessati dall’alluvione.
ROMA – «Lunedì prossimo saranno accreditati i primi 3,5 milioni di euro dei 7 previsti per i comuni del tarantino interessati dall’alluvione e da fenomeni di dissesto idrogeologico di ottobre 2013.
Grazie all’intervento del Sottosegretario di Stato Enrico Zanetti, caro amico col quale nei giorni scorsi ho tenuto una conferenza stampa a Ginosa insieme all’Ing. Raffaele Calabrese proprio per proporre soluzioni su questa problematica, sono stati immediatamente sbloccati questi finanziamenti.
I soldi erano fermi per problemi burocratici relativi a competenze e responsabilità della Ragioneria dello Stato, della Protezione Civile e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Risolvere i problemi gravi che interessano la collettività è il nostro dovere civico e di parlamentari della Repubblica. I finanziamenti che giungono a destinazione per riparare i danni provocati dal dissesto idrogeologico, di cui mi occupo da 1 anno in Commissione Ambiente, è il frutto del nostro lavoro alla Camera dei Deputati.
È questa la politica che mi piace fare, è questa la politica che mi gratifica e che mi stimola ad andare avanti nell’interesse della Puglia».
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FESTA DEL 1° MAGGIO ALLA “MIROGLIO”, L’AMMINISTRAZIONE INVITA LE ASSOCIAZIONI (del 11 Aprile 2014).
All'esaurimento e sulla via per rincoglionire, non ce mai fine in questo Comune. Si fra un po' facciamo anche Feste di Compleanno, Cresime, Matrimoni ecc.

Come ampiamente illustrato discusso nella riunione con i rappresentanti delle associazioni dello scorso lunedì 7 aprile, l’Amministrazione Comunale di Ginosa, intende tenere viva l’attenzione nazionale sulla disponibilità del vasto complesso industriale di proprietà comunale sito in contrada Girifalco, finalizzata ad un nuovo insediamento produttivo per la realizzazione di una stabile, concreta e corposa offerta occupazionale.
In tale contesto si procederà all’organizzazione di una giornata di festa popolare, giovedì primo maggio 2014, presso il citato complesso industriale di contrada Girifalco.
Per questi motivi si invitano le associazioni culturali e di volontariato presenti sul territorio comunale a voler far celermente pervenire, per quanto possibile entro il mattino di lunedì 14 aprile, a mezzo e-mail all’indirizzo capodigabinetto@comune.ginosa.ta.it, il programma dell’attività a titolo gratuito che intendono realizzare per il buon esito della indicata manifestazione.
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PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE “100 SCALE”, ASSEMBLEA RIONALE DELL’ ARCI GINOSA (del 11 Aprile 2014).
Video anche su Youtube.
PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE "100 SCALE" AL POGGIO, ASSEMBLEA RIONALE DELL' ARCI
http://www.youtube.com/watch?v=NTJF-PKzGFk&hd=1
http://net-unotv.com/index.php/progetto-di-riqualificazione-100-scale-assemblea-rionale-dell-arci-ginosa

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GINOSA, STRADE RURALI: FORZA ITALIA RISPONDE ALLE DICHIARAZIONI DEL PD (del 10 Aprile 2014).

Il Coordinamento cittadino di FORZA ITALIA Circoli di Ginosa e Marina di Ginosa.
Il PD ginosino e marinese ha perso una nuova occasione per tacere ma ormai è un partito abituato alle “figuracce” politiche.
Con un comunicato stampa confuso e pieno di volute inesattezze si accusa il Sindaco De Palma di avere rallentato l’attività amministrativa volta alla realizzazione delle 11 strade rurali da ripristinare a seguito della violenta alluvione che ha colpito il territorio nell’ottobre scorso.
Innanzitutto deve chiarirsi una volta per tutte che è stato grazie alla proposta del Sindaco De Palma fatta all’Assessore regionale Nardoni che si è potuta utilizzare l’Azione 125 del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Puglia per reperire i fondi necessari a ripristinare le strade rurali.
In tutta la sua ricostruzione storica dei fatti il PD locale ha volutamente omesso di dire che tutto il procedimento si è interrotto per volere della Regione Puglia a seguito delle proteste dell’Amministrazione comunale della città di Palagianello che era stata totalmente esclusa dalla ripartizione dei fondi per il ripristino delle strade rurali.
Solo dopo una lunga trattativa e con la certezza che il Comune di Palagianello non avrebbe impugnato l’atto regionale al TAR, tutto il procedimento è ripartito. Da questa circostanza è dipeso il rallentamento delle relative procedure.
Quindi per fare chiarezza si ripercorre, con correttezza e lealtà, tutto l’iter relativo alla strade rurali:
Dopo la nota del 19/12/2013  con la quale la Regione Puglia comunicava ai beneficiari, tra cui il Comune di Ginosa, la concessione degli aiuti e l’elenco degli interventi ammessi, concedendo 60 giorni  per approvare i progetti, a seguito dell’interruzione di cui si è detto prima, in data 07.02.2014 veniva comunicato che la decorrenza dei termini veniva prorogata al 31.03.2014.
I comuni di Ginosa, Castellaneta e Laterza con nota del 27.03.2014 chiedevano alla Regione Puglia che venisse interrotto il termine ultimo per la presentazione dei progetti fino all’acquisizione dei necessari pareri e, vista l’urgenza di realizzare le opere relative per dare le dovute risposte concrete ad un territorio così duramente provato dai recenti eventi calamitosi, di intraprendere con gli Enti coinvolti, tutte le azioni utili all’accelerazione dei necessari percorsi approvativi.
La Regione Puglia accoglieva la richiesta e veniva concessa una proroga sul termine ultimo per la presentazione dei progetti di 45 gg. a far data dalla pubblicazione sul sito della determina di proroga.
La Regione quindi convocava una conferenza di servizi con gli enti interessati per le ore 10,30 del 10.04.2014 che tuttavia veniva dalla stessa Regione annullata e rinviata a data da destinarsi.
Questa la cronistoria degli avvenimenti che il PD locale, distratto da chissà quali altri eventi, ha pensato bene di omettere e distorcere a suo uso e consumo.
Piuttosto, dica il PD locale come mai i fondi dell’Ordinanza dell’alluvione stanziati per Ginosa, 7 milioni, non sono ancora stati trasferiti alla Regione a differenza di quelli previsti nell’Ordinanza per la Regione Basilicata, emessa per la stessa alluvione, già trasferiti nelle casse regionali della Basilicata?
Certamente bisogna riconoscere che il PD lucano è molto più concreto della sinistra ginosina e marinese.
Ed ancora. Cosa mai sono venuti a fare a Ginosa taluni grossi esponenti del PD a livello europeo? A fare per caso campagna elettorale per le europee ed a versare lacrime di coccodrillo?
Infine, quando avremo a Ginosa la visita che era stata promessa – dell’Assessore Barbanente e del Presidente Vendola – per verificare i danni provocarti dall’Alluvione e dal crollo di via Matrice?
Speriamo che la loro venuta sia imminente e che si presentino a Ginosa con i fondi necessari a mettere in sicurezza il territorio, a rimuovere le macerie ed a consolidare via Matrice, la Gravina ed il Castello comunale. Le lacrime, il dispiacere, la tristezza e le pacche sulle spalle non servono più.
Ora servono i fondi per ripartire.
Il resto sono solo chiacchiere che il vento porta via.
Il Coordinamento cittadino di FORZA ITALIA
Circoli di Ginosa e Marina di Ginosa
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POTENZIAMENTO SISTEMI VIDEOSORVEGLIANZA PER CONTRASTARE REATI NEL METAPONTINO (del 10 Aprile 2014).
Per Ginosa il servizio di Videosorveglianza per contrastare reati di furto, danneggiamento e quant'altro non si potrà mai avere perchè è una cosa inaccettabile per il Comune di Ginosa, troppo dispendioso (a parere loro) e inutilizzabile perchè le attuali telecamere posizionate per il paese sono per la Viabilità e i monitor sono presenti nella caserma dei Vigili Urbani ma sono sempre spente, come a raccontato più di qualche Vigile ed ex Amministratore Comunale.

Dalla Prefettura materana possibile aumento della videosorveglianza grazie a risorse ministeriali
Troppi i furti e gli episodi di danneggiamento che si registrano nei territori del metapontino. Una escalation di reati contro i quali si è deciso di intervenire potenziando i sistemi di videosorveglianza. Le opportunità sono offerte dal “Programma operativo nazionale sicurezza” del Ministero dell’Interno, grazie al reinserimento della Basilicata tra le aree svantaggiate. I Comuni potranno presentare i progetti di videosorveglianza entro il prossimo 17 aprile. Lo si è appreso ieri a Matera a conclusione di una riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto, Luigi Pizzi, allargato alle associazioni di categoria e alle amministrazioni locali.
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Da "La Goccia" condiviso da "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 10 Aprile 2014).

