Fatti di cronaca vera

Fatti di cronaca vera
Quando la verità fa Male...

domenica 9 febbraio 2014

Ginosa Notizie 4

Notizie interessanti dal Comune di Ginosa, per coloro che non sanno ciò che accade in questo paese di "Merda". L'Amministrazione Comunale (di maggioranza) è composta di Corrotti e ladri, quali: il sindaco Pinocchio "Vito DE PALMA" (ex Scout, ignorante); l'assessore al Turismo e all'Ambiente "Leonardo GALANTE" (pagliaccio esaltato "Testa di Cazzo") e tutti i suoi seguaci (fedelissimi pecoroni e "Lecca Culo" di Marina di Ginosa); l'assessore al Bilancio "Giacomo CASSANO" (ex Scout "Lecca Culo"); l'assessore alla Viabilità e Consigliere Delegato alla Polizia Municipale "Giovanni PERNIOLA" (Testa Calda e ignorante); l'assessore alla Cultura "Mario TOMA" (Pagliaccio, che agevola o favorisce alcune associazioni di suo piacimento escludendo le altre); l'ex assessore alla Cultura "Antonio BRADASCIO" (ex Scout "Lecca Culo", che ha agevolato in tutti questi anni, "Giambattista SASSI" e "Stefano GIOVE"), l'Ing. "Pasquale INFANTE" (che ha ampio agio nelle stanze del Comune, tanto da far sparire le Pratiche di Fabbricati, specialmente le più rognose) oltre a "Luigi PERNIOLA" (ex dipendente comunale, perchè Defunto. Invalido Civile al 80%, guidava il fuori strada di color verde del comune, ex geometra) ecc. Lo stesso malessere è presente negli organi di "Stampa": "Piazzanews.it" (dir. Gino DELL'ORCO), "La Goccia" (dir. Stefano GIOVE), "25 Tv" (dir. Tony ELIA), "CiakGinosa" della Proloco (dir. Vincenzo CANTORE, ancora per poco...), "Net-unoTv" (dir. Massimiliano D'ORO), giornali e tv d'assalto... di scoop! No, per i soldi comunali. Tutti venduti per l'Amministrazione Comunale di destra.
Noi, vogliamo precisare il numero di visualizzazioni, che la pagina "Ginosa Notizie 3", ha raggiunto in meno di un mese, 2240 visualizzazioni, passando al 2° posto dopo "Ginosa, paese di furti, scippi, suicidi, piromani, crolli, indagati ed arrestati", che ne ha 2548 di visualizzazioni.
Ma soprattutto vogliamo mettere in chiaro, che il problema non siamo noi con le nostre notizie sul nostro Blog, ma far capire alla gente o ai cittadini di Ginosa di quanto marcio è presente in questo paese, e non vi viene detto, perchè mascherato da gente di destra o che milita per loro, che il problema va risolto e non nascosto, sottoterra o da qualche altra parte, invece di accanirsi a cercare i colpevoli in giro e poterli punire.
Non si ha il coraggio di segnalare qualcuno che sta buttando rifiuti in periferia o campagna, figuriamoci di denunciarlo per paura che li possa succedere qualcosa.
Questo è ora mai un Paese Morto, visto che Nessuno fa niente per migliorarlo. Lo stato del Paese è pessimo, lasciato in mano a Pezzi di Merda e Sopprusi di ogni genere, che cercano soltanto una cosa... di Fottere il Prossimo, Rubando.
IN CONTINUO AGGIORNAMENTO

Altre pagine interessanti da poter visionare, su ciò che accade in questo paese di Merda
Ginosa, paese di furti, scippi, suicidi, piromani, crolli, indagati e...? (del 24 Marzo 2014)
http://blobjonico.blogspot.it/2014/03/ginosa-paese-di-furti-scippi-suicidi.html
Ginosa Notizie 5 (del 17 Marzo 2014)
http://blobjonico.blogspot.it/2014/03/ginosa-notizie-5.html
Ginosa Notizie 3 (del 19 Gennaio 2014)
http://blobjonico.blogspot.it/2014/01/ginosa-notizie-3.html
Anche "Ginosa" nella "Terra dei Fuochi" (del 07 Gennaio 2014)
http://blobjonico.blogspot.it/2014/01/ginosa-nella-terra-dei-fuochi.html

Le strade di Ginosa, la segnaletica e quant'altro che non và (del 01 Dicembre 2013)
http://blobjonico.blogspot.it/2013/12/le-strade-di-ginosa-la-segnaletica-e.html

Ginosa Notizie 2 (del 16 Novembre 2013)
http://blobjonico.blogspot.it/2013/11/ginosa-notizie-2.html

Ginosa Notizie (del 12 Settembre 2013)
http://blobjonico.blogspot.it/2013/09/ginosa-notizie.html
Ginosa, rifiuti qua e là! (del 26 Giugno 2013)
http://blobjonico.blogspot.it/2013/06/ginosa-rifiuti-qua-e-la.html
Degrado a Ginosa (TA) (del 26 Giugno 2013)
http://blobjonico.blogspot.it/2013/06/degrado-ginosa-ta.html
Ginosa, paese di furti, scippi, suicidi, piromani, crolli, indagati ed arrestati. (del 12 Giugno 2013)
http://blobjonico.blogspot.it/2013/06/ginosa-paese-di-furti-scippi-suicidi.html
Allarme "Amianto" a Ginosa (del 12 Aprile 2013)
http://blobjonico.blogspot.it/2013/04/allarme-amianto-ginosa.html


Da il giornale on-line "Repubblica.it"
Dissesto Italia, le foto del Paese che frana (del 08 Febbraio 2014).
26 Foto, di cui 2 sono su Ginosa.
http://www.repubblica.it/ambiente/2014/02/07/foto/dissesto_italia-77959677/#26


Sicurezza del Territorio (del 21 Febbraio 2014).
In merito all'incontro che ci è stato a Laterza col "Sen. Filippo BUBBICO", facciamo notare i soldi che sono arrivati a Ginosa dalla "Protezione Civile" in merito all'Alluvione del 07 e 08 Ottobre 2013 e non dichiarati dall'Amministrazione "DE PALMA".

Pubblicazione del "PD Ginosa" su "La Goccia", pagine di FB (del 10 Febbraio 2014).
Dei dati per capire cosa è stato fatto dal 7 ottobre a Ginosa e come hanno risposto i diversi livelli istituzionali alla emergenza.
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=723838384316905&set=a.110910465609703.9708.110888118945271&type=1&theater
https://www.facebook.com/pd.ginosa?fref=ts 
E pubblichiamo anche gli eventuali Soldi da spendere per il ripristino delle strade interrotte dall'Alluvione di Ottobre 2013 (del 19 Febbraio 2014).
STRADE RURALI danneggiate dall'alluvione del 7-8 Ottobre. Così i fondi:
Strada Comunale PALOMBARO € 400.000
Strada Comunale TARANTINA € 310.000
Strada Comunale FIUMICELLO 1 € 421.000
Strada Comunale FIUMICELLO 2 € 277.500
Strada Comunale CIPOLLUZZO 1 € 500.000
Strada Comunale CIPOLLUZZO 2 € 500.000
Strada Comunale CIPOLLUZZO 3 € 444.000
Strada Comunale CIPOLLUZZO 4 € 444.000
Strada Comunale SIER DELLE VIGNE € 333.000
Strada Comunale TUFARELLE € 468.000
Strada Comunale CIVONE € 390.000
Strada Comunale GAUDELLA € 440.000
Innesto Ginosa-Bernalda (C.da Fiumicello) € 444.000.
Mi auguro che vengano scelti Tecnici ( capaci, seri e onesti ) che facciano un buon lavoro e che non si prestino a coprire vecchie " magagne " già realizzate. Il Gruppo del PD vigilerà nell'interesse delle popolazioni di Ginosa.

https://www.facebook.com/felice.bitetti?fref=ts

Studio delle Aree soggette a Rischio frane nel Centro Storico e Gravina.

Da "Rosa Rochira", pagina di FB
Ginosa tra Realta' e Progetto (del 20 Febbraio 2014).
Come la riunione dei Tecnici, nel Settembre del 2008 (sempre all'Alcanices), istituita all'ora dall'ex assessore all'Urbanizzazione "Vincenzo DI CANIO". Dove non si parlò degli errori commessi dai Tecnici Comunali quali l'Arch. Luigi TRAETTA e l'Arch. Rinaldo PASTORE, ma si evidenziò soprattuto di guardare avanti e buttare alle spalle, gli sbagli commessi dai 2 Tecnici (visto che oltre ai 2 tecnici coinvolti, chi doveva vigilare il loro operato: il Sindaco "MONTANARO", il vice Sindaco VIZZIELLI e l'assessore all'Urbanistica "Vincenzo DI CANIO", non hanno controllato). Come allora, alla riunione del 26 Febbraio 2014 all'Alcanices, si è precisato di non guardare agli errori commessi da chi ha sbagliato (in modo che queste persone rimangano impunite per i loro sbagli senza sanzioni, e SASSI, PASTORE, INGLESE, BONGERMINO e Company ne sanno qualcosa), ma di guardare avanti con progetti di controllo e ripristino del Centro Storico, e Gravina.
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10201798893473845&set=a.10200131231303333.1073741825.1227183122&type=1&theater
https://www.facebook.com/archrochira?ref=ts&fref=ts

Da "Ginosa nell'UNESCO", pagina di FB
COMUNICATO (del 09 Febbraio 2014).
Nella giornata di ieri 8 febbraio 2014 abbiamo perso un altro pezzo di Storia. Forse sarebbe il caso di iniziare ad affrontare il problema con serietà. Dire che è tutta colpa del dissesto idrogeologico è una grande bufala, un modo per non individuare le reali cause dei crolli. Il problema principale, quello vero, è l'incuria: la mancanza di manutenzione delle coperture, delle strutture portanti, dei compluvi, dei sistemi di regimazione delle acque piovane. Un immobile manutenuto non crolla a causa della pioggia. Forse gli Enti competenti dovrebbero iniziare ad agire sui privati. Continuare a rimandare, continuare a dire "piove governo ladro", è solo un modo per nascondersi dietro un dito. Sono crollati 15 immobili storici in 20 giorni. Saremo mai in grado di ricostruire ciò che non siamo riusciti a conservare? — con Rosa Rochira, Francesco Parisi, Elisabetta Mutidieri e altri 34
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=586508321424743&set=a.560204774055098.1073741830.560104660731776&type=1&theater
https://www.facebook.com/pages/Ginosa-nellUNESCO/560104660731776
Un'importante iniziativa. Il territorio di Ginosa è incluso nelle aree interessate dal dissesto (del 05 Febbraio 2014).
Che Copioni quelli di "Ginosa nell'UNESCO" (ma esco o non esco? Ma quale UNESCO).
Video Dissesto Italia.
https://www.facebook.com/photo.php?v=584597851615790&set=vb.560104660731776&type=2&theater
https://www.facebook.com/pages/Ginosa-nellUNESCO/560104660731776

Da il Blog "Ginosa...La Terra delle Gravine"
Alluvione, nel decreto la beffa: aziende agricole penalizzate... (del 10 Febbraio 2014).

Ginosa/Il Fondo di solidarietà scatta a metà: produzioni non risarcibili, esclusi sgravi previdenziali e creditizi...
GINOSA – Una beffa proprio nelle pieghe del decreto-calamità. Se n’è accorto il sindaco Vito De Palma che, da buon funzionario, sa che le carte bisogna leggerle dalla prima all’ultima parola. Così l’iniziale soddisfazione per l’emanazione del decreto ministeriale n. 1851 del 24 gennaio 2014, con il quale è stata riconosciuto il carattere di eccezionalità delle piogge alluvionali verificatesi in Ginosa il 7 e l’8 ottobre scorso, si è ben presto trasformata in un sentimento negativo.
http://ginosa-la-terra-delle-gravine.webnode.it/news/alluvione-nel-decreto-la-beffa-aziende-agricole-penalizzate-/?fb_action_ids=620200701363063&fb_action_types=og.likes

UN AUTO TRAVOLGE UNA MAMMA E LA SUA PICCOLA DI 6 ANNI...FERITE ENTRAMBI (del 10 Febbraio 2014).

MARINA di GINOSA 10FEB – Mamma e figlia di 6 anni, stavano attraversando la centralissima Viale Pitagora a Marina di Ginosa, all’altezza dell’ incrocio con Via Fiume, a pochi metri dalla caserma dei carabinieri, quando un’auto, una Fiat Punto bianca, le ha travolte. Una tragedia sfiorata quella di ieri sera intorno alle 18.00a Marina di Ginosa. Alla guida dell’auto un uomo che avrebbe dichiarato di non aver visto i due pedoni attraversare la strada, lamentando anche la scarsa illuminazione di quel tratto di strada. La donna e la piccola sono state prontamente soccorse dal personale del 118 in servizio e trasportate presso l’ospedale di Castellaneta. Entrambe hanno riportato traumi contusivi ed escoriazioni ma stanno miracolosamente bene. Il mezzo presentava segni ben visibili i dell’impatto: parabrezza in frantumi ed una ammaccatura nella parte frontale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, che con i rilievi, ricostruivano l’accaduto.
Quando una cosa è vera. "Ginosa...La Terra delle Gravine" e "Ginosa nell'UNESCO",  che vi avevo detto su Ginosa Notizie 3.

Da "DissestoItalia" (del 11 Gennaio 2014).
Ginosa - nel centro distrutto dall'alluvione
Nel Video potete notare come i privati accedevano con le auto le Letto della Gravina, con i lavori di movimento terra al suo interno, senza permersi da parte di nessuno, tanto meno dalla Provincia, Regione o Sovrintendenza. Allego Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio: 
Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 "Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2004 - Supplemento Ordinario n. 28
http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1226395624032_Codice2004.pdf
Video da Vimeo
http://vimeo.com/82952568

Da "Leonardo Galante", pagina di FB
GINOSA ,COME SARA' IL NUOVO PONTE (del 22 Febbraio 2014).

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10201607620854551&set=a.10201607619734523.1073742085.1299264965&type=3&theater
/media_set?set=a.10201607619734523.1073742085.1299264965&type=1
https://www.facebook.com/leonardo.galante.54
Partiti i lavori del ponte dei sospiri Ginosa (del 22 Febbraio 2014).

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10201606614189385&set=a.4249369834697.2147151.1299264965&type=1&theater
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10201606610749299&set=a.4249369834697.2147151.1299264965&type=1&theater
https://www.facebook.com/leonardo.galante.54

Da il Blog "Radioweb Ginosa", e "Radioweb Ginosa" e il gruppo "RADIO WEB GINOSA", pagine di FB
Una nuova pagina di "Lecca Culo" dell'Amministrazione "DE PALMA".
SEGNALAZIONI (del 26 Febbraio 2014).


http://radio-web-ginosa.webnode.it/segnalazioni/

https://www.facebook.com/radioweb.ginosa?fref=ts

MANIFESTAZIONE CITTADINA DA PARTE DEL COMITATO APARTITICO RINASCITA CITTADINA (del 26 Febbraio 2014).
GINOSA - MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DA PARTE DEL COMITATO APARTITICO RINASCITA CITTADINA E RIVOLTA A TUTTI
https://www.facebook.com/groups/380478758654061/?fref=ts

https://www.facebook.com/radioweb.ginosa?fref=ts

IL SINDACO DI GINOSA SCRIVE A VENDOLA E AGLI ASSESSORI BARBANENTE E MINERVINI PER IL CROLLO IN VIA MATRICE (del 17 Febbraio 2014).

Il Sindaco della Città di Ginosa, Dott. Vito De palma, nell’ambito delle attività finalizzate alla risoluzione delle molteplici criticità connesse agli eventi post alluvionali e franosi nel centro storico, ha inviato all’On. Niki Vendola, Presidente della Regione Puglia, alla Dott.ssa Angela Barbanente, assessore all’Assetto del Territorio e Beni Culturali della Regione Puglia, ed al Dott. Guglielmo Minervini, assessore alla Protezione Civile della Regione Puglia, un invito dal seguente tenore:
“Il territorio di Ginosa, com’è noto, è stato gravemente ferito dal susseguirsi di eventi calamitosi che hanno reso inaccessibile la massima parte del centro storico della città.
In particolare, l’alluvione del 7 e 8 ottobre 2013 ha deturpato la gravina, descritta in uno scritto del 1581 di Angelo Rocca, segretario generale dell'Ordine degli Agostiniani, quale insediamento «abitato in grotte … di tanto bellissimo artificio fatte che danno ai reguardanti gran meraviglia».
Le successive piogge del dicembre 2013 hanno notevolmente aggravato lo stato di devastazione del territorio, determinando in tal guisa una situazione di oggettivo pericolo di crollo. Ciò ha imposto l’adozione dei necessari provvedimenti interdittivi del traffico veicolare e pedonale nella zona di via Matrice.
Purtroppo, il recente 21 gennaio, una frana improvvisa ha causato nella zona tra via Matrice e via Corbezzoli il crollo di una serie di edifici, già prudenzialmente resi inabitati ed inaccessibili dai suddetti provvedimenti interdittivi.
Gli immediati rilievi sul territorio, effettuati dai tecnici del Corpo dei Vigili del Fuoco hanno evidenziato che lungo il fianco della Gravina sussistono ulteriori criticità, che hanno reso necessario un significativo ampliamento dell’area di interdizione che giunge ora a ricomprendere, tra i numerosi edifici di interesse storico interdetti per motivi di dubbia stabilità, anche il pregevole Castello normanno, arroccato su una rupe che sovrasta i due villaggi rupestri di Rivolta e Casale e citato per la prima volta nello Statuto di riparazione dei castelli fatto redigere da Federico II di Svevia nel secondo quarto del XIII secolo.
In relazione a quanto sopra descritto, sono pervenute molteplici notizie inerenti lo stanziamento di fondi finalizzati alla immediata messa in sicurezza della indicata area storica e del Castello normanno, al fine di prevenire sicura rovina che verrebbe a manifestarsi in assenza di celeri, indifferibili e strutturali azioni conservative.
Il complesso problema ora determinatosi riconosce molteplici valenze, tra le quali, quella geomorfologica, ingegneristica ed architettonica, associate a drammatici risvolti:
- culturali, a causa del violento oltraggio che gli elementi hanno inferto alla memoria storica della Città;
- sociali, in seguito al drammatico sradicamento di numerose famiglie dalle loro antiche case patriarcali;
- economici, per la turpe privazione dei luoghi di consolidato richiamo turistico che la Città ha dovuto suo malgrado subire.
Per tali motivi ed al fine di poter meglio illustrare a codesto Ente regionale l’esatta dimensione del problema sopra rappresentato Vi invito a voler compiere una visita ufficiale in Ginosa, durante la quale poter rilevare nei luoghi interessati l’esatta gravità degli argomenti trattati”.
FONTE GRUPPO FACEBOOK: AMMINISTRAZIONE DE PALMA
https://www.facebook.com/radioweb.ginosa?fref=ts
Richiesta da parte dell'amministrazione comunale di Ginosa (del 09 Febbraio 2014).

Ll’Amministrazione Comunale di Ginosa ha accolto l’emanazione del Decreto Ministeriale n. 1851 del 24.01.2014, con il quale è stata riconosciuto il carattere di eccezionalità delle piogge alluvionali verificatesi in Ginosa dal 07/10/2013 al 08/10/2013.
Purtroppo, nonostante la pronta disponibilità del Comune di Ginosa a fornire il relativo supporto agli agricoltori colpiti dalla suddetta calamità naturale, il Ministero delle politiche agricole ha limitato gli effetti di detta dichiarazione alle sole provvidenze di cui all’art. 5, comma 3 e comma 6 del Decreto Legislativo n. 102/2004, commi relativi rispettivamente all’indennizzo per i danni causati alle strutture aziendali ed alle scorte, con esclusione dei danni alle produzioni ed alle strutture ammissibili all’assicurazione agevolata, ed al ripristino delle infrastrutture connesse all’attività agricola, tra cui quelle irrigue e di bonifica, con onere della spesa a totale carico del Fondo di solidarietà nazionale.
Nulla ha previsto detto decreto in ordine alle altre possibili, indispensabili ed indifferibili misure finanziarie, contemplate dallo stesso D. Lgs. 102/2004 in favore delle aziende agricole colpite dalle calamità.
Per tali motivi ho invitato le Autorità interessate, mediante una dettagliata nota inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri ed attuale Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali ad interim, On.le Enrico Letta, al Presidente della Regione Puglia, On.le Niki Vendola, ed all’assessore all’agricoltura della Regione Puglia, Dott. Fabrizio Nardoni, a voler riconsiderare ed ampliare, con l’urgenza imposta dalla indiscussa gravità degli eventi calamitosi, le misure in favore degli agricoltori colpiti dagli eventi alluvionali.
Ho ribadito che “la grave esclusione dei benefici di cui al comma 2, lettera c) e lettera d) dell’articolo 5 del Decreto Legislativo n. 102/2004 determina un evidente, grave e strutturale disagio economico e finanziario per le numerose aziende agricole colpite dall’alluvione del 7 ed 8 ottobre 2013, le quali non potranno beneficiare, allo stato degli atti, della indispensabile proroga delle scadenze delle rate di pagamento del credito agrario di esercizio e di miglioramento, del credito ordinario, nonché dell’esonero parziale del pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali propri e per i lavoratori dipendenti. Per tali motivi ho inteso manifestare, presso tutte le Sedi istituzionali competenti, il forte disagio economico e finanziario arrecato alle aziende agricole locali dagli eventi calamitosi, poste ora nell’incapacità di conseguire quel reddito minimo necessario al puntuale assolvimento delle obbligazioni assunte nei confronti delle banche e, per legge, in favore dell’INPS”.

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Ispezione del Ministero delle Politiche Agricole (del 06 Febbraio 2014).

Ispezione e sopralluogo da parte del Ministero delle Politiche Agricole nelle zone interessate dall’alluvione del 7 e 8 ottobre 2013
L’assessore Santantonio: “a breve i nostri agricoltori potranno beneficiare dei Fondi di solidarietà per il ripristino delle loro attività”
“Nei giorni scorsi – dichiara l’assessore all’Agricoltura Francesco Santantonio del Comune di Ginosa – abbiamo ricevuto la visita del dr. Roberto Nuti, ispettore del Ministero alle Politiche agricole, al fine di effettuare i dovuti sopralluoghi onde accertarne la veridicità degli eventi alluvionali che, purtroppo, hanno contrassegnato il nostro territorio nell’ottobre 2013 stroncando al vita di ben quattro persone. Atto dovuto, quindi, da parte del Ministero, a seguito della nostra richiesta e successiva proposta della Regione Puglia. Lo scenario – continua l’assessore Santantonio – che si è presentato davanti agli occhi del funzionario ministeriale, dr. Nuti, è stato quello di confermare la natura di eccezionalità dell’evento calamitoso e di conseguenza dei danni alle strutture aziendali e alle infrastrutture connesse all’attività agricola nonché l’applicazione delle specifiche misure di intervento previste dai decreti legislativi del 2004 e 2008”.
Il 24 gennaio 2014, l’allora ministro alle Politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, ha firmato il decreto di dichiarazione dello stato di eccezionale avversità atmosferica per la Regione Puglia. Il decreto comprende, pertanto, la dichiarazione dello stato di eccezionali avversità atmosferiche relative ad alcuni eventi calamitosi che hanno colpito gli agricoltori del nostro comprensorio comunale il 7 e 8 ottobre 2013.
Adesso – conclude l’assessore all’agricoltura Santantonio – gli agricoltori nonché i titolari di aziende che hanno subìto danni alle produzioni agricole, alle strutture aziendali e alle scorte, potranno così accedere alle provvidenze recate dal Fondo di solidarietà nazionale al fine di ripristinare le infrastrutture a servizio delle attività agricole danneggiate dagli stessi eventi”.
Le domande di intervento potranno essere presentate dai beneficiari alle autorità indicate dalla stessa Regione Puglia entro il termine perentorio di 45 giorni dalla data di pubblicazione del citato decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

http://radio-web-ginosa.webnode.it/news/ispezione-del-ministero-delle-politiche-agricole/
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COMITATO APARTITICO "RINASCITA CITTADINA" - INCONTRO CON IL SINDACO E RESOCONTO CON I CITTADINI (del 05 Febbraio 2014).
Comitato apartitico
"Rinascita Cittadina"
Ginosa -TA-
agli organi di informazione
al Sindaco di Ginosa, Dott. Vito De Palma
alle forze dell'ordine
ai cittadini
a chi di competenza
Comunicato n.3 - 5 Febbraio Gennaio 2014
OGGETTO: Incontro col Sindaco h11,30 del 5 Febbraio e resoconto incontro coi cittadini
Pochi giorni fa, presso il teatro Metropolitan di Ginosa, si è tenuto un incontro pubblico con la cittadinanza. Numerosa la partecipazione, si contavano circa 500 persone, che hanno attentamente ascoltato i contributi dei relatori, ed il comitato ha anche preannunciato l'indicazioni di strumenti a norma di legge per fronteggiare il caro crisi e caro bollette.
Tali strumenti sono in fase di approntamento e verranno divulgati nelle prossime ore mediante stampa, pagina Facebook del comitato ed incontro pubblico nei prossimi giorni.
Mercoledì 5 febbraio, invece, si terrà un incontro tra il Sindaco di Ginosa, presso il palazzo comunale, ed una delegazione del Comitato Rinascita Cittadina.
In tale incontro si discuterà sui punti proposti dal comitato, si sottoporranno all'attenzione del primo cittadino anche numerose altre firme di partecipazione al comitato di numerosi altri cittadini. Al momento, sono state superate le 1000 (mille) adesioni.
L'esito di tale incontro verrà reso pubblico giovedì 6 Febbraio, presso il salone Montfort, presso la parrocchia "Cuore Immacolato" di Ginosa, alle h19,30.
I cittadini tutti, a prescindere dal proprio impiego e/o attività economica, sono invitati a partecipare agli incontri.
Inoltre, il CRC ricorda a tutti i cittadini che chiunque può aderire gratuitamente al comitato, ed è invitato a partecipare attivamente, tutti uniti per la rinascita del nostro comune, sulla base esclusiva di principi apartitici e del bene comune.
Infine, il CRC si dissocia dalle calunniose voci che circolano in paese, partite dalle "solite malelingue" di partito, che disegnano il comitato come un nascente partito in cerca di scontro.
A questi signori dalla chiacchiera facile, ribadiamo che il comitato è una libera e legale associazione apartitica di cittadini pensanti e che si dissocia da qualsiasi partito.
Lungi dalla polemica, invitiamo pubblicamente tali signori sono gentilmente invitati ad assistere e partecipare con proposte interessanti e dialoghi costruttivi alle riunioni del comitato…chissà e comincino a fare qualcosa di utile per il proprio paese…
distinti saluti,
Il Comitato apartitico
Rinascita Cittadina
rinascitacittadinaginomsa@gmail.com
https://www.facebook.com/radioweb.ginosa?fref=ts

SERVIZIO DI STRISCIA LA NOTIZIA (del 05 Febbraio 2014).
Dopo qualche giorno di attesa, finalmente arriva nelle tv italiane su canale 5, il servizio fatto da Fabio e Mingo, inviati del programma Striscia la Notizia. La segnalazione ha avuto i suoi frutti in quanto dopo poche ore dalle riprese del servizio, sono state aperte le buste contententi le gare d'appalto per la ricostruzione del ponte crollato lo scorso ottobre a causa dell'alluvione, sulla ss ex580.
Vi diamo il link dove è possibile vedere il servizio andato in onda il giorno 4 febbraio 2014
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?19139
http://radio-web-ginosa.webnode.it/news/servizio-di-striscia-la-notizia/

https://www.facebook.com/groups/380478758654061/?fref=ts

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NUOVO CROLLO NELLA GRAVINA DI GINOSA (del 04 Febbraio 2014).

Lunedì 3 febbraio, intorno alle 16:30, nella gravina di Ginosa, precisamente nelle vicinanze del ponte San Leonardo, si è sentito un forte rumore. Causa di tutto questo è l'ennesimo crollo di un immobile, fortunatamente disabitato. Probabile causa del crollo, è il non aver retto, da parte della struttura, l'ennesima ondata di maltempo, con piogge incessanti da diversi giorni. E' l'ennesimo danno che il nostro amato centro storico subisce, dopo il crollo in via Matrice non tanto tempo dopo, un'altra struttura importante e antichissima ormai non esiste più. La struttura aveva retto all'alluvione dello scorso ottobre, dove ad averne la peggio fu un'immobile nei pressi di questo nuovo crollo, ma evidentemente era rimasto in bilico ed ora non ha potuto più reggere; infatti a non aver retto, sono state le mura del soffitto e anche del pavimento. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani, pompieri e organi competenti per un ulteriore sopralluogo di stabilità del terreno limitrofe.
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VIGILI DEL FUOCO AL POLIAMBULATORIO DI GINOSA (del 04 Febbraio 2014).
Nella giornata di ieri sono intervenuti per un sopralluogo i vigili del fuoco, presso il Poliambulatorio di Ginosa, situato in zona Palatrasio. Quest'opera pubblica di circa quattordici anni di età, presenta all'interno infiltrazioni d'acqua in vari punti della struttura e mette a rischio la salute di ogni cittadino ma soprattutto di chi ci lavora, perchè è possibile scivolare. Si spera in un immediato intervento da parte di organi competenti in merito, affinchè tutto questo si risolva nel più breve tempo possibile.
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CONDIZIONI METEO SUL NOSTRO TERRITORIO (del 03 Febbraio 2014).
A causa delle incessanti piogge da diversi giorni, si raccomanda di usare le strade per uscire da Ginosa, solo in caso di assoluta necessità. 
La strada per andare a Marina di Ginosa, si fa fatica a percorrerla a causa dello straripamento dei terreni e dei canali presenti ai bordi della strada.
Altra strada dissestata è quella che collega Ginosa con Montescaglioso, dove la carreggiata,in alcuni tratti, è ricoperta dal fango.
La ss106 direzione Reggio Calabria, dopo l'uscita per Marina di Ginosa, sono presenti allagamenti a tratti sulla carreggiata.
MASSIMO PRUDENZA
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TERREMOTO AVVERTITO A GINOSA (del 03 Febbraio 2014).
Verso le ore 4:10 del mattino, un terremoto si è verificato in Grecia. La forza è stata di 6.1 M e si è verificata sull'isola grecaa di Cefalonia. L'epicentro è di 12 km dalla città di Lixourion, 300 km a ovest di Atene.
Anche in Puglia e in Calabria la forte scossa è stata avvertita, disturbando e preoccupando il sonno di molta gente.
 L'isola era già stata colpita da una scossa di magnitudo 6.0 lo scorso 26 gennaio e replicatosi diverse volte nel corso della scorsa settimana. Da alcune fonti locali, si stimano dieci feriti in modo lieve e diversi danni a strade, edifici e al porto. Sono circa trentacinquemila gli abitanti dell'isola e sono stati svegliati nel corso della notte per la notevole scossa. C'è da pensare però che è una zona ad alto rischio di questi fenomeni, dato l'innumerevoli eventi, ma c'è anche da ricordare nel 1953 la forte scossa di 7.2 verificatosi nello stesso luogo e aveva provocato 450 morti e distrutto tantissime cose sull'isola.
http://radio-web-ginosa.webnode.it/news/terremoto-avvertito-a-ginosa/

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SEGNALAZIONE - PROPOSTA DEL GRUPPO 5 STELLE DI GINOSA (del 01 Febbraio 2014).
Per gentile richiesta di pubblicazione: 

Il gruppo Ginosa 5 Stelle ha fatto nella passata giornata (31/01/2014) una proposta all'Amministrazione Comunale di Ginosa, richiedendo di adottare un sistema di e-Government utile alla cittadinanza per inviare direttamente alla Pubblica Amministrazione segnalazioni di degrado eventualmente presenti sul territorio. Questo tramite un applicativo, Decoro Urbano; una volta eseguito l'accesso, previa iscrizione del Comune di Ginosa nei "Comuni Attivi", il cittadino scatta semplicemente una foto della segnalazione e la condivide tramite smartphone con l'applicazione "Decoro Urbano WEDU" oppure tramite pc effettuando l'accesso su www.decorourbano.org

Grazie al sistema GPS della nuova generazione di smartphone la foto risulta georeferenziata e la Pubblica Amministrazione sa precisamente dove andare ad intervenire.

Per ulteriori informazioni potete consultare il sito www.decorourbano.org oppure contattare i seguenti indirizzi di posta elettronicaamedeoclemente1991@libero.it o marcogalante.m@gmail.com. Fiduciosi di una vostra condivisione sui vostri canali a scopo di far conoscere alla cittadinanza il servizio proposto ed il suo funzionamento, vi porgiamo Distinti Saluti. 

Il gruppo Ginosa 5 Stelle.
http://radio-web-ginosa.webnode.it/news/segnalazione-proposta-del-gruppo-5-stelle-di-ginosa/
https://www.facebook.com/groups/380478758654061/?fref=ts
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Da la "Lista Inglese", pagina di FB
Quanto percepisce un consigliere? Detto Fatto (del 08 Gennaio 2014).
Leggete i Commenti su Facebook.


https://www.facebook.com/photo.php?fbid=230379743809167&set=a.100886983425111.1271.100005114281583&type=1&theater


Da "Enzo Giannico" e "Partito Democratico Marina di Ginosa", su "Liberi di Cambiare", "Aggregazione Marinese", e "Partito Democratico - Marina di Ginosa TA", pagine di FB
A De Palma interessa discutere degli anni 90.A noi interessa costruire il futuro. Fiduciosi che 2 anni passano in fretta e sperando che possiate combinare meno danni possibili (del 08 Marzo 2014).
Quindi al Sindaco De Palma non interessa fare un Consiglio Comunale per dare una risposta ai cittadini che protestano e manifestano contro le tasse che il Comune ha messo. Il Sindaco e il centrodestra di Ginosa interpretano la nostra disponibilità a ritirare il ricorso al TAR, se c'è la volontà comune a discutere delle distorsioni della TARES messa da De Palma, come un atto di debolezza. Caro Sindaco se pensavamo deboli le nostre motivazioni non avremmo speso dei soldi, autotassandoci, per ricorrere al TAR. Noi pensavamo di ridare una funzione positiva alla Politica, ma la sua arroganza e la sua presunzione non le consentono di affrontare i problemi che Ginosa vive. Sig. Sindaco, anche oggi, ci ha dimostrato che il suo sguardo è sempre rivolto al passato: vuole discutere oggi, 2014, le scelte politiche compiute dal Sindaco Costantino al finire degli anni 90, cioè 15 anni fa.
Questa è l'ennesima differenza tra noi PD e voi, centrodestra.
Voi guardate al passato, noi contrastiamo i danni che voi state creando oggi e vogliamo costruire una prospettiva migliore per il futuro.


ENZO GIANNICO
con Nicola Amoruso, Giuseppe Dragone, Stefano Giove e altri 47 



Graduatoria, Interventi, Sicurezza ed Edifici Scolastici (del 06 Marzo 2014).

Quindi secondo "l'efficientissima Amministrazione De Palma" il Comune di Ginosa partecipa ai bandi regionali anche sapendo che non può accedervi ai finanziamenti: Sorge spontanea una domanda: PERCHE' IMPIEGARE TECNICI E FUNZIONARI COMUNALI SE SI SA GIA' CHE NON PUOI ACCEDERE AL FINANZIAMENTO?
La realtà, invece, e che al Comune manca la programmazione.
Già ad ottobre 2013 perdevamo altri finanziamenti, sempre sulla messa in sicurezza degli edifici scolastici. Anche qui metto gli atti ufficiali, NON LE CHIACCHIERE. Il Comune di Ginosa, come si può notare, si è classificato 106-107-110 e 114. In questo caso siamo arrivati tra gli ultimi perchè avendo un bilancio ingessato,sempre grazie alla "Efficientissima Amministrazione De Palma", il comune non ha fatto fronteal coofinanziamento
— con Giuseppe Dragone e altre 8 persone.

Andiamo sempre peggio!!!!! — con Leonardo Palmitesta, Roby E Concetta Rucci, Gerardo Sannelli e altri 47 (del 06 Marzo 2014).

https://www.facebook.com/pdmarinadiginosa/photos/a.428710857148991.95299.428672937152783/721917151161692/?type=1&theater
https://www.facebook.com/enzo.giannico.9
https://www.facebook.com/pdmarinadiginosa?fref=ts
https://www.facebook.com/groups/248859451887514/497666793673444/?notif_t=group_activity
SE SI VUOLE SI PUO' FARE !!!!!!!!!con Angelo Cinieri, Francesco Bitetti, Damiana Bianco e altri 47 (del 02 Marzo 2014).
CHIUDERSI A RICCIO NON SERVE A NULLA. FACCIAMO TORNARE LA POLITICA

https://www.facebook.com/pdmarinadiginosa/photos/a.428710857148991.95299.428672937152783/720257381327669/?type=1&theater
https://www.facebook.com/enzo.giannico.9
https://www.facebook.com/pdmarinadiginosa?fref=ts
https://www.facebook.com/groups/248859451887514/497666793673444/?notif_t=group_activity 
https://www.facebook.com/groups/liberidicambiare/627209450665636/?notif_t=group_activity
Da "Giampiero Calabrese" che ha condivido da "Deputati PD", pagine FB.
L'Ambiente è un Bene Comune da Proteggere (del 26 Febbraio 2014).

