Fatti di cronaca vera

Fatti di cronaca vera
Quando la verità fa Male...

domenica 1 dicembre 2013

Le Strade di Ginosa, la Segnaletica, Beni Comuni Privati e quant'altro che non và

La Viabilità a Ginosa è sempre stata un problema e tutte le Amministrazioni (da prima di COSTANTINO, a MONTANARO e ultimo DE PALMA), che si sono avvicendate non hanno mai risolto mai niente, anzi peggiorato il traffico spendendo soldi pubblici inutilmente e gonfiando il loro portafoglio.
Vogliamo parlare del problema che i cittadini di Ginosa (giovani e anziani), vanno camminando in mezzo alla strada come nulla fosse e facendo tutti i cazzi loro come se fossero a casa loro. Li vedi chiacchierare in mezzo la strada con altri o al cellulare, mangiare, stiracchiarsi, cacare e quant'altro fare e poi vogliono avere anche ragione se li fai presente che devono camminare sul marciapiede (la' dove ci sono). Ho saputo ultimamente che i Vigili Urbani, fanno la multa al cittadino che è stato investito fuori dalle strisce bianche (E FANNO BENE). Devono capire queste "TESTE DI CAZZO", che non sono agevolati se camminano in mezzo alla strada, ma che la possono attraversare e non fare i loro "PORCI COMODI". Dal'altro canto i vigili non fanno niente (perchè Loro sono i primi a commettere le Infrazioni), ma non c'è stato nessun Sindaco o Amministrazione Comunale in questo paese di Merda che abbia fatto una Legge per far camminare le persone sui marciapiedi, portando i Cittadini, a commettere una quantità di abusi in mezzo alla strada. Ormai si è capito che questo Paese di Merda o paese di Abusi, Reati, Furti e quant'altro faccia comodo a Tutti.
E poi abbiamo le Pinete a Marina di Ginosa, che sono Private e nessuno sa' o non vuole sapere perchè si rifiuta di credere. E i Beni Comuni Privati (quali Torre Mattoni e Lago Salinella), che fanno gola ai Villaggi Turistici, Amministratori Comunali, Politici ecc. Comunque per sapere di più su questo argomento l'importante che scorrere verso giu'.

Altre pagine interessanti da poter visionare, su ciò che accade in questo paese di Merda
Ginosa, paese di furti, scippi, suicidi, piromani, crolli, indagati e....? (del 24 Marzo 2014).
http://blobjonico.blogspot.it/2014/03/ginosa-paese-di-furti-scippi-suicidi.html

Ginosa Notizie 5 (del 17 Marzo 2014)
http://blobjonico.blogspot.it/2014/03/ginosa-notizie-5.html

Ginosa Notizie 4 (del 09 Febbraio 2014)
http://blobjonico.blogspot.it/2014/02/ginosa-notizie-4.html 
Ginosa Notizie 3 (del 19 Gennaio 2014)
http://blobjonico.blogspot.it/2014/01/ginosa-notizie-3.html

Anche "Ginosa" nella "Terra dei Fuochi" (del 07 Gennaio 2014)
http://blobjonico.blogspot.it/2014/01/ginosa-nella-terra-dei-fuochi.html

IN CONTINUO AGGIORNAMENTO


Da il quotidiano "Taranto Provincia" (del 29 Giugno 2010)
All'epoca nel 2010, la Protesta e la raccolta firme di un gruppetto di Cittadini (per mantere la Viabilità com'era) contro il cambiamento della Viabilità Stradale attuata dall'Amministrazione MONTANARO, non servì a niente. Il cambiamento della Viabilità, fu attuato da un presunto Assessore alla Viabilità (con l'appoggio del Sindaco MONTANARO e dell'assessore all'Urbanistica Vincenzo DI CANIO) che favorì, il Vigile Urbano, la sua famiglia e parenti a cambiare il senso di marcia di via San Francesco Saverio su via Pace per poi uscire su via G. Matteotti, via XX Settembre in entrata da via G. Matteotti e le rispettive altre strade interne quali: via F.lli Mameli, via Mandorli, e via Rossini, con notevoli disagi di viabilità e parcheggio. 
Da il giornale "Corriere del Giorno" (del 25 Giugno 2010)
Da il quotidiano "Taranto Provincia" (del 19 Giugno 2010)
Da il giornale "Corriere del Giorno" (del 19 Giugno 2010)
 