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Da "Maddalena D'abramo" su "Net-unoTv Web Television", pagine di FB (del 09 Aprile 2014).
Domani, ore 19 via Teano Ginosa !
LIBERIAMOCI DAL DEGRADO
Assemblea pubblica - Aspettando il 25 aprile

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EMERGENZA CENTRO STORICO GINOSA, CONFRONTO PUBBLICO TRA COMITATO E SINDACO (del 09 Aprile 2014).
Un bel Montaggio (di Merda) complimenti a quella esaltata Zoccola di Mariacarmela OLIVARI, che intervista, fa i montaggi del filmato girato e delle riprese di Merda il tutto senza avere nessuna qualifica. Viva le raccomandazioni, le sviolinate e le leccate di cullo all'Amministrazione Comunale.
Video anche su Youtube.
EMERGENZA CENTRO STORICO GINOSA, CONFRONTO PUBBLICO TRA COMITATO E SINDACO
https://www.youtube.com/watch?v=BLxdMmHBFrw&hd=1
http://net-unotv.com/index.php/emergenza-centro-storico-ginosa-confronto-pubblico-tra-comitato-e-sindaco

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Da "La Goccia", pagina di FB
Pubblicazioni dal coglione della "Goccia" (Stefano GIOVE) e seguaci (fedelissimi pecoroni e "Lecca Culo").
Da "Amministrazione De Palma" su "La Goccia", pagine di FB (del 11 Maggio 2014).
CITTÀ DI GINOSA , SABATO 10 MAGGIO 2014 - TEATRO ALCANICES: PRESENTAZIONE GIOVANI DI FORZA ITALIA GINOSA
La Nuova Sacra Corona Unita 
Comunicazione (del 11 Maggio 2014).
Ci sono persone che pensano di denigrare La Goccia dicendo che in fondo è un giornale di poco conto e di poca incisività. Libere di farlo… non sono i primi e non saranno gli ultimi. Peccato che proprio ad alcuni di loro sia andata male l'esperienza di provaro a stampare un periodico…, ne sono dispiaciuto e questo dimostra quanto sia difficile riuscire a fa sopravvivere 23 anni una testata giornalistica. La democrazia è ricca quando anche un giornale che parla di puzzette riesce a farlo liberamente e noi, piaccia o no ad alcuni “bamboccioni”, continueremo a farlo. Se questo è il nuovo che avanza c'è da essere preoccupati SG
Da chi viene il Pulpito della Predica (SG)! Dal Capo Redazione della Goccia e ARCI (GAY) il Ponte. Capo Bamboccione, Testa di Cazzo e Rincoglionito, che si dichiara di Sinistra, attacca il PD e vota SEL (Sinistra Ecologia e Libertà, una massa di GAY). Pergiunta Venduto all'Amministrazione DE PALMA (la quale amministrazione gli finanza i soldi alla sua Associzione e lui gli fà Pubblicità sul suo Giornale "La Goccia", comune,emte detto scambio di favori).
Comunicato Stampa (del 10 Maggio 2014).
Cancellato l'insulto (del 10 Maggio 2014).
Alla fine, dopo avermi rivolto tanti insulti, è prevalso il senso di ragionevolezza. sg
Il Futuro di ché (del 10 Maggio 2014).
Si Fà! Con una massa di Ladri e Mafiosi. 
Comunicazione (del 09 Maggio 2014).
Questo segnale lo si trova nell'erba in via Palatrasio, altezza traversa via Portararo. Potrebbe essere recuperato e ricollocato.
Comunicazione (del 09 Maggio 2014).  
Comunicazione Marina di Ginosa (del 08 Maggio 2014). 
Comunicazione (del 08 Maggio 2014). 
Questa notte bruciato un fuori strada al rione Poggio. L'auto era di proprietà del signor Silvano Giorgio.
Comunicato Stampa (del 07 Maggio 2014). 
Comunicazione (del 07 Maggio 2014).  

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Giovani Democratici inaugurato il nuovo circolo a Marina di Ginos (del 04 Maggio 2014).

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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE (del 28 Aprile 2014).
Come si voleva dimostrare neanche in questo Consiglio Comunale si parlerà del Problema del Crollo di via Matrice e di far ritornare i residenti alle proprie case.
Visto l'art. 17 dello Statuto Comunale;
Visto il D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000;
convoca il Consiglio Comunale di Ginosa in sessione ordinaria, seduta pubblica, per le ore 16,30 del giorno 29 aprile 2014, in prima convocazione, nella Sala Consiliare del Municipio, per la trattazione dei seguenti argomenti:

1) Approvazione Rendiconto di Gestione esercizio anno 2013;
2) Ordine del giorno relativo all'Aeroporto di Grottaglie;
3) Adesione del Comune di Ginosa alla COVENANT of MAYORS - Patto dei Sindaci.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Vincenzo Russo
Ordine del giorno aggiuntivo:
- Approvazione Terzo Piano Sociale di Zona 2013/2015 - Ambito Sociale TA/1.
Così corso V. Emanuele ieri sera (del 28 Aprile 2014).
Al posto delle “odiose” bancarelle tante “amatissime” macchine!!!
Sensazionale: Il Comitato Tecnico Austriaco effettua le Verifiche di Stabilità (del 27 Aprile 2014).
Altro che le cazzate del Sindaco DE PALMA e della Sovrintendenza, che avevano espresso il 26 Febbraio 2014 che andava messo in sicurezza il Ponte e la struttura del Castello causa Crollo. Ma ciò non è avvenuto dall'arrivo dei Turisti Austriaci che hanno Collaudato la resistenza del Ponte al Crollo, il tutto a discapito (o presa per il Culo) dei Residenti del Centro Storico in particolare di via Matrice che non possono tornare alle proprie case per la instabiltà del Ponte e del Castello. Un Controsenso vero (o presa per il culo) per aver fatto credere che il Castello potesse crollare e deviare l'attenzione da questa irriverente Cittadina da Via Matrice, prima con il 40° Anniversario della Passio Christi e dopo con l'arrivo dei Turisti Austriaci, molto più importanti di far tornare gli abitanti del Centro Storico (Castello e via Matrice) nelle loro case.

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Liberi di, Liberi da...25Aprile2014 Lavori quasi Terminati (del 27 Aprile 2014).
Veramente oltre che dipingerla l'Associazione ARCI il Ponte di Ginosa (nei giorni 23, 24 e 25 Aprile 2014), e togliere qualche bottiglia o carta dalle aiuole, l'hanno imbrattata ancora di più di colore il pavimento (visto che non sono imbianchini, non hanno pensato a mettere del cartone o fogli di giornale per non sporcare).
La manifestazione “liberi di…liberi da” svolta dall'ARCI nei giorni 24 & 25 Aprile ha svolto un ruolo importante in questo paese, mettere in evidenza le "100 Scale" (abbandonata da nni al suo degrado) ad angolo tra via Teano e via 2 Giugno, scala di colleganto con G. Matteotti.
I Murales o Graffiti (ha differenza degli affreschi, come quelli presenti nelle chiese rupestri giù in gravina, e non sono per niente tutelati, deturpati e decadenti) realizzati in questi giorni e conclusi il 27 Aprile 2014, ha risaltato l'interesse artistico (e monetario) da parte dell'ARCI, su Artisti Forestieri e Artisti Locali, per poter aver più fama e gloria in questo comune.
Altra cazzata di questi Esaltati, che ogni Murales (cioè ogni Pitto o Cacata) che si farà in questo paese in qualsiasi zona di questo paese bisognerà dedicarlo a qualcuno l'anno scorso (2013) al Presidente Nazionale dell'ARCI scomparso nel 2004, quest'anno (2014) ai Caduti di via 2 Giugno.
Ci sono zone di Ginosa, tra cui anche il Centro Storico che necessitano di telecamere di sorveglianza contro furti e quant'altro (visto i notevoli furti che hanno colpito questo paese negli ultimi anni) e sono molto più urgenti di queste Cazzate da strada, che a parere dell'Associazione ARCI (contrari prima alle Telecamere, ora invece favoreli), cambieranno la storia di questo paese (questo secondo un  loro parere basato sull'apparire e mettersi in mostra per diventare qualcuno di importante in questo paese di Merda).

Omaggiamo con questi divieti, e ricordando che le 100 Scale (diventata la nuova Opera Artistica dell'ARCI, perchè loro faranno la Storia di questo Paese) sono di utilizzo per essere attraversate e non per lascire Carte, Bottiglie, ed escrementi (quali Pipi e Cacca) di Animali o Persone, pena la Morte.

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LIBERI DI LIBERI DA 2014-04-24,25 (del 25 Aprile 2014).
Come l'ARCI Ginosa fa crescere lo sviluppo Locale... No! Ma quello dei propri Soci.



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Comunicazioni (del 23 Aprile 2014).
Questo è come sono adesso. Curiosi di sapere come cambieranno? Vi aspettiamo, domani, dalle 18 e per tutta la giornata del 25 aprile. Venti artisti da tutta Italia, musica dal vivo, attività per bambini, danza, approfondimenti e letture. Tutti insieme per tornare a vivere le piazze! #LIBERIDILIBERIDA #centoscale

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Rinascita Cittadina (del 22 Aprile 2014).