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=727604977271910&set=a.155480634484350.33267.104652392900508&type=1&theater
https://www.facebook.com/groups/248859451887514/497666793673444/?notif_t=group_activity
Non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire (del 02 Febbraio 2014).
Ascoltando il servizio di NETunoTV,leggendo i quotidiani, a detta del Sindaco in merito alla TARES non si può fare nulla, quindi "o ti mangi questa minestra o ti butti dalla finestra". E' sicuro di vincere al TAR, quindi non apre al confronto che gli abbiamo richiesto, ma mette in conto di perdere ed annuncia situazioni catastrofiche( sic!)
https://www.facebook.com/enzo.giannico.9
https://www.facebook.com/pdmarinadiginosa/posts/705967496089991
https://www.facebook.com/pdmarinadiginosa
https://www.facebook.com/groups/liberidicambiare/612772938775954/?notif_t=group_activity

https://www.facebook.com/groups/248859451887514/483558175084306/?notif_t=group_activity
 
Da il "PD Ginosa", pagina di FB
COMUNICAZIONE (del 10 Febbraio 2014).
Con tutto il rispetto, ma perché abbiamo pagato noi la gita all'assessore e ai viaggiatori? W i marinesi, come si suol dire "lor s la sonn e lor a la Cantn". Poi non ci sono soldi (Commento di "Occhio su Ginosa")
Nel frattempo l'Amministrazione De Palma ha portato in gita premio 20 fortunati cittadini marinesi a spese dei contribuenti.
Ecco il contributo di € 6.000,00(seimila) con "liquidazione di una anticipazione del 70% delle spese previste".
Promotore della lodevole iniziativa l'assessore Mario Toma
— con Enzo Giannico e altre 19 persone.
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=567732243322537&set=pcb.567742159988212&type=1&theater
https://www.facebook.com/pd.ginosa?fref=ts

Da il giornale on-line "ViviCastellaneta.it"
GINOSA: SPACCIAVA DROGA IN PIAZZA, ARRESTATO 17ENNE (del 10 Febbraio 2014).
Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Ginosa (TA), nel corso dei normali servizi di controllo, hanno sorpreso e tratto in stato di arresto un 17enne del posto, mentre era intento a cedere sostanze stupefacenti a due giovani assuntori nella piazza cittadina.
Alla vista dei militari il giovane ha cercato di eludere il controllo ma i carabinieri sono riusciti a bloccarlo trovandolo in possesso di varie dosi di stupefacente, per un totale di 2 gr. di cocaina, 3 gr. di eroina e 3 di marijuana. Tratto in stato di arresto per spaccio e detenzione di stupefacenti, il giovane è stato condotto presso il centro di prima accoglienza di Taranto, su disposizione del magistrato.

http://www.vivicastellaneta.it/notizie/item/2552-ginosa-spacciava-droga-in-piazza-arrestato-17enne
RIFIUTI IN CAMPAGNA, MULTATI IN TRE (del 04 Febbraio 2014).
Tre uomini, tutti residenti a Ginosa, sono stati multati dagli uomini della stazione locale del Corpo Forestale dello Stato per abbandono incontrollato di rifiuti.
L'intervento è avvenuto in località "Scapati", lungo la strada comunale 121 all'altezza dell'intersezione con la provinciale 8. Il luogo è nei pressi della discarica abusiva che segnalammo su queste pagine quasi un mese fa (CLICCA QUI PER RILEGGERE L'ARTICOLO).
Il Comune di Castellaneta, inoltre, ha emesso tre distinte ordinanze (scaricabili nell'apposita sezione del sito istituzionale dell'ente) attraverso le quali intima ai tre presunti trasgressori di rimuovere i rifiuti abbandonati e bonificare l'area entro sette giorni dalla notifica dell'ordinanza. Nel caso in cui l'ordinanza non dovesse essere evasa, il Comune si riserva di intervenire secondo le leggi vigenti (normalmente l'intervento è effettutato direttamente dall'ente ma a spese del trasgressore), fatta salva la possibilità di presentare denuncia all'autorità giudiziaria.
Sulla corretta applicazione dell'ordinanza vigilerà il comando di Polizia Municipale. Naturalmente, anche per i trasgressori è prevista la possibilità di ricorrere al Tar competente per opporsi al provvedimento.
Redazione ViviCastellaneta

Da "Io sono Ginosino", pagina di FB
#Ginosa (del 08 Marzo 2014).
Giovedi' 13 Marzo...Parrocchia di S. Martino a Ginosa, ore 19:00 SS Messa..in suffragio dei figuranti scomparsi!

https://www.facebook.com/111770425510193/photos/a.114306618589907.12516.111770425510193/710466455640584/?type=1&theater
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Da "Passio Christi Ginosa" condivisa da "Io sono Ginosino", pagine di FB (del 07 Marzo 2014).
AVVISO AI FIGURANTI
Qua di seguito il calendario con gli orari della REVISIONE COSTUMI
L'ora si legge DALLE ALLE
il luogo è la Sede della PRO LOCO
Troverete,a seconda delle disponibilità, per la revisione: Fabrizio Giove (responsabile) Fabio Leccese Angela Saturno
Siete pregati di venire nei suddetti giorni o almeno di avvisare l'impossibilità di venire preventivamente.

Commento da FB:
Annarita Pellegrino ma dove si farà la passio christi (18 ore fa)
Dove si farà la Passio Christi? Ad un incontro al Teatro "Alcanices" del 26 Febbraio 2014 organizzato dall'Associazione "i Lions Club Ginosa - le gravine", tra le tante cose che si è parlato è uscito fuori che la "Passio Christi" per il suo 40° Compleanno, si sarebbe fatto nei Sassi di Matera per ovviare al problema in Gravina per il luogo (sempre meglio di non farlo), e non tutti quel giorno hanno ben condiviso questa idea, che è stata rigettata e criticata su alcune pagine di Facebook (La Goccia, la Terra delle Gravine ecc.), volendo fortemente la "Passio Christi" a Ginosa la dove l'acqua ha distrutto lo scenario [e ne sono convinti che si possa fare, ripristinando lo scenario con altra "terra e cemento", in modo da risolvere tutto e fare lo spettacolo, incuranti che il clima nel nostro territorio (se ne avuto un assaggio nell'Estate del 2007 giu' in gravina, dopo una pioggia forte dell'acqua torrenziale, si porto via il palco lasciato nel letto della gravina difronte allo scenario della Passio Christi per l'evento dell'Arci U' Munachicchie) e a livello Nazionale, sta cambiando notevolmente e portanto conseguienze disastrose che non si erano mai affrontate in tutti questi anni da nessuna Amministrazione figuriamoci dai Ginosini]. 
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=602248479860369&set=a.237254106359810.57245.100002256677426&type=1&theater
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Una speranza di rinascita per gli operai della Miroglio di Ginosa (del 03 Marzo 2014).
Un 'filo' di speranza
Una speranza di rinascita per gli operai della Miroglio di Ginosa, in Puglia. L'azienda tessile chiusa quasi cinque anni fa. Adesso il Comune ha acquisito lo stabilimento ormai vuoto e per i lavoratori si intravede un nuovo futuro. Servizio di Patrizia Senatore
Video su Rai.TV - TG3
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-7440cf91-6695-432b-98f7-de05750a2fbf-tg3.html
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Vi postiamo i chiarimenti del nostro sindaco, per informare la cittadinanza! (del 28 Febbraio 2014).
Cari concittadini,
ritengo necessario rivolgermi a tutti voi per chiarire alcuni aspetti della vicenda che in questi giorni, giustamente, è argomento di discussione all'interno della nostra comunità. Premetto che sono consapevole del fatto che i componenti di una Amministrazione comunale, primo fra tutti il Sindaco, possono, anzi, devono essere destinatari delle critiche dei cittadini. E premetto ancora che, oltre che i cittadini, anche i consiglieri comunali ed i partiti di opposizione all'Amministrazione comunale, sono abilitati a protestare contro i provvedimenti adottati dalla maggioranza, salvo però essere capaci di fare proposte alternative, migliorative e, nel caso delle aliquote IMU seconda casa e tariffa TARES adottate dalla maggioranza, risolutive di
quello che è il disagio che i cittadini stanno manifestando in questi giorni a seguito del pagamento dei ridetti tributi.
Nella mia vita politica di amministratore, prima di opposizione e poi di maggioranza, non mi sono mai sottratto alle mie responsabilità, cosa che non farò nemmeno in questa circostanza, come credo di avere dimostrato, ma sento il dovere di chiarire alcuni punti fondamentali della questione IMU e TARES.
I provvedimenti legislativi che hanno introdotto IMU e TARES sono stati approvati da diversi Governi nazionali che hanno praticamente obbligato i Comuni ad aumentare e riscuotere le tasse dei cittadini, in parte da trasferire al Governo stesso (euro 0,30 a metro quadrato della TARES) .
A ciò si deve aggiungere che il Governo nazionale, indipendentemente dal colore politico, negli ultimi anni ha ridotto sempre più i fondi da trasferire ai Comuni.
Solo per l’ anno 2013, infatti, il minore trasferimento di fondi che il Governo nazionale ha operato nei confronti del Comune di Ginosa è stato pari a circa 1.500.000,00 euro. A fronte di queste drastiche diminuzioni di trasferimenti, vi è quindi la strada obbligata per gli enti locali, imposta per legge dal Governo nazionale, di dovere reperire i fondi per continuare ad offrire i servizi ai cittadini -servizi sociali, pubblica illuminazione,servizio raccolta e smaltimento rifiuti, mensa scolastica, manutenzioni ordinarie e straordinarie di immobili, strade urbane ed extraurbane etc., attraverso la tassazione locale le cui modalità sono imposte dal Governo nazionale. La scelta di aumentare l'aliquota IMU sulla seconda casa è stata dettata esclusivamente da questa necessità, nell'ottica di pareggiare quanto il Governo nazionale ha sottratto al Comune di Ginosa. Nonostante i tagli, comunque, abbiamo ridotto l’aliquota delle aree edificabili che da 7,6 per mille al 6,60 per mille, per i locali commerciali dal 7,6 per mille al 6,6 per mille, per i fabbricati rurali dal 7 per mille al 4,6 per mille.
Tutto ciò con l’assurda previsione, sempre dei nostro Governi nazionali, che l’IMU sui capannoni industriali (cat. D) non viene versata ai Comuni ma direttamente allo Stato centrale.....

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10202574812283397&set=a.10200470192509218.1073741826.1589209258&type=1&theater
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Comunicato (del 26 Febbraio 2014). 
#Ginosa
DA COMITATO "RINASCITA CITTADINA", LA CITTADINANZA TUTTA, E' INVITATA A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE CITTADINA, DI VENERDI' 28 FEBBRAIO ALLE 16.30 - RADUNO IN PIAZZA NUSCO.

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Comunicato (del 22 Febbraio 2014).
#Ginosa
Oggi è una bella giornata, anche perchè hanno avuto inizio....prendo fiato..."I LAVORI SUL PONTEEEEEEE" della ex SS580..Ultra felici!
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COMUNICATO RIVOLTO ALLA CITTADINANZA: (del 19 Febbraio 2014).
Comitato apartitico
"Rinascita Cittadina"
Ginosa -TA-
agli organi di informazione
al Sindaco di Ginosa, Dott. Vito De Palma
alle forze dell'ordine
ai cittadini
a chi di competenza
OGGETTO: Le associazioni di categorie incontrano il Comitato "Rinascita Cittadina", salone Montfort, Ginosa, mercoledì 19 Febbraio 2014, h19,30
Il Comitato "Rinascita Cittadina" (CRC) riceve ed accoglie l'invito delle associazioni di categoria del territorio ginosino, per discutere della grave crisi economica che attraversa la nostra nazione e la nostra città, del caro-bollette, delle tasse, e dei vari punti di discussione proposti dal CRC nelle settimane scorse.
Qualunque cittadino, a prescindere se è un imprenditore o artigiano, o disoccupato, è invitato a partecipare: salone Montfort, Ginosa, mercoledì 19 Febbraio 2014, h19,30
distinti saluti,
Il Comitato apartitico
Rinascita Cittadina
rinascitacittadinaginosa@gmail.com

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#Ginosa, Ponte ss580 "il Cartello"..attendiamo la prima pietra! (del 16 Febbraio 2014).
In un cartello stradale giallo riporta ex S.S. 580, in questo S.P. ex S.S. 580, mentre sul tratto di strada verso Marina di Ginosa S.S. 580. Insomma decidetevi, che sia diventato Provinciale la Strada si sa da molto tempo, mentre in giro ce molta ignoranza a riguardo tanto che si continua a dire S.S.580 invece di ex S.S.580.

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#Ginosa, notizia di pubblico interesse! (del 12 Febbraio 2014).
Avviso pubblico per segnalazione dei danni relativi all'evento alluvionale del 7-8 Ottobre 2013.
In base a specifiche disposizioni impartite dal Commissario Delegato per l'Emergenza, Dirigente del Servizio "Sistema di Protezione Civile" della Regione Puglia, si fa presente che chiunque ritenga di aver subito danni conseguenti all'evento meteorologico del 7-8 ottobre 2013 e di essere in possesso dei requisiti previsti dalla normativa in materia, può presentare apposita scheda di segnalazione dei danni stessi utilizzando la modulistica ministeriale di cui alla "Scheda B" (patrimonio edilizia privata) ed alla "Scheda C" (danni subiti da attività economiche e produttive) allegate all'Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 135 del 27/11/2013 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 285 del 05/12/2013 – scaricabili entrambe e con le relative istruzioni direttamente dal sito web del Comune di Ginosa www.ginosa.gov.it (scheda B_editabile e scheda C_editabile).
L'attività di ricognizione, che sarà svolta in conformità alle procedure disciplinate nel documento tecnico allegato all'Ordinanza, riguarda:
1) In caso di patrimonio privato (art.8 dell'O.P.C.M.)
Il fabbisogno necessario per gli interventi strutturali di ripristino degli edifici privati, ivi compresi gli edifici vincolati, classificati in base alle differenti destinazioni d'uso, conformi alle disposizioni previste dalla normativa urbanistica, di pianificazione territoriale di settore ed edilizia, danneggiati o dichiarati inagibili e per i quali sia rinvenibile il nesso di causalità tra i danni subiti e l'evento, e comunque per i danni limitati a quelle parti strettamente connesse con la fruibilità dell'opera (elementi strutturali e parti comuni; coperture; impianti; infissi; finiture).

In particolare, l'attività di ricognizione dovrà evidenziare per ogni edificio il numero delle unità immobiliari destinate ad abitazione principale e il relativo fabbisogno necessario per l'intervento di ripristino, ivi compreso quello relativo agli interventi sugli elementi strutturali e sulle parti comuni degli edifici.
2) In caso di attività economiche e produttive (art.9 dell'O.P.C.M.)
a) il fabbisogno necessario per il ripristino delle strutture, degli impianti, dei macchinari e delle attrezzature, danneggiati e per i quali sia rinvenibile il nesso di causalità tra i danni subiti e l'evento;
b) il prezzo di acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti, danneggiati o distrutti a causa degli eventi eccezionali e non più utilizzabili.
La quantificazione dei fabbisogni finanziari avviene con autocertificazione della stima del danno e dell'eventuale copertura assicurativa, indicando la misura del risarcimento del danno, ove riconosciuto dall'assicurazione, in conseguenza del sinistro e i premi sostenuti nel quinquennio precedente.

Le schede di cui sopra dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 25 febbraio 2014 all'Ufficio Protocollo del Comune di Ginosa - Piazza Marconi o a mezzo mail-pec: comune.ginosa@pec.rupar.puglia.it
Per Informazioni:
Ufficio di riferimento: Ufficio Tecnico Comunale - Servizio Protezione Civile
Indirizzo: Piazza Marconi Ginosa
Orario: Martedì - Giovedì: 10.00-12.00;
Telefono: 099.8290229 - Fax: 099.8244826
e-mail: comune.ginosa@pec.rupar.puglia.it
Responsabile: Ing. Giovanni Zigrino
Ginosa, 11 febbraio 2014

Responsabile Servizio Protezione Civile: Ing. Giovanni ZIGRINO
Il Sindaco: Dott. Vito DE PALMA

PER SCARICARE AVVISO E DOCUMENTI ALLEGATI:
http://www.ginosa.gov.it/item/avviso-pubblico-per-segnalazione-dei-danni-relativi-all-evento-alluvionale-del-7-8-ottobre-2013


https://www.facebook.com/111770425510193/photos/a.114306618589907.12516.111770425510193/698619003491996/?type=1&theater
https://www.facebook.com/pages/IO-SONO-GINOSINO/111770425510193?fref=ts 
COMUNICAZIONE (del 11 Febbraio 2014).
#Ginosa 11-02-2014
Ne volete un'altra? 2 secondi fa, ho cacciato 3 ragazzi che giocavano con i cocci della targa, abbandonata sulla piazza IV Novembre. Ho fotografato ed ho intimato loro che stavo per chiamare le forze dell'ordine, alle quali avrei mostrato quanto fotografato. Soddisfatto momentaneamnete, di aver fatto da sentinella alla memoria. PS: qualcuno pochi giorni fa, aveva detto che i ginosini sono menefreghisti..omertosi. E' vero, intorno c'era tanta gente che faceva finta di nulla. Io mi sono esposto e lo rifarei nuovamente! Non smettiamo mai di difendere il nostro patrimonio!


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COMUNICAZIONE (del 10 Febbraio 2014).
#‎MARINA‬ di ‪#‎GINOSA‬ ieri sera alle ore 18,00 un auto travolge madre e figlia di 6 anni, stavano attraversando la strada in pieno centro, a pochi metri dalla caserma dei carabinieri. Alla guida dell’auto un uomo che avrebbe dichiarato di non aver visto i due pedoni attraversare la strada, lamentando anche la scarsa illuminazione di quel tratto di strada. La donna e la piccola sono state soccorse dal personale del 118 in servizio e trasportate presso l’ospedale di Castellaneta. Entrambe hanno riportato traumi contusivi ed escoriazioni ma stanno miracolosamente bene. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione.

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COMUNICAZIONE (del 05 Febbraio 2014).
Il servizio di "#StriscialaNotizia", sul ponte di #Ginosa..cliccateci su:
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?19139

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News (del 02 Febbraio 2014).
spreco di denaro pubblico per ripristinare opere costruite all'incirca 14 anni fa, stiamo parlando del nuovo poliambulatorio di Ginosa sito in zona palatrasio.. recentemente sono stati fatti ulteriori lavori di impermealizzazione e tinteggiatura. Gli operanti di turno hanno constatato che nonostante tutti i lavori svolti, all'interno della struttura piove. Stamani i vigili del fuoco hanno fatto un sopralluogo .. — con io sono ginosino, Francesca Monica D'angelo, Sergio Magazzino, Titti Ranaldo, Linda Cilona, Pietro Seven Di Mauro e Gerardina Chiancone

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Comunicato n.3 - 5 Febbraio Gennaio 2014
OGGETTO: Incontro col Sindaco h11,30 del 5 Febbraio e resoconto incontro con i cittadini..
Pochi giorni fa, presso il teatro Metropolitan di Ginosa, si è tenuto un incontro pubblico con la cittadinanza. Numerosa la partecipazione, si contavano circa 500 persone, che hanno attentamente ascoltato i contributi dei relatori, ed il comitato ha anche preannunciato l'indicazioni di strumenti a norma di legge per fronteggiare il caro crisi e caro bollette.
Tali strumenti sono in fase di approntamento e verranno divulgati nelle prossime ore mediante stampa, pagina Facebook del comitato ed incontro pubblico nei prossimi giorni.
Mercoledì 5 febbraio, invece, si terrà un incontro tra il Sindaco di Ginosa, presso il palazzo comunale, ed una delegazione del Comitato Rinascita Cittadina.
In tale incontro si discuterà sui punti proposti dal comitato, si sottoporranno all'attenzione del primo cittadino anche numerose altre firme di partecipazione al comitato di numerosi altri cittadini. Al momento, sono state superate le 1000 (mille) adesioni.
L'esito di tale incontro verrà reso pubblico giovedì 6 Febbraio, presso il salone Montfort, presso la parrocchia "Cuore Immacolato" di Ginosa, alle h19,30.
I cittadini tutti, a prescindere dal proprio impiego e/o attività economica, sono invitati a partecipare agli incontri.
Inoltre, il CRC ricorda a tutti i cittadini che chiunque può aderire gratuitamente al comitato, ed è invitato a partecipare attivamente, tutti uniti per la rinascita del nostro comune, sulla base esclusiva di principi apartitici e del bene comune.
Infine, il CRC si dissocia dalle calunniose voci che circolano in paese, partite dalle "solite malelingue" di partito, che disegnano il comitato come un nascente partito in cerca di scontro.
A questi signori dalla chiacchiera facile, ribadiamo che il comitato è una libera e legale associazione apartitica di cittadini pensanti e che si dissocia da qualsiasi partito.
Lungi dalla polemica, invitiamo pubblicamente tali signori sono gentilmente invitati ad assistere e partecipare con proposte interessanti e dialoghi costruttivi alle riunioni del comitato…chissà e comincino a fare qualcosa di utile per il proprio paese…
distinti saluti,
Il Comitato apartitico
Rinascita Cittadina

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COMUNICAZIONE (del 05 Febbraio 2014).
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COMUNICAZIONE (del 04 Febbraio 2014).
Recentemente a #Ginosa in pieno centro, si sono verificati furto con scasso. La notte scorsa alcuni malviventi si sono introdotti in una nota macelleria del centro, asportando alcuni contanti rimasti nel reg. di cassa, e hanno messo a soqquadro tutta la macelleria..

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COMUNICAZIONE (del 30 Gennaio 2014). 

E' ancora li, in frantumi ed abbandonata. A sta targa, non le vogliono bene!
A #Ginosa! So...vedrete questo scempio nella mattina del 15 Gennaio 2014....l'ho appena notato e ve lo mostro...mostro davvero chi ha commesso questo reato! La targa di #Piazza IV Novembre (la Villa), sotto la quercia accanto all'edicola (zona super-centralissima) è ridotta così! Vilipendio gratuito, di persone senza spina dorsale e super ignoranti!
Ancora una volta, basito!! Spero commentiate duro!!
Ce da precisare che non è la 1° volta, anzi questa è la 2° volta, che i Vandali Incivili rompono questa Targa. La 1° volta è stato nel 2012, come riportato in una segnalazione fatta da "La Goccia".

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Da il giornale on-line "GiornalediPuglia.com"
Maltempo: crolla edificio disabitato a Ginosa, nessun ferito (del 04 Febbraio 2014).
TARANTO - Momenti di paura nel tarantino a causa del maltempo. Il crollo di un immobile , per fortuna disabitato, si e' verificato ieri sera in via Lesete, a Ginosa in provincia di Taranto.
Nella cittadina negli ultimi tempi si sono verificati diversi episodi simili, a causa dell'alluvione dei primi ottobre ma anche delle piogge più recenti, in particolare nella zona della gravina. L'edificio era in stato di abbandono. Il cedimento non ha causato danni ne' a persone ne' a strutture adiacenti.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Castellaneta, personale dei vigili del fuoco e agenti della Polizia Municipale. 


http://www.giornaledipuglia.com/2014/02/maltempo-crolla-edificio-disabitato.html#.UvePVrSAnZt

Da il giornale on-line di Taranto "ilQuotidianoItaliano.it" 
Assistenza pediatrica di base Marina di Ginosa: il sindaco sollecita l’A.S.L. di Taranto (del 10 Marzo 2014).

MARINA DI GINOSA – Il sindaco della città di Ginosa Vito De Palma è nuovamente intervenuto nei confronti della A.S.L. di Taranto per riaffermare l’inderogabile necessità di mantenere il servizio di assistenza pediatrica di base anche nel popoloso abitato di Marina di Ginosa.
Nei primi giorni dell’anno, infatti, nel lamentare alcune discontinuità nell’erogazione del servizio, il primo cittadino ha richiesto alla Direzione Generale della A.S.L. di Taranto fondate sulla regolarità dell’assistenza pediatrica di base nel popoloso abitato di Marina di Ginosa.
Il successivo 21 gennaio l’ufficio personale convenzionato dell’Azienda Sanitaria, nel riconoscere di fatto la citata discontinuità nell’erogazione del servizio pediatrico obbligatorio a Marina di Ginosa, ha informato che le procedure di conferimento dell’incarico definitivo si erano concluse.
Inoltre, nelle more della relativa comunicazione di apertura dello studio professionale da parte del medico pediatra individuato ed al fine di garantire l’obbligatoria assistenza, l’incarico provvisorio conferito sarebbe cessato con la nomina del titolare.
“Numerosi cittadini – afferma De Palma – mi hanno comunicato che in questi giorni l’incarico sarebbe cessato e pertanto l’intero abitato di Marina di Ginosa sarebbe sprovvisto dell’assistenza pediatrica di base.
Al fine di rassicurare la numerosa popolazione locale sulla continuità del servizio pediatrico di base in Marina di Ginosa, ho formalmente richiesto al direttore Generale della A.S.L. di Taranto di farmi conoscere l’esatta collocazione in Marina di Ginosa dello studio professionale di medicina pediatrica di base del relativo medico incaricato”.
 Inoltre, il sindaco ha precisato che detta richiesta è stata inoltrata “al fine di prevenire inopportune sospensioni dell’assistenza pediatrica in Marina di Ginosa, trattandosi di delicatissima materia afferente il diritto alla salute, particolarmente tutelato nel vigente ordinamento di rango Costituzionale.
“Ritengo particolarmente inaccettabile – ha detto De Palma – dover sottoporre i numerosi bambini di Marina di Ginosa, unitamente alle loro famiglie, a precoci ed inadatte forme di odioso pendolarismo verso il proprio diritto alla salute”.
http://taranto.ilquotidianoitaliano.it/2014/assistenza-pediatrica-di-base-marina-di-ginosa-il-sindaco-sollecita-la-s-l-di-taranto/#.Ux29_2TZ00M.facebook

Ginosa, tentano di rubare attrezzi agricoli: tre arresti (del 03 Marzo 2014).
GINOSA – La Compagnia Carabinieri di Castellaneta, al fine di contrastare la criminalità in genere e in particolare il fenomeno dei reati contro il patrimonio, nella giornata di ieri ha intensificato i servizi, che hanno permesso di trarre in stato di arresto tre soggetti per tentato furto aggravato.
Infatti a Ginosa, zona Casale, a seguito di una telefonata giunta al 112 i militari del NOR – Aliquota Radiomobile hanno sorpreso tre persone di nazionalità romena di età compresa fra i 19 e i 33 anni, tutti braccianti, intenti ad asportare un aratro e vari attrezzi agricoli da un deposito.
La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, mentre gli arrestati sono stati condotti presso la casa circondariale di Taranto su disposizione della Autorità Giudiziaria.

http://taranto.ilquotidianoitaliano.it/2014/ginosa-tentano-di-rubare-attrezzi-agricoli-tre-arresti/

Ginosa, arnesi atti allo scasso in auto: 3 denunce. Bilancio controlli CC Castellaneta (del 01 Marzo 2014).
GINOSA/CASTELLANETA – Nei giorni scorsi, i militari della Compagnia Carabinieri di Castellaneta hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere la commissione di reati contro il patrimonio e comportamenti stradali scorretti a Ginosa e Castellaneta.
I militari dell’Aliquota Radiomobile hanno proceduto a deferire in stato di liberta’ tre cittadini bulgari senza fissa dimora, che sono stati sorpresi a bordo di un’autovettura Citroen Saxo in c.da Lama di Pozzo del Comune di Ginosa.
La perquisizione personale e veicolare degli stessi ha consentito di rinvenire  attrezzature di dubbia provenienza e strumenti di effrazione, sottoposti a sequestro, mentre gli stranieri sono stati deferiti per ricettazione e porto ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Nei loro confronti è stata proposta l’emissione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Ginosa. Gli stessi bulgari nel mese di gennaio furono sorpresi mentre stavano per mettere a segno un furto all’interno di una masseria nelle campagne di  Palagianello.
R.C., 66enne di Ginosa è stato deferito in quanto, sottoposto alla detenzione domiciliare, non è stato trovato presso il suo domicilio, in palese violazioni degli obblighi a cui è sottoposto.
L.G., 35enne di Castellaneta, è stato invece denunciato per porto di armi o oggetti atti ad offendere, poichè trovato lungo le vie cittadine con un coltello del genere proibito in tasca.
I militari della Stazione di Ginosa hanno invece deferito una donna rumena per essersi impossessata furtivamente di un telefono cellulare dalla borsa di una sua connazionale.
Nel medesimo contesto, i  militari hanno proceduto al sequestro amministrativo, per successiva confisca, di 3 veicoli ai sensi art.193 comma 2 c.d.s.  (assenza di copertura assicurativa obbligatoria) ed ai sensi art.96 comma 2 bis c.d.s. (circolazione alla guida di veicoli cancellati da archivio nazionale del p.r.a.).
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Ginosa, lettera del sindaco De Palma ai cittadini (del 28 Febbraio 2014).

GINOSA – Il sindaco di Ginosa, nell’ambito delle molteplici attività di informazione sulla vita amministrativa della Città ha diffuso una lettera aperta alla cittadinanza.
“Ai  Cittadini di Ginosa e Marina di Ginosa
Cari concittadini,
ritengo necessario rivolgermi a tutti voi per chiarire alcuni aspetti della vicenda che in questi giorni, giustamente, è argomento di discussione all’interno della nostra comunità.
Premetto che sono consapevole del fatto che i componenti di una Amministrazione comunale, primo fra tutti il Sindaco, possono, anzi, devono essere destinatari delle critiche dei cittadini. E premetto ancora che, oltre che i cittadini, anche i consiglieri comunali ed i partiti di opposizione all’Amministrazione comunale, sono abilitati a protestare contro i provvedimenti adottati dalla maggioranza, salvo però essere capaci di fare proposte alternative, migliorative e, nel caso delle aliquote IMU seconda casa e tariffa TARES adottate dalla maggioranza, risolutive di quello che è il disagio che i cittadini stanno manifestando in questi giorni a seguito del pagamento dei ridetti tributi.
Nella mia vita politica di amministratore, prima di opposizione e poi di maggioranza, non mi sono mai sottratto alle mie responsabilità, cosa che non farò nemmeno in questa circostanza, come credo di avere dimostrato, ma sento il dovere di chiarire alcuni punti fondamentali della questione IMU e TARES.
I provvedimenti legislativi che hanno introdotto IMU e TARES sono stati approvati da diversi Governi nazionali che hanno praticamente obbligato i Comuni ad aumentare e riscuotere le tasse dei cittadini, in parte da trasferire al Governo stesso (euro 0,30 a metro quadrato della TARES)....
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Lospinuso scrive a Renzi: “I fondi europei per le alluvioni e i crolli di Ginosa” (del 26 Febbraio 2014).

GINOSA – Il consigliere regionale PDL-FI alla Regione Puglia Pietro Lospinuso ha inviato al presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi, e per conoscenza all’on. Gianni Pittella, vice-presidente del Parlamento Europeo, ed all’Europarlamentare on. Sergio Silvestris, la seguente lettera.
“Signor Presidente,
mi permetto rappresentarLe quanto constatato e segnalato, oltre che dalle autorità regionali e locali, dal Vice-Presidente del Parlamento Europeo on. Gianni Pittella e dall’Europarlamentare on.Sergio Silvestris in visita al territorio di Ginosa recentemente devastato da una terrificante alluvione, che ha determinato anche quattro morti ed arrecato a beni pubblici e privati danni per molte decine di milioni di euro, e successivamente, ulteriormente colpito dal crollo di abitazioni del centro storico a causa di un’imponente frana, con conseguente necessità di sgombero per decine di famiglie, private definitivamente, o comunque a tempo indeterminato, delle loro case.
L’on. Silvestris ha interrogato la Commissione Europea per le necessarie iniziative.
Il Presidente Pittella ha evidenziato che esistono tutte le condizioni per un adeguato intervento di ristoro a carico del Fondo Europeo per le calamità naturali. Tale intervento però necessita di un’apposita richiesta del Governo italiano, che allo stato non risulta presentata.
Le saremmo pertanto molto grati se volesse verificare le condizioni di una tale richiesta alle Istituzioni comunitarie e, nel caso, inoltrarla al fine di alleviare i danni ed i disagi che sta pesantemente scontando una comunità duramente piegata da un micidiale susseguirsi di gravissimi fenomeni calamitosi.
Certo dell’onore di un riscontro, porgo distinti saluti”.
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Ginosa, sorpresi a rubare in cantiere: arrestati due giovani (del 24 Febbraio 2014).
GINOSA – Stamattina i carabinieri della Stazione di Ginosa, durante un normale servizio di controllo del territorio, hanno proceduto all’arresto di due soggetti del posto per furto aggravato. 
Alle 10,30 circa un militare libero dal servizio ha notato la presenza di due giovani sospetti all’interno di un cantiere  edile temporaneamente non attivo.
Entrato, ha sorpreso i due intenti a smontare bobine di rame da alcuni motori di gru e montacarichi e ha quindi allertato subito i colleghi.
Dopo pochi istanti i militari giunti in ausilio sono riusciti a bloccare i malintenzionati e a identificarli in G.N., 26enne, e L.A., 24enne del posto.
Una volta avuta contezza delle intenzioni dei due, i membri dell’Arma hanno proceduto a trarli in arresto per furto aggravato.
La refurtiva, del valore di circa 7.000 euro, è stata restituita al proprietario del cantiere.
I due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.


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Ginosa Marina, scoperta evasione fiscale per oltre 3 mln (del 20 Febbraio 2014).
MARINA DI GINOSA – Non si arresta l’azione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Taranto a contrasto dell’evasione fiscale.
I militari della Tenenza di Castellaneta hanno eseguito una verifica fiscale nei confronti di un’impresa di Ginosa Marina operante nel settore della costruzione di edifici.
L’attivita’ ispettiva condotta dai finanzieri e’ stata mirata alla ricostruzione dell’intero volume d’affari della società attraverso l’analitico esame della documentazione amministrativo-contabile rinvenuta in sede di controllo presso la stessa e quanto emerso dai dati acquisiti mediante interrogazione alla banca dati “clienti e fornitori” (CLIFO) in uso al Corpo.
Il controllo ha portato alla luce ripetute irregolarita’, tra le quali l’omissione della presentazione delle prescritte dichiarazioni tributarie per l’anno 2009, nonché dei versamenti periodici delle imposte ai fini I.R.Pe.F., condotte finalizzate ad occultare completamente al fisco i proventi dell’attivita’ imprenditoriale, risultando pertanto “evasore totale”. 
E’ stato costatato che l’imprenditore ha sottratto a tassazione ai fini delle II.DD. e dell’I.R.A.P. circa 3 milioni di euro nonché evaso I.V.A. per circa 500 mila euro.
Sono stati altresì constatati mancati versamenti di I.V.A. per circa 400 mila euro.
Il responsabile è stato denunciato all’Autorita’ Giudiziaria per il reato di “omessa dichiarazione” (art. 5 del D.Lgs 74/2000).

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Ginosa, picchia la moglie per soldi e tenta di incendiare casa: arrestato 40enne (del 20 Febbraio 2014).
GINOSA – I militari della Stazione Carabinieri di Ginosa hanno tratto in arresto un 40enne incensurato del posto per lesioni personali, maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.
Nel pomeriggio di ieri, è giunta la segnalazione al 112 di un violento litigio all’interno di un’abitazione a Ginosa.
Subito giunti sul posto, i membri dell’Arma hanno trovato una donna, che ha riferito loro di essere stata picchiata e minacciata dal marito, il quale le aveva chiesto del denaro, circa 1100 euro, per i suoi bisogni.
I militari hanno subito constato che l’uomo era agitato e stava danneggiando tutti i mobili dell’appartamento. Inoltre, stava cercando anche di appiccare il fuoco all’interno dell’immobile.
Dopo avergli intimato di calmarsi e vista la sua scarsa collaborazione, hanno dovuto bloccarlo.
Portato alla ragione, è stato quindi accompagnato presso gli uffici della locale caserma, dove gli sono stati contestati tutti i reati commessi: la tentata estorsione alla moglie, il danneggiamento e le lesioni personali.
Il soggetto è stato infine arrestato.

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Criticità centro storico Ginosa: sindaco invita autorità a sopralluogo (del 15 Febbraio 2014).
GINOSA – Il sindaco della città di Ginosa, Vito De palma, nell’ambito delle attività finalizzate alla risoluzione delle molteplici criticità connesse agli eventi post alluvionali e franosi nel centro storico, ha inviato all’On. Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia, alla Dott.ssa Angela Barbanente, assessore all’Assetto del Territorio e Beni Culturali della Regione Puglia, e al Dott. Guglielmo Minervini, assessore alla Protezione Civile della Regione Puglia, un invito dal seguente tenore.
“Il territorio di Ginosa, com’è noto – spiega il primo cittadino – è stato gravemente ferito dal susseguirsi di eventi calamitosi che hanno reso inaccessibile la massima parte del centro storico della città.
In particolare, l’alluvione del 7 e 8 ottobre 2013 ha deturpato la gravina, descritta in uno scritto del 1581 di Angelo Rocca, segretario generale dell’Ordine degli Agostiniani, quale insediamento «abitato in grotte… di tanto bellissimo artificio fatte che danno ai reguardanti gran meraviglia».
Le successive piogge del dicembre 2013 hanno notevolmente aggravato lo stato di devastazione del territorio, determinando in tal guisa una situazione di oggettivo pericolo di crollo. Ciò ha imposto l’adozione dei necessari provvedimenti interdittivi del traffico veicolare e pedonale nella zona di via Matrice.