Segnaletica, dossi, una piccola rotonda (ora rimossa), marciapiedi rotti ed inesistenti (del 10 Maggio 2013)
Dossi sulla ex SS. 580 (via per Laterza), via Puglie, via Lucania, Strada Provinciale 5 (via per Matera), via Matteotti, via Palatrasio, via Cavese e via Martiri d'Ungheria.


Segnaletica, sbarre in ferro per il passaggio pedonabile, e dossi ridotti (del 12 Maggio 2013)




PINETA PROPRIETA' PRIVATA
 
Ricordo per coloro che ancora non sanno, che il tratto di pineta che va dal "Lido Franco" fino al fiume "Galaso" e oltre fino al fiume "Bradano" è di Proprietà Privata. Questa fascia di pineta fu venduta nel 1985 dalla "Forestale" ai Privati (per necessità di soldi), per cui ad oggi risulta tutta frazionata al Catasto e assegnata a più di "30 famiglie". Il Comune negli anni (e ultimamente con l'Amministrazione DE PALMA), i cittadini Marinesi e non, che ci abitano per tutto l'anno, e i forestieri (estivi) ignari e incivili (quali: Baresi, Gravinesi, Altamurani, Santermani, Laertini ecc.), continuano a fare ancora gli "Gnorri" (cioè fanno finta di non sapere, anche con tanti Cartelli rotondi affissi all'ingresso della Pineta). L'ultimo scempio da parte del Comune è avenuto circa un anno fà, che ha posizionato all'interno della pineta (all'ingresso difronte all'albergo "Cassiopea" e al 2° ingresso successivo verso il fiume) a favore dei lidi (Zanzibar, Cassiopea ecc.) e non (Staccionate, tabelloni, panchine, cestini, cavi dell'elettricità appesi sugli alberi, pozzetti rotti ed altro), senza chiedere il permesso ai Proprietari della Pineta, e sono sicuro che se qualcuno si lamenterà, li verrà presenteranno il conto di quanto hanno speso per adeguare la pineta (a loro insaputa). Di nuovo, un'altro abbuso di potere o menefreghismo da parte del Comune ed a chi ne fa le veci come l'ass. "Leonardo GALANTE" responsabile all'Ambiente e al Turismo (giustamente un lavoro non gli bastava per percepire soldi e ha doppio incarico sul Comune e in più svolge un'altro lavoro alla faccia nostra).
Comune Ginosa - Foglio di Mappa 141

Alla fine di via Stella Maris, l'ultimo incrocio sulla destra su via Mar Ligure, strada che porta al nuovo Lido Dubai e al Lido Onda Blu.
 


Molte settimane dopo l'Alluvione del 2 Marzo 2011, il PDL di Ginosa (col futuro Sindaco "Vito DE PALMA" e "Leonardo GALANTE"), scese in campo a Marina di Ginosa non per aiutare la gente, ma per raccogliere quanti più voti possibili dagli sfollati e alluvionati di zona Marinella e Blu Moon, promettendo falsità alla povera gente e si è visto che dopo le elezioni del Maggio 2011 fino ad oggi 07 Aprile 2014 non ha più mantenuto. Così hanno fatto anche con molti residenti esterni di Marina di Ginosa quali: Santermani, Gravinesi, Altamurani ecc. minacciandoli e comprandoli per € 50 di benzina per venire a votare a Ginosa se no sarebbero partite gli accertamenti ICI (all'epoca sulle 2° case che questi residenti estivi hanno a Marina di Ginosa). Ma la cosa più assurda che il PDL (oggi Forza Italia) ha portato avanti durante la campagna elettorale è stasto il Progetto di un Porto Turistico con nome "Porto Genusia Maris" nelle prossimità della foce del fiumiciattolo Galaso (come si vede qua sotto), la dove gli argini di Cemento Armato che mantenevano le 2 sfode del fiume, sono state spazzate via dalla furia dell'acqua e del mare.