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Comunicato Stampa (del 16 Aprile 2014).


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Turismo, da Pasqua a maggio arrivano oltre 8mila austriaci (del 16 Aprile 2014).
Non sappiamo cosa vedranno i Turisti a Ginosa, forse un Castello che sta Crollando a pezzi e dal Comune ancora non fanno niente per metterlo in sicurezza. Via Matrice è bloccata per via del Crollo e ci vuole l'intervento dell'Esercito e il Sindaco "DE PALMA" stenta a chiamare se non ha il responso dal CNR (un gruppo di volontari e appassionati Speleologi con nessuna qualifica e un solo Geologo che viene una volta ogni tanto) e sicuramente passerano altri mesi se non Anni. Ci vuole un parere Tecnico di più Ingegneri ed Avvocati che vi rilascino delle Stime e Perizie sui fabbricati che hanno avuto lo sgombero, per sbloccare il tutto.
Ognuno tira l'acqua al suo Mulino (il Sindaco "Vito DE PALMA", il generale "Michele GALANTE", la sig.ra "BONELLI", l'avvocatessa "BONGERMINO", "Piero DI CANIO" ecc.), per non far partire denunce contro il Comune (che non ha vigilato) e le persone che hanno fatto lavori tra via Matrice e via Burrone (Mario PASTORE, INGLESE, BONGERMINO ecc.).
All'incontro tenutosi in Piazza Orologio, oltre ai pochi sfollati di via Matrice e zone limitrofe, al Comitato del Centro Storico, Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali intervenuti, mancavano i Priori della Confraternita della Chiesa Madre, i quali (a parere di molti) non interessati agli esiti in corso dopo 3 mesi dal crollo.
Ricordo anche che quando si è fatto il Consiglio Comunale per ben 2 volte, si è parlato di dove fare la "Passio Christi" e delle modifiche in Atto, invece di mettere in sicurezza il Castello e tutta via Matrice, e ora si è svolto un'altro incontro sopra al Comune (dopo quello alla Regione), per parlare dell'arrivo dei Turisti (che stranamente da 7.000 dell'anno scorso ora sono diventanti 8.000, sempre tutti anziani). Anche questo sempre più importante del Castello, di via Matrice ecc. ecc. 

BARI - Oltre 8mila turisti austriaci senior visiteranno la Puglia a cominciare dalle vaccanze di Pasqua e per tutto il mese di maggio. Si tratta del secondo anno consecutivo dell'iniziativa siglata tra la nostra regione e Pensionistenverband Austria, la più importante Associazione dei Pensionati austriaci. Oggi, in Aeroporto, la presentazione del nuovo calendario di visite.Con i suoi 385 mila associati, Pensionistenverband Austria organizza ogni anno dei tour per i pensionati austriaci, età media 70 anni e buona capacità di spesa, che amano viaggiare in periodi di bassa stagione, ma in regioni dal clima mite dove è possibile soggiornare in grandi strutture sul mare, organizzate con tutti i servizi e l’animazione e che, contemporaneamente, consentono di fare tour sul territorio per visitare città e beni culturali. La Puglia rappresenta per loro, dunque, una regione ideale.
Lo scorso anno i pensionati austriaci arrivarono  da Vienna, Linz, Graz, Salisburgo, Innsbruck e Carinzia con voli charter di compagnie austriache che atterreranno in Puglia, grazie alla proficua collaborazione al progetto di Aeroporti di Puglia. Soggiornarono nell’area di Castellaneta Marina dal 16 aprile al 21 maggio, con un turn over settimanale di circa 1400 arrivi a settimana (per un totale di circa 50 mila pernottamenti nella provincia di Taranto).
All'incontro in Aeroporto presenti, oltre al Governatore Vendola e all'assessore al Turismo Godelli,  l’ambasciatrice di Austria a Roma Gerda Vogl, l'amministratore unico di Adp, Acierno e i sindaci o loro rappresentanti di Taranto, Brindisi, Lecce, Bari, Alberobello, Castellaneta, Fasano, Ginosa, Martina Franca e Matera

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/homepage/la-puglia-seduce-l-austria-in-arrivo-oltre-8mila-turisti-no709898
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Comunicato del PD (del 15 Aprile 2014).
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Sollecito prosieguo incontri tassazione locale 2014 (del 14 Aprile 2014).

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Comunicato Stampa (del 14 Aprile 2014). 
Non sappiamo cosa vedranno i Turisti a Ginosa, forse un Castello che sta Crollando a pezzi e dal Comune ancora non fanno niente per metterlo in sicurezza. Via Matrice è bloccata per via del Crollo e ci vuole l'intervento dell'Esercito e il Sindaco "DE PALMA" stenta a chiamare se non ha il responso dal CNR (un gruppo di volontari e appassionati Speleologi con nessuna qualifica e un solo Geologo che viene una volta ogni tanto) e sicuramente passerano altri mesi se non Anni. Ci vuole un parere Tecnico di più Ingegneri ed Avvocati che vi rilascino delle Stime e Perizie sui fabbricati che hanno avuto lo sgombero, per sbloccare il tutto. Ognuno tira l'acqua al suo Mulino (il Sindaco "Vito DE PALMA", il generale "Michele GALANTE", la sig.ra "BONELLI", l'avvocatessa "BONGERMINO", "Piero DI CANIO" ecc.), per non far partire denunce contro il Comune (che non ha vigilato) e le persone che hanno fatto lavori tra via Matrice e via Burrone (Mario PASTORE, INGLESE, BONGERMINO ecc.).

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Comunicato Stampa (del 11 Aprile 2014).

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Da "Pietro Sangiorgio" su "La Goccia", pagine di FB (del 10 Aprile 2014).
NON SO PIU' A CHI SANTO RIVOLGERMI, UN PALO DELLA TELECOM, IN DISUSO, DISARCIONATO DALLE FORTI ACQUE PIOVANE CHE STA PRECIPITANDO PER STRADA, TRATTENUTO DA UN SEMPLICE CAVO DI ACCIAIO. SI ASPETTA CHE CADA PROVOCANDO DANNI. SPERIAMO CHE QUESTO NON SUCCEDA. DA PARECCHI MESI STA COSI' MA NESSUNO, TELECOM, AMMINISTRATORI ED ALTRI SI SONO MAI DEGNATI DI RISOLVERE IL PROBLEMA. PER NON DIRE LA ENORME SPORCIZIA DA RIFIUTI NELLA CUNETTA IVI ESISTENTE. IL POSTO PRECISO E' A RIDOSSO DELLA SPACCIO ALIMENTARE DI MAGLIARI. MI RIVOLGO A LEI SIG. SINDACO, PER FAVORE FACCIA QUALCOSA. GRAZIE A TUTTI QUANTI. PIETRO SANGIORGIO

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Liberi di... Liberi da... (del 10 Aprile 2014).


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Da "Rinascita Cittadina" - Richiesta Sospensione Tributi (del 09 Aprile 2014).

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Cosa si aspetta ad intervenire? (del 09 Aprile 2014).
La situazione dove è avvenuto il crollo il 21 gennaio 2014
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Album senza titolo (del 09 Aprile 2014).
Com'é bello quando il fotografo di turno non c'è, farsi avere dei fotogrammi dei filmati girati da Net-unoTv e spacciarli per foto, che bella vita è un continuo scroccare agli altri.
Abbiamo un Castello che sta Crollando a pezzi e dal Comune ancora non fanno niente per metterlo in sicurezza. Via Matrice è bloccata per via del Crollo e ci vuole l'intervento dell'Esercito e il Sindaco "DE PALMA" stenta a chiamare se non ha il responso dal CNR (un gruppo di volontari e appassionati Speleologi con nessuna qualifica e un solo Geologo che viene una volta ogni tanto) e sicuramente passerano altri mesi se non Anni. Ci vuole un parere Tecnico di più Ingegneri ed Avvocati che vi rilascino delle Stime e Perizie sui fabbricati che hanno avuto lo sgombero, per sbloccare il tutto. Ognuno tira l'acqua al suo Mulino (il Sindaco "Vito DE PALMA", il generale "Michele GALANTE", la sig.ra "BONELLI", l'avvocatessa "BONGERMINO", "Piero DI CANIO" ecc.), per non far partire denunce contro il Comune (che non ha vigilato) e le persone che hanno fatto lavori tra via Matrice e via Burrone (Mario PASTORE, INGLESE, BONGERMINO ecc.).
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Conferenza Pd strade (del 09 Aprile 2014).
Com'é bello quando il fotografo di turno non c'è, farsi avere dei fotogrammi dei filmati girati da Net-unoTv e spacciarli per foto, che bella vita è un continuo scroccare agli altri.
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Da il giornale on-line "Piazzanews.it" ( http://www.piazzanews.it/ ), da "Piazza News-it", "Piazzanews.it" e il gruppo "PiazzaNews.it", pagine di FB.
Pubblicazioni del coglione di "Piazzanews" e seguaci (fedelissimi pecoroni e "Lecca Culo").
Antonio Bradascio nominato Commissario NCD di Ginosa. Dopo la lunga militanza in Forza Italia e Pdl, il consigliere comunale decide per Alfano (del 13 Maggio 2014). 
E’ con viva soddisfazione che apprendo, unitamente agli amici del NCD,  la nomina dell’amico e capogruppo consiliare Antonio Bradascio a commissario del Nuovo Centro Destra di Ginosa. Tale nomina è avvenuta da parte del Coordinatore Vicario Regionale Massimo Ferrarese.Questo riconoscimento arriva in un momento particolare in cui vive la nostra Comunità, così duramente colpita da eventi alluvionali dei mesi scorsi unitamente ad un aumento sconsiderato della pressione locale da parte di un amministrazione comunale chiusa in se stessa e lontana dalle esigenze e dai problemi dei cittadini.
Continueremo ad impegnarci, anche dall’opposizione, affinchè il nostro territorio torni a risplendere nel campo produttivo, economico, socio-culturale, ambientale e turistico, costruendo un alternativa a misura d’uomo per il bene di questa Comunità. Nel contempo apprezziamo gli sforzi che il governo, in cui è presente il NCD con il suo presidente nazionale Alfano, a favore delle fasce deboli con un bonus di 80,00 € in busta paga. E’ un piccolo sostegno, augurandoci che molto di più si potrà fare.
Francesco Difranco
Consigliere Comunale
 