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Ginosa, tentano di rubare alcolici in supermercato: due denunce (del 13 Febbraio 2014).
GINOSA – É di 3 denunce a piede libero e 5 giovani segnalati alla competente Prefettura quali assuntori di sostanza stupefacente il bilancio delle attività di controllo svolte dai carabinieri della Compagnia di Castellaneta nella giornata odierna. 
Le Stazioni dipendenti, infatti, hanno eseguito servizi mirati volti alla prevenzione e repressione di reati in genere con i seguenti risultati
Due cittadini di nazionalità romena sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Taranto poiché sorpresi all’interno di un supermercato di Ginosa mentre stavano rubando delle bottiglie di liquore.
Un uomo di Laterza è stato deferito in stato di libertà, poiché a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di quattro involucri contenenti eroina per un totale di circa 4 grammi.
Infine, cinque sono stati i soggetti segnalati all’Autorità Prefettizia quali assuntori di sostanze stupefacenti con complessivi 6,5 grammi di marjuana e 1 di cocaina sequestrati.

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Ginosa, gasolio agricolo per rifornire le proprie auto (del 12 Febbraio 2014).
GINOSA – I militari della Tenenza di Castellaneta, nell’ambito di specifici servizi di polizia economico finanziaria pianificati anche per salvaguardare quelli che sono gli aspetti riguardanti la sicurezza e l’incolumita’ pubblica, hanno eseguito accertamenti volti al contrasto di depositi abusivi di prodotti sottoposti ad accisa.
In particolare, i finanzieri hanno rinvenuto presso la sede di un’azienda agricola ubicata nel centro abitato di Ginosa una cisterna in metallo del tipo non omologato della capacità di 500 litri, detenuta senza le previste autorizzazioni e adibita allo stoccaggio di carburante ad uso agricolo, per la quale il titolare dell’azienda non è stato in grado di esibire le autorizzazioni previste per legge (richiesta di intervento ai Vigili del Fuoco per detenzione di materie esplodenti o infiammabili).
Le fiamme gialle, oltre ad apporre i sigilli all’impianto e a segnalare l’imprenditore agricolo all’Autorità Giudiziaria competente, hanno accertato che quest’ultimo aveva destinato ad uso diverso dal consentito svariati litri di gasolio agricolo rinvenuti nei serbatoi delle autovetture da lui possedute.
Sempre a Ginosa, al termine di un ulteriore controllo, è stata sanzionata anche la titolare di un’azienda agricola in quanto utilizzava il gasolio agricolo agevolato nelle auto di proprietà del coniuge, in violazione del Testo Unico sulle Accise (D.Lgs. 504/95).

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Ginosa, sorpreso a spacciare droga: nei guai minorenne (del 10 Febbraio 2014).
GINOSA – Ieri sera i militari della Stazione di Ginosa, nel corso dei normali servizi di controllo e vigilanza del territorio volti a prevenire e reprimere la commissione di reati in genere, hanno sorpreso e tratto in stato di arresto un 17enne del posto.
Il giovane, è stato sorpreso per le vie cittadine mentre era intento a cedere dello stupefacente a due assuntori.
 Alla vista dei militari ha cercato di eludere il controllo, ma è stato comunque bloccato e trovato in possesso di varie dosi di stupefacente per un totale di 2 grammi di cocaina,3 di eroina e 3 di marijuana.
Tratto in stato di arresto per spaccio e detenzione di stupefacenti, dopo le formalità di rito è stato condotto presso il Centro di Prima Accoglienza di Taranto, come disposto dal magistrato di turno.

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Alluvione Ginosa, limitazioni a indennizzi per danni agricoltori (del 08 Febbraio 2014).
GINOSA – E’ con vivo interesse che l’Amministrazione Comunale di Ginosa ha accolto l’emanazione del Decreto Ministeriale n. 1851 del 24.01.2014, con il quale è stata riconosciuto il carattere di eccezionalità delle piogge alluvionali verificatesi in Ginosa dal 07/10/2013 al 08/10/2013.
Purtroppo, nonostante la pronta disponibilità del Comune di Ginosa a fornire il relativo supporto agli agricoltori colpiti dalla suddetta calamità naturale, il Ministero delle politiche agricole ha limitato gli effetti di detta dichiarazione alle sole provvidenze di cui all’art. 5, comma 3 e comma 6 del Decreto Legislativo n. 102/2004, commi relativi rispettivamente all’indennizzo per i danni causati alle strutture aziendali e alle scorte, con esclusione dei danni alle produzioni ed alle strutture ammissibili all’assicurazione agevolata e al ripristino delle infrastrutture connesse all’attività agricola, tra cui quelle irrigue e di bonifica, con onere della spesa a totale carico del Fondo di solidarietà nazionale.

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Ginosa, tenta furto in appartamento: arrestato minore. In casa rinvenuta refurtiva (del 07 Febbraio 2014).
GINOSA – Nella tarda serata di ieri, i militari della Stazione di Ginosa nel corso dei normali servizi di controllo e vigilanza del territorio volti a prevenire e reprimere la commissione di reati contro il patrimonio, hanno sorpreso e tratto in stato di arresto un 17enne, resosi responsabile di un tentativo di furto in un’abitazione in via Caduti di Nassirya. 
Il giovane, che aveva tentato di accedere nell’appartamento dalla porta d’ingresso e successivamente di scardinare la finestra del bagno, è stato messo in fuga dall’arrivo del proprietario, che subito ha informato i carabinieri, fornendo loro una descrizione del ragazzo.
I militari hanno rintracciato il soggetto poco dopo in pieno centro.
La successiva perquisizione domiciliare nei confronti del giovane ha inoltre consentito di rinvenire attrezzatura varia e parti di computer risultati asportati nel mese di novembre scorso dall’Istituto Comprensivo “S.G. Bosco”.
La refurtiva, del valore di circa 1.000 euro, è stata sottoposta a sequestro e in parte riconosciuta dal dirigente scolastico del predetto istituto.
Il minore è stato quindi tratto in stato di arresto in flagranza di reato per tentato furto in abitazione, ma dovrà anche rispondere di ricettazione.
Sono in corso accertamenti per identificare eventuali complici responsabili del furto e dei danneggiamenti compiuti all’interno della scuola.
Il minore è stato condotto presso il Centro di Prima Accoglienza di Taranto, come disposto dal magistrato di turno.
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Alluvione Ginosa, Ass.Santantonio: “A breve fondi per agricoltori colpiti” (del 06 Febbraio 2014).
GINOSA – “Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto la visita del dr. Roberto Nuti, ispettore del Ministero alle Politiche agricole, al fine di effettuare i dovuti sopralluoghi onde accertarne la veridicità degli eventi alluvionali che, purtroppo, hanno contrassegnato il nostro territorio nell’ottobre 2013 stroncando al vita di ben quattro persone’’: lo dichiara l’assessore all’Agricoltura Francesco Santantonio del Comune di Ginosa.
“Atto dovuto, quindi, da parte del Ministero, a seguito della nostra richiesta e successiva proposta della Regione Puglia. Lo scenario – continua l’assessore Santantonio – che si è presentato davanti agli occhi del funzionario ministeriale, dr. Nuti, è stato quello di confermare la natura di eccezionalità dell’evento calamitoso e di conseguenza dei danni alle strutture aziendali e alle infrastrutture connesse all’attività agricola nonché l’applicazione delle specifiche misure di intervento previste dai decreti legislativi del 2004 e 2008”.
Il 24 gennaio 2014, l’allora ministro alle Politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, ha firmato il decreto di dichiarazione dello stato di eccezionale avversità atmosferica per la Regione Puglia.
Il decreto comprende, pertanto, la dichiarazione dello stato di eccezionali avversità atmosferiche relative ad alcuni eventi calamitosi che hanno colpito gli agricoltori del nostro comprensorio comunale il 7 e 8 ottobre 2013.
Adesso – conclude l’assessore – gli agricoltori nonché i titolari di aziende che hanno subìto danni alle produzioni agricole, alle strutture aziendali e alle scorte, potranno così accedere alle provvidenze recate dal Fondo di solidarietà nazionale al fine di ripristinare le infrastrutture a servizio delle attività agricole danneggiate dagli stessi eventi”.
Le domande di intervento potranno essere presentate dai beneficiari alle autorità indicate dalla stessa Regione Puglia entro il termine perentorio di 45 giorni dalla data di pubblicazione del citato decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

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Alluvione Ginosa, sopralluogo consulente Procura (del 05 Febbraio 2014).
GINOSA – Stamattina il prof. Luigi D’Alpaos dell’università di Padova, nominato consulente della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, ha effettuato un sopralluogo nelle aree di Ginosa interessate all’alluvione dello scorso ottobre.
L’ingegnere idaraulico, accompagnato da personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e del Reparto Operativo dei Carabinieri che stanno conducendo l’indagine sotto la direzione del Sost. Proc. Ida Perrone e da militari dell’Arma di Ginosa e Castellaneta, si è recato nei luoghi ove sono stati rinvenuti i corpi delle quattro vittime del tragico evento alluvionale del 7 ottobre.
Qui ha constatato lo stato dei luoghi grazie anche alle informative dei carabinieri e ai rilievi tecnici e filmati eseguiti già nelle ore successive al fatto da un elicottero del 6° Elinucleo Carabinieri di Bari Palese.
Le attività volte a ricostruire la dinamica degli eventi e le esatte circostanze in cui sono avvenuti i decessi proseguiranno nei giorni successivi.
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Ginosa, ennesimo crollo: cede immobile (del 04 Febbraio 2014).
GINOSA – Ennesimo abitazione in pezzi a Ginosa. Ieri sera, in via Lesete, si è verificato un nuovo crollo di un immobile disabitato e in stato di abbandono.
Il cedimento non ha causato danni a persone e/o strutture adiacenti.
Sul posto sono intervenuti i militari della Compagnia di Castellaneta, personale dei vigili del fuoco del Comando Provinciale di Taranto, nonche’ agenti della polizia municipale.
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Da il giornale on-line di Taranto "CorrieredelGiorno.com"
«Ginosa lasciata sola da istituzioni e politica» (del 01 Febbraio 2014).

GINOSA – «Il Comune di Ginosa è come un carro armato con i cingoli rotti. Mille ostacoli da superare e scarsi mezzi per farvi fronte».
Confcommercio Taranto prova a scuotere l’Amministrazione comunale e lo fa senza tanti giri di parole, andando fritto al cuore dei problemi: «Tre eventi alluvionali, in due anni, hanno messo in ginocchio l’economia del territorio – scrive Confcommercio – e danneggiato in modo grave il patrimonio storico-ambientale della Gravina, un luogo di grande richiamo turistico. L’alluvione dell’ottobre 2013 ha completamente distrutto il ponte – sulla SS 580 – che collega la cittadina alla zona costiera di Marina di Ginosa ed alla SS 106, arteria di grande collegamento». Problemi che le difficoltà oggettive e, peggio, l’ottusità di certe burocrazie finiscono con l’acuire. Il caso del ponte crollato sulla ex 580 appare esemplare: «Alcuni imprenditori locali, come ci segnalano dal nostro direttivo di Ginosa, si erano proposti per il ripristino momentaneo del ponte (in attesa di un progetto definitivo) al fine di consentire la ripresa dei collegamenti, vitali per l’economia del territorio legata alle attività agricole, artigianali e commerciali». L’intoppo , però, è arrivato da dove meno te l’aspetti: «La Provincia – ente competente – ha opposto il suo veto, senza tuttavia offrire risposte alternative alla comunità ginosina che, a distanza 3 mesi, continua a vivere tutti i disagi dell’isolamento. L’unico collegamento stradale restano i percorsi lunghi e tortuosi in campagna, non adatti e insicuri per sopportare il via vai di mezzi pesanti».
Il Comune di Ginosa impegnato attraverso il suo sindaco «ad affrontare le conseguenze drammatiche delle avversità naturali, in un contesto economico già da prima non florido, sembra un Don Chisciotte in lotta contro i mulini a vento. I collegamenti stradali, i crolli precedenti e recenti, la pressione dei cittadini esasperati, la carenza di risorse, l’assurdo silenzio delle istituzioni».
E’ paradossale – sottolinea Confcommercio – «come in una situazione che è costata la vita a 4 persone, e che ha portato via case e lavoro a tanta gente, gli Enti (Regione e Provincia) rimangano così desolatamente distanti ed incapaci di dare risposte. E la politica? Dopo i sopralluoghi, le belle parole e le promesse … su Ginosa è calato il sipario». Un intervento durissimo, che non mancherà di suscitare polemiche.

http://www.corrieredelgiorno.com/2014/02/01/ginosa-lasciata-sola-da-istituzioni-e-politica/

Da il giornale on-line "GINOSANEWS" e da "Allnews", pagina di FB
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MARINA DI GINOSA QUANTI IMMIGRATI, MA PAGANO LA TARES? (del 11 Marzo 2014).
Marina di Ginosa - la foto che ha fatto il giro del web. Scattata per documentare l'affollamento di molte residenze.
 
QUOTIDIANO DI PUGLIA 10 MARZO 2014 di Nicola NATALE
Il carnevale a Marina di Ginosa ha divertito anche gli immigrati. Ed ha fatto il giro del web la foto scattata in un’abitazione alle porte del paese. 
Su un balcone tanti di loro si sono assiepati a guardare i carri e le mascherine, anche filmando con gli smartphone la folla allegra che sfilava sotto. 
Immediatamente qualcuno ha messo in relazione il numero di immigrati per abitazione, gli alti fitti che molti di loro pagano e la tares, la tariffa comunale sui rifiuti e sui servizi. 
Come è risaputo tante case, anche quelle in cattive condizioni che punteggiano la campagna tra Ginosa e Marina di Ginosa, sono occupate più o meno permanentemente da immigrati che hanno preso il posto della manodopera locale. 
In molti casi il numero degli inquilini va molto al di là degli standard ritenuti normali, ma rimane di fatto l’unico modo per avere un tetto sopra la testa, da gente che spesso guadagna pochissimo. 
E’ un fenomeno dilagante” dicono preoccupati alcuni marinesi, pur riconoscendo che in molti, tantissimi casi l’integrazione c’è. E parte dalla scuola, con i figli degli immigrati che la frequentano regolarmente.
Certo, la calma invernale che caratterizza il paese balneare, con le lunghe strade vuote di macchine e di vacanzieri, rende maggiormente evidente il fenomeno a Marina di Ginosa rispetto a Ginosa, dove gli immigrati comunque non mancano.
Qualche differenza, (tutta da verificare) c’è nei paesi di provenienza. Marina di Ginosa ha una forte comunità asiatica quasi del tutto assente a Ginosa, dove prevalgono genti dell’est e della fascia nordafricana. 
Ma gli scherzi di carnevale sono stati lasciati ben presto da parte, rinvigorendo la polemica più che mai presente sulla tassazione. Specie quella sulla tares, riscossa dal comune anche per conto dello stato, e che ha dato origine ad una manifestazione di piazza del comitato di rinascita cittadina venerdì 28 febbraio. 
In tanti continuano a chiedersi, anche dopo le insistenze del pd locale, perché non si avvii una campagna di monitoraggio delle presenze di cittadini non residenti, che pur producendo rifiuti non sono assoggettati alla tassa. 
L’obbligo per i comuni di far pagare per intero il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti scaturito dal decreto legge n°201 del dicembre del 2011 e il fatto di aggiungerci il costo dei servizi indivisibili, ha reso molti coscienti che se tutti pagano, il costo si alleggerisce. 
Fatale a questo punto pretendere l’esazione della tassa in base al numero delle persone domiciliate. 
Va detto però che molto spesso ci si può trovare di fronte a casi di assoluta incapienza di molti di questi neo-cittadini. Questo rende molto difficile imporre la tares in modo equo, in maniera che tutti quanti coloro producono rifiuti poi effettivamente e responsabilmente paghino quanto dovuto. 
Il dispiegamento dei vigili ed il monitoraggio potrebbe avere come unico scopo quello di rendere evidente l’evasione dall’obbligo di registrazione del contratto.
Immigrati e tares. L'articolo dedicato dal Quotidiano di Puglia del 10 marzo 2014.

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BARBARI IN AZIONE: AMIANTO E RIFIUTI NELLE CAMPAGNE (del 08 Marzo 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 8 MARZO 2014 di Nicola NATALE
I vandali continuano indisturbati a rovinare il paesaggio ginosino. 
L’ultima contrada presa di mira è  Fiumicello, sulla strada che collega Ginosa a Bernalda, quest’ultima in provincia di Matera.
Facendo un giro per la strada si rinvengono cumuli di coperture in eternit che come è risaputo contengono fibre di amianto nocive per la salute. L’allarme sulla pericolosità di questi abbandoni è stato più volte lanciato, ma i costi di smaltimento inducono i più a disfarsene violando la legge.
Intervenire dopo è molto più complicato anche perché quel tipo di rifiuti non possono essere smaltiti come gli altri ed incidono sui costi comunali. 
Ma sono anche i resti di attività edilizie ad essere abbandonati nelle campagne, spesso all’insaputa dei proprietari che se li ritrovano nei loro terreni. Ed alcune volte ad insaputa degli stessi committenti dei lavori edilizi, sicuri di aver pagato anche per il corretto smaltimento dei materiali di risulta.
In contrada fiumicello, una campagna altrimenti di grande valore paesaggistico, sono abbandonati tra le altre cose rifiuti di tutti i generi, da quelli elettronici che andrebbero consegnati presso la sede provvisoria della teknoservice, in attesa del completamento delle isole ecologiche a quelli ingombranti, come vecchi arredi ormai rotti di cui può anche esser chiesto il ritiro a domicilio.
Insomma c’è ancora chi pensa di ripulire vecchie case private sporcando invece il paesaggio circostante, facendo un danno non solo ai proprietari dei suoli, ma a chiunque in cerca di natura provi ad uscire dal perimetro delle mura di casa. 
E’ una violenza di cui spesso si sottovaluta il significato.
Cosa fare? A questo punto l’unica cosa da fare è aumentare l’educazione ambientale dei cittadini, perché possa costituire un freno a questi abbandoni illegali.
Amianto e rifiuti: gli ultimi abbandoni in contrada fiumicello

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QUOTIDIANO DI PUGLIA 7 MARZO 2014 di Nicola NATALE
Sul centro di educazione ambientale è tutto regolare, non c’è alcuna revoca da fare”. 
Non ha perso tempo l’amministrazione Lopane nel rispondere al consigliere di minoranza Agostino Perrone che chiedeva di revocare (in autotutela) l’assegnazione all’associazione temporanea di scopo croce verde di Laterza e Gravina di alcuni locali comunali. Gli immobili in questione sono quelli all’interno della pineta scivolizzo e l’eco-ludoteca e l’area di accesso all’oasi lupu costituita presso la gravina di Laterza. 
La richiesta depositata il 4 marzo scorso verteva sulla mancanza di evidenza pubblica, necessaria per la concessione di immobili pubblici, per sei anni.
Utilizzeremo al meglio quei beni con iniziative mirate soprattutto alle scuole e coinvolgendo le associazioni e gli altri centri” con la partecipazione, tra gli altri, del prof. Giuseppe Misano e della naturalista Celeste Sbano. “E’ una buona pratica da qualsiasi punto la vogliamo vedere, mai più patrimonio pubblico abbandonato come ho ripetuto nella conferenza al foro boario” ha concluso Lopane.
Laterza la conferenza del 6 marzo sull'istituendo centro di educazione ambientale con la croce verde in gravina ed in pineta. Il sindaco Lopane (primo da sx) mostra il bando pubblicato. 

La gravina di Laterza, da anni oasi lipu.

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VOLANO GLI STRACCI IN MAGGIORANZA. MA IL SINDACO RIBATTE :”NOI RESPONSABILI” (del 06 Marzo 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 5 MARZO 2014 di Nicola NATALE
Maggioranza precaria e sostenuta da un consigliere eletto nelle file dell’opposizione. 
Alcuni consiglieri della maggioranza di centrodestra al comune di Ginosa (Ta)
Ritorna all’attacco il coordinatore comunale di scelta civica Raffaele Calabrese dopo il consiglio comunale del 28 febbraio scorso che ha visto l'abbandono dell'aula di Antonio Bradascio e di Francesco di Franco con il loro gruppo politico denominatosi “impegno civico”. Attualmente la maggioranza di centrodestra al comune di Ginosa può contare su sette consiglieri oltre al sindaco ed al presidente del consiglio comunale Vincenzo Russo.
Giulio Galante, consigliere comunale "liberi ed indipendenti"
Va considerata inoltre la posizione di “apporto critico” di Giulio Galante, mai passato ufficialmente all’opposizione. 
Le minoranze oltre ad aver perso Antonio Donno, già candidato nella lista “rilancia ginosa” a sostegno dell’ex candidato sindaco Felice Bitetti,  sono ferme a cinque consiglieri (Bitetti, Giannico, Rosato, Inglese , Castria). 
A prima vista quindi la maggioranza è tutt’altro che traballante ma non così la pensa l’ing. Calabrese. 
Lo scenario politico delineatosi rispetto al voto è totalmente stravolto, oggi la maggioranza si regge con il voto di un consigliere eletto col centrosinistra e poi passato al centrodestra”.
La “dignità politica” secondo Calabrese imporrebbe al sindaco le dimissioni e a dire il vero non ha perso tempo appena il giorno dopo del consiglio a fargli un invito spiccio via social network. 
Una sentenza senza appello accompagnata da riferimenti a nomine di parenti del consigliere Bradascio in ambito comunale che dovrebbero essere accompagnate da dimissioni per conseguenzialità: “è finito pappagone, giocare col piede in due scarpe, partiti di lotta e di governo non ne vogliamo, vogliamo consiglieri responsabili che diano risposte ai cittadini, specie in momenti di massima emergenza”. 
Ma proprio su quelle frasi Calabrese continua a chiedere chiarimenti. “I partiti d’opposizione dovrebbero chiedere ufficialmente al sindaco con quali criteri i parenti beneficiano di nomine comunali e chi è pappagone, che immaginiamo siano i soldi dei cittadini”.
Raffaele Calabrese,
coordinatore scelta civica ginosa           Vito De Palma, sindaco di Ginosa dal 1° giugno 2011
      
Quotidiano di Puglia del 5 marzo 2014

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LO STABILIMENTO MIROGLIO PASSA AL COMUNE DI GINOSA. Bocca chiusa sugli investitori (del 03 Marzo 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 2 MARZO 2014 di Nicola NATALE
E’ una svolta storica. Il gruppo tessile Miroglio di Alba cede lo stabilimento in contrada girifalco al comune di Ginosa. 
Lo ha ufficializzato il consiglio comunale di venerdì scorso, approvando all’unanimità la presa in carico dell’area industriale sorta nel 1994 utilizzando la legge regionale 34, approvata proprio per consentire l’avvio del progetto industriale. In via del tutto eccezionale alla seduta ha preso parte anche l’assessore regionale al lavoro Leo Caroli che da tempo segue la vertenza dei circa 180 ex dipendenti miroglio, ormai giunti al primo anno di mobilità. 
E’ rimasto solo un anno per tentare ancora la reindustrializzazione del sito immenso di contrada girifalco: 48mila metri quadri. “Un biglietto da visita vincente della Puglia” lo ha definito l’assessore Caroli lodando anche il nucleo di “miroglini” che ha saputo “stimolare le istituzioni ad adottare decisioni straordinarie come quella di questa sera”.
Un’acquisizione che se da un  canto significherà la rinuncia del comune e dello stato alla tassazione imposta sul sito produttivo (inattivo dal 2009) dall’altro canto agevolerà la reindustrializzazione per cui da anni si battono gli ex dipendenti del gruppo tessile.
Gli imprenditori hanno bisogno di certezze da parte delle istituzioni, bene qui hanno oltre ad un sito idoneo un insieme di lavoratori qualificati e un consiglio comunale che si esprime con competenza ed approfondisce le questioni” ha detto Caroli.
Ora tutta l’attenzione è puntata su chi potranno essere i potenziali investitori, sia pure in un quadro regionale e nazionale fosco per quanto riguarda gli investimenti produttivi. 
Dopo il servizio sul tg3 nazionale di sabato 29 gennaio sono stati due gli imprenditori a contattare il sindaco di Ginosa Vito De Palma, come da lui stesso riferito sui social network. 
Dopodiché se i progetti saranno ritenuti credibili il prossimo passaggio sarà a Roma, in quel ministero dello sviluppo che all’inizio dell’anno aveva ancora in piedi 159 vertenze che coinvolgono 120mila lavoratori. Ed intanto da parte sindacale, la filctem cgil sottolinea che le “nuove manifestazioni di interesse devono essere attentamente valutate, perché in cinque anni tante sono state le offerte e altrettante le delusioni”. Senza pretesa esaustiva si ricordano i disimpegni Intini, Be4Energy, Marcolana, Q.bell. La filctem ricorda che “il passaggio dello stabilimento al comune è stato ottenuto per effetto dell’accordo del 9 luglio 2012, un accordo rispettato dall’azienda di Alba e conquistato dai lavoratori ma che regione e ministero devono continuare ad occuparsi del destino dei miroglini”.
Lo stabilimento ex Miroglio (filatura e tessitura di puglia) di Ginosa

Il consiglio comunale di venerdì 28 gennaio 2014  approva all'unaninimità l'acquisizione al patrimonio comunale dello stabilimento del gruppo moda e tessile Miroglio.

L'articolo del Quotidiano di Puglia sulla cessione dello stabilimento

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I LIONS: "SALVIAMO LA GRAVINA". APPELLO PER IL CASTELLO: “E’ IN PERICOLO” (del 01 Marzo 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 28 FEBBRAIO 2014 di Nicola NATALE
Continuano la serie di incontri sull’emergenza in gravina di Ginosa. L’ultimo, mercoledì scorso, organizzato dal lions club ginosa “le gravine”. “La nostra gravina, ed altre del comprensorio, sono malate” ha esordito l’archeologo Giambattista Sassi. 
Per questo "va subito fatta una diagnosi, e il nostro progetto mira a questo”. Già dal 2010 ci fu un inizio di monitoraggio poi conclusosi per mancanza di fondi. Poi nel maggio del 2013 l’amministrazione De Palma aveva presentato un progetto di albergo diffuso e di rigenerazione urbana all’eire (expo real estate) di Milano, per tentare di captare investimenti privati. 
L’alluvione del 7 ed 8 ottobre 2013, le piogge torrenziali del 1° dicembre, la chiusura di via matrice del 20 dicembre 2013 e il successivo crollo del 21 gennaio hanno reso evidente l’urgenza di un intervento immediato.
LA VISIONE FUTURA PER LA GRAVINA
Come è stato efficacemente sottolineato “la gravina resta l’unico attrattore economico” ed è di “una tale ricchezza, una tale bellezza, esplosione di colori, di architetture, di paesaggio veramente difficile da trovare, deve essere considerata patrimonio di tutti”. 
E sull’esigenza di costruire nuove economie intorno ai beni culturali ha svolto il suo intervento il prof. Emanuele Curti, docente di archeologia all’università di Basilicata. Suo l’invito “a costruire un modello per la gravina di Ginosa”. “Anche i muri antichi sono muri, ma dobbiamo recuperare una loro funzione, i giovani devono essere messi in grado di creare imprese culturali”.
L'emergenza gravina in un convegno all'Alcanices di Ginosa
Il castello normanno di Ginosa ormai chiuso all'accesso dai primi di febbraio del 2014
Emanuele Curti, Università di Basilicata Dipartimento culture del Mediterraneo
Quotidiano di Puglia 28 febbraio 2014

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POST ALLUVIONE. DA NIGRO (COLDIRETTI) UN APPELLO DIROMPENTE: “ISOLA VERDE CONSORZIO E FORESTALI SI DIANO DA FARE” (del 28 Febbraio 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 27 FEBBRAIO 2014 di Nicola NATALE
Quattro comuni prima sott’acqua, poi all’asciutto (di fondi). 
E’ la storia di Ginosa, Laterza, Castellaneta e Palagianello danneggiati in diversa misura dall’alluvione del 7 ed 8 ottobre del 2013 che costò la vita a Rosella Pignalosa, Chiara Moramarco, Giuseppe Bari e Pino Bianculli ed ha lasciato immensi danni sul territorio.
Danni che in una recente conferenza (21 febbraio) tenutasi presso la sala della cavallerizza del palazzo marchesale di Laterza sono stati quantificati in circa cinquanta milioni di euro, mentre sono ancora bloccati i sette milioni di euro stanziati per la calamità naturale. Ma da Paolo Nigro, presidente del gruppo di azione locale “luoghi del mito”, è venuto un secco invito ad utilizzare meglio le risorse locali, a partire da quelle regionali per arrivare a quelle comunali.
L’invito pressante è stato “a chiamare al tavolo della protezione civile, anche il consorzio di bonifica in quanto ente regionale strettamente collegato all’attività di regimentazione delle acque che deve collaborare con i comuni”. 
Per il presidente del gal nel “comitato di protezione civile devono esserci non solo le associazioni di volontariato, i sindaci e le autorità di bacino ma anche i consorzi di bonifica, i forestali, purché  si decida e si operi, senza veti dei sindacati”. 
Trasformare il debito che si ha verso questi enti in opportunità ridandogli operatività, che non è quella della comunicazione come abbiamo visto con i centri operativi comunali, ma dell’azione”.  
Chi deve intervenire sulle strade ridotte in condizioni pietose “é questo personale che paghiamo e ci vuole il coraggio di smontare tutte quelle norme sindacali che hanno viziato il sistema, se qualcuno pensa che ci salviamo perché lo stato interverrà non ha capito niente”.
"I sindaci di questa area che va da Massafra a Marina di Ginosa"  ha aggiunto "devono poter sapere di contare su una struttura che gli consenta di risolvere le emergenze quando si presentano, altrimenti si trasforma tutto in una macchina per appalti che consuma risorse che non si possono più spremere dai cittadini, ormai esausti"
Una stoccata non è mancata nemmeno ai consorzi di difesa delle produzione intensive per i quali la regione spende “quindici milioni di euro e che hanno le competenze per l’agrometereologia".
Laterza, la conferenza sulla sicurezza del territorio del 21 febbraio 2014. Da sx Michele Labalestra, sindaco di Palagianello, Gianfranco Lopane, sindaco di Laterza, on. Filippo Bubbico, Paolo Nigro presidente gal luoghi del mito, Luca Limongelli commissario delegato all'emergenza, Gianrocco De Marinis assessore agricoltura di Castellaneta.

Paolo Nigro presidente del gal "luoghi del mito" e dirigente coldiretti
Alcuni dei lavori compiuti nei giorni immediatamente successivi all'alluvione
Quotidiano di Puglia del 27 febbraio 2014 - edizione di Taranto
http://ginosanews.blogspot.it/2014/02/post-alluvione-da-nigro-coldiretti-un.html?spref=fb
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ALLUVIONI E CROLLI. PITTELLA: "FONDO EUROPEO, GENIO MILITARE E PROGETTI CREDIBILI PER LA GRAVINA" (del 24 Febbraio 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 24 FEBBRAIO 2014 di Nicola NATALE
Continuano senza posa gli incontri sul tema alluvioni, piogge torrenziali  e crolli in gravina. 
Ma ancora nulla di operativo a circa un mese dal crollo di parte di via Matrice. 
Ieri (22 febbraio) visita del vicepresidente Gianni Pittella nel centro storico di Ginosa e nella sua gravina, uno degli esempi maggiori di civiltà rupestre.
Ad accompagnarlo il sindaco di Ginosa Vito De Palma ed i membri del comitato residenti nel centro storico formatosi per sollecitare la messa in sicurezza della zona rossa e il rientro nelle loro case. 
Ancora venerdì scorso (21 febbraio) anche l’ex vice ministro dell’interno Filippo Bubbico era a Laterza assieme a tre sindaci dei territori colpiti (Ginosa, Laterza, Castellaneta, Palagianello) a inquadrare razionalmente e politicamente le scelte possibili.
Per fare questo, e si torna al solito punto,  c’è bisogno dell’autorizzazione di Bruxelles a sforare il patto di stabilità, altrimenti “non si potranno fare interventi sul suolo e sull’ambiente”.
Un ultimo suggerimento di Pittella, è quello di “utilizzare i programmi europei per la cultura horizon 2020”.
Si possono proporre “progetti di recupero e valorizzazione della gravina con partnership importanti perché è un patrimonio che va messo a valore, non può essere solo una fotografia”.
Negli ultimi tempi infatti la valorizzazione della gravina di Ginosa stava uscendo dalla fase delle pie intenzioni, con il recupero di aree via via crescenti e con l’attivarsi di bed and breakfast ed alberghi diffusi. Tuttavia ha precisato il vicepresidente “dovete essere voi ad organizzarvi ed i progetti ineccepibili, in Europa solo i progetti validi vengono approvati”. 
Intanto però quei massi incombono e le famiglie sgomberate chiedono di tornare alle loro abitazioni.
Al teatro Alcanices, sabato scorso, nuova  riunione del comitato residenti del centro storico. Con loro, secondo da sx, il vicepresidente del parlamento europeo Gianni Pittella
Via Burrone, dalla quale si accede allo scenario storico della Passio Christi. Quest'anno la manifestazione religiosa compie 40 anni.
Quotidiano di Puglia 24 febbraio 2014. La visita dell'on. Gianni Pittella al centro storico e alla gravina di Ginosa.
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DRAMMA DEL GIOCO. PICCHIA LA MOGLIE E DEVASTA LA CASA (del 22 Febbraio 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 21 FEBBRAIO 2014 di Nicola NATALE
Picchia la moglie per estorcergli soldi e poi devasta la casa. 
Avviene tutto in un appartamento di via Ugo La Malfa a Ginosa, in pieno rione poggio intorno all’ora di pranzo di mercoledì scorso.
Le urla, il rumore di vetri infranti hanno allarmato i vicini, ma sarebbe stata la stessa donna ferita ad avvertire i carabinieri. Quando sono giunti i primi soccorsi pare che la violenta lite fosse ancora in corso. Secondo testimonianze, leggermente contrastanti, la donna sarebbe alfine riuscita a divincolarsi trovando rifugio nell’appartamento sottostante. 
Carabinieri e vigili hanno poi bloccato il quarantunenne, ancora in preda ad una rabbia incontenibile, traendolo in arresto per lesioni, tentata estorsione e danneggiamento. L’uomo avrebbe opposto resistenza anche alle forze dell’ordine, ferendosi esso stesso mentre distruggeva una parte del mobilio. Alla base di tutto ci sarebbe un’incontenibile smania di “gioco”.
Nella Foto, Via Ugo La Malfa, Ginosa
Vignetta a cura dell'assessorato politiche giovanili del Comune di Napoli 
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CALABRESE (Scelta civica): "ASSOCIAZIONI, L’AMMINISTRAZIONE NON E’ UN BANCOMAT" (del 19 Febbraio 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 18 febbraio 2014 di Nicola NATALE
E’ diventata incandescente la polemica sui contributi alle associazioni culturali.
L’ultimo atto è stato lo scontro sui social network di ieri tra il consigliere comunale Enzo Giannico e Stefano Giove, direttore de la Goccia (un quindicinale locale) e presidente del locale circolo arci.
Ma a riaprire la discussione ci aveva già pensato una settimana fa l’ex assessore Raffaele Calabrese, coordinatore locale di scelta civica.
Tutto è partito dai seimila euro di contributo comunale dati alla proloco di Marina di Ginosa per finanziare il viaggio di quattro giorni di venti “componenti della comunità polesana” marinesi a Pola in Croazia, località dalla quale “furono esodati dopo la seconda guerra mondiale”.
Un’iniziativa dell’assessore comunale alla cultura Mario Toma per celebrare la giornata del ricordo 2014 in memoria delle vittime delle foibe e consentire agli esuli “la documentazione della loro storia attraverso produzioni audio/video” da presentare nella giornata del 10 febbraio sorso all’istituto comprensivo di Marina di Ginosa, il “Raffaele Leone”.
Un’iniziativa che in tempi meno bui sarebbe passata inosservata e forse anche lodata come ha sottolineato lo stesso sindaco De Palma per i positivi contatti che ha proveduto ad instaurare e rinsaldare. Ma ora, con le buche nelle vie, gli asfalti da rifare e il centro storico in estrema emergenza, é sembrata davvero fuori luogo.
A scagliarsi contro questa iniziativa comunale finanziata con delibera n°15 del 28 gennaio 2014 proprio l’ex assessore Calabrese facendo peraltro notare che “mentre a Ginosa e nelle campagne limitrofe la gente colpita dalle alluvioni e dai crolli è in grandissima difficoltà si mandano in vacanza 20 marinesi a Pola, concedendo un contributo alla proloco gestita dal cognato del sindaco”.
Parole incendiarie (poi ridimensionate) che hanno dato la stura ad una riflessione generale sui contributi dati alle associazioni culturali.
Allora ingegnere, ci è andato giù pesante…
E’ da mesi che lo diciamo. Nonostante le indicazioni nazionali di contenimento della spesa, qui a Ginosa si continua con quell’andazzo che c’era già. Se si chiede di avere responsabilità ai cittadini e i commercianti con il comitato di rinascita hanno dato un chiaro segnale del malessere che c’è in merito alle tasse ed ai furti, non ci possono essere gestioni allegre. Le cifre possono sembrare irrilevanti ma in un anno sommate diventano ragguardevoli. Non siamo contro le associazioni culturali e di volontariato, anzi, ma queste devono essere autosufficienti. Il comune di Ginosa non è un bancomat.
Come si fa allora a “non spegnere culturalmente il paese”?
Dobbiamo fare un ragionamento sui criteri e sul fine con cui si contribuisce alle iniziative. Mi sembra prioritario in questo momento finalizzare gli investimenti culturali che abbiano una reale attrattività e rivitalizzino l’economia locale. Altrimenti abbiamo l’effetto perverso del proliferare delle associazioni che cercano il solo contributo.
Non siete i soli però  fare questo discorso….
Ultimamente il gruppo di impegno civico ha criticato questo modo di gestione. Ma se chi dice questo ha operato con questa logica per anni  risulta evidente la pretestuosità della posizione. Non dobbiamo cambiare un’assessore o un delegato ma il modus operandi. Per intenderci, non andava bene con Bradascio e non va bene con Mario Toma.
10 Febbraio 2014 Giorno del Ricordo. Il manifesto commemorativo dell'amministrazione

Nella Foto, Raffaele Calabrese, coordinatore scelta civica Ginosa

Quotidiano di Puglia Edizione di Taranto 18 febbraio 2014


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CENTRO STORICO, GLI ABITANTI SGOMBERATI: "VOGLIAMO TORNARE NELLE NOSTRE CASE" (del 17 Febbraio 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 17 FEBBRAIO 2014 di Nicola NATALE
I residenti del centro storico vogliono tornare nelle proprie abitazioni. E chiedono un ridimensionamento urgente delle zone interessate dalle ordinanze di sgombero. 
Questo è quanto chiesto all’amministrazione comunale nella riunione di venerdì scorso (14 febbraio) tenutasi al teatro alcanices dal “comitato residenti del centro storico”. 
Un comitato in cui figurano nomi eccellenti compreso quello di Paolo Costantino, l’ex consigliere regionale del pd, che ha moderato l’incontro.
Sempre nella serata di venerdì scorso il comitato - come del resto aveva fatto precedentemente l’amministrazione - ha sollecitato la visita del vice presidente della regione Puglia Angela Barbanente, non solo per la sua carica istituzionale, ma anche per la profonda competenza in materia di assetto del territorio e beni culturali.
L’ing. Mario Stigliano, coordinatore del gruppo di cittadini, ha ribadito la necessità di un crono-programma preciso degli interventi per la messa in sicurezza ed il recupero di via Matrice. Asse viario fondamentale senza il quale si può dire addio non solo alla gravina ed al centro storico ma alla stessa Chiesa madre, dedicata alla Madonna del Rosario.
Proprio per questo il comitato vorrebbe ottenere “la presenza di un suo rappresentante nella cabina di regia dell’emergenza costituita al momento dal sindaco, dalla protezione civile e dal cnr”.
Intanto l’amministrazione ha reperito venti appartamenti per la sistemazione di molte delle famiglie sgomberate al momento ospitate in strutture ricettive e preso contatti con il politecnico di Bari per la verifica della staticità dei palazzi.
Sul punto, uno dei componenti del comitato, Michele Galante, titolare di strutture ricettive nella zona ha proposto “l’affiancamento di un tecnico locale di fiducia al geologo del Cnr attualmente impegnato nelle verifiche”.
Tutto questo fa presagire che i tempi di intervento non saranno affatto brevi.  
Nel frattempo anche l’area sottostante il Castello normanno del 1080 d.c. oggetto di un lungo, complicato ed parziale recupero appare a rischio, compreso il ponte di accesso con eccessiva “alveolizzazione” del tufo. Una situazione non facile che si somma ai problemi provocati dall’alluvione e dal caro-rifiuti. Proprio per questo il capogruppo di minoranza Felice Bitetti (pd) ha chiesto che si sospendano tutti i contributi alle associazioni: “quelle risorse vanno impegnate per fronteggiare l’emergenza”.
Ginosa, teatro Alcanices. Alcuni componenti del comitato residenti centro storico. Da sx Carmelo Perrone, gen. Michele Galante, dott. Paolo Costantino, ing. Mario Stigliano
 
Francesco Santantonio, assessore al patrimonio comunale, trasporti, agricoltura (Ginosa)

Ginosa, il crollo di via matrice. La foto da un'idea del numero di cavità sottostanti via matrice e via burrone. 