Da il giornale on-line "GINOSANEWS" ( http://ginosanews.blogspot.it/ ) e "Allnews", pagina di FB
https://www.facebook.com/groups/576588702363531/585785321443869/?notif_t=group_activity
MARINA DI GINOSA VILLAGGIO DELLA SALUTE / GIANNICO “ALTRO CHE VENTI POSTI, E’ SPECULAZIONE” (del 21 Maggio 2013).
Marina di Ginosa - l'area interessata vista dall'alto con google hearth
QUOTIDIANO DI PUGLIA 21 MAGGIO 2013 di Nicola NATALE
Sarà un villaggio, ma non certo della salute. 
Questo afferma Enzo Giannico, consigliere di minoranza pd attaccando il progetto dell’amministrazione De Palma già denominato “la cittadella della salute”. 
Come Quotidiano aveva riportato il 24 Aprile scorso il progetto deve essere ancora approvato, e la recente conferenza di servizio tenutasi il 14 Maggio scorso poteva essere un avanzamento notevole per l’idea della cardec system srl di Massafra. 
Invece tutto rimandato giacché,  informa Giannico,  “la cittadella della salute”  deve essere assoggettata alla valutazione ambientale strategica (vas), cioè alla previsione delle conseguenze ambientali delle trasformazioni introdotte. 
Non solo,  rincara il consigliere marinese, bisognerà aspettare anche il parere dell’assessorato regionale alla salute. 
Enzo Giannico,
consigliere comunale di minoranza
Per Giannico “ancora una volta il consigliere ai lavori pubblici Di Canio dimostra di fare proclami annunciando opere a mero scopo propagandistico senza tenere in minimo conto i tempi e le procedure di legge per la realizzazione”. 
Fin qui la naturale, salutare ed a volte teatrale schermaglia tra maggioranza ed opposizione ma l’ex segretario provinciale dei ds questa volta va oltre e parla esplicitamente di speculazione. Questo è un villaggio vacanza tuona ed allora “perché andare in variante al piano regolatore consentendo di costruire in zona agricola”? “A distanza di qualche centinaio di metri ci sono le aree individuate dal prg per lo sviluppo turistico ed invece si acquisiscono aree agricole con un costo molto basso e poi si realizzano le varianti”
Qual è l’interesse pubblico che consente di andare in variante in quelle zone?” si chiede il consigliere che poi conclude “sé è un investimento socio-sanitario, siamo proprio sicuri che siano esaurite le zone f, cioè quelle dedicate a questo tipo di investimento siano esaurite”. 
Secondo Di Canio quelle zone sono invece esaurite mentre dall’opposizione si ribatte che il dirigente dell’ufficio urbanistica non fa riferimento a queste aree. 
Insomma una questione giocata non solo in punta di diritto, ma che sottende proprio un diverso approccio alle esigenze dello sviluppo turistico. Giannico, ad ogni modo,  si conferma uno dei più presenti sul fronte dell’opposizione all’amministrazione di centrodestra che da dodici anni presidia il Comune. Gli investimenti al momento sembrano concentrarsi tutti nell’area dell’ex blue moon. Restano a bocca asciutta le altre aree tipizzate e intonso tutto il litorale a sinistra di Marina di Ginosa provenendo dalla ex statale 580, ancora privo di validi punti di accesso.
Le Terme Luigiane, una cittadella della salute realizzata ad Acquappesa (Cosenza) e convenzionata con il s.s.n.
http://ginosanews.blogspot.it/2013/05/marina-di-ginosa-villaggio-della-salute.html
https://www.facebook.com/groups/securenews/?fref=ts 
MARINA DI GINOSA LAGO SALINELLA E TORRE MATTONI, COME IL DEMANIO DIVIENE UN BENE PRIVATO (del 23 Settembre 2012).
Marina di Ginosa Torre Mattoni come appariva nel Giugno 2011
di Nicola NATALE
A Marina di Ginosa, il Lago Salinella e Torre Mattoni sono stati privati dell’accesso pubblico. 