Marina di Ginosa, anche quest'anno, è Bandiera Blu. E' la sedicesima assegnata dalla Fee alla città di Ginosa. Domani, a Roma, la cerimonia di consegna (del 12 Maggio 2014).
La 16° Bandiera Blu comprata dal PDL/Forza Italia. Il motivo c'è, ed è la quantità di Rifiuti o Immondizia presenti agli angoli delle vie del paese, quelli vicini ai cassonetti del Vetro, in gravina, nelle cunette o canali di scolo acque in periferia di Ginosa, sulla Circonvallazione Sud e Nord, nei pressi della strada del Depuratore,  in campagna, all'interno ed esterno di case abbandonate, nel bosco di Cavese, nelle macchie boschive di contrada Palombaro, Cesine, Fiumicello, Pantano e Girifalco, sotto i canali di irrigazione di Stornara e Tara, in periferia di Marina di Ginosa (dentro o all'esterno di case abbandonate), in pineta, in mare e sulla spiaggia libera. Come ha fatto (pochi giorni fà) colui che ha in gestione l'apertura del porticciolo all'interno del fiume Galaso (o canale di raccolta merda, proveniente dal depuratore di Marina di Ginosa, non più idoneo durante l'estate a reggere all'esubero o numero eccessivo di Turisti e non (all'interno delle Abitazioni), alla Marina, tanto da lasciare a chi ci abita alla Marinella odori sgradevoli nell'arco dei 2 o 3 mesi estivi), togliendo sabbia dal canale e farlo defluire nel mare, tutte le schifezze che si depositano sulla spiaggia non danno nessun problema e ne si puo' denunciare quest'uomo perchè ha agganci molto forti con l'Amministrazione (MONTANARO prima e DE PALMA dopo) oltre ad avere l'Autizzazione.

Ginosa e Marina di Ginosa ancora una volta Bandiera Blu. La F.E.E. premia gli sforzi dell’Amministrazione comunale e dei cittadini
E’ con piena soddisfazione che l’Amministrazione comunale di Ginosa ha accolto la notizia del conferimento della sedicesima Bandiera Blu alla Città di Ginosa. La cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento al Sindaco della Città, dott. Vito De Palma, si terrà domani, martedì 13 maggio, a Roma, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A fronte di uno sviluppo costiero pari a 784 km, ai quali si devono aggiungere i circa 50 km delle isole Tremiti, solo dieci località della Puglia, tutte sul litorale adriatico ed una adiacente il Capo di Santa Maria di Leuca, sono risultate in possesso delle qualità oggetto dei severi criteri di selezione nazionale.
“Il territorio comunale, di fatto unica realtà pugliese dell’intero litorale ionico – ha dichiarato il dott. De Palma - è stato premiato per la sedicesima volta consecutiva dalla scrupolosa commissione nazionale di verifica dei ristrettissimi requisiti prescritti per l’assegnazione della Bandiera Blu. Si tratta di un ulteriore esempio di quanto la buona politica di questa amministrazione comunale produca risultati concreti nella promozione del nostro territorio. La Bandiera Blu, infatti, rientra tra quei distintivi di qualità molto apprezzati dagli operatori turistici nazionali ed internazionali, a tutto evidente vantaggio dell’intera economia locale. In tale ottica rivolgo il ringraziamento più sincero e caloroso ai numerosissimi cittadini che hanno collaborato, con il proprio corretto comportamento in materia ambientale, al raggiungimento dei rigidi requisiti di qualità richiesti. E’ ad essi che dedico, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, questa sedicesima Bandiera Blu 2014”. La Bandiera Blu delle spiagge, infatti, viene assegnata per la qualità delle acque, della costa, dei servizi cittadini, delle adottate misure di sicurezza e di educazione ambientale.
“Tra gli indicatori presi in considerazione per poter assegnare l’importante riconoscimento nazionale – ha affermato l’Assessore alla Qualità dell’Ambiente, rag. Leonardo Galante - ci sono anche le acque, classificate come “eccellenti” ed i loro regolari campionamenti effettuati nel corso della stagione estiva. Solo dopo la verifica di queste due condizioni preliminari si può accedere alle successive valutazioni selettive di natura ambientale e di vivibilità urbana, tutte brillantemente superate dal nostro territorio”.
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10678-bandiera-blu-per-marina-di-ginosa-e-la-sedicesima-assegnata-dalla-fee-al-comune-di-ginosa-domani-a-roma-la-cerimonia-di-consegna

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Crollo nel centro storico: l’opposizione tutta chiede un consiglio monotematico al fine di renderlo fruibile a cittadini e turisti (del 11 Maggio 2014).

E’ stata presentata in data 2 maggio 2014 una richiesta di convocazione di un consiglio comunale monotematico aperto con relativa relazione dai consiglieri comunali di minoranza e precisamente da Nuovo Centro Destra-Impegno Civico (Antonio Bradascio e Franco Difranco), Partito Democratico (Felice Bitetti e Rosato Emanuele), Lista Inglese (Cristiano Inglese e Massimo Castria).
Ai sensi dell'art. 25 del Regolamento del Consiglio Comunale il presidente ha 20 giorni di tempo per convocare il consiglio. Sette giorni sono già passati.
Quando i cittadini potranno rientrare nelle loro abitazioni? Quando le attività artigianali potranno riaprire? Quando la Chiesa Madre sarà riaperta al culto?
Interrogativi che urgono ricevere risposte certe.
Antonio Bradascio
Consigliere Comunale

http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10669-crollo-nel-centro-storico-l%E2%80%99opposizione-tutta-chiede-un-consiglio-monotematico-al-fine-di-renderlo-fruibile-ai-cittadini-e-turisti

Ginosa sollecita l’attivazione dei voli passeggeri nell’aeroporto Taranto - Grottaglie (del 11 Maggio 2014).

Con un importante atto di indirizzo politico, su richiesta del Sindaco della Città di Ginosa, dott. Vito De Palma, il Consiglio Comunale di Ginosa, all’unanimità dei presenti, ha approvato l’ordine del giorno finalizzato alla riapertura ai voli di linea passeggeri dell’aeroporto civile “Marcello Arlotta” di Taranto - Grottaglie. Detto ordine del giorno ha puntualizzato l’invito alla Regione Puglia affinché solleciti, nella sua qualità di socio di maggioranza, la società di gestione aeroportuale “Aeroporti di Puglia” al rispetto della vigente convenzione con l’Enac nonché dell’attuale Piano Regionale dei Trasporti. Inoltre, alla stessa “Aeroporti di Puglia” è stato espressamente richiesto di rendere immediatamente fruibile l’aeroporto di Taranto/Grottaglie, aprendolo anche alle richieste aeronautiche di operatori privati, al pari degli altri aeroporti civili regionali, nonché di promuovere ogni azione utile ad attivare vettori italiani e comunitari. “Nell’attuale sistema turistico low cost,  fortemente globalizzato – ha affermato il dott. De Palma – risulta decisamente anacronistico privare di fatto l’intero arco ionico, l’alto Salento ed il versante calabro-lucano della penisola di uno scalo passeggeri di sicuro interesse turistico. In tale triste contesto la politica sinora condotta dalla Regione Puglia in materia di trasporto dei passeggeri ha di fatto ulteriormente penalizzato il nostro territorio. Alla drastica soppressione di un numero eccessivo di treni a lunga percorrenza che un tempo collegavano il nostro territorio con ogni parte d’Italia e con le principali località europee si associa oggi la singolare gestione degli aeroporti pugliesi, posti nella titolarità di un solo ente in scala regionale, che ha di fatto deciso di sviluppare solo certi scali in danno di altri. L’offerta turistica locale resta così isolata dai grandi volumi di transito turistico ed il suo potenziale bacino d’utenza viene di fatto spartito sul versante adriatico della regione, quello doppiamente servito dagli aeroporti di Brindisi e di Bari. Non è così che si promuovono il turismo o le altre forme di sviluppo del nostro territorio”. Infatti, nel medesimo atto del Consiglio Comunale è stato richiesto altresì il preciso impegno della Regione Puglia di tenere nella dovuta considerazione anche l’aeroporto di Taranto - Grottaglie nella futura rinegoziazione di contributi in favore di Ryanair o di qualsiasi altro vettore aereo, per il concreto avvio dei collegamenti con Roma e con Milano.
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10667-ginosa-sollecita-l%E2%80%99attivazione-dei-voli-passeggeri-nell%E2%80%99aeroporto-taranto-grottaglie