Ginosa, il ponte del Castello Normanno.

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MARINA DI GINOSA, ALLUVIONE DEL 2011. DOPO QUASI TRE ANNI I PRIMI RISARCIMENTI (del 17 Febbraio 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 15 FEBBRAIO 2014 di Nicola NATALE
Marina di Ginosa, a quasi tre anni dall’alluvione del 2011 sembra siano arrivati i primi risarcimenti. Ma c’é ancora confusione riguardo alle cifre. 
Ad alcuni danneggiati sembra sia stato detto che avrebbero ricevuto i ristori in tre ratei: non ci sono ancora comunicazioni ufficiali al riguardo. 
Una sola cosa è certa: la percentuale di danno riconosciuta è stata pari al 24,2%. Quindi se la somma ricevuta è in linea con questa percentuale non dovrebbero esserci altre somme in arrivo.
La notizia giunge ad otto mesi dalla pubblicazione sull’albo pretorio del comune di Ginosa del piano di riparto derivante dalla delibera di giunta regionale n°1433 del 17 Luglio 2012. 
Un lungo tortuoso cammino in cui tanti hanno contribuito per portare al giusto esito un iter di riconoscimento della calamità naturale da subito rivelatosi complicato ed irto di difficoltà.
Non va dimenticato in tutto questo che i risarcimenti giungono dopo la lunga battaglia intrapresa da istituzioni locali e comitato terre joniche. 
Proteste per l’esclusione e il trattamento peggiore rispetto ad altre calamità che giunsero fino allo sciopero della fame messo in atto da Gianni Fabbris, il sindacalista di Altragricoltura. 
L’alluvione della notte tra il 1° ed il 2 marzo 2011 vide inondate da acqua e fango intere parti di contrada marinella, villaggio turistico compreso e numerose vie adiacenti ai canali di bonifica. 
E’ per questo che i marinesi rinnovano l’appello agli enti competenti, in primis il Consorzio di Bonifica stornara e tara e, in via sussidiaria,  comune di Ginosa e provincia di Taranto ad intervenire tempestivamente nella manutenzione periodica di canali e scoli.
Nella Foto, Una delle case allagate a Marina di Ginosa durante l'alluvione del 1° marzo del 2011

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RICOSTRUIRE VIA MATRICE. La proposta operativa dell'ing.Mario Stigliano (del 15 Febbraio 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 14 FEBBRAIO 2014 di Nicola  NATALE
Capirci qualcosa nel rebus centro storico è un’impresa. Resa ancora più complicata dalla mancanza di dati ufficiali e certi. 
Una cosa però va chiarita da subito, il centro storico di Ginosa e la sua gravina sono in massima parte percorribili. Abbandonare definitivamente ora la gravina ed il centro storico significherebbe la scomparsa definitiva di un patrimonio su cui, non a caso, si incentrano le possibili speranze di ripresa. Si commuove uno dei custodi della chiesa Matrice rievocando i tempi in cui tutto era “curato e pulitissimo, le case e gli orti, i giardini, le strade, le cisterne”.
La gravina di Ginosa, per la sua conformazione è stata l’ultima ad essere abbandonata in ordine di tempo tra quelle del territorio jonico. 
L'area crollata di via Matrice il 21 gennaio 2014 (26/01/2014);
 
L'ing. Mario Stigliano;

Via Matrice dal lato chiesa Madre. Al centro della foto uno dei massi da mettere in sicurezza sul quale poggiava l'abitazione (27/01/2014).  
Ginosa: area di via Matrice: una vista d'insieme delle aree sgomberate. Al centro il crollo (08/02/2014).
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GINOSA TRE GRANDI BLOCCHI IN BILICO. L’EMERGENZA NON E’ FINITA (del 09 Febbraio 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 8 FEBBRAIO 2013 di Nicola NATALE
Dissesto e disastri: una conferenza di alto livello quella organizzata dal pd di Ginosa. Che ha visto insieme tra le figure istituzionali più rilevanti l’assessore regionale alla protezione civile Guglielmo Minervini e il presidente dell’autorità di bacino della Puglia, la prof. Giuliana Trisorio Liuzzi e il consigliere regionale Michele Mazzarano.
Il pd si è chiesto come ripartire, al pari dei cittadini presenti, ma è stato detto a chiare lettere che i soldi, quando arriveranno, non saranno sufficienti a riparare le ferite apertesi.
Minervini ha parlato esplicitamente di cerotti, mentre la prof. Liuzzi ha sottolineato la priorità di cambiare radicalmente approccio alla questioni, innanzitutto coinvolgendo la vicina Basilicata.
Più tutti ha colpito l’appello dell’ing. Mario Stigliano per il quale ci sarebbero tre grandi blocchi in equilibrio precario che andrebbero urgentemente consolidati pena la perdita di gran parte del centro storico di Ginosa, perdita veramente irreparabile. 
L’invito dell’autorità di bacino e a pensare ad interventi che interessino di concerto l’intero bacino idrografico “senza i quali le poche risorse vanno sprecate, anche perché è drammaticamente evidente che quel che si è fatto finora non è servito”.
A chiudere l’assessore Minervini per il quale “il pianeta ha la febbre e bisogna preparare il territorio ad essere resiliente, cioè capace di resistere ad eventi eccezionali che diverranno sempre più frequenti come dimostrano l’alluvione del 2011 a marina di Ginosa e quella di appena due anni dopo a Ginosa”.

In tutto questa la protezione civile regionale, pur scontando forti ritardi, ha messo su una struttura tecnica capace di alto livello capace di rispondere alle emergenze, pur lavorando con precari.
Tuttavia bisogna cambiare mentalità e lo devono fare anche i partiti “guardando non alle prossime elezioni ma alle prossime generazioni”.

Nella 1° Foto, Ginosa - la conferenza organizzata in municipio dal pd locale di venerdì 6 febbraio 2014
Nella 2° Foto, Tra il pubblico presente molti proprietari di immobili in centro storico e nella gravina
Nella 3° Foto,  La reazione di un cittadino alla notizia dell'inserzione di scuole e comune nella richiesta di fondi alla Regione Puglia per l'emergenza crolli.
Nella 4° Foto, Bellezza e fragilità della gravina di Ginosa. A sx via Matrice, a dx lo sperone sul quale poggia la Chiesa Madre.
 
L'articolo del Quotidiano di Puglia dell'8 febbraio 2014 
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PONTE DEI SOSPIRI: PARTE IL CANTIERE. Ordinanza in forse anche per il Castello normanno (del 08 Febbraio 2014).
QUOTIDIANO DI PUGLIA 6 febbraio 2014 di Nicola NATALE
Finalmente la gara per il rifacimento del ponte è stata assegnata. 
Solo lunedì scorso la provincia di Taranto ha affisso all’albo pretorio il verbale di aggiudicazione in terza seduta pubblica. 
Ad aggiudicarsela per 225mila euro, il 30 gennaio scorso,  è stata una ditta ginosina, la cavecon s.r.l. con il massimo punteggio attribuibile.
Ora il tutto si sposta ai tempi di realizzazione, si spera più celeri di quella della burocrazia. 
Intanto a margine di una riunione il sindaco Vito De Palma ha dichiarato che anche l’area sottostante il Castello Normanno è a rischio e che si sta valutando l’emissione di un’ulteriore ordinanza oltre a quella che ha già reso off-limits 8 vie del centro storico ed alcune altre abitazioni in via costa della crognola. Va chiarito che però tutto ciò che non è ricompreso nelle ordinanze é sicuro compresi gli esercizi commerciali attivi nel centro storico che hanno risentito negativamente del clamore mediatico suscitato da alluvioni e crolli.
Nella 1° Foto, Il ponte sulla ex s.s.580 divenuta di competenza provinciale
Nella 2° Foto, Ginosa, il castello normanno circa 1080 d.c. 
Ce da precisare che la ex S.S. 580, che era in gestione dell'ANAS, Ente Statale per la pulizia e manutenzione delle strade, non ha mai riconosciuto il tratto di strada che andava dalla curca della recinzione dell'EUROSPIN fino al Ponte che passa sopra il canale Irriguo, demanando l'incarico al Comune. Il Comune dal canto suo, non riconosceva quel tratto di strada, come strada comunale e scaricava la palla all'ANAS, questa cosa è andata avanti (con conseguenze gravi per gli automobilisti, che in quel tratto di strada ribattezzata come "Strada di Nessuno", molti sono morti, altri invece, feriti o indenni si sono dovuti pagare loro le spese di sistemazione dell'auto), fino al passaggio della ex S.S. 580 alla Provincia di Taranto, acquisendo il tratto di strada di al Ponte dei Sospiri, la restante parte è passata la Comune che aveva progettato fino a un paio di anni fa di raddrizzare le curve subito dopo il Ponte Irriguo, in modo da collegarsi con il Ponte dei Sospiri. Ma questo progetto è morto, fino all'Alluvione del 07 e 08 Ottobre 2013, dove il Comune ha sperato che con i soldi che avrebbe avuto dalla Provincia o dalla Regione avrebbe realizzato oltre al rifacimento del Ponte dei Sospiri, quel vecchio progetto accantonato, incassando anche dei soldi in più per loro. Ma le cose sono andate diversamente fino ad oggi, con l'aggiudicazione dei lavori soltanto del Ponte ad una Ditta Ginosina.

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IL SINDACO INCONTRA IL COMITATO RINASCITA CITTADINA: NULLA DI FATTO LA TARES VA PAGATA (del 06 Febbraio 2014).
di Nicola NATALE
Una trentina di commercianti hanno affollato la sala giunta. Con loro alcuni esponenti del comitato di rinascita cittadina (Giuseppe Basta, Agostino Gigante, Gerardo Sannelli) sorto per reagire agli aumenti della tares, dei furti e dei rifiuti abbandonati per strada e nelle campagne. 
 E' il quarto appuntamento su questi temi e l’amministrazione ha provveduto a spiegare ancora una volta i criteri cui si è attenuta per contenere gli aumenti e fronteggiare questi problemi. 
Da una parte il pagamento completo del costo di raccolta e smaltimento rifiuti da parte dei cittadini disposto con la tares (legge n°214 del 22 dicembre 2011)  dall’altra la situazione di estrema difficoltà di molti commercianti che minacciano di chiudere le attività per protesta il 28 febbraio, data della scadenza già posticipata.
Insomma tutti impotenti contro la gragnuola di tasse predisposte a livello centrale in un’economia che già prima dell’alluvione e della chiusura degli stabilimenti Miroglio e Natuzzi aveva i suoi problemi. 
L’altra voce pesantemente ridimensionata è stata proprio l’agricoltura con tantissime piccole imprese familiari espulse dal ciclo produttivo. 
E questo nonostante i dati ufficiali dicano, secondo Giacomo Cassano, consigliere comunale con delega al bilancio che “sono state solo sette le imprese ginosine chiuse nel 2013”. 
Un dibattito a tutto tondo che non ha mancato di toccare i minori trasferimenti statali e il fatto che l’imu sui capannoni e 0,3€/mq della tares abbiano preso la via dello stato centrale. 
Unica speranza per alleviare il caro tares è quindi comprimere i circa 1,6 milioni di euro destinati allo smaltimento dei rifiuti aumentando qualità e percentuale del differenziato, avviare le isole ecologiche (entro giugno prossimo dovrebbero esser pronte ha promesso cautamente il sindaco) e naturalmente scovare eventuali evasori. 
Se il comitato ha una proposta migliore e legalmente valida  da fare la avanzasse pure” ha proposto il sindaco. 
Il tutto ora si sposta a giovedì 6 febbraio (stasera)  alle venti, presso il salone montfort della chiesa cuore immacolato: il comitato comunicherà i risultati di questo confronto su tares e sicurezza, poi allargatosi anche alla qualità del servizio di raccolta rifiuti.
Nella 1° Foto, Ginosa, comitato di rinascita cittadina: uno dei momenti dell'incontro di mercoledì 5 febbraio in sala giunta.

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CROLLA UNO STABILE ABBANDONATO DA TEMPO IN GRAVINA. Ma non bisogna cedere alla psicosi (del 05 febbraio 2014).
di Nicola NATALE
Crolla un vecchio stabile in gravina e la psicosi si allarga. I quattro giorni di pioggia che hanno interessato Ginosa e dintorni hanno aumentato la sensazione di insicurezza. 
Finora la parola dissesto idrogeologico era quasi assente dal lessico dei ginosini comuni, ora spunta nei social network.
Cosa fare allora per salvare quel che resta?
Per la gravina di Ginosa ed i suoi tesori come la chiesa matrice del 1550 d.c. (quasi totalmente restaurata) ed il castello normanno del 1080 d.c. (in via di consolidamento e restauro) si invoca da anni un intervento massiccio, magari statale.
I PERICOLI NELLE NUOVE AREE
Ma non sono solo la gravina ed il centro storico di Ginosa ad essere minacciati dalla pioggia intensa: ha fatto eco l’ordinanza  di una settimana fa con cui il centro operativo comunale ha ordinato di consolidare un’immobile e relativo adiacente pendio naturale in via costa della crognola. 
Già dal giorno dopo i genitori dei bambini frequentanti la scuola “K.Wojtyla” o meglio "Giovanni Paolo II°" come da denominazione ufficiale, facendo riferimento ad una precedente ordinanza di sgombero hanno richiesto un incontro urgente al sindaco ed alla direttrice per essere rassicurati “sulla sicurezza e l’incolumità” dei propri figli.
Da qualche parte la richiesta è stata bollata come “allarmismo” ma intanto una buona parte dei circa 40 bambini frequentanti ha cominciato a disertare il plesso. 
Nel dicembre del 2012  il cons. di minoranza avv. Cristiano Inglese depositò un’interrogazione alla quale sembra non sia mai stata data risposta scritta. 
A questa situazione si sono aggiunti da ultimo gli allagamenti in zona pip, le infiltrazioni d’acqua nel poliambulatorio che non ha problemi strutturali e persino nella sede comunale. 
Con le forti piogge le vetrate in vetrocemento che danno luce alle scalinate di accesso al municipio fanno entrare acqua e anche queste richiedono un intervento di manutenzione straordinaria appropriato. Il palazzetto dello sport invece, e finalmente dopo anni, non lascia più cadere acqua dal tetto quando piove. E’ un inizio dal quale ripartire, non c’è dubbio. 
Nella Foto, Al centro della foto di Angelo Cinieri lo stabile crollato. Tempo fa si voleva avviare una carta del rischio e avocare al patrimonio pubblico parte degli immobili abbandonati in Gravina.

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Da "Ciak Ginosa", pagina di FB
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Pubblicazioni di una cogliona di "Ciak Ginosa" (Adriana Pignataro, grande lecchina dell'Amminstrazione Comunale) e i suoi seguaci (fedelissimi pecoroni e "Lecca Culo").
Da "Passio Christi Ginosa" condiviso da "Ciak Ginosa", pagine FB (del 08 Marzo 2014).
Inizia il progetto Passio Christi 2014
L'inizio del Quarantennale con la S. Messa celebrata da p.Gilberto Magni — con Toma Mario.
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https://www.facebook.com/pages/Ciak-Ginosa/332267163469994?fref=ts

Sentieri Sviluppo (del 25 Febbraio 2014).
Presentazione di Sentierisviluppo, compagine che ha come mission la valorizzazione del territorio mediante il supporto alla crescita di nuove realtà imprenditoriali, servizi reali utili al consolidamento del tessuto economico e supporto agli enti locali.
https://www.facebook.com/pages/Sentierisviluppo/352261884907667



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Domani pomeriggio (del 25 Febbraio 2014).

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Giornata Ecologica a Ginosa (del 18 Febbraio 2014).
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Casa antica crollata sotto la Chiesa Matrice, nella gravina di Ginosa (TA) (del 09 Febbraio 2014).
Il crollo è avvenuto intorno a mercoledì 5 febbraio 2013, a seguito di giorni di pioggia continua — a Ginosa.

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COMUNICAZIONE (del 07 Febbraio 2014).
riprese effettuate il 28 gennaio 2013
Video da Canale 5
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prima e dopo (del 04 Febbraio 2014).
Alle 16:30 di oggi è crollato un ennesimo immobile nel rione Casale di Ginosa. E' un requiem che procede senza sosta e lascia tutti impotenti di fronte al disfacimento di un patrimonio millenario. E' necessario affrettare i tempi degli interventi. La nostra gravina non può più aspettare. — con Adriana Pignataro e altre 48 persone.

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COMUNICAZIONE (del 29 Gennaio 2014).
64 IMMOBILI SGOMBERATI. 8 VIE DEL CENTRO STORICO OFF LIMITS. Le conseguenze del crollo di Via Matrice.
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13 EDIFICI CROLLATI (del 22 Gennaio 2014).
Gravina di Ginosa - 21 gennaio 2014
13 edifici crollati (case, cantine e B&B)
Gli edifici crollati non sono 13 ma ben sì 5, non esageriamo.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=765621110134595&set=a.765621000134606.1073741858.332267163469994&type=3&theater
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.765621000134606.1073741858.332267163469994&type=1

https://www.facebook.com/pages/Ciak-Ginosa/332267163469994
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Da "Net-unotv.com" ( http://net-unotv.com/ ) e "Net-unoTv WebTelevision", il gruppo "NETunoTV"
e "Net Uno" (https://www.facebook.com/net.uno.96?viewer_id=1792878247), pagine di FB
Pubblicazioni dei coglioni di Net-unoTv e seguaci (fedelissimi pecoroni e "Lecca Culo").
GINOSA, PD: “INTERROGATIVI INQUIETANTI DOPO DICHIARAZIONI SINDACO IN CONSIGLIO” (del 11 Marzo 2014).
COMUNICATO STAMPA A FIRMA DEL GRUPPO CONSILIARE PD DI GINOSA
Nel Consiglio Comunale del 28 febbraio u.s. il Sindaco di Ginosa ha fatto affermazioni molto pesanti e gravi : “ … che il Comune di Ginosa ha designato qualche parente del Consigliere Bradascio in alcuni organismi e non essendo più il Consigliere della maggioranza deve essere conseguenziale perché è finito PAPPAGONE”   e subito dopo aggiungeva “… non sono sotto ricatto di alcuno…”. Ora avendo il Consigliere Bradascio chiarito che si colloca alla opposizione della Amministrazione De Palma, non essendoci più la maggioranza politica che ha eletto De Palma Sindaco nel 2011, è opportuno che il Dott. De Palma chiarisca le sue affermazioni e lo faccia in modo chiaro e diretto. Chi vuole tenerlo, o lo teneva, o cerca di tenerlo sotto ricatto? E per quali motivi? Su quali atti amministrativi o politici si ritiene sotto ricatto?ANTONIO_BRADASCIO In quanti altri atti amministrativi, nella gestione del bene comune, il De Palma ha fatto sì che il Comune fosse il “PAPPAGONE” per tenere unità la sua fragile maggioranza? Quali e quante prebende sono state pagate in questi anni? E quali incarichi distribuisce il Comune senza che il Consiglio Comunale ne è stato mai coinvolto?
Sono interrogativi inquietanti, che necessitano risposte immediate. Il Comune deve essere una “casa di vetro” e i suoi rappresentanti devono evitare il “linguaggio cifrato”.
Caro Sindaco, è comprensibile che vive un momento difficile. La sua Amministrazione ormai vive alla giornata. Non riuscite ad avere nessuna idea su come Governare Ginosa. Non riuscite ad intercettare nessun finanziamento regionale e comunitario. Che nei primi 2 mesi del 2014 avete già cambiato 3 responsabili del settore economic-finanziario del Comune, evidentemente nessuno vuole assumersi responsabilità in un settore fondamentale della Pubblica Amministrazione. E c’è anche da pensare che le difficoltà economiche del Comune( altro che Comune virtuoso!!) sono maggiori di quelle che in questi anni abbiamo già denunciato come opposizioni. Non riuscite a fare i concorsi per assumere nuovo personale, ma contemporaneamente rilasciate nulla-osta perché dipendenti del Comune di Ginosa vadano presso altri Comuni, impoverendo la già precaria pianta organica del Comune. Capiamo che per coprire i debiti fuori bilancio avete messo le “mani in tasca” ai cittadini senza migliorare nessun servizio. Capiamo, se pur non condividiamo, il vostro mal governo.
Pretendiamo, invece, che venga usato un linguaggio chiaro e che nessuna macchia o zona grigia debba esserci “sul Comune”. La trasparenza e la chiarezza sono un dovere civico. 
GRUPPO CONSILIARE PD
MARINA di GINOSA, C’E’ IL PEDIATRA A TEMPO INDETERMINATO…MA RICEVE SOLO A GINOSA (del 10 Marzo 2014).

RIESPLODE LA PROTESTA DELLE MAMME
Ecco l’ennesima storia di un disservizio sanitario da parte dell’ ASL tarantina. Continua infatti l’odissea per gli abitanti di Marina di Ginosa che, supportati dal primo cittadino,  chiedono all’ASL di Taranto di riaffermare l’inderogabile necessità di mantenere il servizio di assistenza pediatrica di base anche nel popoloso abitato di Marina di Ginosa che conta circa 800 bambini in età pediatrica. I disservizio si è manifestato quando, nel mese di luglio scorso, è venuto a mancare il compianto dr. Cosimo Lamola che per decenni ha svolto la propria professione nella borgata. Da allora da parte dell’ASL, solo nomine temporanee.
Nel frattempo però qualcosa è cambiato. Recandosi oggi presso l’ambulatorio pediatrico, ospitato nei locali del ristrutturato palazzone dell’ ASL di viale Ionio, è visibile un cartello riportante giorni ed orari di ricezione da parte del medico nominato a “A TEMPO INDETERMINATO”. Unico inconveniente, i giorni prestabiliti da calendario che non prevedono appuntamenti a Marina di Ginosa ma solo nel paese madre! Mamme e piccoli al seguito, magari febbricitanti, sono pertanto pregati di mettersi in auto e dirigersi presso il più vicino pediatra che dista almeno 24 km dalla propria zona di residenza. Da considerare il surplus di Km dovuti all’interruzione della provinciale 580 dopo il crollo del ponte.
Il sindaco Vito De Palma, riprende così carta e penna e scrive nuovamente ai vertici dell’ azienda sanitaria locale.
Questo il contenuto della missiva:
“Numerosi cittadini – afferma il Sindaco della città – mi hanno comunicato che in questi giorni l’incarico sarebbe cessato e pertanto l’intero abitato di Marina di Ginosa sarebbe sprovvisto dell’assistenza pediatrica di base. Al fine di rassicurare la numerosa popolazione locale sulla continuità del servizio pediatrico di base in Marina di Ginosa, ho formalmente richiesto al direttore Generale della A.S.L. di Taranto di farmi conoscere l’esatta collocazione in Marina di Ginosa dello studio professionale di medicina pediatrica di base del relativo medico incaricato”. Inoltre, il dott. De Palma ha precisato che detta richiesta è stata inoltrata “al fine di prevenire inopportune sospensioni dell’assistenza pediatrica in Marina di Ginosa, trattandosi di delicatissima materia afferente il diritto alla salute, particolarmente tutelato nel vigente ordinamento di rango Costituzionale. Ritengo particolarmente inaccettabile - conclude il Sindaco – dover sottoporre i numerosi bambini di Marina di Ginosa, unitamente alle loro famiglie, a precoci ed inadatte forme di odioso pendolarismo verso il proprio diritto alla salute.”
(m.d.)
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MARINA di GINOSA - GUASTO CONDOTTA IDRICA (del 10 Marzo 2014).
L' AQP informa che la rottura di questa mattina che ha interessato la condotta idrica, è stata riparata solo parzialmente. Alle 17.00 la fornitura è stata ripristinata e bisognerà attendere che l'intera rete vada in pressione. L'AQP precisa che nei prossimi giorni ci sarà una nuova chiusura al fine di completare l'intervento avviato oggi. La stessa AQP avrà premura di informare anzitempo la cittadinanza, provvedendo ad attivare il servizio di autobotti. (Leonardo Galante)
INCIDENTE NELLA NOTTE SULLA GINOSA-LATERZA, AUTO FINISCE FUORI STRADA
(del 10 Marzo 2014).

ASFALTO RESO VISCIDO DALLA PIOGGIA BATTENTE
Un incidente stradale si è verificato questa notte intorno alle 4.00 sul proseguimento della strada provinciale 580 che collega Ginosa e Laterza. Coinvolta una Fiat Grande Punto di colore scuro con a bordo due giovani di Ginosa di circa 23 anni. Il conducente del mezzo per cause da chiarire, avrebbe perso il controllo dell’auto finita sullo sterrato dopo essersi ribaltata più volte. L’asfalto era reso particolarmente viscido dall’intesa pioggia caduta nel corso della notte. Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso giunti da Ginosa e Laterza che hanno trasportato i feriti uno al SS. Annunziata di Taranto, l’atro presso l’ospedale di Castellaneta. Per entrambi fortunatamente, solo contusioni varie. Sul posto sono giunti i carabinieri di Castellaneta per i rilievi.
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MIROGLIO, FISSATA PER GIOVEDI 13 LA STIPULA DELL’ATTO NATARILE PER IL PASSAGGIO DEFINITIVO DELLO STABILIMENTO DI GINOSA AL COMUNE. NEL POMERIGGIO VERTICE REGIONALE (del 10 Marzo 2014).
E’ fissato per il prossimo giovedì 13 marzo 2014 alle ore 9.00, l’appuntamento presso lo studio notarile, dove avverrà la stipula dell’atto che sancirà il passaggio definitivo dello stabilimento Miroglio di Ginosa al Comune. Convocato invece per le ore 15.00 dello stesso giorno, il tavolo regionale che dovrà necessariamente approfondire, alla luce dell’avvenuta transizione, la discussione che riguarderà lo stato delle trattative in essere per la reindustrializzazione dei siti produttivi di Ginosa e Castellaneta.
A darne comunicazione, il sindaco di Ginosa Vito De Palma

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EDILIZIA SCOLASTICA, DE PALMA AL PD: “PIENA CAPACITA’ PROGETTUALE DEL COMUNE DI GINOSA” (del 08 Marzo 2014).
L’Amministrazione comunale di Ginosa ha diffuso il seguente comunicato stampa.
Con riferimento alle notizie diffuse a mezzo stampa del Partito Democratico di Ginosa in materia di edilizia scolastica, il Sindaco della Città, dott. Vito De Palma, ha precisato che “ancora una volta il Partito Democratico ha perso l’occasione di assumere un atteggiamento costruttivo nei confronti dell’intera comunità, preferendo di dedicarsi all’elaborazione di congetture basate su errati presupposti documentali. Risulta pertanto ora doveroso correggere detti errori, ricostruendo la realtà dei fatti”.  Secondo il primo cittadino, il Comune di Ginosa,  “pur sapendo non avere nel proprio territorio edifici scolastici dichiarati inagibili, ha correttamente partecipato al bando per gli interventi sugli edifici scolastici prioritariamente dichiarati inagibili – (D.G.R. 2246/2012), tenuto conto della possibilità per la Regione Puglia di ammettere a finanziamento anche altre tipologie di interventi conservativi degli edifici scolastici, esaurita la fase degli interventi prioritari. E’ facile comprendere come tale partecipazione fosse finalizzata a non essere esclusi a priori dal finanziamento, pur non avendo sul territorio edifici scolastici inagibili. Si evidenzia pertanto l’esatto contrario di quanto asserito dal locale PD, ovvero l’esistenza della piena capacità progettuale del Comune di Ginosa, tale da realizzare un progetto di livello esecutivo in poche settimane e candidarlo quindi al relativo finanziamento”....
GINOSA, APERTURA QUARANTENNALE PASSIO CHRISTI CON MESSA SUFFRAGIO FIGURANTI SCOMPARSI (del 08 Marzo 2014).
GIOVEDì 13 MARZO Apertura del Quarantennale della Passio Christi con la S. Messa alle ore 19.00 presso la Parrocchia di San Martino V.
La messa, officiata da padre Gilberto MAGNI sarà celebrata in suffragio dei figuranti scomparsi.
TARES, TAR: “NO A SOSPENSIVA, DISCUSSIONE DI MERITO RIMANDATA A LUGLIO” (del 08 Marzo 2014).

L’Amministrazione comunale di Ginosa ha diffuso il seguente comunicato stampa.
GINOSA, 8 MAR – Il T.A.R. Lecce, con ordinanza n. 110/2014, si è pronunciato sull’istanza di sospensiva relativa al ricorso voluto dal locale Partito Democratico in materia di misure Tares 2013 da applicarsi nel territorio comunale. Con detta ordinanza il Giudice Amministrativo, di fatto, non ha accolto la tesi dei ricorrenti sull’immediata parvenza di fondatezza del ricorso nonché sull’effettiva esistenza di un danno grave ed irreparabile, limitandosi a fissare una lontana udienza di merito per il prossimo mese di luglio. In esito a tale mancato accoglimento lo stesso PD, a mezzo stampa, ha chiesto al Sindaco della Città di Ginosa, dott. Vito De Palma, di indire un Consiglio Comunale per discutere della questione. “Sul piano strettamente politico il locale PD ha commesso ancora una volta un rilevante errore di valutazione – ha affermato il Sindaco – nel senso che l’Amministrazione Comunale di Ginosa, prima di procedere alla discussione in Consiglio  Comunale delle misure tributarie oggetto di ricorso, ha avviato una profonda, articolata e documentata attività consultiva con tutte le organizzazioni sociali, sindacali e culturali presenti sul territorio. Pertanto, restando sul piano delle valutazioni strettamente politiche, il ricorso era ed è semplicemente impresentabile da un partito politico, poiché il relativo dibattito, per quanto appassionato se non proprio aspro ed ostile come in questo caso, deve sempre restare nell’ambito delle scelte politiche compiute dai rappresentanti dei cittadini e non già dai magistrati amministrativi, ora chiamati quasi a voler sopperire alle palesi carenze dello stesso PD”. Il Consigliere incaricato al bilancio della Città, Giacomo Cassano, intervenendo sull’argomento, ha precisato che “al pari di quanto avvenuto lo scorso anno in materia di scelte tributarie, anche per l’anno 2014 sono state avviate le relative procedure di concertazione con le parti sociali. Infatti, con il Sindaco di Ginosa, è stato fissato uno specifico incontro nella sala consiliare, alle ore 9 del prossimo martedì 11 marzo, per il quale confermo ed estendo l’invito di partecipazione a tutti i rappresentanti di sindacati, comitati organizzati ed associazioni di Ginosa e Marina di Ginosa”
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TENTATO FURTO AI DANNI DEL BAR DELL’API SULLA 580, L’INTERVENTO DELLA METRONOTTE METTE IN FUGA I LADRI (del 07 Marzo 2014).
GINOSA – Tentato furto la notte scorsa da parte di ignoti, ai danni del bar annesso alla stazione di servizio API (di Castria), lungo la SP580 che collega Ginosa alla sua marina. I malviventi, si sono introdotti all’interno del locale, praticando un foro di accesso sulla parte destra della struttura. Alle 22.26 è però giunta la segnalazione dall’allarme presso la centrale operativa dell’istituto di vigilanza Metronotte di Ginosa che ha allertato le guardie giurate in servizio, giunte poco dopo sul posto. I malviventi che si erano introdotti anche nel gabbiotto adiacente al distributore di carburanti, nel vano tentativo di mettere fuori uso le apparecchiature di sicurezza,  si erano dati alla fuga. Il personale di vigilanza ha poi richiesto l’intervento dei carabinieri. Dal successivo controllo interno non risultava asportato alcun bene, ad eccezione di alcune confezioni di olio per motore. Risultavano invece seriamente danneggiati, un distributore automatico di sigarette, una macchinetta cambiamonete e diverse suppellettili con danni che ammonterebbero a diverse migliaia di euro. Su quanto è accaduto, indagano gli inquirenti.
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CARMELO, UNA VITA VISSUTA IN GRAVINA: “QUESTA E’ LA MIA CASA” (del 07 Marzo 2014).
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CARMELO, UNA VITA VISSUTA IN GRAVINA: "QUESTA E' LA MIA CASA"
https://www.youtube.com/watch?v=YsMfNU5pKHk
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CENTRO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE, LOPANE IN CONFERENZA RISPONDE ALLE ACCUSE DELL’OPPOSIZIONE (del 06 Marzo 2014).
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CENTRO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE, LOPANE IN CONFERENZA RISPONDE ALLE ACCUSE DELL'OPPOSIZIONE
https://www.youtube.com/watch?v=5K_XEXDVCuA
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INTERVENTI REGIONALI EDILIZIA SCOLASTICA, FI:”BANDO PER SOLI EDIFICI INAGIBILI, ACCUSE PD INFONDATE” (del 06 Marzo 2014).
COMUNICATO STAMPA A FIRMA DEL COORDINAMENTO CITTADINO DI FORZA ITALIA
GINOSA – Con il solito stile accusatorio e denigratorio che contraddistingue politicamente il PD di Ginosa e Marina di Ginosa, è stato diffuso un comunicato stampa di condanna dell’operato dell’Amministrazione De Palma rea, a dire degli intelligentoni del PD, di non avere recepito un finanziamento per le scuole di Ginosa.
Come sempre Forza Italia è costretta a chiarire le cose in primis ai cittadini e poi, per mero spirito caritatevole, anche agli esponenti del PD di Ginosa e Marina di Ginosa.La graduatoria alla quale il PD si riferisce è stata stilata nell’ambito di un bando della Regione Puglia che aveva destinato dei fondi per la ristrutturazione di scuole che erano state dichiarate inagibili. Se solo il PD avesse avuto la buona volontà e soprattutto la buona fede di andare a verificare cosa è realmente accaduto, si sarebbe reso conto che il bando diceva che “Considerata la particolare finalità del presente bando, saranno ritenuti ammissibili prioritariamente interventi su edifici scolastici evacuati e dichiarati inagibili o, comunque, temporaneamente inibiti all’uso scolastico per motivi di sicurezza, volti a ripristinare le condizioni necessarie per la riattivazione della loro piena agibilità e per la normale ripresa dell’attività scolastica.”  
INTERVENTI REGIONALI EDILIZIA SCOLASTICA, PD: “PER GINOSA PERSA ULTERIORE OCCASIONE” (del 06 Marzo 2014).