I due beni paesaggistici sono attualmente raggiungibili solo con l’assenso di Torreserena, il mega villaggio turistico sorto nelle vicinanze e delle proprietà circostanti tra cui il camping Cioccoloni. 
Ritorna all’attacco l’opposizione di pd e lista inglese. 
Da sx i consiglieri d'opposizione  Massimo Castria (lista inglese) Enzo Giannico (pd) ed il consigliere regionale di Martina Franca Donato Pentassuglia durante la conferenza stampa di sabato 22 Settembre 2012
E lo fa da Taranto dalla sede della “federazione” in via Capotagliata con la presenza del consigliere regionale Donato Pentassuglia e dei consiglieri comunali Enzo Giannico e Massimo Castria. 
Un duro atto d’accusa che dà nuovamente voce al disagio di marinesi e turisti impossibilitati a raggiungere ed a fruire quell’oasi di bellezza rappresentata dal laghetto erede del vecchio alveo del Fiume Bradano e da Torre Mattoni, un presidio costiero in funzione antisaracena costruito nel XVI° secolo. 
Marina di Ginosa il Lago Salinella
E questo dopo che finanziamenti regionali ed europei sono stati erogati proprio per tutelare e salvaguardare l’area. 
Per Giannico “bisogna dedurre che, in 10 anni, dei beni comuni sono divenuti privati”. 
Subito dopo rincara la dose ricordando che la società doveva “realizzare e devolvere al Comune un parcheggio pubblico ed un accesso altrettanto pubblico al lago attraverso un percorso pedonale”. 
Questo si stabilì all’atto della concessione edilizia a Riva D’Ugento tramite un’apposita convenzione con il Comune di Ginosa. 
Bene “alcune di queste opere non sono state ancora realizzate, mentre il villaggio è attivo da diversi anni”. 
Insomma il classico pasticcio che ha portato anche ad un’indagine della magistratura del giugno scorso in cui sono coinvolti ben 26 amministratori, tra cui l’ex sindaco Luigi Montanaro. 
Indagine che però deve passare il filtro del giudice delle udienze preliminari.
Il consigliere Giannico racconta in conferenza anche di aver rivolto, nel maggio scorso, un’interpellanza scritta al dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Ginosa rimasta senza risposta. 
Il villaggio turistico Torre Serena e la sua posizione rispetto a Torre Mattoni distinguibile nel folto dei pini.
Con l'alluvione la fascia di pineta sulla parte destra della foto è stata decimata. 
Per cui conclude “anche in base alle dichiarazioni rilasciate, l’amministrazione é consapevole di aver privatizzato un’area demaniale ed è colpevole di aver privato la collettività di un bene pubblico”. 
Sulla stessa linea d’onda Massimo Castria, il consigliere marinese della lista Inglese che fa acutamente notare come “non solo le convenzioni a ristoro degli interventi sono regolarmente disattese ma i cittadini non possono beneficiare dell’unico bene storico della comunità marinese”. 
Castria ricorda come anche il prolungamento del lungomare di Marina di Ginosa è “un’opera quasi completa dal 2009” ferma grazie ad un cavillo burocratico ed ormai in degrado. 
Insomma un quadro preoccupante, tracciato all’indomani della stagione turistica, che chiama in causa anche la Regione e la sua vigilanza. 
Per questo il consigliere regionale Donato Pentassuglia  di Martina Franca ha promesso di interessare tutti gli assessorati ed uffici competenti, compresi quelli provinciali. “Il piano delle coste del 2006 approvato con legge regionale garantisce universalmente il diritto di accesso al demanio pubblico, a maggior ragione quando su di esso sono investiti finanziamenti regionali”. 
Non resta che sperare quindi che la denuncia abbia effetto e non sia solo un’altra puntata dell’eterna lotta fra maggioranza ed opposizione.
http://ginosanews.blogspot.it/2012/09/marina-di-ginosa-lago-salinella-e-torre.html?spref=fb
https://www.facebook.com/groups/securenews/?fref=ts