Forza Italia Giovani illustrerà le linee programmatiche del neo movimento giovanile presso il teatro Alcanices, sabato 10 maggio (del 08 Maggio 2014).
Una nuova Banda di Ladri.

Nell’ambito delle azioni di sensibilizzazione della popolazione di Ginosa e di Marina di Ginosa ai grandi temi afferenti il genuino sviluppo del confronto democratico sui grandi temi sociali, economici e culturali, i giovani aderenti al movimento politico “Forza Italia Giovani” di Ginosa e di Marina di Ginosa hanno organizzato un incontro di presentazione del neo movimento giovanile presso il Teatro Alcanices, alle ore 18.00 di sabato 10 maggio 2014.
Nel corso delle serata verranno illustrate le linee programmatiche del movimento giovanile promotore dell’evento, alla presenza dell’On.le Gianfranco Chiarelli, Coordinatore provinciale di Forza Italia, dell’Avv. Pietro Lospinuso, Consigliere regionale, dell’Avv. Luigi Montanaro, Vicepresidente provinciale di Forza Italia, del Dott. Vito De Palma, Sindaco di Ginosa, del dott. Riccardo Memeo, Coordinatore regionale Giovani di Forza Italia, avv. Mimmo Lardiello, Coordinatore provinciale Giovani di Forza Italia.

http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10657-forza-italia-giovani-illustrer%C3%A0-le-linee-programmatiche-del-neo-movimento-giovanile-presso-il-teatro-alcanices-sabato-10-maggio
Per la recente alluvione, De Palma scrive al sindaco di Senigallia augurandogli miglior fortuna sui tempi degli organi centrali dello Stato (del 08 Maggio 2014).

Di seguito il testo integrale della lettera:
Egregio Collega,
Ti scrivo per esprimere il più sincero senso di solidarietà, mio e dell’intera cittadinanza di Ginosa, per il tragico evento alluvionale che ha ora colpito la popolazione senigalliese.
Detto genuino sentimento solidale origina dalle nefaste circostanze che hanno visto questo territorio flagellato, nel mese di ottobre 2013, da una violenta alluvione che ha reciso quattro giovani vite, vittime della straordinarietà degli eventi. Nel successivo mese di dicembre, le forze della natura si sono nuovamente abbattute in questa terra, ponendo in definivo tracollo l’intera economia agricola locale e minando la stabilità dei più antichi edifici del centro storico prospiciente il tesoro naturale della gravina di Ginosa. Nel mese di gennaio un improvviso crollo nella zona monumentale ha reso inaccessibile il cuore storico della città, causando in tal modo la chiusura del Castello Normanno e lo sgombero di quaranta famiglie, immediatamente ricoverate in alloggi d’emergenza.
Per tali evidenti ragioni ho dovuto emanare tutti i provvedimenti di somma urgenza per affrontare l’emergenza del caso, ricevendo le assicurazioni degli organi centrali per la celere definizione delle relative procedure.
Ho pertanto accolto con vivo interesse le dichiarazioni espresse a mezzo stampa dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi sul celere ristoro finanziario del tuo territorio tristemente colpito dal tragico evento alluvionale.
L’esperienza purtroppo vissuta dalla gente della mia Città ha visto un tardivo riconoscimento dello stato di calamità naturale per gli eventi dell’ottobre 2013, a tutt’oggi senza corresponsione monetaria alcuna, mentre per gli eventi calamitosi del successivo novembre si attende ancora il relativo provvedimento dichiarativo delle calamità.
E’ con il sincero augurio di miglior fortuna sui tempi degli organi centrali dello Stato, quindi, che rinnovo la piena solidarietà della nostra gente a tutti i senigalliesi ora provati dai tristi eventi di cronaca ambientale.
Ti saluto con viva cordialità.
IL SINDACO
Dott. Vito De Palma

http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10658-per-la-recente-alluvione-de-palma-scrive-al-sindaco-di-senigallia-augurandogli-miglior-fortuna-sui-tempi-degli-organi-centrali-dello-stato

Da "Antonio Bradascio" su Piazza News-it, pagine di FB (del 02 Maggio 2014).
Con Roberta Pascale, Maria Carmela Olivari, Anna Rosa Luisi e altri 20.

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GINOSA - Il Primo Maggio presso ex Miroglio (del 01 Maggio 2014).

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La Città di Ginosa ricorda i Martiri del 2 maggio 1944. Una mina, lasciata dalle truppe tedesche, uccise nove concittadini (del 01 Maggio 2014).
E bello sapere che alla Città non gliene fotte proprio niente dei "Martiri del 02 Maggio 1944", gli unici interessati a farsi pubblicità sono stati il Sindaco DE PALMA e Giunta, e l'associazione "ARCI il Ponte" (dopo la festa del 24 e 25 Aprile 2014 con i Graffiti Arcaici) di Stefano GIOVE e del suo braccio destro Piergiuseppe GIGANTE. Grazie a loro si onorerà tutti i Morti (e Stramorti) di questo Paese. 

Il due maggio 1944 la cronaca di Ginosa venne funestata da un tragico evento bellico. Nove vite umane furono improvvisamente recise dalla deflagrante violenza di una mina lasciata dalle truppe tedesche in ritirata.
La sera di quel giorno, infatti, i giovani Francesco Di Taranto, Antonio Di Santo, Domenico Di Santo, Francesco Festa, Vito Festa, Francesco Di Tinco (fu Antonio), Francesco Di Tinco (fu Angelo), Saverio Cecere e Giuseppe Di Canio, al termine di una delle tante giornate di duro lavoro nei campi incontrarono la fine delle loro sofferte vite, fatte di stenti di guerra e di sovrumano lavoro per la speranza di un futuro diverso.
Le cronache di paese narrano di quel carro trainato dagli stanchi muli che, sulla via del ritorno, in un boato assassino, veicolò per mano nemica i nove amorosi padri di famiglia nel regno dei giusti, dei servitori della Patria per l’assolvimento del proprio lavoro. Con tali premesse storiche l’Amministrazione Comunale di Ginosa ha condiviso e fatta propria con apposita delibera di Giunta Comunale la proposta del Circolo Arci “Il Ponte” di Ginosa, per rendere omaggio a quei nove eroi del lavoro, figli di questa nostra terra e martiri del due maggio, mediante la dedicazione della scalinata che congiunge via Teano a via G. Matteotti.
“Ho ritenuto un mio preciso dovere – ha affermato il Sindaco della Città di Ginosa, dott. Vito De Palma – rendere visibile alla cittadinanza ed ancor più alle nuove generazioni, il vivo ricordo di quelle nostre nove giovani vittime civili del secondo conflitto mondiale. E’ ad essi, a tutti i caduti ed ai Padri Costituenti che la nostra democrazia deve la sua preziosa esistenza”.
Per tali motivi domani, venerdì 2 maggio, nel settantesimo anniversario di quel tragico evento, alle ore 12, nel corso di una sobria, ma intensa cerimonia, verrà posta a dimora la targa commemorativa, con dedicazione ai citati Martiri, della scalinata posta al termine di via Teano.