COMUNICATO STAMPA A FIRMA DEL GRUPPO CONSILIARE PD GINOSA:
Il Comune di Ginosa perde un ulteriore occasione. Perde un ulteriore finanziamento Regionale. Il 3 marzo ’14 la Regione Puglia da comunicazione dell’esito del bando: Piano interventi regionali straordinari in materia di edilizia scolastica.
Il comune di Ginosa rientra tra le 6 domande irricevibili. Qui la determina Regionale: http://www.regione.puglia.it/web/files/istruzione/edilizia%20scolastica/Prog_edil_scol_2014.pdf
Questa ulteriore notizia conferma l’incapacità della Amministrazione De Palma di intercettare finanziamenti per far crescere la nostra comunità. Il Comune di Ginosa ormai è all’immobilismo: non esiste più la maggioranza politica eletta dai cittadini nel 2011; il Sindaco che continua a detenere per se deleghe assessorili importantissime quali lavori pubblici, urbanistica e bilancio denota la poca fiducia che ha nelle capacità degli uomini e donne che ha scelto per la sua Giunta.
Ginosa e Marina di Ginosa non merita tutto ciò. Abbiamo bisogno di uno scatto di reni per uscire dalla crisi.
Gruppo Consiliare PD
GINOSA, PROGETTO MONITORAGGIO GRAVINA. L’ANALISI DEL DISSESTO DEI TECNICI VOLONTARI (del 05 Marzo 2014).
Volontari a Pagamento, visto che qui a Ginosa quando si parla di Volontariato si pensa subbito ai soldi da percepire. Se uno vuole fare Volontariato vero e cmq è il Servizio Civile, il Volontaraito e colui che dedica se stesso ad aiutare gli altri senza percepire un soldo, cioè lavorando Gratis.
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Video anche su Youtube.  
GINOSA, PROGETTO MONITORAGGIO GRAVINA. L'ANALISI DEL DISSESTO DEI TECNICI VOLONTARI
https://www.youtube.com/watch?v=_fKQCQnnzfU
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ILVA, LANDINI(FIOM): “SALVATAGGIO TARANTO SOLO CON CAMBIO PROPRIETA’”. MA SE SI NAZIONALIZZASSE? (del 05 Marzo 2014).

"Per dare un futuro all’acciaieria Ilva di Taranto è necessario che si arrivi anche ad un cambio di proprietà”. Lo ha detto il segretario nazionale Fiom, Maurizio Landini, partecipando al congresso territoriale del sindacato a Taranto.
“I tempi oramai stanno scadendo e si rischia di pagare questi ritardi. Nella siderurgia sono in atto processi di cambiamento e di investimento che potrebbero mettere a rischio la tenuta del sistema industriale del Paese”.
Questo il tema scelto dall’organizzazione sindacale dei metalmeccanici per il congresso territoriale è la Sostenibilità. Una condizione questa che per il sindacato consentirebbe di immaginare una proposta di lavoro sostenibile dal punto di vista dei parametri economici, occupazionali, ambientali e di sicurezza e salute. Ma a Taranto cresce sempre più la voce di coloro che la pensano in maniera differente e che vorrebbero la nazionalizzazione del siderurgico,  in considerazione proprio dei danni “prodotti” in Italia al tessuto economico e sociale dalla privatizzazione selvaggia rilevatasi fallimentare per l’economia del paese. Lo Stato infatti, avrebbe sperperato ingenti risorse, sottraendole agli investimenti, in ammortizzatori sociali ed aiuti, a spese dei contribuenti. Nel Pubblico forse sarebbe bastato intervenire con l’inserimento di manager competenti e motivati…se vali resti altrimenti sei fuori.
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GINOSA, 3 CITTADINI ROMENI IN MANETTE PER TENTATO FURTO (del 03 Marzo 2014).
I carabinieri della compagnia di Castellaneta hanno arrestato tre cittadini di nazionalita’ romena per tentato furto aggravato. A Ginosa, zona Casale, a seguito di una telefonata giunta al 112, i militari del NOR – aliquota radiomobile, hanno sorpreso G.M.C. 33enne, B.I.A. 19enne e R.M. 29enne, tutti braccianti agricoli, intenti ad asportare un aratro e vari attrezzi agricoli da un deposito. La refurtiva e’ stata restituita al legittimo proprietario, mentre gli arrestati sono stati condotti in carcere su disposizione della autorità giudiziaria.
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SentieriSviluppo: l’associazionismo per lo sviluppo del territorio si fa giovane (del 03 Marzo 2014).
Nata sul territorio di Bari da una cordata di laureati in diverse discipline, l’associazioni SentieriSviluppo si propone di unire le forze e le competenze dei professionisti coinvolti in questo ambizioso progetto, atto a sviluppare il territorio, proponendo soluzioni innovative per la crescita.
Nell’ambito della presentazione al territorio del progetto, l’associazione SentieriSviluppo terrà un pubblico incontro, aperto a tutti e gratuito, presso il Teatro Alcanices, Giovedì 6 Marzo 2014 alle ore 18:00

Promosso anche dall’Assessorato alle politiche del lavoro del Comune di Ginosa, tale incontro si prospetta interessante e ricco di contenuti. Invitiamo dunque imprenditori e professionisti in particolar modo a presenziare a tale incontro, affinché dalla cooperazione possano svilupparsi preziose collaborazione per la crescita delle imprese e dei professionisti sul nostro territorio.
Per maggiori informazioni, è possibile contattare l’associazione in Piazza Garibaldi n° 17 a Sammichele di Bari, oppure allo 080 8910018, o via email: info@sentierisviluppo.it
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Questo servizio rappresenta l'essenza del vero "servizio pubblico" . Grazie di cuore alla RAI al direttore Berlinguer per tutto quello che stanno facendo per noi!! (del 02 Marzo 2014).
Un 'filo' di speranza 
Una speranza di rinascita per gli operai della Miroglio di Ginosa, in Puglia. L'azienda tessile chiusa quasi cinque anni fa. Adesso il Comune ha acquisito lo stabilimento ormai vuoto e per i lavoratori si intravede un nuovo futuro. Servizio di Patrizia Senatore
Video su Rai.TV - TG3
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Ex Miroglio. Un punto a favore, ancora, dei lavoratori. Il capannone è passato ufficialmente al Comune (del 02 Marzo 2014).
Ora si attende di conoscere le nuove offerte di reindustrializzazione.
Lo stabilimento dell’ex Filatura e Tessitura di Puglia è ufficialmente diventato pubblico, passato al Comune di Ginosa dopo una seduta di Consiglio Comunale in cui, all’unanimità, si è deciso di continuare a credere nella reindustrializzazione del capannone in contrada Girifalco. Dopo cinque anni di lotta, i lavoratori segnano ancora un punto nella partita in cui in palio c’è la reindustrializzazione, e quindi il lavoro.
È appena passato un anno dall’inizio della mobilità e con il traguardo di ieri, raggiunto anche grazie all’azienda che ha ceduto gratuitamente al Comune lo stabilimento, ribadendo l’impegno preso il 9 luglio del 2012, con l’accordo siglato ad Alba, conquistato anche questo dai lavoratori.
Ora non rimane che prendere visione delle nuove manifestazioni di interesse, di cui abbiamo avuto notizia durante il Consiglio Comunale, ma che devono essere attentamente valutate, perché in cinque anni tante sono state le offerte e altrettanto le delusioni. Attendiamo, quindi, di essere convocati al più presto al tavolo regionale e quindi al Ministero dello Sviluppo Economico, alla cui presenza non intendiamo sicuramente rinunciare.
FILCTEM CGIL TARANTO
GINOSA – TARES, PD: “DE PALMA CONVOCHI CONSIGLIO, NOI DISPONIBILI A RITIRARE RICORSO TAR” (del 02 Marzo 2014).
Comunicato stampa a firma dei circoli PD di Ginosa e Marina di Ginosa
In data 27 febbraio 2014 u.s., si è tenuta la prima udienza, presso il TAR di Lecce, nella quale si è verificata la regolarità e la tempestività della proposizione del ricorso, fortemente voluto e promosso dal PD, al fine di contestare le tariffe TARES applicate ed imposte dal Sindaco Vito De Palma, alla cittadinanza tutta.
Il 28 febbraio il tribunale Amministrativo ha pronunciato l’ordinanza, disponendo :
“Rilevato che, per quanto attiene alla sollevata eccezione di irricevibilità, il ricorso risulta depositato presso gli uffici dell’Ufficiale Giudiziario in data 27 gennaio 2014, così come risulta dal timbro del cronologico riportato sul retro dell’originale del ricorso e, quindi, nei termini di legge;
Considerato che le questioni all’esame del collegio richiedono un approfondimento proprio della sede di merito;
Ritenuto che le esigenze cautelari prospettate dal ricorrente possano essere adeguatamente tutelate con la sollecita fissazione dell’udienza di merito;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia Lecce – Sezione Seconda pronunciandosi ai sensi dell’art. 55, comma 10, c.p.a., fissa per la discussione del merito del ricorso la data del 9 luglio 2014″.
Il PD ribadisce e coglie nuovamente l’occasione per invitare il sindaco De Palma, ad indire un consiglio comunale che possa far fronte, una volta per tutte, alle esigenze dei cittadini, i quali, venerdì 28 febbraio, hanno manifestato in piazza per esprimere il loro malcontento.
Noi non chiediamo altro che un confronto costruttivo, al fine di risolvere al più presto la questione e se la politica sarà in grado di dare una risposta ai cittadini, il PD sarà ben lieto di rinunciare al procedimento, già instaurato, dinanzi al TAR.
Circolo PD di Ginosa e Marina di Ginosa

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Da "Angelo Cinieri" su Net-unoTv WebTelevision, pagina di FB (del 01 Marzo 2014).
ALLE AUTORITA' COMPETENTI....NELL'ALVEO DELLA GRAVINA(RIONE CASALE) IN GINOSA(TA) VI E' E' DA PIU' DI UN MESE LA ROTTURA DEL TRONCO FOGNARIO...IN PIU' UNA PERDITA(DI ACQUA O DI FOGNA) CHE FUORIESCE NELL'AREA SOTTOSTANTE AL CROLLO DI VIA MATRICE...CE' QUALCUNO CHE POTREBBE ILLUMINARE QUEST'ALTRO PROBLEMA? O DOVREBBE INTERVENIRE IL GOVERNO?   
Giustamente non capiamo come vi ostinate a mandare messaggi su "Net-unoTv WebTelevision" o "La Goccia", giusto per essere ignorati, derisi, e quant'altro. Questi enti su FB non servono a un CAZZO e non fanno un CAZZO.
Commenti:
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MIROGLIO, SEDUTA STORICA DEL CONSIGLIO COMUNALE, LO STABILIMENTO DI GINOSA PASSA AL COMUNE (del 01 Marzo 2014).
Continuano con questi fermo immagine o fotogramma presi dal filmato girato e spacciato per foto.

Video anche su Youtube.
MIROGLIO, SEDUTA STORICA DEL CONSIGLIO COMUNALE, LO STABILIMENTO DI GINOSA PASSA AL COMUNE
https://www.youtube.com/watch?v=8ap8KSfD8Eg
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TASSE E DIRITTI, CITTADINI IN PIAZZA A GINOSA PER LA MANIFESTAZIONE DEL “CRC” (del 01 Marzo 2014).
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Video anche su Youtube. 
TASSE E DIRITTI, CITTADINI IN PIAZZA A GINOSA PER LA MANIFESTAZIONE DEL "CRC"
https://www.youtube.com/watch?v=qdcCJNcRdHM
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SEI DENUNCE E TRE VEICOLI SEQUESTRATI TRA GINOSA E CASTELLANETA (del 01 Marzo 2014).
Nei giorni scorsi, i militari della compagnia carabinieri di Castellaneta hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere la commissione di reati contro il patrimonio e comportamenti stradali scorretti a Ginosa e Castellaneta. I militari dell’aliquota radiomobile hanno proceduto a denunciare in stato di liberta’ tre cittadini bulgari, senza fissa dimora, sorpresi a bordo di un’autovettura Citroen Saxo in C.da Lama di Pozzo, a Ginosa. Nella perquisizione personale e veicolare degli stessi sono stati rinvenuti attrezzature di dubbia provenienza e strumenti di effrazione, sottoposti a sequestro, mentre i tre sono stati denunciati per ricettazione e porto ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Nei loro confronti è stata proposta l’emissione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Ginosa. Gli stessi bulgari, nel mese di gennaio, furono sorpresi mentre consumavano un furto all’interno di una masseria nelle campagne di Palagianello.
- R.C., 66enne di Ginosa è stato deferito in quanto sottoposto alla detenzione domiciliare non è stato trovato presso il suo domicilio, in palese violazioni degli obblighi a cui è sottoposto.
- L.G., 35enne di Castellaneta, è stato invece denunciato per porto di armi o oggetti atti ad offendere, in quanto sorpreso lungo le vie cittadine con un coltello del genere proibito in tasca.
I militari della stazione di Ginosa hanno invece denunciato una donna rumena per essersi impossessata furtivamente di un telefono cellulare dalla borsa di una sua connazionale. Nel medesimo contesto, i militari hanno proceduto al sequestro amministrativo, per successiva confisca, di 3 veicoli, ai sensi art.193 comma 2 C.D.S.(assenza di copertura assicurativa obbligatoria) ed ai sensi art.96 comma 2 bis C.D.S. (circolazione alla guida di veicoli cancellati da archivio nazionale del P.R.A.).

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TRIBUTI COMUNALI, LETTERA APERTA DI DE PALMA ALLA CITTADINANZA (del 28 Febbraio 2014).
Il Sindaco di Ginosa, nell’ambito delle molteplici attività di informazione sulla vita amministrativa della Città ha diffuso una lettera aperta alla cittadinanza, dal seguente tenore:
“Ai  Cittadini di Ginosa e Marina di Ginosa 
Cari concittadini,
ritengo necessario rivolgermi a tutti voi per chiarire alcuni aspetti della vicenda che in questi giorni, giustamente, è argomento di discussione all’interno della nostra comunità.
Premetto che sono consapevole del fatto che i componenti di una Amministrazione comunale, primo fra tutti il Sindaco, possono, anzi, devono essere destinatari delle critiche dei cittadini. E premetto ancora che, oltre che i cittadini, anche i consiglieri comunali ed i partiti di opposizione all’Amministrazione comunale, sono abilitati a protestare contro i provvedimenti adottati dalla maggioranza, salvo però essere capaci di fare proposte alternative, migliorative e, nel caso delle aliquote IMU seconda casa e tariffa TARES adottate dalla maggioranza, risolutive di quello che è il disagio che i cittadini stanno manifestando in questi giorni a seguito del pagamento dei ridetti tributi.
Nella mia vita politica di amministratore, prima di opposizione e poi di maggioranza, non mi sono mai sottratto alle mie responsabilità, cosa che non farò nemmeno in questa circostanza, come credo di avere dimostrato, ma sento il dovere di chiarire alcuni punti fondamentali della questione IMU e TARES.
I provvedimenti legislativi che hanno introdotto IMU e TARES sono stati approvati da diversi Governi nazionali che hanno praticamente obbligato i Comuni ad aumentare e riscuotere le tasse dei cittadini, in parte da trasferire al Governo stesso (euro 0,30 a metro quadrato della TARES).
A ciò si deve aggiungere che il Governo nazionale, indipendentemente dal colore politico, negli ultimi anni ha ridotto sempre più i fondi da trasferire ai Comuni....
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GINOSA: Tributi comunali, FI: “Definiti nella loro essenza dal Governo nazionale” (del 27 Febbraio 2014).
Forza Italia Ginosa e Marina di Ginosa, coordinamento cittadino, ha diffuso il seguente comunicato stampa.
Forza Italia interviene sulla questione del pagamento dei tributi comunali, definiti nella loro essenza strutturale dal Governo nazionale, per dichiarare tutto il suo sostegno alle attività poste in essere dall’Amministrazione De Palma....
GINOSA: PROGETTO “LIONS” PER LA GRAVINA, UN SERVICE PER IL MONITORAGGIO (del 27 Febbraio 2014).
Video anche su Youtube.
Continuano con questi fermo immagine o fotogramma presi dal filmato girato e spacciato per foto.
Come la riunione dei Tecnici, nel Settembre del 2008 (sempre all'Alcanices), istituita all'ora dall'ex assessore all'Urbanizzazione "Vincenzo DI CANIO". Dove non si parlò degli errori commessi dai Tecnici Comunali quali l'Arch. Luigi TRAETTA e l'Arch. Rinaldo PASTORE, ma si evidenziò soprattuto di guardare avanti e buttare alle spalle, gli sbagli commessi dai 2 Tecnici (visto che oltre ai 2 tecnici coinvolti, chi doveva vigilare il loro operato: il Sindaco "MONTANARO", il vice Sindaco VIZZIELLI e l'assessore all'Urbanistica "Vincenzo DI CANIO", non hanno controllato). Come allora, alla riunione del 26 Febbraio 2014 all'Alcanices, si è precisato di non guardare agli errori commessi da chi ha sbagliato (in modo che queste persone rimangano impunite per i loro sbagli senza sanzioni, e SASSI, PASTORE, INGLESE, BONGERMINO e Company ne sanno qualcosa), ma di guardare avanti con progetti di controllo e ripristino del Centro Storico, e Gravina.
GINOSA PROGETTO LIONS PER LA GRAVINA, UN SERVICE PER IL MONITORAGGIO
http://www.youtube.com/watch?v=6J-pYYH-V8c
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Da "Marilena Surdo", pagina FB (del 26 Febbraio 2014).
Rieccomi. Bene. Questa mattina, al mio solito, ferma all'Edicola Lorenti, discutevo con alcuni miei amici, nonché miei lettori, del ruolo della Passio Christi. Personalmente ho manifestato la mia rabbia nel vedere come una associazione importantissima, quale è la Pro Loco, anziché occuparsi del territorio si occupi principalmente di questa seppur importante manifestazione quaresimale. Estremizzando il mio pensiero, ho affermato che preferirei venisse cancellata la manifestazione, in favore di altre capaci di valorizzare pienamente la nostra gravina. Basta guardarla per percepire la ricchezza di questo "favoloso" scenario naturale che manifesta la capacità dell'uomo di adattarsi. Parlando di adattamento, mi preme sottolineare come il vicepresidente del Parlamento Europeo, Gianni Pittella, sia stato colpito da quanto delimitata e circoscritta sia la zona coinvolta nei crolli. Da non addetti ai lavori, chissà quale spiegazione si stanno dando i ginosini a questa osservazione. — con Enzo Giannico e altre 9 persone.
Commenti a riguardo:
  • Stefano Giove Io sono tra quelli che ritengono che la Passio Christi si debba realizzare perchè è un evento importante per la nostra comunità sotto tutti i punti di vista. Chi sia poi il soggetto che la organizzi mi interessa relativamente (Pro Loco o fondazione non cambia la sostanza). A mio parere, dovremmo prendere esempio da quanto si realizza ad Altamura in occasione delle “giornate federiciane” è impostare la Passio Christi in maniera tale che tutto il centro storico cittadino possa esserne partecipe (ovviamente la parte utilizzzabile al momento) e con esso l'intera città. Noi diamo scarso rilievo a manifestazioni che pure hanno raggiunto una storia significativa e la Passio Christi con i suoi quarant'anni di età credo sia tra quelle. Credo, al tempo stesso, che sia necessario avere la consapevolezza che la Passio Christi non è altra cosa rispetto ai “Riti della Settimana Santa” di Taranto… e per una città che vorrebbe fare del turismo una delle sue attività principali, lasciarsi sfuggire una vetrina tanto importante non è auspicabile. Vorrei aggiungere infine che la tutela del nostro patrimonio paesistico, ambientale, storico… è un altro discorso sul quale faremmo bene a riflettere tutti insieme come tutelarlo dalla nostra “avidità” oltre che dagli elementi naturali. Non serve pavoneggiarsi degli apprezzamenti altri, siamo noi quelli che dobbiamo amare la nostra città e adoperarci seriamente per renderla sempre più bella e accogliente.
  • Marilena Surdo Concordo su tutta la linea Stefano. La mia è una provocazione, quella di non fare più la Passio. Chiaramente, dovremmo sforzarci di ripensare alla gravina stessa. Credo.
  • Angelo Cinieri Sulla gravina ricordiamoci sempre che La Natura prende in mano la situazione...
  • Stefano Giove Intanto è importante che si sono avviati degli studi che ci permetteranno di capire meglio.
  • Marilena Surdo Trovo che la gravina rappresenti perfettamente l'identità della comunità ginosina: un gioco tra pieni e vuoti. Sembrerebbe quasi la realizzazione plastica della filosofia zen.
  • Marilena Surdo Dovremmo fare il punto della situazione su questi studi, Stefano.
  • Angelo Cinieri Ancora oggi dopo il disastro del 7-8 Ottobre scorso qualcuno non ha ancora capito che l'alveo della gravina viene rimasto libero...
  • Marilena Surdo Perché, c'è qualcuno che ancora si ostina?
  • Stefano Giove Non voglio fare il permaloso, ma io mi sono vista destinare questa lettera dopo aver scritto agli organizzatori della Passio Christi di tenere presente il tema della sicurezza: «A chiarimento di questa discussione, che ho potuto leggere soltanto adesso, voglio rassicurare il caro direttore Stefano e quanti altri si potrebbero preoccupare su quanto dibattuto per il ripristino dei luoghi della gravina Casale. Se soltanto Stefano avesse risposto il 14 novembre al post oppure avrebbe chiesto notizie in merito, avrebbe capito cosa era venuto fuori dalla riunione del costituito gruppo di lavoro per la Passio 2014.
    Consci della grave situazione ambientale della nostra gravina e del suo ripristino, non certo prioritario rispetto ad altre esigenze locali, inizialmente abbiamo e stiamo attualmente pensando, a scenari diversi ed ad una diversa rappresentazione della manifestazione appunto in ambientazioni e luoghi diversi dalla gravina. A seguito di un mero incontro non istituzionale con gli amministratori locali, gli stessi ci hanno assicurato il ripristino dei luoghi per la normale fruizione dello scenario.
    Se ciò avverrà nei tempi previsti, rappresenteremo la 40^ edizione nello scenario, altrimenti la rappresenteremo ugualmente in modo diverso, pur di non interromperne la continuità che, contro chi e chiunque ne voglia dire, resta il primo ed unico evento che caratterizzi la nostra cittadina.
    Escluso i lavori della gradinata, da quando ho l’onore di rappresentare questa manifestazione, circa 20 anni consecutivi, non sono mai stati effettuati lavori tali da non rispettare la naturalità della nostra gravina, da quaranta anni valorizzata solo e soltanto dalla nostra rappresentazione, mentre, altre associazioni, tra cui quella del direttore, solo negli ultimi anni si sono interessati a valorizzare la gravina, ma, purtroppo, anche loro, ultimamente hanno preferito riportare i loro eventi in centro paese, molto più comodo e certamente meno oneroso. Ma anche loro, negli anni di uso dello scenario hanno usufruito di quanto era stato realizzato dalla Pro Loco senza, all’epoca manifestare contrarietà a quanto realizzato per il solo uso più comodo e sicuro di anfiteatro (non vuole essere un rimprovero per nessuno).
    Non voglio dilungarmi oltre, dico soltanto che come tutti i dibattiti e le notizie che vengono inserite in post, soprattutto da persone che sono responsabili della informazione, ci si aspetta la pubblicazione di notizie certe, senza divulgazione o post di notizie non sicure e non vere e che, comunque, per una informazione corretta, basterebbe chiedere informazioni ai diretti interessati.
    Un caro saluto.
    Gianni Giove.
  • Marilena Surdo Mah.. resto fortemente perplessa. Ad ogni modo, hai ragione tu, Stefano, al di la dell'associazione Pro Loco stessa, una cosa è l'operato dell'associazione, della quale io ho fatto parte con grande orgoglio fino al 2012, e altro è la manutenzione dello...Altro...
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GINOSA - DA COMITATO "RINASCITA CITTADINA" (del 26 Febbraio 2014). 
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GINOSA: ASSEMBLEA “CRC”, ANNUNCIATA MANIFESTAZIONE CITTADINA (del 25 Febbraio 2014).
Video anche su Youtube.
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GINOSA: ASSEMBLEA "CRC", ANNUNCIATA MANIFESTAZIONE CITTADINA
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GINOSA, BRUTTO INCIDENTE STRADALE SULLA SP8, AUTO FINISCE CONTRO ALBERO D’ULIVO (del 24 Febbraio 2014).
GINOSA - Incidente stradale sulla SP8 (Zona Cavese - In prossimità Sup. Eurospin) - Coinvolte una Lancia Y ed una Fiat Brava - FERITI NON GRAVI. Maggiori dettagli nel servizio filmato
Video anche su Youtube.
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GINOSA, BRUTTO INCIDENTE STRADALE SULLA SP8, AUTO FINISCE CONTRO ALBERO D'ULIVO
http://www.youtube.com/watch?v=JmSZaoZVk8A
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SORPRESI A RUBARE IN CANTIERE, IN MANETTE DUE GIOVANI DEL POSTO (del 24 Febbraio 2014).
GINOSA – Nel corso della mattinata, i carabinieri della Stazione di Ginosa, durante un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto di due soggetti del posto per furto aggravato. Alle 10,30 circa un militare libero dal servizio ha notato la presenza di due giovani sospetti all’interno di un cantiere edile temporaneamente non attivo. Entrato, ha sorpreso i due intenti a smontare bobine di rame da alcuni motori di gru e montacarichi e ha quindi allertato subito i colleghi.
Dopo pochi istanti i militari giunti in ausilio sono riusciti a bloccare i malintenzionati e a identificarli in G.N., 26enne, e L.A., 24enne del posto.
Una volta avuta contezza delle intenzioni dei due, i membri dell’Arma hanno proceduto a trarli in arresto per furto aggravato. La refurtiva, del valore di circa 7.000 euro, è stata restituita al proprietario del cantiere. I due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.

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Ginosa – COMITATO “RC”, QUESTA SERA ASSEMBLEA ALLA MONTFORT (del 24 Febbraio 2014).

Comitato apartitico
“Rinascita Cittadina”
Ginosa -TA-
agli organi di informazione
al Sindaco di Ginosa, Dott. Vito De Palma
alle forze dell’ordine
ai cittadini
a chi di competenza
Comunicato n.6 – 24 Febbraio 2014
OGGETTO: Comitato “Rinascita Cittadina” – pubblica assemblea per importanti comunicazioni.
Il Comitato “Rinascita Cittadina” (CRC), invita tutti i cittadini, commercianti, artigiani, liberi professionisti, agricoltori, di Ginosa e Marina di Ginosa, ad un importante pubblico incontro che si terrà stasera, lunedì 24 Febbraio 2014, alle h20,30, presso il salone Montfort, presso la parrocchia del “Cuore Immacolato”, in Ginosa (TA).
Durante l’incontro si forniranno importanti informazioni riguardo le ultime azioni intraprese dal comitato ed altre associazioni di categoria presenti sul territorio, ed altri punti di azione e strumenti importanti che chiunque vorrà potrà adottare.
distinti saluti,
Il Comitato apartitico
Rinascita Cittadina
rinascitacittadinaginosa@gmail.com
iscriviti al gruppo Facebook, cerca “Rinascita Cittadina” o copia e incolla:
https://www.facebook.com/groups/569075956511917/
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EMERGENZA CENTRO STORICO GINOSA, PITTELLA: “ATTIVARE FONDO EUROPEO CALAMITA’” (del 23 Febbraio 2014).
Video anche su Youtube.
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EMERGENZA CENTRO STORICO, PITTELLA: "ATTIVARE FONDO EUROPEO CALAMITA'"
http://www.youtube.com/watch?v=EKd8uhC3ffY
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GINOSA, APPROVATA LA GRADUATORIA PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER ABITAZIONI IN LOCAZIONE (del 22 Febbraio 2014).
Comunicato stampa Amministrazione Comunale
Il Comune di Ginosa, nell’ambito delle molteplici attività poste in essere a sostegno delle famiglie del territorio che versano in particolari condizioni di disagio socio-economico, ha approvato la graduatoria delle istanze per la concessione dei contributi a sostegno dell’accesso alle abitazioni in locazione ai sensi della legge 431/98.
Secondo il Sindaco della Città, Dott. Vito De palma, “questo provvedimento si inserisce nell’articolato insieme di scelte che questa Amministrazione Comunale ha inteso operare in favore delle famiglie più svantaggiate, scelte che devono purtroppo confrontarsi con il severissimo taglio delle risorse monetarie che i Comuni hanno dovuto subire dalla politica nazionale”.
Inoltre, prosegue il dott. De Palma, “occorre ampliare l’importante tematica di politica familiare aggiungendo che, nello scenario politico nazionale, solo l’area più moderata mostra di avere il necessario equilibrio politico per poter affermare un preciso principio, secondo il quale la famiglia, così come definita nella nostra Carta Costituzionale, nella sua qualità di agenzia educativa fondamentale e depositaria, quindi, del futuro sociale dell’intera nazione, deve essere pienamente sostenuta da una politica nazionale a sostegno del reddito familiare e del numero della prole”.

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SICUREZZA DEL TERRITORIO, IL VICE MINISTRO BUBBICO A GINOSA E LATERZA (del 21 Febbraio 2014).
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SICUREZZA DEL TERRITORIO, IL VICE MINISTRO BUBBICO A GINOSA E LATERZA
http://www.youtube.com/watch?v=XIZ4Ew2aJIc
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PONTE SP580, LUNEDI 24 CONSIGLIO COMUNALE MONOTEMATICO (del 21 Febbraio 2014).
In un cartello stradale giallo riporta ex S.S. 580, in questo S.P. ex S.S. 580, mentre sul tratto di strada verso Marina di Ginosa S.S. 580. Insomma decidetevi, che sia diventato Provinciale la Strada si sa da molto tempo, mentre in giro ce molta ignoranza a riguardo tanto che si continua a dire S.S.580 invece di ex S.S.580.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Visto l’art. 17 dello Statuto Comunale;
Visto il D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000;
convoca il Consiglio Comunale di Ginosa in sessione straordinaria-urgente, seduta pubblica, per le ore 8,30 del giorno 24 febbraio 2014, in prima convocazione, nella Sala Consiliare del Municipio, per la trattazione dei seguenti argomenti: 
1. “Progetto Lavori di somma urgenza per il ripristino della viabilità sulla ex S.S. 580 in corrispondenza del Ponte in Contrada Sierro delle Vigne” in agro di Ginosa. Determinazioni.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Vincenzo Russo
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A Ginosa la 1^ Giornata Ecologica. Domenica 23 febbraio, raduno piazzale Padre Pio (del 21 Febbraio 2014).
"Siamo lieti – dichiara il sindaco di Ginosa, Vito De Palma – di dare avvio ad un’altra iniziativa di sensibilizzazione verso la comunità ginosina all’uso corretto per lo smaltimento dei rifiuti. Con questa prima edizione, quindi, dedichiamo un’intera giornata, quella di domenica prossima, al rispetto dell’ambiente con l’auspicio che ci sia una importante partecipazione cittadina ed in particolare dei giovanissimi”.
Alle 8,30 di domenica 23 febbraio, presso il piazzale di Padre Pio, vi sarà il raduno dei partecipanti ai quali gli organizzatori distribuiranno il materiale occorrente per effettuare la raccolta di rifiuti sparsi purtroppo nella vicina periferia.
“Ad oggi sono soddisfatto – commenta  l’assessore alla Qualità dell’Ambiente, Leonardo Galante del Comune di Ginosa – per il numero di adesioni pervenute e adesso non resta che confidare nel tempo dal punto di vista meteorologico. Una grande organizzazione grazie alla collaborazione dell’associazione culturale de I Cavalieri della Madonna Dattoli e ad altre associazioni del territorio che hanno creduto in tale iniziativa. La zona prescelta per la pulizia è quella adiacente il Cimitero comunale, spesso e volentieri, luogo di immondezzai vari e che certamente andremo a bonificare al fine di scoraggiare quei cittadini, fortunatamente sempre più rari, non ancora sensibili al corretto smaltimento dei rifiuti”.

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IL SISTRI PARTE IL 3 MARZO MA LE PICCOLE IMPRESE SONO SALVE !!! (del 20 Febbraio 2014)
La Cna  di Taranto esprime soddisfazione per lo slittamento delle sanzioni contenuto nel Decreto-Milleproroghe ed anche per l-ipotesi di escludere alcune categorie di piccoli produttori. Ricordiamo  che ,con questo slittamento,   SONO SALVI DALL’APPLICAZIONE DI UNA NORMA MOSTRUOSA ,  i piccoli artigiani come calzolai, orafi, tipografi, estetiste, barbieri,  tatuatori,  che venivano considerati alla stregua di grandi aziende produttrici di rifiuti “speciali”, e di tutte quelle imprese che si occupano della raccolta, del trattamento e dello smaltimento dei rifiuti pericolosi.
“Esprimiamo soddisfazione per lo slittamento delle sanzioni previste dal Sistri a gennaio 2015. E per l’ipotesi avanzata dal ministero dell’Ambiente
di escludere alcune categorie di produttori dal sistema di tracciabilità dei rifiuti”.
Lo afferma la Cna di  Taranto in un comunicato stampa. “Grazie a un emendamento approvato dalla Camera al Decreto legge Milleproroghe, che ora passa per il terzo e definitivo voto al Senato – continua la nota – anche se viene confermato l’avvio del Sistri dal 3 marzo, le sanzioni previste dal cervellotico sistema di tracciabilità dei rifiuti vengono prorogate al gennaio dell’anno prossimo”. “Una novità importante – conclude il comunicato della Cna – è rappresentata dall’ipotesi, avanzata per la prima volta dal ministero dell’Ambiente, di escludere alcune piccole categorie di produttori dal sistema. Un primo passo sicuramente positivo, che recepisce  le
pressanti critiche al  funzionamento della piattaforma tecnologica e alle procedure del Sistri, assolutamente insostenibili e ingiustificate per le piccole imprese”
Che cos’è il SISTRI
Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce nel 2009 su iniziativa del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nel più ampio quadro di innovazione e modernizzazione della Pubblica Amministrazione per permettere l’informatizzazione dell’intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani per la Regione Campania. Il Sistema semplifica le procedure e gli adempimenti riducendo i costi sostenuti dalle imprese e gestisce in modo innovativo ed efficiente un processo complesso e variegato con garanzie di maggiore trasparenza, conoscenza e prevenzione dell’illegalità. La lotta alla illegalità nel settore dei rifiuti speciali costituisce una priorità del Governo per contrastare il proliferare di azioni e comportamenti non conformi alle regole esistenti e, in particolare, per mettere ordine a un sistema di rilevazione dei dati che sappia facilitare, tra l’altro, i compiti affidati alle autorità di controllo. È questo il motivo per cui è stato realizzato il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti SISTRI, la cui gestione è stata affidata al Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente.(dal sito www.sistri.it)
UFFICIO STAMPA CNA  TARANTO
IMPRESA EDILE EVADE AL FISCO 3,5 MILIONI DI EURO. NEI GUAI IL TITOLARE (del 20 Febbraio 2014).
MARINA di GINOSA – I militari della Tenenza di Castellaneta hanno eseguito una verifica fiscale nei confronti di un’impresa di Marina di Ginosa, operante nel settore della costruzione di edifici. L’attivita’ ispettiva condotta dai finanzieri e’ stata mirata alla ricostruzione dell’intero volume d’affari della societa’, attraverso l’analitico esame della documentazione amministrativo-contabile rinvenuta in sede di controllo presso la stessa e quanto emerso dai dati acquisiti mediante interrogazione alla banca dati “clienti e fornitori” (clifo) in uso al corpo. Il controllo ha portato alla luce ripetute irregolarita’, tra le quali l’omissione della presentazione delle prescritte dichiarazioni tributarie per l’anno 2009, nonché dei versamenti periodici delle imposte ai fini i.r.pe.f., condotte finalizzate ad occultare completamente al fisco i proventi dell’attivita’ imprenditoriale, risultando pertanto “evasore totale”. E’ stato constatato che l’imprenditore ha sottratto a tassazione ai fini delle II.DD. e dell’I.R.A.P. circa 3 milioni di euro ed evaso i.v.a. per circa 500 mila euro. Sono stati altresì constatati mancati versamenti di I.V.A. per circa 400 mila euro. Il responsabile è stato denunciato all’autorita’ giudiziaria per il reato di “omessa dichiarazione” (art. 5 del d.lgs 74/2000).

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VIOLENTA LITE FAMILIARE, DISTRUGGE APPARTAMENTO E SI AVVENTA CONTRO FORZE DELL’ORDINE INTERVENUTE (del 20 Febbraio 2014).
GINOSA – Una lite familiare degenerata a tal punto che qualcuno, udendo urla ed il frastuono di vetri rotti provenienti da un appartamento di via Ugo La Malfa a Ginosa, alle 13.30 circa di ieri ha ritenuto opportuno chiamare  il 112. La segnalazione ed il tempestivo sopralluogo dei militari, congiuntamente alla Polizia Locale di Ginosa, ha consentito di bloccare un uomo di 41 anni (P.M.) del posto, in preda ad una violenta crisi distruttiva nata a seguito di una discussione avuta poco prima con la moglie. Quest’ultima è riuscita a sottrarsi alla furia dell’ uomo, trovando  rifugio nell’appartamento sottostante. La donna ha poi raccontato di essere stata minacciata e picchiata dal marito che le chiedeva del denaro.  Nel distruggere arredi e suppellettili, lo stesso ha riportato ferite al volto e agli arti. La situazione è poi ulteriormente degenerata quando l’esagitato si è avventato contro gli agenti intervenuti che, senza non poche difficoltà, sono riusciti a chiudergli le manette ai polsi. Sul posto è poi giunto il personale medico del 118 per le cure. Il 41enne è stato condotto in caserma dove gli sono stati contestati i reati commessi. 