Da "Net-unotv.com" ( http://net-unotv.com/ ) e "Net-unoTv WebTelevision", il gruppo "NETunoTV"
e "Net Uno" (https://www.facebook.com/net.uno.96?viewer_id=1792878247), pagine di FB
GINOSA, 22SET – “BENI COMUNI?…PRIVATI!” – A Taranto la conferenza stampa congiunta di PD e Lista Inglese
Nel  1999 il Comune di Ginosa, dopo anni di discussione e di procedimenti amministrativi, stipula con la società RIVA DI UGENTO una  convenzione per la costruzione del villaggio turistico TORRE SERENA. La convenzione, giustamente, prevede una serie di opere di carattere pubblico che la società privata deve realizzare e devolvere al Comune. Il villaggio sorge in una zona di particolare importanza per  Marina di Ginosa, a ridosso del LAGO SALINELLA, Oasi naturale e protetta. La convenzione garantisce un parcheggio pubblico e l’accesso pubblico al lago, attraverso un percorso pedonale. Alcune di queste opere, però, non son ancora state realizzate. Nel frattempo,  il Comune di Ginosa,  è riuscito accedere ad una serie di finanziamenti regionali ed europei per valorizzare la zona del LAGO SALINELLA E DI TORRE MATTONI. Circa € 500.000 di finanziamento per valorizzare il LAGO E LA TORRE e renderli fruibili ai cittadini. L’asse 4 azione 4.4.1 ha finanziato il recupero di Torre Mattoni e ASSE 2 MISURA 227 AZIONE 3, valorizzazione turistico ricreativa ha finanziato un progetto per il LAGO SALINELLA. Anche il Villaggio Torre Serena ha partecipato con un proprio progetto all’ASSE 2 misura 227 azione 3 per valorizzare il Lago, percependo il finanziamento per la valorizzazione dei percorsi con bacheche didattiche, panchine e restauro pozzo per l’avifauna. Il Progetto del villaggio è stato autorizzato dal Comune di Ginosa con DIA  del 15.06.2011.
Ci chiediamo : se c’è un programma di valorizzazione ci saranno anche accessi per consentire ai cittadini di poter usufruire dei  luoghi.
 NO!!!! NESSUN ACCESSO!!!!!!!!!!
L’assessore al turismo e all’ambiente del Comune di Ginosa, in una intervista rilasciata al Quotidiano il 7.5.2012 dichiara: “Abbiamo realizzato alle spalle del villaggio Torre Serena dei percorsi bellissimi, ma l’accesso è possibile solo con l’assenso di Torre Serena…”
Il 10.05.2012 pongo una interpellanza scritta al dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Ginosa, chiedendo da dove il cittadino  può accedere al Lago Salinella ed eventualmente se si sta pensando ad accessi che non siano da dentro le proprietà private( TORRE SERENA E CIOCCOLONI).Ad oggi NON HO ANCORA RIEVUTO NESSUNA RISPOSTA.
Bisogna dedurre che, in 10 anni, dei BENI COMUNI son divenuti ad esclusivo appannaggio di PRIVATI.
L’Amministrazione Comunale di Ginosa, almeno da quanto dichiara l’assessore, è consapevole di aver privatizzato un area demaniale ed è colpevole di aver privato la collettività di un bene pubblico. C’è da aggiungere che la Puglia, nel 2006, si è dotata del Piano delle coste con legge regionale n° 17, la quale garantisce il libero accesso pubblico alle aree demaniali. Ho potuto costatare di persona l’impossibilità di accedere liberamente al Lago e all’area demaniale circostante. Pur convinto che per accedere in un luogo pubblico (il lago e la spiaggia) non è giusto passare da una proprietà privata, ancor di più se questa è un Villaggio che deve preservare  i luoghi ma anche i suoi ospiti, l’attuale situazione  mette in evidenza con quanta sciatteria il centrodestra governa Ginosa. Di come essi pensano e programmano l’urbanistica ed il turismo. Di come concepiscono il BENE COMUNE. Ed è per questi motivi che chiediamo la COSTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE SPECIALE, in seno al consiglio comunale, che possa verificare lo stato dell’arte degli accessi a mare e della fruizione del patrimonio pubblico. Chiediamo anche l’immediata approvazione del nuovo piano delle coste comunali, se pur i tempi dati dalla Regione son scaduti ormai da mesi. 
Massimo Castria consigliere comunale lista Inglese Ginosa:
 Vengono stipulate convenzioni nelle quali si prevedono opere e  vincoli che regolarmente sono disattesi a scapito dei cittadini, i quali non possono beneficiare di quelle che, in questa circostanza sono gli unici beni storici e naturali della nostra comunità marinese. Lo stesso possiamo dire di altri beni pubblici quali il parco comunale, ormai da anni è in affidamento provvisorio e di fatto attualmente chiuso, non consentendo la fruibilità  a marinesi e ospiti. Un altro bene pubblico abbandonato è il prolungamento del lungo mare,  opera “quasi completa”, dal 2009 ad oggi non ancora fruibile per un cavillo burocratico, riversando tra l’altro, in uno stato di degrado, a seguito di erbacce che hanno ormai sormontato l’opera
Donato Pentassuglia consigliere Regionale:
Mi impegnerò affinché quanto denunciato oggi venga riportato in Regione e sottoporrò ai vari uffici regionali: assessorato all’ambiente, assessorato all’urbanistica, ufficio parchi e ufficio demanio, di verificare le condizioni di fruibilità dell’area anche in virtù dei finanziamenti regionali messi a disposizione della comunità marinese. Lo spirito della legge regionale sul piano delle coste del 2006 garantisce universalmente il diritto di accesso al demanio pubblico e alla spiaggia, garantendo gli investimenti dei privati e la fruibilità di tutti i cittadini. Inoltre saranno investiti della questione i competenti uffici provinciali.
https://www.facebook.com/netunotv?fref=ts
Marina di Ginosa – Conferenza stampa di PD e Lista Inglese sul tema: “Beni comuni?…Privati!!” (del 20 Settembre 2012).