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Da "Giampiero Calabrese" su Piazza News-it, pagine di FB (del 01 Maggio 2014).
Avrei una proposta per l'assessore Toma o delegato alla cultura.Reintrodurre la consulta delle associazioni (cosa ben diversa da quella dei giovani) perchè esistente ,rivedere le associazioni che ne fanno parte richiedendo i statuti e la consegna dei propri bilanci approvato con registri in regola entro settembre e un loro progetto con relativo programma e spese eventuali,a questo punto l'assessorato avrebbe un quadro ben preciso delle associazioni e cosa buona e giusta di quelle associazioni che effettivamente lavorano nel territorio per il territorio,si avrebbe un calendario certo delle manifestazioni .Logicamente ci sono delle manifestazioni tipo:passio cristi,carnevale marinese,i giri d'arte,il concorso di poesie,l'associazione locomotiva con le due manifestazioni e l'arci che da anni propongono con costanza determinate manifestazioni, pensare che invece dei soldi dare servizi quando si può e in più le associazioni che non propongono nulla da anni considerarle fuori dalla consulta perchè inconcludenti. Invogliare i commercianti a organizzarsi in associazioni tipo ,via poggio,corso vittorio emanuele ecc perchè credo che debbano svegliarsi e organizzare loro stessi manifestazioni,io sarei in accordo con chi dice che è assurdo che il comune paghi le iluminarie di natale ma dovrebbe dare solo un contributo a chi si organizza per istallarle pgando in più il consumo di corrente
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Ieri, il Consiglio Comunale ha approvato il rendiconto di gestione (del 30 Aprile 2014).
Il Consiglio Comunale di Ginosa, nella sua ultima seduta pubblica, ha approvato il rendiconto di gestione del concluso esercizio finanziario. Si tratta di un importante documento amministrativo, attraverso il quale è stata resa alla cittadinanza la dimostrazione degli importanti risultati di gestione.
Nella sua relazione al rendiconto della gestione la Giunta Comunale ha espresso le valutazioni di efficacia dell’azione, condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti.
“Si tratta di un’importante tappa amministrativa nella vita contabile comunale – ha affermato il Sindaco della Città, dott. Vito De Palma – che ha certificato la validità dell’azione amministrativa di questa Amministrazione Comunale, attenta alla tutela degli interessi diffusi dei cittadini pur nella consapevolezza della obbligatorietà della riduzione della spesa pubblica imposta dal Governo nazionale onerando gravemente i Comuni destinatari dei significativi tagli di spesa. Il rispetto dei criteri di virtuosità del bilancio è stato sempre posto al centro degli atti di indirizzo contabile, atteso che detta attenzione in materia di bilancio conferisce, di fatto, un valore aggiunto all’intera economia locale beneficiaria dell’azione amministrativa operata nel più favorevole ambito riservato dalle norme nazionali ai Comuni virtuosi”.
Nella relativa relazione sono stati evidenziati i criteri di valutazione del patrimonio comunale e delle diverse componenti economiche. “L’Amministrazione Comunale di Ginosa – ha affermato il Consigliere incaricato al Bilancio, rag. Giacomo Cassano - ha inoltre raggiunto e superato gli obiettivi programmatici correlati al Patto di stabilità e crescita (PSC), accordo dei Paesi dell’Unione Europea finalizzato al controllo delle politiche di pubblico bilancio per il mantenimento dei requisiti di adesione monetaria all’Eurozona. Infatti, a fronte della previsione di 1.501.000 euro, il Comune di Ginosa ha conseguito il positivo risultato di 1.541.000 euro, indice di una sana politica di bilancio e di costante controllo delle voci contabili in entrata e delle spese dei servizi resi alla cittadinanza”.http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10594-ieri-il-consiglio-comunale-ha-approvato-il-rendiconto-di-gestione

Da "Giuseppe Dragone" su "Piazza News-it", pagine di FB (del 29 Aprile 2014).

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Nomina scrutatori per Elezioni Europee: il PD chiede all’amministrazione comunale di mettere a sorteggio coloro che sono senza lavoro (del 29 Aprile 2014).
GINOSA: Nomina scrutatori per Elezioni Europee: il PD chiede all’amministrazione comunale di mettere a sorteggio coloro che sono senza lavoro 
In occasione delle prossime elezioni europee, che si terranno in data 25 maggio 2014, costatata la situazione economica critica in cui versano alcuni nostri concittadini, a causa della mancanza e/o perdita del lavoro e per la chiusura di molte aziende locali come TBM, Natuzzi, Miroglio ecc., il PD di Ginosa e Marina di Ginosa chiedono che, l’Amministrazione Comunale proceda alla nomina degli scrutatori, mediante un sorteggio che vedrà coinvolti coloro che, essendo già iscritti nell’albo delle persone idonee allo svolgimento della funzione di scrutatore, si trovino, alla data della pubblicazione dell’avviso, nella condizione di studente, disoccupato/inoccupato, iscritto nelle liste di collocamento dei centri per l’impiego territorialmente competenti e lavoratore in mobilità o in cassa integrazione.
Il PD di Ginosa e Marina di Ginosa
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1° Maggio non solo spettacoli… La grande attesa presso il complesso industriale della ex Miroglio (del 29 Aprile 2014).
Domani, 30 aprile 2014, alle ore 10.30, presso la Sala Consiliare della Città di Ginosa, si terrà una conferenza stampa finalizzata alla presentazione della giornata della Festa del Lavoro che si svolgerà il primo maggio in Ginosa, presso il vasto complesso industriale comunale di contrada Girifalco.
L’iniziativa si pone nell’ambito delle numerose attività che l’Amministrazione Comunale di Ginosa ha ideato e realizzato per tenere viva l’attenzione nazionale sulla disponibilità del vasto complesso industriale comunale di contrada Girifalco, al fine di un nuovo insediamento produttivo atto alla realizzazione di una stabile, concreta e corposa offerta occupazionale
Alla conferenza di presentazione parteciperanno, alla presenza delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori interessati alla relativa mobilità occupazionale, il Sindaco della Città di Ginosa, dott. Vito De Palma e l’Assessore al Lavoro, Mario Toma.
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10584-1%C2%B0-maggio-non-solo-spettacoli-la-grande-attesa-presso-il-complesso-industriale-della-ex-miroglio
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Da "Giampiero Calabrese" su Piazza News-it, pagine di FB (del 27 Aprile 2014).
una domanda ai commercianti di corso Vittorio Emanuele di Ginosa ,avete guadagnato di più senza le bancarelle?
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Da "Giampiero Calabrese" su Piazza News-it, pagine di FB (del 25 Aprile 2014).
Ho letto e riletto la lettera del comitato dei residenti sfrattati momentaneamente dalle loro abitazioni grazie al crollo ,ho letto tanti altri post sulla questione, io credo che bisognerebbe ripartire dai punti in comune e cioè ,dalla volontà di risolvere la questione nel migliori dei modi,che nulla in futuro debba accadere e che per il futuro ci siano delle regole certe. Attualmente la priorità e far si che i cittadini ritornino nelle loro case ma con la certezza che il loro ritorno sia in sicurezza,che gli imprenditori che hanno investito nella zona ritornino a lavorare per se e per gli altri, che i luoghi di culto ritornino ad essere frequentati e non per ultimo la "memoria" senza la quale non esisterebbe un futuro certo. Sinceramente provare a forzare la ragione per identificare un colpevole ,attualmente è assurdo,è come mordersi la coda,gira e rigira e la corda non la mordi mai,si rimane intrappolati sullo stesso punto. Sono certo che i rilievi li stanno effettuando,logicamente i tempi non sono brevi anche perchè la zona da controllare con tutte le sue cavità è ampissima e si parla anche di grotte mai controllate fino ad ora.Farsi la guerra è inutile specialmente con un eventuale arrivo di carte bollate ci sarebbero complicazioni burocratiche,forse,difficilmente superabili in breve tempo.
Io tempo fa feci una proposta ,quella di far ritornare la classe musicale ,che attualmente è stata spostata alla deledda,presso il plesso della ex scuola media Carducci, lo stesso plesso ha dei locali a pian terreno che potrebbero essere usati da Angelo Inglese per la sua azienda artigianale,sinceramente la mia è una proposta egoistica perchè il mio pensiero va alle persone che lavorano in quell'azienda così come si spera che gli operai miroglio trovino un'azienda che possa aprire avendo i locali a titolo gratuito,a guadagnarci sarà la comunità tutta.

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Giornata ecologica allo stabilimento industriale di contrada Girifalco (del 24 Aprile 2014).
Giornata Ecologica rivolta per gli ex dipendenti della Miroglio, che hanno pubblicizzato lo stabilimento in Italiano, Tedesco e Cinesi. La Pulizia prime della Festa. Grande Festa svoltasi in loco il 01 Maggio 2014.