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Le Associazioni di categorie incontrano il Comitato “Rinascita Cittadina”. Questa sera salone Montfort (del 19 Febbraio 2014).
GINOSA - Il Comitato “Rinascita Cittadina” (CRC) ha invitato le associazioni di categoria del territorio ginosino, per discutere della grave crisi economica che attraversa la nostra nazione e la nostra città, del caro-bollette, delle tasse, e dei vari punti di discussione proposti dal CRC nelle settimane scorse.
L’incontro è riservato ai responsabili delle associazioni di categoria e della stampa.
Luogo e inizio: salone Montfort, Ginosa, mercoledì 19 Febbraio 2014, h19,30.
distinti saluti,
Il Comitato apartitico
Rinascita Cittadina
LATERZA – Pubblica conferenza sul tema “SICUREZZA DEL TERRITORIO – Legge 225/92″ (del 19 Febbraio 2014).
Venerdì 21 febbraio 2014 ore 18,00 presso la Sala Cavallerizza di Palazzo Marchesale di Laterza, pubblica conferenza sul tema “SICUREZZA DEL TERRITORIO – Legge 225/92″
Sarà presente il Sen.Filippo BUBBICO Vice Ministro dell’Interno. Interverranno il  Dr. Paolo Nigro Presidente del GAL “I Luoghi del Mito” e promotore della
conferenza. Presenti inoltre i sindaci dei Comuni colpiti dall’alluvione e il dr. Luca  Limongelli Responsabile P.C. Regione Puglia.

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RUBATI CAVI ELETTRICI ALLA MIROGLIO, CARABINIERI SVENTANO FURTO “BIS” (del 18 Febbraio 2014).
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Continuano con questi fermo immagine o fotogramma presi dal filmato girato e spacciati per foto.
RUBATI CAVI ELETTRICI ALLA MIROGLIO, CARABINIERI SVENTANO NUOVO TENTATIVO FURTO
Raid vandalico sulla piazzetta dei “Volontari” (del 16 Febbraio 2014).
Marina di Ginosa – Vandali in azione nella notte a Marina di Ginosa. Deturpata la Piazzetta “Ricrea” situata in via Baldari, nei pressi della postazione del 118. Un angolo di paese riqualificato circa un anno fa, grazie all’ iniziativa di due giovani volontari marinesi che vollero donare alla comunità un’ area fruibile, sottraendola al degrado urbano. Per la realizzazione degli arredi, furono utilizzati materiali in disuso.

VERIFICHE DELLA POLIZIA LOCALE SU DUE FURGONI CON TARGA RUMENA (del 16 Febbraio 2014).
Controlli scaturiti a seguito di alcune segnalazioni fornite dai residenti della zona
GINOSA – Nella giornata di ieri gli agenti della Polizia Locale di Ginosa, nell’ambito di specifici servizi di controllo del territorio eseguiti congiuntamente con i militari della locale stazione carabinieri, hanno effettuato  accertamenti su due mezzi con targa rumena che stazionavano da alcuni giorni in via Padre Damiano Tuseo (Piazza Oroscopo) a Ginosa e all’identificazione dei rispettivi proprietari. Controlli eseguiti anche con appostamenti degli agenti di Polizia Municipale, a seguito di alcune segnalazioni fornite dai residenti della zona. I controlli, come confermato dal comandante Antonio Costantino, non hanno evidenziato alcuna irregolarità. I furgoni, successivamente ispezionati, contenevano sacchi di arance, frutta che i cittadini comunitari periodicamente trasporterebbero nel proprio paese d’origine.

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https://www.facebook.com/netunotv?fref=ts EMERGENZA CENTRO STORICO GINOSA, ASSEMBLEA PUBBLICA DEL COMITATO RESIDENTI (del 16 Febbraio 2014).
Ginosa 14 febbraio 2014 - Il Comitato Residenti del Centro Storico
Si è tenuta nel Teatro Alcanices l’assemblea del Comitato dei residenti del centro storico di Ginosa, interessati dalle due ordinanze di sgombero successive al crollo di Via Matrice, verificatosi il 21 gennaio. Un crollo disastroso, che ha provocato il cedimento di un tratto dell’antica via e la perdita di diverse unità immobiliari, una delle quali già sgomberata il 21 dicembre. Un crollo preannunciato, che al momento pone nuovi interrogativi, poiché un eventuale movimento dei grossi macigni in bilico nella zona sommitale, potrebbe interessare una porzione molto ampia della zona storica.
Al tavolo dei relatori i rappresentanti del comitato ristretto: il dott. Paolo Costantino, moderatore dell’incontro, l’ing. Mario Stigliano, coordinatore del Comitato, il generale Michele Galante e il sig. Carmelo Perrone.
Assenza pesante quella del Sindaco, rappresentato dall’assessore Franco Santantonio.
Il Comitato chiederà al sindaco di convocare con urgenza un Consiglio Comunale aperto monotematico.
Sabato 22 febbraio alle ore 12,30 su specifica richiesta del comitato, sarà a Ginosa l’Onorevole Gianni Pittella, Vicepresidente del Parlamento Europeo per essere accompagnato sui luoghi del disastro e per incontrare al teatro Alcanices i cittadini residenti nel Centro Storico.
EMERGENZE A GINOSA, DE PALMA INVITA VENDOLA E AUTORITÀ REGIONALI A COMPIERE VISITA UFFICIALE (del 15 Febbraio 2014).
Il Sindaco della Città di Ginosa, Dott. Vito De palma, nell’ambito delle attività finalizzate alla risoluzione delle molteplici criticità connesse agli eventi post alluvionali e franosi nel centro storico, ha inviato all’On. Niki Vendola, Presidente della Regione Puglia, alla Dott.ssa  Angela Barbanente, assessore all’Assetto del Territorio e Beni Culturali della Regione Puglia, ed al Dott. Guglielmo Minervini, assessore alla Protezione Civile della Regione Puglia, un invito dal seguente tenore:
Il territorio di Ginosa, com’è noto, è stato gravemente ferito dal susseguirsi di eventi calamitosi che hanno reso inaccessibile la massima parte del centro storico della città.
In particolare, l’alluvione del 7 e 8 ottobre 2013 ha deturpato la gravina, descritta in uno scritto del 1581 di Angelo Rocca, segretario generale dell’Ordine degli Agostiniani, quale insediamento «abitato in grotte … di tanto bellissimo artificio fatte che danno ai reguardanti gran meraviglia».
Le successive piogge del dicembre 2013 hanno notevolmente aggravato lo stato di devastazione del territorio, determinando in tal guisa una situazione di oggettivo pericolo di crollo. Ciò ha imposto l’adozione dei necessari provvedimenti interdittivi del traffico veicolare e pedonale nella zona di via Matrice.
Il complesso problema ora determinatosi riconosce molteplici valenze, tra le quali, quella geomorfologica, ingegneristica ed architettonica, associate a drammatici risvolti:
-           culturali, a causa del violento oltraggio che gli elementi hanno inferto alla memoria storica della Città;
-           sociali, in seguito al drammatico sradicamento di numerose famiglie dalle loro antiche case patriarcali;
-           economici, per la turpe privazione dei luoghi di consolidato richiamo turistico che la Città ha dovuto suo malgrado subire.
Per tali motivi ed al fine di poter meglio illustrare a codesto Ente regionale l’esatta dimensione del problema sopra rappresentato Vi invito a voler compiere una visita ufficiale in Ginosa, durante la quale poter rilevare nei luoghi interessati l’esatta gravità degli argomenti trattati”.

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Sorpresi all’interno di un supermercato di Ginosa a rubare alcolici (del 14 Febbraio 2014).
3 denunce a piede libero e 5 giovani segnalati alla competente Prefettura quali assuntori di sostanza stupefacente. E’ il bilancio delle attività di controllo svolte dai carabinieri della Compagnia di Castellaneta nella giornata di ieri 13 febbraio. Le Stazioni dipendenti, infatti, hanno eseguito servizi mirati volti alla prevenzione e repressione di reati in genere con i seguenti risultati
Due cittadini di nazionalità romena sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Taranto poiché sorpresi all’interno di un supermercato di Ginosa mentre stavano rubando delle bottiglie di liquore.
Un uomo di Laterza è stato deferito in stato di libertà, poiché a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di quattro involucri contenenti eroina per un totale di circa 4 grammi.
Infine, cinque sono stati i soggetti segnalati all’Autorità Prefettizia quali assuntori di sostanze stupefacenti con complessivi 6,5 grammi di marjuana e 1 di cocaina sequestrati.
SCUOLA: “OPEN DAY” E DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO. IERI CONFERENZA STAMPA (del 12 Febbraio 2014).
Video anche da Youtube.
GINOSA, SCUOLA: "OPEN DAY" E DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO. CONFERENZA STAMPA
http://www.youtube.com/watch?v=zVK0uHOq--M
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PONTE SP580, NUOVO VERTICE IN PREFETTURA. STIMATI 2 MESI A PARTIRE DA CONSEGNA LAVORI (del 12 Febbraio 2014).
Si è tenuto ieri mattina, martedì 11 febbraio, presso la Prefettura di Taranto, il vertice per fare il punto della situazione sullo stato della progettazione finalizzata all’esecuzione dei lavori di rifacimento del ponte della S.P. n. 580, crollato a seguito degli aventi alluvionali del 7 e 8 ottobre 2013.  Il crollo dell’ infrastruttura, come è noto, ha causato significativi disagi ai cittadini di Ginosa, costretti ad utilizzare percorsi alternativi non sempre agevoli, nonché a diverse attività produttive, ubicate lungo quell’importante arteria, che rischiano di essere danneggiate dalla prolungata chiusura del tratto di strada interessato.
All’incontro, convocato dal Prefetto di Taranto Umberto Guidato, hanno partecipato il Commissario straordinario della Provincia di Taranto, Prefetto Mario Tafaro, il Sub Commissario Prefettizio Armogida, il Dirigente dell’Ufficio Tecnico Provinciale insieme a funzionari di quell’Ufficio, nonché il Sindaco di Ginosa, Vito De Palma. Durante la riunione è stato preso atto del parere favorevole all’esecuzione del progetto definitivo espresso daIl’Autorità di Bacino della Basilicata che ha competenza anche su quel tratto di territorio, per gli aspetti idraulici ed idrogeologici. La Provincia ha rappresentato di aver già provveduto alla redazione del progetto definitivo mentre il Sindaco di Ginosa ha assicurato che procederà con tempestività agli adempimenti di propria competenza. In ogni caso, i tempi di realizzazione dei lavori sono stimati in circa sessanta giorni dall’effettiva consegna degli stessi.
E va bene, continuate con la vostra Ignoranza (sulla ex S.S.580), Stronzi e FIGLI DI PUTTANA.


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Ginosa – GdF SEQUESTRA 500 LITRI DI GASOLIO AGRICOLO DETENUTO ILLECITAMENTE (del 12 Febbraio 2014).
I militari della Tenenza di Castellaneta, nell’ambito di specifici servizi di polizia economico finanziaria, pianificati anche per salvaguardare quelli che sono gli aspetti riguardanti la sicurezza e l’incolumita’ pubblica, hanno eseguito accertamenti tesi al contrasto di depositi abusivi di prodotti sottoposti ad accisa. In particolare, i finanzieri hanno rinvenuto, presso la sede di un’azienda agricola nel centro abitato di Ginosa, una cisterna in metallo del tipo “non omologato” della capacità di 500 litri, detenuta senza le previste autorizzazioni e adibita allo stoccaggio di carburante ad uso agricolo, per la quale il titolare dell’azienda non è stato in grado di esibire le autorizzazioni previste per legge (richiesta di intervento ai vigili del fuoco per detenzione di materie esplodenti o infiammabili). Le fiamme gialle, oltre ad apporre i “sigilli” all’impianto e segnalare l’imprenditore agricolo all’autorità giudiziaria competente, hanno accertato che quest’ultimo aveva destinato ad uso diverso dal consentito svariati litri di gasolio agricolo, rinvenuti nei serbatoi delle autovetture nella sua disponibilità. Sempre a Ginosa, all’esito di un ulteriore controllo, e’ stata sanzionata anche la titolare di un’azienda agricola in quanto utilizzava il gasolio agricolo agevolato nelle autovetture di proprietà del coniuge, in violazione del testo unico sulle accise (d.lgs. 504/95). L’attività della Guardia di Finanza nello specifico settore persegue un duplice obiettivo:
- contrastare le frodi nello stoccaggio e nell’utilizzo del gasolio agricolo che, come sua peculiarità, ha il “vantaggio” di costare molto meno rispetto al carburante comunemente impiegato per l’autotrazione;
- accertare irregolarità e carenze nella gestione di attività commerciali, tali da costituire grave pericolo sia per la salute che per l’incolumita’ dei lavoratori e dei cittadini. 

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DROGA: SORPRESO IN PIAZZA A SPACCIARE, NEI GUAI UN MINORE DI GINOSA (del 10 Febbraio 2014).
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BECCATO MENTRE SPACCIAVA IN PIAZZA, NEI GUAI UN MINORE DI GINOSA
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SUICIDIO NELLA NOTTE A GINOSA (del 10 Febbraio 2014).
Un commerciante di 63 anni di Ginosa, titolare di un noto bar pasticceria del centro cittadino, la notte scorsa si è tolto la vita impiccandosi all’interno del proprio laboratorio. A dare l’allarme gli stessi  familiari, che,  preoccupati per il  mancato rincasare dell’uomo, si sono recati presso l’attività commerciale. La tragica scoperta, sarebbe avvenuta intorno all’ 1.30. Non si conoscono le cause che hanno indotto il 63enne a compiere il disperato gesto. 

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AUTO TRAVOLGE PEDONI, FERITE MAMMA E PICCOLA DI 6 ANNI (del 10 Febbraio 2014).
Marina di Ginosa – Mamma e figlia di 6 anni, stavano attraversando la centralissima Viale Pitagora a Marina di Ginosa, all’altezza dell’ incrocio con Via Fiume, a pochi metri dalla caserma dei carabinieri, quando un’auto, una Fiat Punto bianca, le ha travolte. Una tragedia sfiorata quella di ieri sera intorno alle 18.00a Marina di Ginosa. Alla guida dell’auto un uomo che avrebbe dichiarato di non aver visto i due pedoni attraversare la strada, lamentando anche la scarsa illuminazione di quel tratto di strada. La donna e la piccola sono state prontamente soccorse dal personale del 118 in servizio e trasportate presso l’ospedale di Castellaneta. Entrambe hanno riportato traumi contusivi ed escoriazioni ma stanno miracolosamente bene. Il mezzo presentava segni ben visibili i dell’impatto: parabrezza in frantumi ed una ammaccatura nella parte frontale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, che con i rilievi, ricostruivano l’accaduto. 


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Ginosa – PD: “Il nostro territorio tra dissesti e disastri: come ripartire” (del 08 Febbraio 2014).
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GINOSA - PD: "Il nostro territorio tra dissesti e disastri: come ripartire"
http://www.youtube.com/watch?v=axANAiRS2tQ
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Ginosa – CENTRO STORICO, INTERVISTA AL COORDINATORE GEOLOGI DAVIDE BONORA (del 08 Febbraio 2014).
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GINOSA - CENTRO STORICO, INTERVISTA AL COORDINATORE GEOLOGI DAVIDE BONORA
http://www.youtube.com/watch?v=oWzQEbbWw64
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Ginosa – CENTRO STORICO, PD: “CORALITA’ DI INTENTI SULLA NOSTRA STORIA, SBAGLIATO AGIRE DA SOLISTI” (del 07 Febbraio 2014).
La città di Ginosa sta vivendo uno dei momenti più dolorosi della sua storia. Dopo l’alluvione di ottobre abbiamo assistito prima alla chiusura di via Matrice e poi al crollo di un costone della gravina che ha reso inagibile l’intera zona del centro storico della nostra comunità.
E’ stata intaccata la nostra storia, le nostre radici il senso stesso della nostra identità.
Nessuno di noi può rimanere indifferente agli avvenimenti che si stanno susseguendo.
Nessuno può sottrarsi dal dare il proprio contributo per una fattiva rinascita della nostra comunità.
Non ci interessa fare sterile polemiche, ma ci sentiamo in dovere di rivolgere un appello al Sindaco De Palma. Evitiamo di affrontare in solitudine questo momento drammatico.
Ginosa per risollevarsi ha bisogno di tutte le risorse, le energie presenti nella comunità. Di una coralità di contributi e disponibilità. Il Sindaco eviti di affrontare da solo questa emergenza. Convochi il consiglio Comunale o la conferenza dei capigruppo per mettere a conoscenza tutti della situazione che si è venuto a creare.
Facciamo sentire a Ginosini che nei momenti difficili la politica può trovare un minimo comune denominatore. 
GRUPPO CONSIGLIARE PD
Ginosa – CONFCOMMERCIO E AMMINISTRAZIONE INSIEME PER SOSTENERE LE IMPRESE (del 07 Febbraio 2014).
Per le imprese del Terziario di Ginosa, il bilancio 2013 si chiude in negativo: il rapporto tra iscrizioni e cessazioni per le imprese del commercio è di (24 su 29 ), per il turismo (6 su 8), per i servizi (7 su 9). Un’economia condizionata sia dalle note problematiche locali (vertenze Miroglio e Natuzzi), che dalla crisi politico-economica che sta investendo la Nazione. Su tale già complesso stato di cose, si innestano le conseguenze drammatiche delle calamità naturali che negli ultimi anni si sono abbattute sul territorio di Ginosa: l’incendio della area boschiva marina e le due alluvioni. Particolarmente drammatica, quella dell’ottobre scorso, che è costata la vita a quattro persone e che ha messo in ginocchio il territorio, lasciato solo – dalle Istituzioni (Regione e Provincia) e dalla politica – a combattere la sua battaglia.
Per quanto concerne infine le problematiche che Ginosa si ritrova a dover affrontare, in prima istanza, il ripristino della viabilità (ed in particolare la ricostruzione del Ponte sulla SS 580), Confcommercio si dichiara disponibile a scendere in campo accanto alla l’Amministrazione locale per rivendicare l’impegno e l’intervento concreto degli Enti competenti (Provincia e Regione).
Anche quì, riporta il solito errore commesso dalla Confcommercio sulla strada S.S.580, in quanto non lo è più dello Stato (ma da anni). La strada adesso è della Provincia, percui ex S.S. 580, IGNORANTI.


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da "Alfredo Mancini" e "Francesco Covella" su "Net-unoTv WebTelevision", pagina di FB (del 07 Febbraio 2014).
cosa ne pensate il ponte sta x crollare..cosa deve crollare più! Ponte di San Leonardo.

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da "Domenico Panetta" su "Net-unoTv WebTelevision", pagina di FB
LAMENTELE (del 07 Febbraio 2014).
n°1 spesso la mattina vedo la spazzatrice che va per le vie principali della città facendo slalom tra le macchine parcheggiate... forse è il caso di mettere la sosta vietata per alcune ore di alcuni giorni come fanno ina altre città, al fine di spendere al meglio gli introiti della TARES.
n°2 è possibile che non abbiamo ancora la rimozione coatta a Ginosa? Il servizio del passo carrabile non è garantito!
Si può fare qualcosa per queste osservazioni grazie!

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COMUNICAZIONE (del 07 Febbraio 2014).
NETNEWS24 - LA NUOVA VETRINA DI NETuno CON TUTTI I SERVIZI H24 - COLLEGATI A www.net-unotv.com
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da "Occhio Su Ginosa" su "Net-unoTv WebTelevision", pagina di FB (del 06 Febbraio 2014).
Piazzanews.it Net-unoTv WebTelevisionLA GOCCIA Radioweb Ginosa Libera
6000€ (SEIMILA EURO) di contributo
Bella iniziativa, ma in questo periodo di restrittezze si poteva evitare una spesa simile per un evento culturale di questo tipo.
Non per essere maligni, però Assessore marine se, eventi con grossi contributi ai marinesi
Concessione contributo all'Associazione Turistica Pro Loco di Marina di Ginosa per l'iniziativa denominata "Giornata del Ricordo 2014".
Atto emanato da: Organo politico
N. di registrazione: 253
Data di registrazione: 30/01/2014
Data atto: 28/01/2014
N. atto: 15
Durata pubblicazione dal 30/01/2014 al 14/02/2014
Pubblicato da giorni: 8
Responsabile del procedimento: dott. Nicola Bonelli
Unità organizzativa competente: 1° Settore - Area Affari Generali - Cultura - Turismo - Sport - Pubblica Istruzione

Giustamente per le cose più urgenti soldi non ne stanno, per le donazioni invece escono subito, se poi a gestirli e l'ass. Turistica "ProLoco" di Marina di Ginosa, dove andremo a finire?
Sull'Albo Pretorio del Comune di Ginosa potete visionare quanto su scritto:
http://www.ginosa.gov.it/accesso-rapido/albo-pretorio?opz=pubblicazioni&id_categoria=10

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Da "Giuseppe Bongermino" su "Net-unoTv WebTelevision", pagina di FB (del 06 Febbraio 2014). 
Qualcuno sa dirmi come e chi devo scomodare per far si che il canale che porta all'idrovora del blu Moon venga ripulito? Net-unoTv WebTelevision


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ALLUVIONE OTTOBRE – Fondi per il ripristino delle attività agricole, Santantonio:”I nostri agricoltori ne potranno beneficiare” (del 06 Febbraio 2014).
Nei giorni scorsi – dichiara l’assessore all’Agricoltura Francesco Santantonio del Comune di Ginosa – abbiamo ricevuto la visita del dr. Roberto Nuti, ispettore del Ministero alle Politiche agricole, al fine di effettuare i dovuti sopralluoghi onde accertarne la veridicità degli eventi  alluvionali che, purtroppo, hanno contrassegnato il nostro territorio nell’ottobre 2013 stroncando al vita di ben quattro persone. Atto dovuto, quindi, da parte del Ministero, a seguito della nostra richiesta e successiva proposta della Regione Puglia. Lo scenario – continua l’assessore Santantonio – che si è presentato davanti agli occhi del funzionario ministeriale, dr. Nuti, è stato quello di confermare la natura di eccezionalità dell’evento calamitoso e di conseguenza dei danni alle strutture aziendali e alle infrastrutture connesse all’attività agricola nonché l’applicazione delle specifiche misure di intervento previste dai decreti legislativi del 2004 e 2008”.
Le domande di intervento potranno essere presentate dai beneficiari alle autorità indicate dalla stessa Regione Puglia entro il termine perentorio di 45 giorni dalla data di pubblicazione del citato decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

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Ginosa – Il Comitato “Rinascita Cittadina” incontra i cittadini, 6 febbraio (del 06 Febbraio 2014).
Comitato apartitico
“Rinascita Cittadina”
Ginosa -TA-
agli organi di informazione
al Sindaco di Ginosa, Dott. Vito De Palma
alle forze dell’ordine
ai cittadini
a chi di competenza
Comunicato n.4 – 6 Febbraio 2014
OGGETTO: ” Il Comitato “Rinascita Cittadinancontra i cittadini, commercianti, artigiani, agricoltori, presso il salone Montfort, Cuore Immacolato, Ginosa (TA) oggi 6 Febbraio.
A seguito dell’incontro al Teatro Metropolitan, e dopo l’incontro di ieri mattina 5 Febbraio alle 11,30 con Sindaco Dott. Vito De Palma, il Comitato “Rinascita Cittadina” (CRC) incontra tutti i cittadini, e chiunque voglia intervenire, presso il salone Montfort, Cuore Immacolato, Ginosa (TA), alle ore 20.00.
Il CRC comunicherà a tutti gli intervenuti i risultati dell’incontro tenutosi col Sindaco e fisserà un nuovo appuntamento pubblico per avere risposte dei quesiti sottoposti al primo cittadino di Ginosa.
I cittadini tutti, a prescindere dal proprio impiego e/o attività economica, sono invitati a partecipare agli incontri.
Inoltre, il CRC ricorda a tutti i cittadini che chiunque può aderire gratuitamente al comitato, ed è invitato a partecipare attivamente, tutti uniti per la rinascita del nostro comune, sulla base esclusiva di principi apartitici e del bene comune.
distinti saluti,
Il Comitato apartitico
Rinascita Cittadina
rinascitacittadinaginosa@gmail.com
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Ginosa – VITTIME ALLUVIONE OTTOBRE: PROSEGUE INCHIESTA MAGISTRATURA (del 05 Febbraio 2014).
Video anche su Youtube.
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GINOSA - VITTIME ALLUVIONE OTTOBRE, PROSEGUE INCHIESTA MAGISTRATURA 
http://www.youtube.com/watch?v=cJu6q6GUTQc
http://net-unotv.com/index.php/ginosa-5feb-vittime-alluvione-ottobre-prosegue-inchiesta-magistratura
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“CRC”: UNICO FRONTE SUI PROBLEMI DI GINOSA E MARINA DI GINOSA. ALLE 11.30 INCONTRO CON IL SINDACO (del 05 Febbraio 2014).
Video anche su Youtube.
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LE PROBLEMATICHE UNISCONO GINOSA E MARINA DI GINOSA. ALLE 11.30 INCONTRO TRA "CRC" E SINDACO
http://www.youtube.com/watch?v=KwElvYSKd50
http://net-unotv.com/index.php/crc-unico-fronte-sui-problemi-di-ginosa-e-marina-di-ginosa-alle-11-30-incontro-con-il-sindaco
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Da "La Goccia", pagina di FB
Pubblicazioni dal coglione della "Goccia" (Stefano GIOVE) e seguaci (fedelissimi pecoroni e "Lecca Culo").
https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271?fref=ts
Comunicato Stampa Gruppo Consiliare PD (del 11 Marzo 2014).

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=740125709354839&set=a.110910465609703.9708.110888118945271&type=1&theater 
https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271?fref=ts
Comunicato Stampa (del 10 Marzo 2014).

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=739601466073930&set=a.110910465609703.9708.110888118945271&type=1&theater

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Da il "Circolo Arci Il Ponte - Ginosa" condiviso da "La Goccia", pagine FB (del 09 Marzo 2014).

https://www.facebook.com/282646891802949/photos/a.284145051653133.67391.282646891802949/637242583010043/?type=1&theater

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Comunicato Stampa - Amministrazione Comunale (del 08 Marzo 2014). 


 
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=738229552877788&set=a.738229476211129.1073742125.110888118945271&type=1&theater
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A tutti gli Organi di Informazione - Ufficio Stampa Forza Italia (del 08 Marzo 2014).
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=738122079555202&set=a.738122052888538.1073742123.110888118945271&type=1&theater

https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271?fref=ts

Presentazione Sentieri Sviluppo (del 06 Marzo 2014).

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https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271 
Comunicato Stampa di Forza Italia (del 06 Marzo 2014).

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=737030886330988&set=a.737030839664326.1073742119.110888118945271&type=1&theater

https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271?fref=ts 
Comunicato Stampa PD (del 06 Marzo 2014).

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=736841329683277&set=a.110910465609703.9708.110888118945271&type=1&theater

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SentieriSviluppo: l'associazionismo per lo sviluppo del territorio si fa giovane (del 04 marzo 2014).
Nata sul territorio di Bari da una cordata di laureati in diverse discipline, l'associazioni SentieriSviluppo si propone di unire le forze e le competenze dei professionisti coinvolti in questo ambizioso progetto, atto a sviluppare il territorio, proponendo soluzioni innovative per la crescita.
Nell'ambito della presentazione al territorio del progetto, l'associazione SentieriSviluppo terrà un pubblico incontro, aperto a tutti e gratuito, presso il Teatro Alcanices, Giovedì 6 Marzo 2014 alle ore 18:00
Promosso anche dall'Assessorato alle politiche del lavoro del Comune di Ginosa, tale incontro si prospetta interessante e ricco di contenuti. Invitiamo dunque imprenditori e professionisti in particolar modo a presenziare a tale incontro, affinché dalla cooperazione possano svilupparsi preziose collaborazione per la crescita delle imprese e dei professionisti sul nostro territorio.
Per maggiori informazioni, è possibile contattare l'associazione in Piazza Garibaldi n° 17 a Sammichele di Bari, oppure allo 080 8910018, o via email: info@sentierisviluppo.it


https://www.facebook.com/photo.php?fbid=735779726456104&set=a.110910465609703.9708.110888118945271&type=1&theater
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Sentieri Sviluppo (del 03 Marzo 2014).

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Comunicato Stampa PD (del 02 Marzo 2014).

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Da "Antonio Bradascio" (del 28 Febbraio 2014).
In consiglio comunale questa sera e' andata in onda una commedia dai toni puerili, siamo ufficialmente all'opposizione di questa Amministrazione. Continueremo a vigilare nell'interesse dei cittadini.
Manifestazione cittadina 2014-02-28 (del 28 Febbraio 2014).
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COMUNICATO STAMPA (del 28 Febbraio 2014).
Agli Organi di Informazione
LORO SEDI

L’Amministrazione comunale di Ginosa ha diffuso il seguente comunicato stampa.
Il Sindaco di Ginosa, nell’ambito delle molteplici attività di informazione sulla vita amministrativa della Città ha diffuso una lettera aperta alla cittadinanza, dal seguente tenore:
“Ai Cittadini di Ginosa e Marina di Ginosa

Cari concittadini,
ritengo necessario rivolgermi a tutti voi per chiarire alcuni aspetti della vicenda che in questi giorni, giustamente, è argomento di discussione all'interno della nostra comunità.
Premetto che sono consapevole del fatto che i componenti di una Amministrazione comunale, primo fra tutti il Sindaco, possono, anzi, devono essere destinatari delle critiche dei cittadini. E premetto ancora che, oltre che i cittadini, anche i consiglieri comunali ed i partiti di opposizione all'Amministrazione comunale, sono abilitati a protestare contro i provvedimenti adottati dalla maggioranza, salvo però essere capaci di fare proposte alternative, migliorative e, nel caso delle aliquote IMU seconda casa e tariffa TARES adottate dalla maggioranza, risolutive di quello che è il disagio che i cittadini stanno manifestando in questi giorni a seguito del pagamento dei ridetti tributi.
Nella mia vita politica di amministratore, prima di opposizione e poi di maggioranza, non mi sono mai sottratto alle mie responsabilità, cosa che non farò nemmeno in questa circostanza, come credo di avere dimostrato, ma sento il dovere di chiarire alcuni punti fondamentali della questione IMU e TARES.
I provvedimenti legislativi che hanno introdotto IMU e TARES sono stati approvati da diversi Governi nazionali che hanno praticamente obbligato i Comuni ad aumentare e riscuotere le tasse dei cittadini, in parte da trasferire al Governo stesso (euro 0,30 a metro quadrato della TARES).
A ciò si deve aggiungere che il Governo nazionale, indipendentemente dal colore politico, negli ultimi anni ha ridotto sempre più i fondi da trasferire ai Comuni.
Solo per l’ anno 2013, infatti, il minore trasferimento di fondi che il Governo nazionale ha operato nei confronti del Comune di Ginosa è stato pari a circa 1.500.000,00 euro. A fronte di queste drastiche diminuzioni di trasferimenti, vi è quindi la strada obbligata per gli enti locali, imposta per legge dal Governo nazionale, di dovere reperire i fondi per continuare ad offrire i servizi ai cittadini -servizi sociali, pubblica illuminazione, servizio raccolta e smaltimento rifiuti, mensa scolastica, manutenzioni ordinarie e straordinarie di immobili, strade urbane ed extraurbane etc., attraverso la tassazione locale le cui modalità sono imposte dal Governo nazionale. La scelta di aumentare l'aliquota IMU sulla seconda casa è stata dettata esclusivamente da questa necessità, nell'ottica di pareggiare quanto il Governo nazionale ha sottratto al Comune di Ginosa. Nonostante i tagli, comunque, abbiamo ridotto l’aliquota delle aree edificabili che da 7,6 per mille al 6,60 per mille, per i locali commerciali dal 7,6 per mille al 6,6 per mille, per i fabbricati rurali dal 7 per mille al 4,6 per mille.
Tutto ciò con l’assurda previsione, sempre dei nostro Governi nazionali, che l’IMU sui capannoni industriali (cat. D) non viene versata ai Comuni ma direttamente allo Stato centrale.
In altri termini il ragionamento del Governo nazionale è il seguente:
1. tagliare i trasferimenti ai Comuni;
2. incamerare l’IMU sui capannoni industriali;
3. obbligare i Comuni ad aumentare le tasse locali per mantenere i servizi ai cittadini.
A voi cittadini sembra normale e giusto questo ragionamento? A me no! Aggiungo anche che l'Amministrazione De Palma era riuscita negli anni scorsi, sia con riferimento all’ ICI, che all'IMU dell’ anno 2012, a mantenere le aliquote più basse di tutta Italia, il 4 per mille sulla prima casa ed il 7,6 per mille sulle seconde case.

Anche nel caso della TARES sono necessari i chiarimenti. Per legge del Governo nazionale istitutiva della TARES, quest'ultima deve gravare totalmente, al 100%, sul cittadino, mentre in passato con la vecchia TARSU il costo gravava in parte sul comune, 40%, ed in parte sui cittadini, 60%. Ecco, quindi, i motivi di una TARES che, rispetto, alla vecchia TARSU è più onerosa rispetto al passato. Questi sono i disastrosi risultati dei diversi Governi nazionali, di tecnici e di larghe e meno larghe intese, che non hanno avuto e non hanno il coraggio delle proprie azioni e che in questi anni di crisi non sono riusciti a diminuire il numero degli enti inutili, a tagliare le poltrone ed a diminuire di un solo euro gli stipendi dei parlamentari e dei loro assistenti. L'unica cosa che sono riusciti a fare è stata di accanirsi contro i Comuni ed i suoi cittadini.
Il momento è certamente difficile per i cittadini che vengono fuorviati nei loro giudizi dalle opposizioni che dimentiche del loro ruolo propositivo, non fanno altro che soffiare sul fuoco della disperazione dei cittadini.
A coloro i quali da mesi vanno affermando che l'IMU e la TARES serviranno per pagare i debiti del Comune di Ginosa, sono determinato e fermo nel rispondere che non un solo centesimo di quanto il Comune di Ginosa incasserà sarà destinato al pagamento di quei debiti. Le somme necessarie al pagamento di quei debiti sono state reperite nel bilancio, con accantonamenti prudenziali degli anni passati e con risorse dell’ avanzo di amministrazione.
Con altrettanta fermezza rivendico di avere operato nella vicenda IMU e TARES, con i consiglieri di maggioranza e con i componenti della Giunta, nell'esclusivo interesse della collettività ginosina e marinese. Questa Amministrazione comunale, a differenza di altri comuni, ha scongiurato aumenti del 500 -600% della TARES per le attività produttive, ha creato per la prima volta nella storia di Ginosa un fondo di solidarietà di 100 mila euro per i cittadini impossibilitati economicamente al pagamento della TARES, ha abbassato di un punto, dal 7,6, a 6,6 per mille, l'IMU alle attività produttive, ha creato esenzioni e riduzioni per chi risiede in altro comune -dove è assoggettato al pagamento della TARES- pur essendo ancora presente nel proprio nucleo familiare a Ginosa o a Marina di Ginosa (è il caso dei lavoratori e degli studenti fuori sede), ha intensificato la lotta all'evasione dei tributi locali.

Tali determinazioni sono state assunte attraverso un sistema di partecipazione democratica che mai era stato posto in essere e che si è concretizzato nei seguenti incontri pubblici:
presso la Sala Consiliare comunale:
1. lunedì 18.11.2013, ore 18.00, incontro con le associazioni di categoria del comparto agricolo;
2. lunedì 18.11.2013, ore 20.00, incontro con le associazioni Confcommercio, Confesercenti, Confcooperative;
3. martedì 19.11.2013, ore 18.30, incontro con il “Forum civico di Ginosa”;
4. martedì 19.11.2013, ore 20.00, incontro con le Caritas parrocchiali.
Presso l’Aula Magna dell’I.C. “R. Leone” di Marina di Ginosa:
5. mercoledì 20.11.2013, ore 18.30 “Forum civico di Marina di Ginosa”;
6. mercoledì 20.11.2013 ore 20.00 “Commercianti di Marina di Ginosa”.
L’attività partecipativa è stata posta in essere anche nei confronti delle associazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, che, convocati nella Sala Consiliare comunale per l’incontro loro dedicato alle ore 17.30 di martedì 26.11.2013, non partecipavano senza alcuna comunicazione giustificativa.
Con il comitato Rinascita Cittadina, ci sono stati diversi incontri il 28 gennaio, il 1 febbraio ed il 5 febbraio.

Questi i fatti.
Sono certo che la crisi che attanaglia i miei concittadini è forte e devastante, ma sono altrettanto convinto che la loro ragionevolezza ed intelligenza saprà fare valutare con obiettività il lavoro svolto dall'Amministrazione comunale.
Vito De Palma”

Con cortese richiesta di pubblicazione…
L’Addetto Stampa

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Segnalazione (del 27 Febbraio 2014).
Un cittadino ci ha segnalato che: «nella zona del crollo in gravina ce' una perdita consistente di acqua o di fogna, all'altezza di via Burrone. Tale perdita è in atto da diversi giorni!
questo è il luogo dove si nota la perdita! 

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Manifestazione Cittadina (del 27 Febbraio 2014). 