Marina di Ginosa ha una costa di circa 7 Km, littorale sabbioso e con dune, a ridosso del mare si estende la Pineta Regina. Un luogo ideale dove incontrare mare, natura relax e bellezze naturalistiche. Ma un luogo, anche, dove si  incontrano mille ostacoli per poter usufruire dei BENI COMUNI. Lungo la costa ed immerso nella Pineta c’è il Lago Salinella, un oasi naturale protetta. Poco prima c’è TORRE MATTONI, una torre di mattoni in cotto del XVI secolo, che serviva come primo avamposto nella difesa degli attacchi dei turchi provenienti dal mare. In questi siti,  l’Amministrazione comunale ha intercettato finanziamenti Regionali ed Europei, per la loro valorizzazione storica, paesaggistica e naturalistica. Un semplice cittadino, però, non può accedervi. PRIVATI di usufruire dei BENI COMUNI. Per questi motivi facciamo la conferenza stampa, sabato 22 settembre presso la sede del PD Taranto in via capotagliata,18 , alle ore 10.00, con la partecipazione del Consigliere Regionale Donato Pentassuglia, presidente della V Commissione, Enzo Giannico consigliere Comunale PD, Ginosa,e  Massimo Castria consigliere Comunale lista Inglese Ginosa
http://net-unotv.com/index.php/marina-di-ginosa-20set-conferenza-stampa-di-pd-e-lista-inglese-sul-tema-beni-comuni-privati
https://www.facebook.com/netunotv?fref=ts