Domani, 25 aprile, nell’ambito delle attività di promozione del territorio e dell’economia locale organizzate dall’Amministrazione Comunale di Ginosa, con l’attiva partecipazione dei lavoratori posti in mobilità dall’azienda del Gruppo Miroglio si svolgerà una giornata ecologica presso il vasto comprensorio industriale di contrada Girifalco. “Con questa nuova attività di natura ecologica e sostanzialmente solidaristica – ha affermato il Sindaco della Città, dott. Vito De Palma, si è inteso riaffermare la centralità delle relazioni costruttive del settore pubblico con quello privato per la realizzazione delle attività d’impresa favorevoli allo sviluppo dell’economia locale”. Infatti il Comune di Ginosa, proprietario delle strutture aziendali di contrada Girifalco, ha già rivolto su scala nazionale a mezzo stampa ed attraverso i diversi servizi della televisione di Stato, l’invito a tutti gli imprenditori capaci di presentare un adeguato piano industriale, a richiedere l’assegnazione delle stesse strutture. Secondo l’assessore al lavoro della Città di Ginosa, Mario Toma“l’iniziativa costituisce un nuovo tassello nell’articolato mosaico di iniziative a sostegno del lavoro locale e radicato nel nostro territorio”. In particolare, dalle ore 08.30 di venerdì 25 aprile, i volontari partecipanti alla giornata ecologica cureranno i vasti giardini posti all’interno dell’insediamento industriale. “In un clima gioioso e solidale – ha affermato l’Assessore alla Qualità dell’Ambiente, Leonardo Galante – giunge alla tappa dello stabilimento industriale di contrada Girifalco l’intenso programma operativo di sensibilizzazione sui temi di salvaguardia ambientale del territorio comunale, attraverso il quale rendere più fruibili le naturali bellezze del nostro territorio”. 

http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10556-giornata-ecologica-allo-stabilimento-industriale-di-contrada-girifalco
Alluvione Matarrese: “Come promesso: i primi 3,5 milioni di euro accreditati alla Regione Puglia e disponibili per Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza” (del 18 Aprile 2014).

«Così come promesso, su sollecitazione dell’Ing. Raffaele Calabrese, Dirigente Provinciale di Scelta Civica, grazie anche all’intervento del Sottosegretario di Stato al MEF Enrico Zanetti, sono stati accreditati, in data 16 aprile 2014, i primi 3,5 milioni di euro dei 7 previsti per i comuni colpiti da gravi fenomeni di dissesto idrogeologico ovvero per Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza in Provincia di Taranto. 
In particolare, sono lieto di poter annunciare che, secondo quanto disposto dall’art. 3, comma 1, dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 135 del 27 novembre 2013, sono stati accreditati 3,5 milioni di euro sulla contabilità speciale n. 5792 a titolo di anticipazione dei fondi stanziati dalla delibera del Consiglio dei ministri del 15 novembre 2013.
Queste risorse saranno disponibili per finanziare interventi urgenti e progetti immediatamente cantierabili che dovranno riparare i danni causati dalle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni 7 e 8 ottobre 2013 nei comuni sopra citati e per finanziare opere di ripristino e di manutenzione dei territori.
Questo è il frutto del lavoro che ho portato avanti in 1 anno in VIII Commissione Ambiente della Camera dei Deputati. Ho presentato sul caso di Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza i seguenti atti approvati all’unanimità: 2 mozioni, 2 interrogazioni a risposta scritta, 1 risoluzione, 1 Question time, 1 emendamento e 1 ordine del giorno alla legge di stabilità 2013. Questi atti hanno dato vita al comma 111 della Legge di stabilità 2013 che ha stanziato 1.584.000.000 di euro per contrastare i fenomeni di dissesto idrogeologico in tutta Italia.
Spetta ora ai comuni ed alla Regione Puglia definire con ogni urgenza la ripartizione delle spese e procedere quindi ai pagamenti per non vanificare il lavoro parlamentare e l'attività di governo posta in essere per risarcire i danni e le sofferenze
Noto con piacere che, anche se solo da oggi, anche altri parlamentari, quali ad esempio Chiarelli e Fitto, si impegnano, con ulteriori atti di sindacato ispettivo a stimolare i processi politico-parlamentari che, già 10 giorni fa, hanno portato a disposizione dei comuni del tarantino i primi finanziamenti per soccorrere la popolazione.
Questa circostanza riprova che è possibile attivare un'azione di sistema ed una proficua sinergia tra forze politiche diverse nella nostra regione promossa dall'impegno civico a servizio dei cittadini e non dal consenso politico.
http://www.piazzanews.it/puglia/in-terra-ionica/item/10515-alluvione-matarrese-%E2%80%9Ccome-promesso-i-primi-35-milioni-di-euro-accreditati-alla-regione-puglia-e-disponibili-per-ginosa-castellaneta-palagianello-e-laterza%E2%80%9D
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Il Pd chiede al Prefetto di ripristinare il servizio 118 medicalizzato presso il Presidio di Ginosa e non alla Marina (del 15 Aprile 2014).

"Alla fine del mese scorso, - tanto è contenuto nella missiva trasmessa dal Pd locale al Prefetto di Taranto - abbiamo appreso, nostro malgrado, che il “Servizio 118 medicalizzato” è stato trasferito dal presidio originario di Ginosa presso la sede di Marina di Ginosa.
Non ci è stato consentito conoscerne la motivazione poiché, a nostro avviso, la stessa sarebbe priva di fondamento, in quanto tale decisione, oltre a risultare del tutto priva delle necessarie disposizioni, in base a quanto previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale n° 2488 del 15/12/2009, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n° 6 del 12/01/2010, lascerebbe il nostro territorio, per un totale di circa 19.000 abitanti, sprovvisto di un servizio, con un utenza di circa 4000 cittadini, indispensabile ed irrinunciabile per la nostra comunità.
Alla luce di quanto su esposto il Pd Di Ginosa chiede alla Signoria Vostra di provvedere, con un tempestivo intervento, al fine di rispristinare il servizio su indicato, nella sede originariamente assegnatagli, ovvero nel presidio di Ginosa, onde evitare ulteriori disagi e disservizi per l’intera comunità, già colpita, ultimamente, da numerosi eventi disastrosi.
In attesa di un Vostro riscontro. Porgiamo cordiali saluti".
Partito democratico http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10488-il-pd-chiede-al-prefetto-di-ripristinare-il-servizio-118-medicalizzato-presso-il-presidio-di-ginosa-e-non-alla-marina

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Così come lo scorso anno, ritornano i turisti austriaci nella città (del 14 Aprile 2014).
Non sappiamo cosa vedranno i Turisti a Ginosa, forse un Castello che sta Crollando a pezzi e dal Comune ancora non fanno niente per metterlo in sicurezza. Via Matrice è bloccata per via del Crollo e ci vuole l'intervento dell'Esercito e il Sindaco "DE PALMA" stenta a chiamare se non ha il responso dal CNR (un gruppo di volontari e appassionati Speleologi con nessuna qualifica e un solo Geologo che viene una volta ogni tanto) e sicuramente passerano altri mesi se non Anni. Ci vuole un parere Tecnico di più Ingegneri ed Avvocati che vi rilascino delle Stime e Perizie sui fabbricati che hanno avuto lo sgombero, per sbloccare il tutto. Ognuno tira l'acqua al suo Mulino (il Sindaco "Vito DE PALMA", il generale "Michele GALANTE", la sig.ra "BONELLI", l'avvocatessa "BONGERMINO", "Piero DI CANIO" ecc.), per non far partire denunce contro il Comune (che non ha vigilato) e le persone che hanno fatto lavori tra via Matrice e via Burrone (Mario PASTORE, INGLESE, BONGERMINO ecc.).

Ginosa ancora una volta meta turistica internazionale: migliaia di turisti austriaci visiteranno nelle prossime settimane la città
Nel corso di un’ affollata conferenza stampa presso la Sala Conferenze di Aeroporti  di Puglia  in Bari è stato presentato il programma turistico di soggiorno di migliaia di turisti austriaci senior del Pensionistenverband Austria. Alla conferenza stampa erano presenti, tra gli altri,  l’On. Nichi Vendola - Presidente della Regione Puglia, la dott.ssa Silvia Godelli - Assessore Regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo,  Mrs. Mag. Gerda Vogl - Ambasciatrice dell’Austria a Roma,  Mr. Franz Wechner - già Console Generale dell’Ambasciata  d’Austria, ed il Sindaco della Città di Ginosa, dott. Vito De Palma.
“Si tratta di una importante opportunità per il nostro territorio - ha dichiarato il dott. De Palma – che vedrà nuovamente arrivare nella nostra città migliaia di turisti austriaci impegnati nel tour di scoperta delle risorse turistiche, culturali ed enogastronomiche locali”. http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10478-cos%C3%AC-come-lo-scorso-anno-ritornano-i-turisti-austriaci-nella-citt%C3%A0

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La ricostruzione del ponte sulla ex 580 dedicato ai caduti dell'alluvione (del 13 Aprile 2014).
Quando si dice: "Anche il sale a fà un verm". E venuta questa Mania per alcune persone di dedicare Lapiti o Targhette per ogni caduto, giusto per fare un evento dove farsi pubblicità e prendersi il merito e voler essere qualcuno in questo paese di Merda con gente di Merda (visto che non si salva nessuno, ci vorrebbero 2 bombe una su Ginosa e l'altra su Marina di Ginosa per spazzare tutto il lercio e lo schifo da questo mondo).