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Album senza titolo (del 26 Febbraio 2014).
Ginosa tra Realtà e Progetto 
Come la riunione dei Tecnici, nel Settembre del 2008 (sempre all'Alcanices), istituita all'ora dall'ex assessore all'Urbanizzazione "Vincenzo DI CANIO". Dove non si parlò degli errori commessi dai Tecnici Comunali quali l'Arch. Luigi TRAETTA e l'Arch. Rinaldo PASTORE, ma si evidenziò soprattuto di guardare avanti e buttare alle spalle, gli sbagli commessi dai 2 Tecnici (visto che oltre ai 2 tecnici coinvolti, chi doveva vigilare il loro operato: il Sindaco "MONTANARO", il vice Sindaco VIZZIELLI e l'assessore all'Urbanistica "Vincenzo DI CANIO", non hanno controllato). Come allora, alla riunione del 26 Febbraio 2014 all'Alcanices, si è precisato di non guardare agli errori commessi da chi ha sbagliato (in modo che queste persone rimangano impunite per i loro sbagli senza sanzioni, e SASSI, PASTORE, INGLESE, BONGERMINO e Company ne sanno qualcosa), ma di guardare avanti con progetti di controllo e ripristino del Centro Storico, e Gravina.
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=732700010097409&set=a.732699406764136.1073742112.110888118945271&type=3&theater
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COMUNICATO STAMPA (del 26 Febbraio 2014). 

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Manifestazione Cittadina (del 26 Febbraio 2014).


https://www.facebook.com/photo.php?fbid=732443870123023&set=a.110910465609703.9708.110888118945271&type=1&theater

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Comunicato (del 25 Febbraio 2014). 
Molti cittadini mi hanno segnalato la pericolosità dovuta alla collocazione di alcuni giochi. Una verifica non guasterebbe.sg
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=732077760159634&set=a.110910465609703.9708.110888118945271&type=1&theater
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Comunicato (del 25 Febbraio 2014).
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Visto l'art. 17 dello Statuto Comunale;
Visto il D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000;
convoca il Consiglio Comunale di Ginosa in sessione straordinaria, seduta pubblica, per le ore 17,00 del giorno 28 febbraio 2014, in prima convocazione, nella Sala Consiliare del Municipio, per la trattazione dei seguenti argomenti:
1) Comunicazioni ed interrogazioni;
2) Acquisizione al patrimonio comunale degli immobili di proprietà della Filatura e Tessitura di Puglia S.r.l., ai sensi del Decreto Legge 1 ottobre 1996, n. 510 "Disposizioni urgenti in materia di lavori socialmente utili, di interventi a sostegno del reddito e nel settore previdenziale. (G.U. n.231 del 2.10.1996);
3) Realizzazione di un Centro Comunale per la raccolta dei Rifiuti Differenziati in Marina di Ginosa - D.C.C. n. 40 del 30.9.2013 - Variante Urbanistica-Approvazione definitiva.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Vincenzo Russo

https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271?fref=ts

Assemblea "Rinascita Cittadina" 2014-02-24 (del 24 Febbraio 2014).

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=731628830204527&set=a.731628726871204.1073742110.110888118945271&type=3&theater
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https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271?fref=ts
GINOSA tra Realtà e Progetto (del 23 Febbraio 2014).


https://www.facebook.com/photo.php?fbid=730877343613009&set=a.110910465609703.9708.110888118945271&type=1&theater

https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271?fref=ts
1° Giornata Ecologica 2014-02-23 (del 23 Febbraio 2014).
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.730648593635884.1073742109.110888118945271&type=1

https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271?fref=ts 

l'on. Pittella a Ginosa (del 22 Febbraio 2014). 
Fotogrammi presi dal filmato girato da "Net-unoTv" e spacciati per foto a "La Goccia". 

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=730380736996003&set=a.730380716996005.1073742108.110888118945271&type=3&theater
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.730380716996005.1073742108.110888118945271&type=1

https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271

Comunicato Stampa (del 22 Febbraio 2014).


https://www.facebook.com/photo.php?fbid=730317207002356&set=a.730317143669029.1073742107.110888118945271&type=1&theater

https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271

Inizio lavori ponte SS580 2014-02-22 (del 22 Febbraio 2014).
In un cartello stradale giallo riporta ex S.S. 580, in questo S.P. ex S.S. 580, mentre sul tratto di strada verso Marina di Ginosa S.S. 580. Insomma decidetevi, che sia diventato Provinciale la Strada si sa da molto tempo, mentre in giro ce molta ignoranza a riguardo tanto che si continua a dire S.S.580 invece di ex S.S.580.
Commenti:
LA GOCCIA Attenzione, i lavori prevedono solo il rifacimento del ponte. Certo sarà diverso da quello che stava prima.
Gianluca Ciardo Era ora finalmente..... grazie Striscia la notizia!!!
 
Il vice ministro Bubbico a Ginosa (del 21 Febbraio 2014).
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=729936917040385&set=a.729936803707063.1073742103.110888118945271&type=3&theater
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.729936803707063.1073742103.110888118945271&type=1
https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271
Condiviso su "La Goccia" da "Angelo Cinieri", pagina FB (del 21 Febbraio 2014).
E' trascorso un mese dal crollo di Via Matrice in Ginosa(Ta)....tutto tace,le macerie sono ancora li'...si aspetta che cadano gli enormi massi giu' nell'alveo della gravina,di giorno o di notte, non si sa'...si spera che chi di competenza illumini il problema al piu' presto...
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10202503479781048&set=a.1260696570317.36449.1616780637&type=1&theater
https://www.facebook.com/pages/LA-GOCCIA/110888118945271?fref=ts 
COMUNICATO STAMPA (del 21 Febbraio 2014).


https://www.facebook.com/photo.php?fbid=729713640396046&set=a.729713577062719.1073742102.110888118945271&type=1&theater 

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Una ordinanza sindacale del novembre 2011 di grande attualità (del 20 Febbraio 2014).
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=729376317096445&set=a.110910465609703.9708.110888118945271&type=1&theater
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COMUNICATO STAMPA : (del 20 Febbraio 2014).
IL SISTRI PARTE IL 3 MARZO MA LE PICCOLE IMPRESE SONO SALVE !!!
La Cna di Taranto esprime soddisfazione per lo slittamento delle sanzioni contenuto nel Decreto-Milleproroghe ed anche per l-ipotesi di escludere alcune categorie di piccoli produttori.
Ricordiamo che ,con questo slittamento, SONO SALVI DALL'APPLICAZIONE DI
UNA NORMA MOSTRUOSA , i piccoli artigiani come calzolai, orafi, tipografi, estetiste, barbieri, tatuatori, che venivano considerati alla stregua di grandi aziende produttrici di rifiuti “speciali”, e di tutte quelle imprese che si occupano della raccolta, del trattamento e dello smaltimento dei rifiuti pericolosi.
"Esprimiamo soddisfazione per lo slittamento delle sanzioni previste dal Sistri a gennaio 2015. E per l'ipotesi avanzata dal ministero dell'Ambiente di escludere alcune categorie di produttori dal sistema di tracciabilità dei rifiuti".
Lo afferma la Cna di Taranto in un comunicato stampa. "Grazie a un emendamento approvato dalla Camera al Decreto legge Milleproroghe, che ora passa per il terzo e definitivo voto al Senato - continua la nota - anche se viene confermato l'avvio del Sistri dal 3 marzo, le sanzioni previste dal cervellotico sistema di tracciabilità dei rifiuti vengono prorogate al gennaio dell'anno prossimo". "Una novità importante - conclude il comunicato
della Cna - è rappresentata dall'ipotesi, avanzata per la prima volta dal ministero dell'Ambiente, di escludere alcune piccole categorie di produttori dal sistema. Un primo passo sicuramente positivo, che recepisce le pressanti critiche al funzionamento della piattaforma tecnologica e alle procedure del Sistri, assolutamente insostenibili e ingiustificate per le piccole imprese"
Che cos’è il SISTRI
Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce nel 2009 su iniziativa del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nel più ampio quadro di innovazione e modernizzazione della Pubblica Amministrazione per permettere l'informatizzazione dell'intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani per la Regione Campania.
Il Sistema semplifica le procedure e gli adempimenti riducendo i costi sostenuti dalle imprese e gestisce in modo innovativo ed efficiente un processo complesso e variegato con garanzie di maggiore trasparenza, conoscenza e prevenzione dell'illegalità.

La lotta alla illegalità nel settore dei rifiuti speciali costituisce una
priorità del Governo per contrastare il proliferare di azioni e comportamenti non conformi alle regole esistenti e, in particolare, per mettere ordine a un sistema di rilevazione dei dati che sappia facilitare,
tra l’altro, i compiti affidati alle autorità di controllo.
È questo il motivo per cui è stato realizzato il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti SISTRI, la cui gestione è stata affidata al Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente.(dal sito www.sistri.it)
UFFICIO STAMPA CNA TARANTO 


Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio
SISTRI Home Page (Sistema per il tracciamento dei Rifiuti)
http://www.sistri.it/
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COMUNICATO (del 19 Febbraio 2014).

Comitato apartitico
"Rinascita Cittadina"

Ginosa -TA-
agli organi di informazione
al Sindaco di Ginosa, Dott. Vito De Palma
alle forze dell'ordine
ai cittadini
a chi di competenza
OGGETTO: Le associazioni di categorie incontrano il Comitato "Rinascita Cittadina", salone Montfort, Ginosa, mercoledì 19 Febbraio 2014, h19,30
Il Comitato "Rinascita Cittadina" (CRC) riceve ed accoglie l'invito delle associazioni di categoria del territorio ginosino, per discutere della grave crisi economica che attraversa la nostra nazione e la nostra città, del caro-bollette, delle tasse, e dei vari punti di discussione proposti dal CRC nelle settimane scorse.
Qualunque cittadino, a prescindere se è un imprenditore o artigiano, o disoccupato, è invitato a partecipare: salone Montfort, Ginosa, mercoledì 19 Febbraio 2014, h19,30
distinti saluti,
Il Comitato apartitico
Rinascita Cittadina
rinascitacittadinaginosa@gmail.com

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1° Giornata Ecologica (del 17 Febbraio 2014). 

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Comunicato PDL (del 17 Febbraio 2014).

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LA GOCCIA Assemblea pubblica del Comitato Residenti del Centro Storico (del 16 Febbraio 2014).

Si è tenuta nel Teatro Alcanices l’assemblea del Comitato dei residenti del centro storico di Ginosa, interessati dalle due ordinanze di sgombero successive al crollo di Via Matrice, verificatosi il 21 gennaio. Un crollo disastroso, che ha provocato il cedimento di un tratto dell’antica via e la perdita di diverse unità immobiliari, una delle quali già sgomberata il 21 dicembre. Un crollo preannunciato, che al momento pone nuovi interrogativi, poiché un eventuale movimento dei grossi macigni in bilico nella zona sommitale, potrebbe interessare una porzione molto ampia della zona storica.
Al tavolo dei relatori i rappresentanti del comitato ristretto: il dott. Paolo Costantino, moderatore dell’incontro, l’ing. Mario Stigliano, coordinatore del Comitato, il generale Michele Galante e il sig. Carmelo Perrone.
Assenza pesante quella del Sindaco, rappresentato dall’assessore Franco Santantonio.
Tre le finalità del Comitato, illustrate dal dott. Costantino:
In primis chiedere al Comune un urgente intervento, che scongiuri il pericolo di ulteriore caduta massi, (per fare questo non serve l’intervento del CNR).
Seconda istanza la richiesta di far rientrare il maggior numero possibile di famiglie, accelerando il controllo degli stabili e degli ipogei, nella convinzione che molte abitazioni sono agibili.
Infine, il comitato si prefigge di promuovere iniziative che mirino a coinvolgere le più alte istituzioni e rappresentanze per programmare il recupero non solo dell’intero pendio della gravina, ma anche dell’intero habitat rupestre.
«Urge – ha sostenuto il moderatore – un’assemblea con l’Assessore Angela Barbanente e se possibile con il vice presidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella».
È toccato poi all’ing. Stigliano illustrare l’iter burocratico avviato dal Comune. «Manca un cronoprogramma», ha sottolineato, spiegando i pericoli a cui è esposto il borgo antico in assenza di interventi di messa in sicurezza dell’area di Via Matrice. Giungono notizie di un possibile accordo con il Politecnico di Bari per uno studio scientifico, relativo all’aspetto statico dei palazzi; la cosa però impegnerebbe dei “laureandi”! «E’ necessario invece, inserire un rappresentante del Comitato nella cabina di regia dell’emergenza, costituita dal Dipartimento di Protezione Civile, dal Sindaco e dal CNR».
Dagli interventi sono emersi malumori e dubbi. La gestione appare controversa. Il sig. Vincenzo Bongermino, ha ribadito i rischi legati ad un’ulteriore caduta massi su via Matrice, mostrando documentazione fotografica circa lo scivolamento di 3 massi di circa 2 metri in più rispetto alla data del disastroso evento; il dott. Felice Bitetti, consigliere comunale capogruppo PD, ha sottolineato lo stato di emergenza evidenziando che le opposizioni hanno ripetutamente richiesto un consiglio comunale aperto per discutere della problematica insieme ai cittadini; il gen. Galante ha sostenuto la necessità di affiancare un tecnico locale, di fiducia, al geologo del CNR attualmente impegnato nelle verifiche.
Dalla prima fila i figli della sig.ra Antonacci, proprietaria dell’abitazione crollata, a forti lettere hanno chiesto al rappresentante del Sindaco risposte rapide e chiare, che l’Amministrazione è tenuta a dare, con precise assunzioni di responsabilità.
Quanto alle responsabilità, in molti hanno puntato il dito contro alcuni interventi pubblici sia dell’AQP sia del Comune. Il sig. Cesare Lenge, proprietario di un Museo dei mestieri e della civiltà contadina su via Matrice, ha sostenuto la tesi che il crollo è avvenuto probabilmente per i lavori di lastricatura, dunque trattasi di crollo localizzato e non di fenomeni franosi estesi all’intera zona.
Il sig. Di Lena ha chiesto almeno la vigilanza notturna della zona evacuata a tutela degli immobili ormai privi di custodia e già oggetti di episodi di sciacallaggio.
Ultimo intervento, quello della prof.ssa M. Carmela Bonelli, la quale, rivolgendosi ai presenti, ha evidenziato «la necessità di non abdicare alla funzione di controllo, anche sulle istituzioni, propria della comunità».
Il Comitato chiederà al sindaco di convocare con urgenza un Consiglio Comunale aperto monotematico.
Sabato 22 febbraio alle ore 12,30 su specifica richiesta del comitato, sarà a Ginosa l’Onorevole Gianni Pittella, Vicepresidente del Parlamento Europeo per essere accompagnato sui luoghi del disastro e per incontrare al teatro Alcanices i cittadini residenti nel Centro Storico.
Ginosa 14 febbraio 2014
Il Comitato Residenti del Centro Storico

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Comunicato (del 16 Febbraio 2014).
LA GOCCIA Tempo fa, un cittadino mi invitò a rendermi conto della situazione. Cercai di far aprire un dibattito su questo argomento, ma il risultato fu il silenzio…
Vedete, bisognerebbe conoscere la storia degli strumenti urbanistici di Ginosa per capire lo scempio che abbiamo voluto.

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Ponte ss580 "il Cartello" (del 16 Febbraio 2014).
In un cartello stradale giallo riporta ex S.S. 580, in questo S.P. ex S.S. 580, mentre sul tratto di strada verso Marina di Ginosa S.S. 580. Insomma decidetevi, che sia diventato Provinciale la Strada si sa da molto tempo, mentre in giro ce molta ignoranza a riguardo tanto che si continua a dire S.S.580 invece di ex S.S.580.
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Comunicato Stampa (del 15 Febbraio 2014).
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Comunicato e foto dei genitori del plesso Giovanni Paolo II (del 13 Febbraio 2014).




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Comunicato del PDL (del 13 Febbraio 2014).


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CONFERENZA STAMPA - DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO 2014-02-11 (del 11 Febbraio 2014).
Commento del PD Ginosa Speriamo che il sindaco e la sua vice abbiamo spiegato con dovizia di dettagli il come e il perchè hanno cambiato idea sul dimensionamento scolastico, passando dalla delibera di g.c. n. 290 del 24/12/2012 dove asserivano che volevano ben n. 04 di istituti comprensivi, per poi cambiare opinione con la delibera di giunta n. 280 del 20/11/2013 dove volevano ben n. 3 istituti comprensivi....per poi arrivare ad apprezzare L'OPERATO DELLA REGIONE PUGLIA CHE METTE ORDINE RIPORTANDO A N. 02 GLI ISTITUTI COMPRESIVI PER QUANTO RIGUARDA GLI ISTITUTI GINOSINI....MENO MALE CHE DOVE NON ARRIVA LA LUNGIMIRANZA DELL'AMMINISTRAZIONE DEL SINDACO ''PINOCCHIO'' DE PALMA....ARRIVA LA BUONA AMMINISTRAZIONE DELLA REGIONE PUGLIA A GUIDA CENTRO- SINISTRA!!!!
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Dei dati per capire cosa è stato fatto dal 7 ottobre a Ginosa e come hanno risposto i diversi livelli istituzionali alla emergenza (del 10 Febbraio 2014).

Felice Bitetti
ALTRI FONDI ASSEGNATI AL COMUNE DI GINOSA DALLA PROTEZIONE CIVILE PER L'ALLUVIONE DEL 7-8-OTTOBRE 2013:
EDIFICIO SCOLASTICO " S. G. BOSCO " 104.762,00
EDIFICIO SCOLASTICO " L. RADICE " 60.438,00
EDIFICIO SCOLASTICO " LORENZINI " 32.231,00
EDIFICIO SCOLASTICO " G. PAOLO II " 161.175,00
EDIFICIO SCOLASTICO " CARDUCCI " 128.934,00
PALAZZETTO DELLO SPORT 177.293,00
PALAZZO MUNICIPALE 36.261,00
MUSEO CIVICO 20.143,00
CASERMA CARABINIERI 177.293,00
OPERE DI PRESIDIO AD ABITAZ. VIA MATERA 201.470,00
INTERVENTI TORRENTI GRAVINELLA, LOGNONE
TONDO E FIUMICELLO 1.300.000,00
TOTALE 2.400.000,00
TUTTE A CARICO DELLA PROTEZIONE CIVILE

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Comunicato Stampa (del 08 Febbraio 2014).

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PD "Il nostro territorio tra dissesti e disastri" 2014-02-07 (del 08 Febbraio 2014).


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COMUNICATO DEL PDL (del 08 Febbraio 2014)

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COMUNICAZIONE DALLA CONFCOMMERCIO (del 07 Febbraio 2014).
Anche quì, riporta il solito errore commesso dalla Confcommercio sulla strada S.S.580, in quanto non lo è più dello Stato (ma da anni). La strada adesso è della Provincia, percui ex S.S. 580, IGNORANTI.



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Comunicato Stampa (del 07 Febbraio 2014).

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COMUNICATO DEL PDL (del 06 Febbraio 2014).

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Comunicato Stampa del PD (del 06 Febbraio 2014).
Partito Democratico
Unione provinciale di Taranto
Ai mezzi di informazione

COMUNICATO STAMPA
Venerdì 7 febbraio alle ore 17.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Ginosa avrà luogo una iniziativa pubblica organizzata dalla Federazione Provinciale di Taranto e del Circolo del Partito Democratico sul tema:
“Il nostro territorio tra dissesti e disastri: come ripartire”
Interverranno: l'Ass. reg. Protezione Civile Guglielmo Minervini, il Prof. Ing. Giuliana Trisorio Liuzzi - Pres. Autorità di Bacino Puglia, il Dott. Luca Limongelli - Dir. Dipartimento Protezione Civile, l'On. Avv. Michele Pelillo, il Cons. Reg. Michele Mazzarano, la Cons. Reg. Annarita Lemma, il Cons. Reg. Donato Pentassuglia, il Dr. Vito De Palma - Sindaco del Comune di Ginosa, il Dr. Lanfranco Rossi Resp. Segr. Prov.le PD per l’ambiente, il Dr. Felice Bitetti - Capogruppo consiliare PD Ginosa.
Inoltre, saranno presenti anche gli altri Sindaci dei Comuni della zona occidentale della provincia jonica coinvolti nelle alluvioni registratesi negli ultimi mesi.
Questa iniziativa, già in cantiere da diverso tempo, è stata voluta dal PD provinciale e del circolo di Ginosa per andare incontro alle richieste di tutta la popolazione che negli ultimi tempi, a seguito di alluvioni che oltre a determinare vittime e dissesti gravissimi per tutto il territorio, li ha visti coinvolti in uno stato di calamità che oltre alla perdita delle abitazioni ha quasi azzerato la loro attività lavorativa agricola, artigianale e commerciale creando fortissime difficoltà ad una economia già precaria.
Proprio in questo senso è da rimarcare la presenza di quelle autorità da cui la gente ginosina e dei paesi limitrofi attende risposte concrete per alleviare le necessità delle famiglie e risollevare l’economia delle nostre zone.
L'ufficio stampa

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Comunicato Stampa (del 06 Febbraio 2014).


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Comunicato del Comitato apartitico "Rinascita Cittadina" (del 06 Febbraio 2014).
Comitato apartitico
"Rinascita Cittadina"
Ginosa -TA-
agli organi di informazione
al Sindaco di Ginosa, Dott. Vito De Palma
alle forze dell'ordine
ai cittadini
a chi di competenza
Comunicato n.4 - 6 Febbraio 2014
OGGETTO: Il Comitato "Rinascita Cittadina" incontra i cittadini, commercianti, artigiani, agricoltori, presso il salone Montfort, Cuore Immacolato, Ginosa (TA) oggi 6 Febbraio.
A seguito dell'incontro al Teatro Metropolitan, e dopo l'incontro di stamane 5 Febbraio alle 11,30 col Sindaco Dott. Vito De Palma, il Comitato "Rinascita Cittadina" (CRC) incontra tutti i cittadini, e chiunque voglia intervenire, presso il salone Montfort, Cuore Immacolato, Ginosa (TA), alle ore 18,30.
Il CRC comunicherà a tutti gli intervenuti i risultati dell'incontro tenutosi col Sindaco e fisserà un nuovo appuntamento pubblico per avere risposte dei quesiti sottoposti al primo cittadino di Ginosa.
I cittadini tutti, a prescindere dal proprio impiego e/o attività economica, sono invitati a partecipare agli incontri.
Inoltre, il CRC ricorda a tutti i cittadini che chiunque può aderire gratuitamente al comitato, ed è invitato a partecipare attivamente, tutti uniti per la rinascita del nostro comune, sulla base esclusiva di principi apartitici e del bene comune.
distinti saluti,
Il Comitato apartitico
Rinascita Cittadina

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Potatura selvaggia (del 05 Febbraio 2014).
Dei ciitadini del rione Orti mi hanno .segnalato la potatura di alberi fatta in maniera impropria. Ricordano che nelle chiome di quegli alberi, nidificano tanti falchi grillai.

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Il Sindaco incontra "Rinascita Cittadina" 2014-02-05 (del 05 Febbraio 2014).
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=721137524586991&set=a.721137204587023.1073742083.110888118945271&type=3&theater
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.721137204587023.1073742083.110888118945271&type=1
Assemblea Comitato Rinascita Cittadina (del 05 Febbraio 2014).
Marina di Ginosa 4 febbraio 2012

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COMUNICAZIONE (del 05 Febbraio 2014).

Leggete questa nota dell'Unione consumatori e vi accorgerete che il Comune di Ginosa è andato ben oltre. La Società incaricata di riscuotere il tributo ha mandato l'avviso di pagamento sulla base di “accertamenti” diciamo “soggettivi”
Truffa sui passi carrabili a raso
Per la tassa o tariffa sui passi carrabili bisognerebbe denunciare per abuso di potere ed estorsione tutti i sindaci che fanno i furbi per racimolare un pò di soldi in più ed alimentare le ruberie pubbliche, intasando di lavoro anche i giudici. La Corte di Cassazione è dovuta intervenire ancora una volta sui passi carrabili a raso (sentenza n. 16733/2007) per ribadire che non sono soggetti a tassa (o tariffa: neanche si sa bene che natura abbia, cambia da Comune a Comune). La suprema Corte ha stabilito ancora una volta che il passo a raso, cioé senza taglio di marciapiede, listoni delimitativi o altre opere, “non determina un’occupazione visibile del suolo pubblico”, dato che “manca qualsiasi opera o manufatto realizzato su suolo pubblico”, e che “non presenta interruzioni sul marciapiede o modifiche del piano stradale che permettano, al proprietario dell’accesso, una posizione ed un uso diverso del marciapiede da quello di cui può fruire tutta la collettività”.
Purtroppo i cittadini nulla sanno di norme e sentenze e quindi pagano. Bisognerebbe denunciare per abuso di potere, estorsione e truffa anche i Vigili urbani che girano per far pagare la tassa agli ignari cittadini, ben sapendo che si chiama TOSAP, ovvero tassa di occupazione suolo ed aree pubbliche, quindi se non c’è occupazione non c’è neanche tassa. Infatti, l’articolo 44 del decreto legislativo n. 507/1993 definisce i passi carrabili “quei manufatti costituiti generalmente da listoni di pietra o altro materiale o da appositi intervalli lasciati nei marciapiedi o, comunque, da una modifica del piano stradale intesa a facilitare l’accesso dei veicoli alla proprietà privata”. Se non c’è alcuna di queste opere, la tassazione degli accessi a raso comporterebbe l’assoggettamento ad un onere tributario del diritto di accesso alla proprietà privata, che dal punto di vista giuridico è una follia.

Senonché i Comuni hanno pensato di aggirare l’ostacolo con l’articolo 22 del Codice della strada, il quale ha stabilito che “i passi carrabili devono essere individuati con l’apposito segnale, previa autorizzazione dell’ente proprietario” della strada, che è quasi sempre il Comune. L’articolo 46 del regolamento del Codice della strada (DPR n. 495/1992) aveva pure ribadito che il “passo carrabile deve essere segnalato mediante l’apposito segnale”, cioè il cartello di divieto di sosta, per il quale si deve pagare un canone annuo. Tali norme sono apparentemente in contrasto con la non tassabilità dei passi a raso, ma in realtà per passo carrabile si intende sempre quello definito dal decreto legislativo n. 507/1993, ovvero con manufatti o interruzione del marciapiede. I passi a raso continuano ad essere esclusi sia dalla tassa sia dal segnale a pagamento, tanto è vero che l'articolo 36 del DPR n. 610/1996 ha successivamente modificato la norma del regolamento del Codice della strada, stabilendo che nei passi a raso il divieto di sosta e il relativo cartello sono subordinati alla richiesta del proprietario.
Per aggirare ulteriormente anche questa norma, alcuni Comuni hanno pensato a una furbata, sguinzagliando i Vigili urbani che fanno firmare ai proprietari dei passi a raso una “richiesta di regolarizzazione” del passo che praticamente è una semplice richiesta del cartello di divieto di sosta, dietro pagamento del relativo canone. Presso a poco è un imbroglio fatto da una autorità pubblica, dal momento che il proprietario del passo a raso non sa e tanto meno non viene informato che potrebbe rifiutarsi di firmare la “richiesta di regolarizzazione”.

Comunicato del Comitato apartitico "Rinascita Cittadina" (del 05 Febbraio 2014).
Comitato apartitico
"Rinascita Cittadina"
Ginosa -TA-

agli organi di informazione
al Sindaco di Ginosa, Dott. Vito De Palma
alle forze dell'ordine
ai cittadini
a chi di competenza
Comunicato n.3 - 5 Febbraio Gennaio 2014

OGGETTO: Incontro col Sindaco h11,30 del 5 Febbraio e resoconto incontro coi cittadini

Pochi giorni fa, presso il teatro Metropolitan di Ginosa, si è tenuto un incontro pubblico con la cittadinanza. Numerosa la partecipazione, si contavano circa 500 persone, che hanno attentamente ascoltato i contributi dei relatori, ed il comitato ha anche preannunciato l'indicazioni di strumenti a norma di legge per fronteggiare il caro crisi e caro bollette.

Tali strumenti sono in fase di approntamento e verranno divulgati nelle prossime ore mediante stampa, pagina Facebook del comitato ed incontro pubblico nei prossimi giorni.
Mercoledì 5 febbraio, invece, si terrà un incontro tra il Sindaco di Ginosa, presso il palazzo comunale, ed una delegazione del Comitato Rinascita Cittadina.
In tale incontro si discuterà sui punti proposti dal comitato, si sottoporranno all'attenzione del primo cittadino anche numerose altre firme di partecipazione al comitato di numerosi altri cittadini. Al momento, sono state superate le 1000 (mille) adesioni.
L'esito di tale incontro verrà reso pubblico giovedì 6 Febbraio, presso il salone Montfort, presso la parrocchia "Cuore Immacolato" di Ginosa, alle h19,30.
I cittadini tutti, a prescindere dal proprio impiego e/o attività economica, sono invitati a partecipare agli incontri.
Inoltre, il CRC ricorda a tutti i cittadini che chiunque può aderire gratuitamente al comitato, ed è invitato a partecipare attivamente, tutti uniti per la rinascita del nostro comune, sulla base esclusiva di principi apartitici e del bene comune.
Infine, il CRC si dissocia dalle calunniose voci che circolano in paese, partite dalle "solite malelingue" di partito, che disegnano il comitato come un nascente partito in cerca di scontro.
A questi signori dalla chiacchiera facile, ribadiamo che il comitato è una libera e legale associazione apartitica di cittadini pensanti e che si dissocia da qualsiasi partito.
Lungi dalla polemica, invitiamo pubblicamente tali signori sono gentilmente invitati ad assistere e partecipare con proposte interessanti e dialoghi costruttivi alle riunioni del comitato…chissà e comincino a fare qualcosa di utile per il proprio paese…
distinti saluti,
Il Comitato apartitico
Rinascita Cittadina
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COMUNICAZIONE (del 03 Febbraio 2014).

La causa dei continui allagamenti di via Matteotti (zona PIP) è l'insufficienza dei tubi della di fogna nera. Tale situazione si sta determinando in seguito alla “perdita” della condotta che era collocata in gravina. La situazione di emergenza è stata risolta con l'attivazione di un sitema di pompe di sollevamento che riversano i liquami di via Matteotti… rendendo questa condotta insufficiente, soprattutto nelle giornate di pioggia.
Qualcuno deve attivarsi perchè la “tubatura” venga adeguata alla nuova situazione.
Prendersela, come fanno in tanti, con chi ha eseguito o sta eseguendo lavori su quella strada… permette solo di sfogarsi ma noi aiuta a risolvere il problema. Che si riproporrà sempre.
Forse il Comitato 7 ottobre potrebbe intervenire.
È una proposta. SG
(Stefano Giove)
Meno male che ci sei Tu "GIOVE", Paladino dei furbi e dei disonesti. Ad aiutArci per qualsiasi cosa, a ricordArci che senza di Te, il nostro paese è spacciato e alla deriva. E come diceva Dock (nel film "Ritorno al Futuro") <<Grande Giove>> e poi sveniva. Ma vai a fare in CULO.
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Da il giornale on-line "Piazzanews.it" ( http://www.piazzanews.it/ ), da "Piazza News-it", "Piazzanews.it" e il gruppo "PiazzaNews.it", pagine di FB.
Pubblicazioni del coglione di "Piazzanews" e seguaci (fedelissimi pecoroni e "Lecca Culo").
https://www.facebook.com/groups/533462036731060/?fref=ts
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Il sindaco De Palma: "un Partito Democratico che non riesce ad assumere un atteggiamento costruttivo" (del 08 Marzo 2014).
Con riferimento alle notizie diffuse a mezzo stampa del Partito Democratico di Ginosa in materia di edilizia scolastica, il Sindaco della Città, dott. Vito De Palma, ha precisato che
“ancora una volta il Partito Democratico ha perso l’occasione di assumere un atteggiamento costruttivo nei confronti dell’intera comunità, preferendo di dedicarsi all’elaborazione di congetture basate su errati presupposti documentali. Risulta pertanto ora doveroso correggere detti errori, ricostruendo la realtà dei fatti”. Secondo il primo cittadino, il Comune di Ginosa,  “pur sapendo non avere nel proprio territorio edifici scolastici dichiarati inagibili, ha correttamente partecipato al bando per gli interventi sugli edifici scolastici prioritariamente dichiarati inagibili – (D.G.R. 2246/2012), tenuto conto della possibilità per la Regione Puglia di ammettere a finanziamento anche altre tipologie di interventi conservativi degli edifici scolastici, esaurita la fase degli interventi prioritari. E’ facile comprendere come tale partecipazione fosse finalizzata a non essere esclusi a priori dal finanziamento, pur non avendo sul territorio edifici scolastici inagibili. Si evidenzia pertanto l’esatto contrario di quanto asserito dal locale PD, ovvero l’esistenza della piena capacità progettuale del Comune di Ginosa, tale da realizzare un progetto di livello esecutivo in poche settimane e candidarlo quindi al relativo finanziamento”.
Sul piano più strettamente politico il dott. De Palma ha invece posto una serie di interrogativi allo stesso Partito Democratico: “In materia di edilizia scolastica spieghi il PD come, di fatto durante la sua amministrazione della Città, si sia potuto acquistare e ristrutturare, alla fine degli anni ’90, i ristretti locali di viale Trieste in Marina di Ginosa, allora adibiti a scuola materna, pagandoli con quasi un miliardo di lire di fondi comunali e senza mai rispondere ai legittimi dubbi ed alle perplessità espresse dalle altre forze politiche e dai privati cittadini meravigliati da tanto eccesso di spesa. Solo con questa Amministrazione Comunale si sta cercando di realizzare la soluzione definitiva al problema degli spazi della scuola dell’infanzia pubblica in Marina di Ginosa, attraverso la procedura di costruzione e messa a disposizione di un nuovo edificio scolastico”. Sulle capacità dell’Amministrazione Comunale di intercettare i finanziamenti posti a bando dalle altre Istituzioni, il Sindaco di Ginosa ha precisato che “per restare al solo ambito di edilizia scolastica, negli ultimi due anni questa Amministrazione è stata ammessa a finanziamenti per circa due miliardi di euro, per interventi presso l’edificio Carducci (euro 291.377,83), presso l’edificio San Giovanni Bosco (euro 349.903,01)  presso l’edificio Boschetti Alberti (euro 348.352,01), presso l’edificio Leone (euro 976.470,58). A questi importi vanno aggiunti altri circa cinquecentomila euro derivanti dall’ammissione ad altro finanziamento statale per la messa in sicurezza degli edifici scolastici”.
Da quando abbiamo una Comunità Scolastica? Dopo il "Comitato del 07&08 Ottobre", il "Comiutato della Rinascita Ginosina" e il "Comitato del Centro Storico".
Ricorso al Tar del Pd sulla Tares 2013: a cosa serve il consiglio comunale se tutte le parti sociali sono già state consultate (del 08 Marzo 2014).
Il T.A.R. Lecce, con ordinanza n. 110/2014, si è pronunciato sull’istanza di sospensiva relativa al ricorso voluto dal locale Partito Democratico in materia di misure Tares 2013 da applicarsi nel territorio comunale.
Con detta ordinanza il Giudice Amministrativo, di fatto, non ha accolto la tesi dei ricorrenti sull’immediata parvenza di fondatezza del ricorso nonché sull’effettiva esistenza di un danno grave ed irreparabile, limitandosi a fissare una lontana udienza di merito per il prossimo mese di luglio.
In esito a tale mancato accoglimento lo stesso PD, a mezzo stampa, ha chiesto al Sindaco della Città di Ginosa, dott. Vito De Palma, di indire un Consiglio Comunale per discutere della questione.
“Sul piano strettamente politico il locale PD ha commesso ancora una volta un rilevante errore di valutazione - ha affermato il Sindaco - nel senso che l’Amministrazione Comunale di Ginosa, prima di procedere alla discussione in Consiglio  Comunale delle misure tributarie oggetto di ricorso, ha avviato una profonda, articolata e documentata attività consultiva con tutte le organizzazioni sociali, sindacali e culturali presenti sul territorio. Pertanto, restando sul piano delle valutazioni strettamente politiche, il ricorso era ed è semplicemente impresentabile da un partito politico, poiché il relativo dibattito, per quanto appassionato se non proprio aspro ed ostile come in questo caso, deve sempre restare nell’ambito delle scelte politiche compiute dai rappresentanti dei cittadini e non già dai magistrati amministrativi, ora chiamati quasi a voler sopperire alle palesi carenze dello stesso PD”.
Il Consigliere incaricato al bilancio della Città, Giacomo Cassano, intervenendo sull’argomento, ha precisato che “al pari di quanto avvenuto lo scorso anno in materia di scelte tributarie, anche per l’anno 2014 sono state avviate le relative procedure di concertazione con le parti sociali. Infatti, con il Sindaco di Ginosa, è stato fissato uno specifico incontro nella sala consiliare, alle ore 9 del prossimo martedì 11 marzo, per il quale confermo ed estendo l’invito di partecipazione a tutti i rappresentanti di sindacati, comitati organizzati ed associazioni di Ginosa e Marina di Ginosa”.
GINOSA: Incontro "Sentieri Sviluppo" (del 07 Marzo 2014).
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Interrogazione di Lospinuso su utilizzo fondi per trasporto oncologico ASL Taranto (del 04 Marzo 2014).