Da "Enzo Giannico" e "Partito Democratico - Marina di Ginosa" su Diario di "Stefano Giove", pagine di FB A Marina di Ginosa Beni Pubblici Privati (del 05 Settembre 2013).

A tutti dovrebbe esser consentito visitare i beni pubblici, da noi succede che bisogna chiedere il permesso ai privati. È la conseguenza di quando il potere pubblico china la testa agli interessi privati
https://www.facebook.com/enzo.giannico.9
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=631041226915952&set=a.631041183582623.1073741827.428672937152783&type=1&theater
https://www.facebook.com/groups/248859451887514/419415601498564/?notif_t=group_activity
Da "Enzo Giannico" su "Liberi di Cambiare", pagina di FB (del 23 Agosto 2013).
riporto cose un po vecchiotte quasi di un anno, ma che non ha mai ricevuto risposta: 
1) http://ginosanews.blogspot.com/2013/05/marina-di-ginosa-villaggio-della-salute.html 
2) http://ginosanews.blogspot.com/2012/09/marina-di-ginosa-lago-salinella-e-torre.html?spref=fb 
3) http://net-unotv.com/index.php/marina-di-ginosa-20set-conferenza-stampa-di-pd-e-lista-inglese-sul-tema-beni-comuni-privati
4) https://www.facebook.com/notes/partito-democratico-marina-di-ginosa/conferenza-stampa-22092012-beni-comuni-privati/474034122616664
buona lettura e speriamo di ricevere nuove notizie
http://ginosanews.blogspot.it/2013/05/marina-di-ginosa-villaggio-della-salute.html
https://www.facebook.com/groups/liberidicambiare/536934709693111/?comment_id=537143099672272&notif_t=group_comment

BENI COMUNI PRIVATI (Torre Mattoni & Lago Salinella)
Più di 10 anni fà, il Presidente della Provincia "Gianni FLORIDO" autorizzò la realizzazione del Villaggio Turistico "Torre Serena" in una zona molto distante dal paese ma molto vicina a 2 Beni Culturali e Comuni diventati oramai Privati quali "Torre Mattoni" e "Lago Salinella". Sempre lo stesso "FLORIDO", 8 anni fà costrinse la LIPU che gestiva oltre alla Fauna e la Flora della Gravina di Laterza anche la Flora e la Fauna di "Lago Salinella" a Marina di Ginosa a dover fare una scelta su dove finanziare i soldi e la LIPU sotto la pressione di FLORIDO scelse il centro operativo della graniva di Laterza, arrecando un enorme danno alla Fauna e Flora del "Lago Salinella" di Marina di Ginosa. Da allora hanno Beneficiato di quella zona oltre a "FLORIDO"; il Villaggio Turistico "Torre Serena"; "l'Amministrazione MONTANARO" (per aver sfaltato la strada fino al Villaggio, e rallentatori quali Dossi Artificiali ed altro a favorire "Torre Serena". La quale ha omaggiato il Sindaco "Luigi MONTANARO", invidandolo più volte al Villaggio e successivamente regalandoli soggiorni gratis presso gli altri centri di Torre Serena in Calabria e Sardegna); "l'Amministrazione DE PALMA" (realizzando con Soldi Pubblici, Opere all'interno della Pineta); i giornalisti di "STUDIO 100" (per essere stati invitati a soggiornare più e più volte al Villaggio); e la moglie di "GIANNICO", che lavora alla Provincia a Taranto grazie a "FLORIDO".
Staccionata vicino "Torre Mattoni", ricavata dagli alberi buttati giù dall'Alluvione del 2 Marzo 2011. Opere realizzate dall'Amministrazione DE PALMA - Assessore all'Ambiente e al Turismo "Leonardo GALANTE", prima e dopo la trasnessa che divide le 2 Proprietà Private. Realizzazione di Bacheche, staccionate, muretti in tufo, posizionamento di panchine e porta rifiuti fino al "Lago Salinella" (del 17 Giugno 2012).
 
Per chi non l'avesse capito le Cicloescursioni sono organizzate da 2 anni (2012) e quest'anno sarà il 3° (2014), dall'Associazione "Gruppo Carnevale Marinese" con la "Proloco di Marina di Ginosa" e il Patrocinio della Città di Ginosa (specialmente dell'assessore alla Qualità dell'Ambiente e Turismo aggiungerei), in comune accordo con il Villaggio Turistico "Torre Serena" per fare le escursioni a "Torre Mattoni" e "Lago Salinella". Da parte sua "Torre Serena" organizza escursioni soltanto nel periodo Estivo (da Giugno a Settembre) a pagamento. Lo stesso Villaggio quando realizzò la struttura doveva lasciare una strada o via di accesso al Pubblico per poter andare al "Lago Salinella" e "Torre Mattoni" ma non l'ha mai fatto (e sarebbe quel tratto di strada, che porta al ponte e dopo in pineta, che è recintato per via dell'auto a parcheggio di chi ci lavora e per uso interno).
Aree di Particolare Interesse Naturalistico, ma Private a Marina di Ginosa