Il ponte sulla ex 580 è agli sgoccioli, manca poco per il suo completamento. Avremmo voluto un'altra opera con un taglio progettuale diverso ma ovviamente non si poteva avere tutto con quel costo e nella tempistica contrattuale ragionevole.
Noi Ginosini sappiamo anche accontentarci, vuol dire che gli amministratori lungimiranti sapranno fare di più e meglio in futuro. Sarebbe però giusto ricordare nel tempo questa ricostruzione dedicandola ai caduti dei giorni 7 e 8 ottobre 2013. Ecco il mio pensiero va a quei poveri ragazzi che ora non ci sono più.

Franco Lattarulo
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10466-la-ricostruzione-del-ponte-sulla-ex-580-dedicato-ai-caduti-dellalluvione

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Alluvione, Matarrese-Zanetti: “Lunedì prossimo i primi 3,5 milioni di euro" (del 11 Aprile 2014).

L’On. Salvatore Matarrese, grazie all’intervento del Sottosegretario al MEF Enrico Zanetti, annuncia l’arrivo dei primi 3,5 milioni di euro per i comuni del tarantino interessati dall’alluvione.
«Lunedì prossimo saranno accreditati i primi 3,5 milioni di euro dei 7 previsti per i comuni del tarantino interessati dall’alluvione e da fenomeni di dissesto idrogeologico di ottobre 2013.
Grazie all’intervento del Sottosegretario di Stato Enrico Zanetti, caro amico col quale nei giorni scorsi ho tenuto una conferenza stampa a Ginosa insieme all’Ing. Raffaele Calabrese proprio per proporre soluzioni su questa problematica, sono stati immediatamente sbloccati questi finanziamenti.
I soldi erano fermi per problemi burocratici relativi a competenze e responsabilità della Ragioneria dello Stato, della Protezione Civile e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Risolvere i problemi gravi che interessano la collettività è il nostro dovere civico e di parlamentari della Repubblica. I finanziamenti che giungono a destinazione per riparare i danni provocati dal dissesto idrogeologico, di cui mi occupo da 1 anno in Commissione Ambiente, è il frutto del nostro lavoro alla Camera dei Deputati.
È questa la politica che mi piace fare, è questa la politica che mi gratifica e che mi stimola ad andare avanti nell’interesse della Puglia».
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10460-alluvione-matarrese-zanetti-%E2%80%9Cluned%C3%AC-prossimo-i-primi-35-milioni-di-euro
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Il PD ginosino e marinese ha perso una nuova occasione per tacere, ma ormai è un partito abituato alle “figuracce” politiche (del 11 Aprile 2014).

Con un comunicato stampa confuso e pieno di volute inesattezze si accusa il Sindaco De Palma di avere rallentato l’attività amministrativa volta alla realizzazione delle 11 strade rurali da ripristinare a seguito della violenta alluvione che ha colpito il territorio nell’ottobre scorso.
Innanzitutto deve chiarirsi una volta per tutte che è stato grazie alla proposta del Sindaco De Palma fatta all’Assessore regionale Nardoni che si è potuta utilizzare l’Azione 125 del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Puglia per reperire i fondi necessari a ripristinare le strade rurali.
In tutta la sua ricostruzione storica dei fatti il PD locale ha volutamente omesso di dire che tutto il procedimento si è interrotto per volere della Regione Puglia a seguito delle proteste dell’Amministrazione comunale della città di Palagianello che era stata totalmente esclusa dalla ripartizione dei fondi per il ripristino delle strade rurali.
Solo dopo una lunga trattativa e con la certezza che il Comune di Palagianello non avrebbe impugnato l’atto regionale al TAR, tutto il procedimento è ripartito. Da questa circostanza è dipeso il rallentamento delle relative procedure.
Quindi per fare chiarezza si ripercorre, con correttezza e lealtà, tutto l’iter relativo alla strade rurali:
Dopo la nota del 19/12/2013  con la quale la Regione Puglia comunicava ai beneficiari, tra cui il Comune di Ginosa, la concessione degli aiuti e l’elenco degli interventi ammessi, concedendo 60 giorni  per approvare i progetti, a seguito dell’interruzione di cui si è detto prima, in data 07.02.2014 veniva comunicato che la decorrenza dei termini veniva prorogata al 31.03.2014.
I comuni di Ginosa, Castellaneta e Laterza con nota del 27.03.2014 chiedevano alla Regione Puglia che venisse interrotto il termine ultimo per la presentazione dei progetti fino all’acquisizione dei necessari pareri e, vista l’urgenza di realizzare le opere relative per dare le dovute risposte concrete ad un territorio così duramente provato dai recenti eventi calamitosi, di intraprendere con gli Enti coinvolti, tutte le azioni utili all’accelerazione dei necessari percorsi approvativi.
La Regione Puglia accoglieva la richiesta e veniva concessa una proroga sul termine ultimo per la presentazione dei progetti di 45 gg. a far data dalla pubblicazione sul sito della determina di proroga.
La Regione quindi convocava una conferenza di servizi con gli enti interessati per le ore 10,30 del 10.04.2014 che tuttavia veniva dalla stessa Regione annullata e rinviata a data da destinarsi.
Questa la cronistoria degli avvenimenti che il PD locale, distratto da chissà quali altri eventi, ha pensato bene di omettere e distorcere a suo uso e consumo.
Piuttosto, dica il PD locale come mai i fondi dell’Ordinanza dell’alluvione stanziati per Ginosa, 7 milioni, non sono ancora stati trasferiti alla Regione a differenza di quelli previsti nell’Ordinanza per la Regione Basilicata, emessa per la stessa alluvione, già trasferiti nelle casse regionali della Basilicata?
Certamente bisogna riconoscere che il PD lucano è molto più concreto della sinistra ginosina e marinese.
Ed ancora. Cosa mai sono venuti a fare a Ginosa taluni grossi esponenti del PD a livello europeo? A fare per caso campagna elettorale per le europee ed a versare lacrime di coccodrillo?
Infine, quando avremo a Ginosa la visita che era stata promessa - dell’Assessore Barbanente e del Presidente Vendola - per verificare i danni provocarti dall’Alluvione e dal crollo di via Matrice?
Speriamo che la loro venuta sia imminente e che si presentino a Ginosa con i fondi necessari a mettere in sicurezza il territorio, a rimuovere le macerie ed a consolidare via Matrice, la Gravina ed il Castello comunale. Le lacrime, il dispiacere, la tristezza e le pacche sulle spalle non servono più.
Ora servono i fondi per ripartire.
Il resto sono solo chiacchiere che il vento porta via.
Il Coordinamento cittadino di FORZA ITALIA
Circoli di Ginosa e Marina di Ginosa

http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10455-il-pd-ginosino-e-marinese-ha-perso-una-nuova-occasione-per-tacere-ma-ormai-%C3%A8-un-partito-abituato-alle-%E2%80%9Cfiguracce%E2%80%9D-politiche
Da il "Partito Democratico Marina di Ginosa", pagine di FB (del 09 Aprile 2014).
era con Enzo Giannico e altre 46 persone.


https://www.facebook.com/pdmarinadiginosa/photos/a.428710857148991.95299.428672937152783/737976689555738/?type=1&theater
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Sorpresi a rubare "rame" presso l'ex stabilimento Miroglio. Dopo un inseguimento sono stati prima soccorsi e poi arrestati dai Carabinieri (del 09 Aprile 2014).
Arrestati nella nottata dai militari della Stazione Carabinieri di Marina di Ginosa due tunisini per tentato furto aggravato.
Nel corso dei servizi di controllo del territorio, intensificati nelle ore notturne ed in particolare nell’agro di Ginosa e Castellaneta con la finalità di prevenire e reprimere i reati consumati nel mondo agricolo, sono stati sorpresi due malintenzionati mentre cercavano di portare a compimento i loro intenti criminosi.
Alle ore 03.30 circa, in c.da Girifalco, i militari della Stazione di Marina di Ginosa hanno notato alcuni soggetti mentre cercavano di introdursi all’interno dello stabilimento, ormai non più utilizzato, e meglio conosciuto come “ex-Miroglio”. I malviventi, alla vista dei militari, si sono dati a precipitosa fuga a bordo di tre autovetture di grossa cilindrata cercando di dileguarsi.
Ne scaturiva un breve inseguimento che terminava poco dopo in quanto una VW Passat fuoriusciva dalla sede stradale consentendo la fuga delle restanti autovetture. Passeggero e conducente, entrambi tunisini, sono stati quindi soccorsi e dopo le cure del caso accompagnati in caserma per gli accertamenti di rito.
Una volta acclarate le loro responsabilità, Moinem Manaa, 29enne e Sahali Kacem, 22enne entrambi residenti a Valenzano (BA), sono stati pertanto dichiarati in arresto con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso.
Per loro si sono aperte le porte della Casa circondariale di Taranto come disposto dall’A.G. informata dell’accaduto. Con molta probabilità le intenzioni erano quelle di asportare il prezioso oro rosso (rame) all’interno dello stabilimento. http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10443-sorpresi-a-rubare-rame-presso-lex-stabilimento-miroglio-dopo-un-inseguimento-sono-stati-prima-soccorsi-e-poi-arrestati-dai-carabinieri

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