Da "Leonardo Galante", pagina di FB
Ambiente e Turismo, Ginosa a Gravina (del 23 Aprile 2013).
Quante falsità si dicono e si fanno, per comprare la Bandiera Blu. Un esempio sono i cartelloni esposti che raccontano ben altro di Ginosa e Marina di Ginosa. invece della Verità. 
Valorizzazzione del Territorio. Inglesi, Americani, Albanesi e Tedeschi a Marina di Ginosa - Soldi Pubblici spesi per il Privato (del 18 Maggio 2012).
 Come fare pubblicità (l'assessore Leonardo GALANTE), di un luogo bellissimo (in una proprietà Privata), da poter visitare soltanto con visita guidata che organizza il Villaggio Torre Serena durante il periodo estivo nella sua Proprietà, grazie ai Soldi Pubblici e Fondi provenienti dalla Comunità Europea, spesi dall'Amministrazione DE PALMA a favore del Villaggio. Nella foto si notano Turisti stranieri e qualche paesano di Ginosa.
Lago Salinella Torre Mattoni. Dopo le Bacheche arrivano le Panche. Beni Comuni Privati (del 28 Marzo 2012).
Queste foto sono state scattate dall'Assessore all'Ambiente e al Turismo "Leonardo GALANTE", dimostrano di come sono stati spesi i soldi Pubblici per il Privato nella Pineta a Marina di Ginosa.
Un'Ambiente d'... Amare. Marina di Ginosa. Lago Salinella, Torre Mattoni, la Pineta, il Mare. ''Soldi Pubblici per il Privato'' (del 24 Marzo 2012).
Ulteriore obiettivo è quello di far nascere negli attori locali e negli studenti l’interesse a creare una rete di servizi culturali finalizzati alla fruizione di qualità delle aree.
Il piano evidenzierà i punti di interesse naturalistico ricadenti nell’area individuata includendo gli aspetti paesaggistici, culturali e architettonici. I singoli punti di interesse, inoltre, potranno essere utilizzati per consentire la definizione di veri e propri percorsi tematici sul territorio che possono fungere da suggerimento per i turisti interessati alla composizione di un soggiorno sostenibile sul posto.
L’iniziativa, quindi, incoraggerà nuove posizioni occupazionali specializzate, quali la figura dell’animatore culturale ed ambientale e della guida turistica, capaci di promuovere ed incentivare il turismo integrato e sostenibile.
Per quanto riguarda Marina di Ginosa, sono previsti diversi percorsi di trekking, un’area di sosta e campeggio all’interno e nei pressi della Pineta Regina, di Torre Mattone e del Lago Salinella, un percorso fluviale nel torrente Galaso e una pista ciclabile in Viale Jonio
- con Amministrazione De Palma e Vincenzo Di Canio

Facciamo sul Serio. Valorizziamo il nostro Territorio. A spese nostre (del 13 Marzo 2012).
Queste foto sono state scattate dall'Assessore all'Ambiente e al Turismo "Leonardo GALANTE", dimostrano di come sono stati spesi i soldi Pubblici, realizzando opere all'interno di 2 Proprietà Private:
"il Villaggio Torre Serena" e Proprietà "CIOCCOLONI". Visto i risultati di 3 giorni fà dove le 26 persone indagate per la causa Cioccoloni, sono state scagionate perchè il fatto non sussiste. Invece queste foto dimostrerebbero il contrario che i soldi sono stati spesi. La prima staccionata che si vede, è stata realizzata tagliando gli alberi abbatuti dall'Alluvione del 2 Marzo 2011 e ricade nella Proprietà di "CIOCCOLONI"; la seconda staccionata realizzata con legna nuova, ricade nella Proprietà del "Villaggio Torre Serena". Per avere una visuale più completa delle Opere basta guardare la cartina qua sotto.
 
 

















































 















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