Il consigliere regionale PDL-FORZA ITALIA alla Regione Puglia Pietro Lospinuso ha rivolto una interrogazione a risposta scritta al Presidente della Regione ed all’Assessore alle Politiche della Salute nella cui premessa si evidenzia che
“i lavoratori del trasporto oncologico della ASL di Taranto hanno denunciato uno strano ed improvviso esaurimento dei fondi destinati al servizio  stesso all’interno di un apposito progetto triennale finanziato dall’ARES, giustificato dal Direttore Generale della suddetta ASL da un fantomatico impiego di n.39 operatori socio-sanitari di cui ai lavoratori in questione ne risultano soltanto 9. Eventuali impieghi di tale personale in altre attività della ASL, come pare abbia sostenuto il suddetto Direttore, sarebbero - a parere dei suddetti lavoratori - evidentemente in aperta violazione della destinazione vincolata di tali risorse e comunque avrebbero arbitrariamente privato l’utenza del servizio del diritto sancito attraverso tale destinazione. Tale grave anomalia è stata ribadita, denunciata e documentata, con la sua autorevolezza ed  assoluta affidabilità, dal collega Laddomada che ne ha reso formalmente edotti tutti i soggetti competenti”.
L’interrogante pertanto chiede di conoscere:1) a quanto ammontano i finanziamenti destinati al servizio di trasporto oncologico della ASL di Taranto;
2) come sono stati concretamente impiegati;
3) se essi  erano vincolati alla finalità per cui sono stati concessi;
4) quali iniziative intenda assumere il Governo regionale ove essi siano stati distratti a scopi diversi da quelli originari e comunque per garantire la continuità del servizio”.
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Arrestati tre cittadini romeni per tentato furto in zona Casale (del 03 Marzo 2014).
La Compagnia Carabinieri di Castellaneta, al fine di contrastare la criminalità in genere ed in particolare il fenomeno dei reati contro il patrimonio, nella giornata di ieri ha intensificato i servizi che hanno permesso di trarre in stato di arresto tre soggetti per tentato furto aggravato.
Infatti, in Ginosa, zona Casale, a seguito di una telefonata giunta al 112, i militari del NOR – Aliquota Radiomobile prontamente intervenuti, sorprendevano tre persone di nazionalità romena, G.M.C. 33enne, B.I.A. 19enne e  R.M. 29enne, tutti braccianti agricoli, intenti ad asportare un aratro e vari attrezzi agricoli dall’interno di un deposito.
La refurtiva veniva restituita al legittimo proprietario, mentre gli arrestati venivano tradotti presso la Casa Circondariale di Taranto su disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10175-arrestati-tre-cittadini-romeni-per-tentato-furto-in-zona-casale
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Ricorso Tar del Pd sulle tariffe Tares il 9 luglio si discuterà del ‘merito’. “Sindaco convochi un consiglio monotematico sulla questione” (del 02 Marzo 2014).
In data 27 febbraio 2014 u.s., si è tenuta la prima udienza, presso il TAR di Lecce, nella quale si è verificata la regolarità e la tempestività della proposizione del ricorso, fortemente voluto e promosso dal PD, al fine di contestare le tariffe TARES applicate ed imposte dal Sindaco Vito De Palma, alla cittadinanza tutta.
Il 28 febbraio il tribunale Amministrativo ha pronunciato l’ordinanza, disponendo:

"Rilevato che, per quanto attiene alla sollevata eccezione di irricevibilità, il ricorso risulta depositato presso gli uffici dell'Ufficiale Giudiziario in data 27 gennaio 2014, così come risulta dal timbro del cronologico riportato sul retro dell'originale del ricorso e, quindi, nei termini di legge;
Considerato che le questioni all'esame del collegio richiedono un approfondimento proprio della sede di merito;
Ritenuto che le esigenze cautelari prospettate dal ricorrente possano essere adeguatamente tutelate con la sollecita fissazione dell'udienza di merito;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia Lecce - Sezione Seconda pronunciandosi ai sensi dell'art. 55, comma 10, c.p.a., fissa per la discussione del merito del ricorso la data del 9 luglio 2014".
Il PD ribadisce e coglie nuovamente l'occasione per invitare il sindaco De Palma, ad indire un consiglio comunale che possa far fronte, una volta per tutte, alle esigenze dei cittadini, i quali, venerdì 28 febbraio, hanno manifestato in piazza  per esprimere il loro malcontento.
Noi non chiediamo altro che un confronto costruttivo, al fine di risolvere al più presto la questione e se la politica sarà in grado di dare una risposta ai cittadini, il PD sarà ben lieto di rinunciare al procedimento, già instaurato, dinanzi al TAR. Circolo PD di Ginosa e Marina di Ginosa

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Controllo del territorio a Castellaneta e Ginosa. 6 denunce in stato di libertà e 3 veicoli sequestrati (del 01 Marzo 2014).

Nei decorsi giorni, i militari della Compagnia Carabinieri di Castellaneta hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere la commissione di reati contro il patrimonio e comportamenti stradali scorretti a Ginosa e Castellaneta.
I militari dell’Aliquota Radiomobile hanno proceduto a deferire in stato di liberta’ tre cittadini bulgari, senza fissa dimora, che sono stati sorpresi a bordo di un’autovettura Citroen Saxo in c.da Lama di Pozzo del Comune di Ginosa. La perquisizione personale e veicolare degli stessi ha consentito di rinvenire  attrezzature di dubbia provenienza e strumenti di effrazione sottoposti a sequestro, mentre gli stranieri sono stati deferiti per ricettazione e porto ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Nei loro confronti è stata proposta l’emissione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Ginosa. Gli stessi bulgari, nel mese di gennaio, furono sorpresi mentre consumavano un furto all’interno di una masseria nelle campagne di  Palagianello.
- R.C., 66enne di Ginosa è stato deferito in quanto sottoposto alla detenzione domiciliare non è stato trovato presso il suo domicilio, in palese violazioni degli obblighi a cui è sottoposto.
- L.G., 35enne di Castellaneta, è stato invece denunciato per porto di armi o oggetti atti ad offendere, in quanto sorpreso lungo le vie cittadine con un coltello del genere proibito in tasca.
I militari della Stazione di Ginosa hanno invece deferito una donna rumena per essersi impossessata furtivamente di un telefono cellulare dalla borsa di una sua connazionale.
Nel medesimo contesto, i militari hanno proceduto al sequestro amministrativo, per successiva confisca, di nr.3 veicoli, ai sensi art.193 comma 2 c.d.s.  (assenza di copertura assicurativa obbligatoria) ed ai sensi art.96 comma 2 bis c.d.s. (circolazione alla guida di veicoli cancellati da archivio nazionale del p.r.a.).
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10164-controllo-del-territorio-a-castellaneta-e-ginosa-6-denunce-in-stato-di-libert%C3%A0-e-3-veicoli-sequestrati
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I Circoli di Forza Italia intervengono sulla questione del pagamento dei tributi comunali (del 27 Febbraio 2014).
Tributi locali, definiti nella loro essenza strutturale dal Governo nazionale, per dichiarare tutto il suo sostegno alle attività poste in essere dall’Amministrazione De Palma.
La politica tributaria dell’Amministrazione De Palma è sempre stata caratterizzata dalla rigorosa applicazione dei sovrani principi di legalità, buon andamento ed imparzialità dell’attività amministrativa comunale”. Nel corso della storia, in ogni parte del mondo si sono sempre registrate legittime manifestazioni di dissenso nei confronti delle diverse politiche tributarie e di governo ma altrettante volte, purtroppo, la stessa storia ha dovuto annotare il proliferare di forme di correlata demagogia. Insinuare dalle pagine dei giornali fragili dubbi di legittimità sull’azione tributaria dell’Amministrazione Comunale non rende onore alla verità dei fatti atteso che, in materia tributaria e di formazione del bilancio comunale, sono state preventivamente convocate tutte le rappresentanze associative del territorio, quali ad esempio le organizzazioni sindacali, organizzazioni professionali e di categoria, comitati spontanei. Infatti, nelle diverse attività partecipative propedeutiche all’approvazione del bilancio comunale di previsione, avvenuta il 30.11.2013, figurano i seguenti incontri pubblici tenutesi presso la Sala Consiliare comunale: lunedì 18.11.2013, ore 18.00, incontro con le associazioni di categoria del comparto agricolo; lunedì 18.11.2013, ore 20.00, incontro con le associazioni Confcommercio, Confesercenti, Confcooperative; martedì 19.11.2013, ore 18.30, incontro con  il “Forum civico di Ginosa”; martedì 19.11.2013, ore 20.00, incontro con  le Caritas parrocchiali. Inoltre, mercoledì 20.11.2013, presso l’Aula Magna dell’I.C. “R. Leone” di Marina di Ginosa si sono tenuti, sulla medesima tematica, i seguenti incontri: ore 18.30 “Forum civico di Marina di Ginosa”; ore 20.00 “Commercianti di Marina di Ginosa” . Particolare menzione merita l’attività partecipativa posta in essere nei confronti delle associazioni sindacali CGIL, CISL e UIL....http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10146-i-circoli-di-forza-italia-intervengono-sulla-questione-del-pagamento-dei-tributi-comunali

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Lospinuso scrive al premier Matteo Renzi: “i fondi europei per le alluvioni ed i crolli di Ginosa” (del 26 Febbraio 2014).
Il consigliere regionale PDL-FI alla Regione Puglia Pietro Lospinuso ha inviato al presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi, e per conoscenza all’on. Gianni Pittella, vice-presidente del Parlamento Europeo ed all’Europarlamentare on. Sergio Silvestris, la seguente lettera:
“Signor Presidente,
mi permetto rappresentarLe quanto constatato e segnalato, oltre che dalle autorità regionali e locali, dal Vice-Presidente del Parlamento Europeo on. Gianni Pittella e dall’Europarlamentare on. Sergio Silvestris in visita al territorio di Ginosa recentemente devastato da una terrificante alluvione, che ha determinato anche quattro morti ed arrecato a beni pubblici e privati danni per molte decine di milioni di euro, e successivamente, ulteriormente colpito dal crollo di abitazioni del centro storico a causa di un’imponente frana, con conseguente necessità di sgombero per decine di famiglie, private definitivamente, o comunque a tempo indeterminato, delle loro case.
L’on. Silvestris ha interrogato la Commissione Europea per le necessarie iniziative.
Il Presidente Pittella ha evidenziato che esistono tutte le condizioni per un adeguato intervento di ristoro a carico del Fondo Europeo per le calamità naturali. Tale intervento però necessita di un’apposita richiesta del Governo italiano, che allo stato non risulta presentata.
Le saremmo pertanto molto grati se volesse verificare le condizioni di una tale richiesta alle Istituzioni comunitarie e, nel caso, inoltrarla al fine di alleviare i danni ed i disagi che sta pesantemente scontando una comunità duramente piegata da un micidiale susseguirsi di gravissimi fenomeni calamitosi.
Certo dell’onore di un riscontro, porgo distinti saluti”.

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Ginosa tra realtà e progetto (del 26 Febbraio 2014).
"un service per il monitoraggio del paesaggio rupestre" rappresentato da LIONS Ginosa Le Gravine
Come la riunione dei Tecnici, nel Settembre del 2008 (sempre all'Alcanices), istituita all'ora dall'ex assessore all'Urbanizzazione "Vincenzo DI CANIO". Dove non si parlò degli errori commessi dai Tecnici Comunali quali l'Arch. Luigi TRAETTA e l'Arch. Rinaldo PASTORE, ma si evidenziò soprattuto di guardare avanti e buttare alle spalle, gli sbagli commessi dai 2 Tecnici (visto che oltre ai 2 tecnici coinvolti, chi doveva vigilare il loro operato: il Sindaco "MONTANARO", il vice Sindaco VIZZIELLI e l'assessore all'Urbanistica "Vincenzo DI CANIO", non hanno controllato). Come allora, alla riunione del 26 Febbraio 2014 all'Alcanices, si è precisato di non guardare agli errori commessi da chi ha sbagliato (in modo che queste persone rimangano impunite per i loro sbagli senza sanzioni, e SASSI, PASTORE, INGLESE, BONGERMINO e Company ne sanno qualcosa), ma di guardare avanti con progetti di controllo e ripristino del Centro Storico, e Gravina. 

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Ginosa tra Realtà e Progetto (del 25 Febbraio 2014).
Con Enzo Giannico e altre 35 persone.

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Sorpresi all’interno di un cantiere edile da un Carabiniere libero dal servizio. Arrestati due ginosini
(del 24 Febbraio 2014).

Questa mattina, in Ginosa, i militari della locale Stazione Carabinieri, durante un normale servizio di controllo del territorio, hanno proceduto all’arresto di due soggetti del posto per furto aggravato.
Alle ore 10.30 circa, un Carabiniere libero dal servizio ha notato la presenza di due giovani sospetti all’interno di un cantiere  edile temporaneamente non attivo. Entrato, ha sorpreso i due intenti a smontare bobine di rame da alcuni motori di gru e montacarichi ed ha quindi allertato subito i colleghi della locale Stazione.
Dopo pochi istanti i militari, giunti in ausilio, sono riusciti a bloccare i malintenzionati ed a identificarli in G.N. 26enne e L.A. 24enne del posto.
Una volta avuta contezza delle intenzioni dei due, i militari hanno proceduto a trarli in arresto per furto aggravato.
La refurtiva del valore di circa 7.000,00 euro è stata restituita al proprietario del cantiere.
I due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria informata dell’accaduto.


http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10118-sorpresi-all%E2%80%99interno-di-un-cantiere-edile-da-un-carabiniere-libero-dal-servizio-arrestati-due-ginosini

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GINOSA: ASSESSORATO ALL'AMBIENTE - PRIMA GIORNATA ECOLOGICA (del 23 Febbraio 2014).
Intervento di bonifica delle aree nei pressi del cimitero comunale di Ginosa (pitturazione muraglione,taglio dell'erba e raccolta rifiuti).
Ne faremo altre.
Fonte:
ASSESSORE ALLA QUALITA' DELL'AMBIENTE
LEONARDO GALANTE



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Crollo via Matrice: ieri, la visita dell'on. Gianni Pittella, vice presidente del Parlamento Europeo (del 23 Febbraio 2014).
Crollo via Matrice: ieri, la visita dell'on. Gianni Pittella, vice presidente del Parlamento Europeo
Video da Youtube
GINOSA: Visita Vice Presidente del Parlamento Europeo G. Pittella
http://www.youtube.com/watch?v=s7JiqsMlQIo
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10107-crollo-via-matrice-ieri-la-visita-dellon-gianni-pittella-vice-presidente-del-parlamento-europeo
https://www.facebook.com/pages/Piazzanewsit/125754560768205?fref=ts
https://www.facebook.com/piazza.newsit?fref=ts
https://www.facebook.com/groups/533462036731060/?fref=ts GINOSA: Visita Vice Presidente del Parlamento Europeo G. Pittella (del 22 Febbraio 2014).


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GINOSA: Inizio lavori Ponte SP580 (Ponte dei Sospiri) (del 22 Febbraio 2014).
In un cartello stradale giallo riporta ex S.S. 580, in questo S.P. ex S.S. 580, mentre sul tratto di strada verso Marina di Ginosa S.S. 580. Insomma decidetevi, che sia diventato Provinciale la Strada si sa da molto tempo, mentre in giro ce molta ignoranza a riguardo tanto che si continua a dire S.S.580 invece di ex S.S.580.


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Se crolla il centro storico ci pensano gli eroi (del 21 Febbraio 2014).

Quasi come una tempestiva corsa all’oro, con tanto di scadenza, taluni cittadini benpensanti arrancano la scalata del primato per il ripristino del beneamato centro storico locale.
Associazioni, prodigiosi architetti, temerari e avventati archeologi, improvvisati direttori ed esperti del territorio di qua e di là che lanciano la loro per guadagnare la fiducia e il consenso di una comunità che oltre al danno riceve la beffa (non ultima è la notizia pervenutami dagli sfrattati del centro storico, al momento bi-sfrattati [o bistrattati?] dagli alloggi contingenti forse, come riferiscono, per via della troppa polvere nelle casse dell’amministrazione, per non parlare dell’umiliazione ottenuta nel ricevere i buoni pasto).
Ma tutto questo non accadeva prima dei crolli. Eppure, tutti (dico tutti) conoscevano lo stato di degrado del quale s’era gravemente ammalato nel corso degli anni l’ultimo gioiello rimastoci, e che poteva (e forse ancora può) rappresentare al meglio la nostra comunità.
Nell’aria si avverte l’avvento di una convenzione UNESCO della quale Ginosa sarà “presto” baciata. Il problema è: come pensano i nostri cittadini benpensanti di far ricevere questo prestigioso riconoscimento? Che sia di buon auspicio, per carità, che questo riconoscimento vada perseguito per il futuro di questo paese (il futuro di tutti i cittadini o di una gerarchica cerchia ristretta?). Ma sento parlare di questo futuro (alquanto remoto) da oramai parecchi anni, e quasi stento a credere che stia per divenire un passato sterile di novità.
E solo adesso, la gente che ha perso la propria dimora, si accorge che quelle inutili spese (circa un milione di euro) per la nuova piazza sarebbero giovate per il ripristino e consolidamento, negli anni, del centro storico.
Nell’affanno, ora, ognuno fa la propria parte, propone la sua, e parte di questa gente ci appare miracolosamente l’alternativa che tutti desideravamo, ma d’altronde solo in un secondo momento ci accorgiamo come gli stessi facciano le veci degli spreconi, quasi a difendere un orgoglio partitico criptato: insomma, come tanti prolissi teleschermi, ci riempiono di fantasie. E ci sono riusciti talmente bene che (mia esperienza personale) addirittura i giovani sono persuasi che spese imperiali, come ad esempio la desertica e oscura piazza, siano la priorità assoluta perché il nostro primo biglietto da visita per il forestiero (gli austriaci alla ricerca della miracolosa ghiaia sott’olio?). Ma di piazze ne abbiamo tante, e di piazze ce ne sono migliaia in tutto il mondo, e di gran lunga più belle del nostro deserto tartarico. Al contrario, di centro storico e di Gravina, come i nostri non esistono in tutto il mondo, irripetibile architettura della natura alla base della cultura locale e pregio del paesaggio culturale e ambientale, che “dovrebbe” essere lo specchio della bellezza di una civiltà in quanto tale, e fonte di lavoro per tutti (dico tutti) gli operatori nel settore dei beni culturali e del paesaggio.
Il castello, la gravina, via Matrice, corso Vittorio Emanuele (la cui pavimentazione resta discutibile), etc. etc., nell’affanno vengono discutibilmente messe in ripristino. Sul castello è ben evidente come, nella foga di dimostrare la sua… “posizione romantica”, bastasse ristrutturare pochi ambienti per un utilizzo propagandistico. Quell’opificio delle arti e dei mestieri, dove molti genitori mandavano i propri figli a seguire straordinari corsi e mirabili laboratori di qua e di là, mentre fioccavano pezzi dall’alto. Eppure il periodo natalizio era terminato da un bel pezzo. E già, il vicino ma tanto lontano Comune di Laterza ha impiegato tanti anni di sacrifici per raggiungere obiettivi concreti, con il restauro del prestigioso Palazzo Marchesale, presto sede di un vero e riconosciuto Museo della maiolica (un Vero museo, con la V maiuscola).
Se le amministrazioni, nell’arco della storia ginosina, avessero investito puntando al centro storico avrebbero forse incassato da quel turismo, al momento assente, per finanziare le spese di piazze, piazzette e magari anche di un Colosseo locale con i busti di tutti i Sindaci.
Ma noi che scriviamo, a detta di altri, “non facciamo nulla”, siamo solo pronti alla querelle, i nemici del futuro di questo paese, come scrive qualcuno. Ma come opporsi a quanto accade, se pare impossibile sviluppare il proprio ingegno e donarlo alla comunità se la stessa sembra ammaliata, parziale o indifferente a tutto questo? Questo solo mio scrivere alla comunità credo sia ben poco rispetto al “movimento del fare” (basta che si fa e che ci vedano). E tuttavia sono davvero provocatoriamente fiero di me stesso, a non essere come quei “cittadini benpensanti”.
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10091-se-crolla-il-centro-storico-ci-pensano-gli-eroi

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Marina di Ginosa: accertata dalle Fiamme Gialle un’evasione fiscale per 3 milioni e 500 mila euro (del 20 Febbraio 2014).
ANCORA UN “EVASORE TOTALE” SCOPERTO DALLE FIAMME GIALLE
Non si arresta l’azione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Taranto a contrasto dell'evasione fiscale.
Militari della Tenenza di Castellaneta hanno eseguito una verifica fiscale nei confronti di un’impresa di Ginosa Marina (TA) operante nel settore della costruzione di edifici.
L’attivita’ ispettiva condotta dai Finanzieri e’ stata mirata alla ricostruzione dell’intero volume d’affari della societa’, attraverso l’analitico esame della documentazione amministrativo-contabile rinvenuta in sede di controllo presso la stessa e quanto emerso dai dati acquisiti mediante interrogazione alla banca dati “clienti e fornitori” (CLIFO) in uso al Corpo.
Il controllo ha portato alla luce ripetute irregolarita’, tra le quali l’omissione della presentazione delle prescritte dichiarazioni tributarie per l’anno 2009, nonché dei versamenti periodici delle imposte ai fini I.R.Pe.F., condotte finalizzate ad occultare completamente al fisco i proventi dell’attivita’ imprenditoriale, risultando pertanto “evasore totale”. 
E’ stato costatato che l’imprenditore ha sottratto a tassazione ai fini delle II.DD. e dell’I.R.A.P. circa 3 milioni di euro nonché evaso I.V.A. per circa 500 mila euro.
Sono stati altresì constatati mancati versamenti di I.V.A. per circa 400 mila euro.
Il responsabile è stato denunciato all’Autorita’ Giudiziaria per il reato di “omessa dichiarazione” (art. 5 del D.Lgs 74/2000).

http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10083-marina-di-ginosa-accertata-dalle-fiamme-gialle-un%E2%80%99evasione-fiscale-per-3-milioni-e-500-mila-euro

I militari della Stazione Carabinieri di Ginosa, hanno tratto in arresto un 40enne incensurato del posto per lesioni personali, maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.
Nel pomeriggio di ieri, è giunta la segnalazione al 112 di un violento litigio all’interno di un’abitazione in Ginosa. Subito giunti sul posto, i militari hanno trovato una donna che riferiva di essere stata picchiata e minacciata dal marito che le aveva chiesto del denaro, circa 1100 euro, per i suoi bisogni.
I militari hanno subito constato che l’uomo era in escandescenza e stava danneggiando tutta la mobilia dell’abitazione, cercando anche di appiccare il fuoco all’interno dell’immobile.
Dopo avergli intimato di calmarsi hanno quindi dovuto procedere a bloccare il prevaricatore che non ha mostrato alcun atteggiamento collaborativo.
Portato alla ragione, è stato quindi accompagnato presso gli uffici della locale caserma, dove gli sono stati contestati tutti i reati commessi e cioè: la tentata estorsione alla moglie, il danneggiamento e le lesioni personali. L’uomo è stato quindi arrestato.

http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10084-picchia-la-moglie-per-soldi-e-poi-cerca-di-incendiare-e-danneggiare-l%E2%80%99abitazione

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Crisi: famiglie e, oggi, a Roma, da commercianti ed artigiani ormai allo stremo (del 18 Febbraio 2014).
NECESSARIO UN IMPEGNO CONCRETO DEL NUOVO GOVERNO PER IL RILANCIO DELL'OCCUPAZIONE E DEL POTERE DI ACQUISTO DEI CITTADINI
Ascoltare il grido d'allarme lanciato dalle famiglie e, oggi, da commercianti ed artigiani dovrà essere la priorità assoluta del nuovo Governo.
La situazione di difficoltà determinata dalla grave caduta del potere di acquisto delle famiglie (che dal 2008 ad oggi ha conosciuto una diminuzione del -13,4% secondo le stime dell'O.N.F. - Osservatorio Nazionale Federconsumatori), infatti, è ormai sotto gli occhi di tutti e continua ad intaccare in maniera sempre più preoccupante l'intero sistema economico.
Basti pensare che, secondo quanto rilevato dall’O.N.F., la contrazione dei consumi è stata del -4,7% nel 2012, del -3,4% nel 2013, mentre nel 2014 si prevede un’ulteriore frenata del -1,1%. Nell’ultimo triennio, così, il calo dei consumi delle famiglie toccherà quota -9,2%.
Una diminuzione impressionante, che equivale ad una caduta della spesa delle famiglie di circa 65,7 miliardi di Euro, pari a una minore spesa di 2.638 Euro a famiglia.
In particolare, per comprendere il malessere vissuto dalle famiglie basti pensare che, solo nel 2013, un nucleo familiare composto da 3 persone ha ridotto mediamente la propria spesa alimentare di 309 Euro annui, oltre metà di quanto tale famiglia spende per l’alimentazione in un mese.
Di fronte ad uno scenario simile è indispensabile che il nuovo Governo si impegni concretamente per la ripresa e per la crescita economica.
In particolare chiediamo interventi che seguano tre linee guida ben precise:
1. TAGLI agli sprechi, ai privilegi, all'evasione fiscale, ai costi della politica. Il cui ricavato dovrà essere interamente destinato a:
2. LAVORO, la cui ripresa deve essere avviata attraverso un serio rilancio degli investimenti per lo sviluppo e la ricerca. Grazie alla ripresa dell'occupazione, infatti, sarà possibile risollevare il potere di acquisto delle famiglie.
3. DETASSAZIONE a favore delle famiglie a reddito fisso. La pressione fiscale nel nostro Paese ha infatti raggiunto un livello insostenibile (oltre il 44%). A peggiorare ulteriormente la situazione nel 2014 contribuirà la nuova tassazione, specialmente la Tasi (vale a dire l'imposta sui servizi indivisibili) che potrà raggiungere importi di 326 Euro a famiglia.
"Per rivendicare misure immediate a favore delle famiglie ed esporre proposte dettagliate chiediamo di essere consultati non appena sarà formato il nuovo Governo. Non c'è più tempo da perdere se si vuole intervenire seriamente per risollevare le sorti della nostra economia." - dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.

http://www.piazzanews.it/italia/altre-dallitalia/item/10062-crisi-famiglie-e-oggi-a-roma-da-commercianti-ed-artigiani-ormai-allo-stremo
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Piazzanews.it: RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Incendiato cumulo di rifiuti sulla strada secondaria per Taranto, strada provinciale 8, subito dopo lo spaccio di Magliari (del 18 Febbraio 2014).

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Il resoconto dell'assemblea pubblica del "Comitato Residenti del Centro Storico" - post crollo di via Matrice (del 16 Febbraio 2014).
Si è tenuta nel Teatro Alcanices l’assemblea del Comitato dei residenti del centro storico di Ginosa, interessati dalle due ordinanze di sgombero successive al crollo di Via Matrice, verificatosi il 21 gennaio.
Un crollo disastroso, che ha provocato il cedimento di un tratto dell’antica via e la perdita di diverse unità immobiliari, una delle quali già sgomberata il 21 dicembre. Un crollo preannunciato, che al momento pone nuovi interrogativi, poiché un eventuale movimento dei grossi macigni in bilico nella zona sommitale, potrebbe interessare una porzione molto ampia della zona storica.
Al tavolo dei relatori il dott. Paolo Costantino, moderatore dell’incontro, l’ing. Mario Stigliano, coordinatore del Comitato, il gen. Michele Galante ed il sig. Carmelo Perrone, rispettivamente operatore turistico-ricettivo e residente del centro storico.
Assenza pesante quella del Sindaco, rappresentato dall’assessore Franco Santantonio.
Tre le finalità del Comitato, illustrate dal dott. Costantino. In primis chiedere al Comune un urgente intervento, che  scongiuri il pericolo massi. Per fare questo non serve il CNR.
Seconda istanza il rientro del maggior numero possibile di famiglie, accelerando il controllo degli stabili e degli ipogei, sebbene si sia comunque convinti dell’agibilità di molte abitazioni. Questo comporterebbe per l’Amministrazione un’immediata riduzione delle spese in atto. Infine, interventi a lungo termine sull’intero pendio della gravina.
«Urge – ha sostenuto il moderatore – un’assemblea con l’Assessore Angela Barbanente e se possibile con il vice presidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella».
E’ toccato poi all’ing. Stigliano illustrare l’iter burocratico avviato dal Comune. «Manca un cronoprogramma», ha sottolineato, spiegando poi i pericoli a cui è esposto il borgo antico in assenza di interventi di messa in sicurezza dell’area di Via Matrice. Giungono notizie di un possibile accordo con il Politecnico di Bari per uno studio scientifico, relativo all’aspetto statico dei palazzi; la cosa però impegnerebbe dei “laureandi”!  «E’ necessario invece, inserire un rappresentante del Comitato nella cabina di regia dell’emergenza, costituita dal Dipartimento di Protezione Civile, dal Sindaco e dal CNR».
L’ass. Santantonio ha riferito del reperimento di venti appartamenti per la sistemazione di alcune famiglie, al momento ospitate in strutture alberghiere. Per il resto nessuna certezza.
Dagli interventi sono emersi malumori e dubbi. La gestione appare controversa. Vincenzo Bongermino, ha ribadito gli ulteriori rischi a cui si va incontro, allargando i controlli e distogliendoli dalla zona del crollo, ben delimitata; il dott. Felice Bitetti, consigliere comunale, ha proposto l’azzeramento di tutti i contributi alle associazioni, sì da fronteggiare la situazione di emergenza; il gen. Galante ha sostenuto la necessità di affiancare un tecnico locale, di fiducia, al geologo del CNR attualmente impegnato nelle verifiche.
Dalla prima fila i figli della sig.ra Antonacci, proprietaria dell’abitazione crollata, a forti lettere hanno chiesto al rappresentante del Sindaco risposte veloci e chiare, che l’Amministrazione è tenuta a dare, con precise assunzioni di responsabilità.
Quanto alle responsabilità, in molti hanno puntato il dito contro alcuni interventi pubblici sia dell’AQP che del Comune, cosa a cui si è collegato anche il sig. Cesare Lenge, proprietario di un Museo dei mestieri e della civiltà contadina, al momento inaccessibile, perché rientrante nell’area interdetta.
Ultimo intervento, quello della prof. M. Carmela Bonelli, la quale, rivolgendosi ai presenti, ha evidenziato «la necessità di non abdicare alla funzione di controllo, anche sulle istituzioni, propria della comunità».
Quanto alle prossime azioni, nell’agenda del Comitato c’è l’immediata richiesta di un Consiglio Comunale monotematico, mentre è dell’ultim’ora la comunicazione dell’arrivo dell’on. Pittella a Ginosa, sabato 22 alle ore 12,30.
Nella foto, da sinistra, Carmelo Perrone, gen. Michele Galante, dott Paolo Costantino e l'ing. Mario Stigliano

Commento inviato da Sergio Gigli (Domenica 16 Febbraio 2014 22:14)
Caro sindaco, dov'eri? Avevi cose ben più' importanti da fare. ?Perché' non proporre al sig . De Palma di mettere una mega tassa sulle slots - machines.??? Così' potremmo aiutare le famiglie disastrate del centro storico???. O forse le slots machines sono così' importanti al bilancio comunale?. Le slots- stanno facendo più' danni alle famiglie ginosine, di quanto ne abbia fatta l'alluvione dello scorso ottobre.!!! Caro sindaco medita!.
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10046-il-resoconto-dellassemblea-pubblica-del-comitato-residenti-del-centro-storico-post-crollo-di-via-matrice

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Il sindaco De Palma scrive al governatore della Puglia Vendola e ai suoi assessori invitandoli a visitare i luoghi del disastro (del 16 Febbraio 2014).
“Il territorio di Ginosa, com’è noto, è stato gravemente ferito dal susseguirsi di eventi calamitosi che hanno reso inaccessibile la massima parte del centro storico della città".
Si legge in una nota del sindaco di Ginosa Vito De Palma, nell’ambito delle attività finalizzate alla risoluzione delle molteplici criticità connesse agli eventi post alluvionali e franosi nel centro storico, inviando questa nota all’On. Niki Vendola, Presidente della Regione Puglia, alla Dott.ssa  Angela Barbanente, assessore all’Assetto del Territorio e Beni Culturali della Regione Puglia, ed al Dott. Guglielmo Minervini, assessore alla Protezione Civile della Regione Puglia.

http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10040-il-sindaco-de-palma-scrive-al-governatore-della-puglia-vendola-e-ai-suoi-assessori-invitandoli-a-visitare-i-luoghi-del-disastro 
GINOSA: Aggiornamento Immobile pericolante (del 13 Febbraio 2014).

Transennato l'immobile sito in Corso V. Emanuele angolo Via Tre Fonti. Chiuso al traffico il tratto tra Via Cavour/angolo Via Roma e Via Cavour/angolo Via Tre Fonti
 
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Ginosa deve entrare in Europa! Ad oggi è la grande assente!
Quasi il 50% dei contributi che la Comunità Europea mette a disposizione non vengono utilizzati in Italia e per questo rispediti al mittente. Per molti versi si è portati a pensare che l’accesso sia complesso, articolato e vincolato alle solite dinamiche clientelari. La realtà, invece, dimostra che molti dei Comuni Italiani riescono ad accedervi sviluppando una serie di benefici per il territorio in grado di generare ricchezza, cultura e lavoro. Quello che necessita è la solita volontà politica e capacità progettuale. Competenze che mancano alla Amministrazione del Comune di Ginosa, assente nel panorama dei contributi europei.
L’insieme dei programmi di ricerca, sviluppo ed innovazione della Commissione Europea é ampio non solo dal punto di vista economico ma anche dal punto di vista dei temi trattati. Questi  risultano essere molteplici ed attivabili in diversi periodi dell’anno.
Le azioni hanno l’obiettivo di migliorare diversi ambiti, attraverso la ricerca, lo sviluppo, l’innovazione e la formazione, secondo gli obiettivi specifici di ogni programma.
Tutte queste opportunitá sono disponibili per i privati, le organizzazioni no profit, le universitá, gli istituti e i centri di ricerca ed ovviamente le amministrazioni pubbliche. In particolare alcuni programmi di sviluppo e cooperazione territoriale sono stati pensati e rivolti esclusivamente a  Comuni e Regioni. 
Di seguito sarà riportato un breve elenco dei Programmi Europei più interessanti dal punto di vista delle consistenti opportunitá economiche. Questi programmi trovano applicazione nel campo del marketing sostenibile, della innovazione e della qualita di vita.
E’ chiaro che la descrizione, gli obiettivi e gli aspetti piú significativi dei programmi di seguito elencati meriterebbero piú approfondimenti perché molto piú estesi. Si fará, solo, una breve introduzione, per dimostrarne l’esistenza, gli obiettivi e le finalizzazioni.

Programma LIFE
Questo é lo strumento di finanziamento europeo sulle tematiche ambientali. L’obiettivo é contribuire all’implementazione, aggiornamento e sviluppo delle politiche ambientali europee cofinanziate al 50%.
Per la fase 2007-2013 questo programma é stato supportato da 2,143 miliardi di euro. Sono stati finanziati 676 progetti in Italia dall’anno della sua apertura, 409 dedicati all’innovazione ambientale, 255 sulla natura e biodiversitá e 12 sull’informazione e cominucazione. Questi progetti rappresentano un investimento di 1 miliardo di euro, dei quali, 443 milioni somministrati dalla Commissione Europea. Nella cartina sotto riportata i comuni, a noi vicini, che hanno usufruito dei finanziamenti.
Ogni 7 anni la commissione Europea e gli organi competenti rivisitano ed aggiornano i programmi. Nel 2014 la commissione ha creato un nuovo ciclo di 7 anni (2014 – 2020) dal nome Horizon 2020, nel quale viene snellita ulteriolmente la parte burocratica per l’accessibilitá ai fondi. Il preventivo per tutto il percorso si aggira intorno ai 70 miliardi di euro.
Questo nuovo programma rappresenta una vera e propia sfida per le amministrazioni e le organizzazioni territoriali, soprattutto per quelle che non hanno mai sviluppato un valido progetto.
La sfida dipende dal fatto che con questa quantita’ di fondi dedicati, finanziati al 100% ci sarà un aumento di richieste. Per questo, poichè la concorrenza per l’accesso ai fondi si farà sempre piú feroce, le proposte dei progetti dovranno essere sempre piú di qualitá.
Per concludere, nell’anno 2013 sono stati preventivati 15.690 progetti per un valore di 55 miliardi di euro. L’11 di dicembre del 2013 è partito formalmente il programma Horizon 2020, il nostro Comune in questi anni ha perso una grossa opportunità; quanto dovremo aspettare ancora per vedere Ginosa indicata in una delle cartine riportate?
Cosimo Vavallo
PD Ginosa


http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10024-ginosa-deve-entrare-in-europa-fino-ad-oggi-%C3%A8-la-grande-assente

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GINOSA: Sopraluogo edificio a rischio (del 12 Febbraio 2014).
Piazzanews.it: Questa mattina sopralluogo da parte dell'Amministrazione Comunale, Polizia Municipale e Vigili del Fuoco presso l'immobile sito in Corso V. Emanuele angolo Via Tre Fonti
Commento da parte di Ginosa Libera va be, sopralluogo e alla fine cosa si è concluso? tutto come prima,da 10 anni.

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Interrogazione di Lospinuso su laboratorio d'analisi ginosino (del 12 Febbraio 2014).
Il consigliere regionale PdL-Forza Italia Pietro Lospinuso ha rivolto una nuova interrogazione al Presidente della Regione ed all’assessore alla Salute nella cui premessa ha evidenziato che:
“Come ormai di norma, non mi è pervenuta alcuna risposta alla mia interrogazione del 17 dicembre 2013 in cui evidenziavo i crescenti i disagi, e le conseguenti proteste, dei cittadini ginosini  per le mancate e/o parziali prestazioni erogate, in regime ambulatoriale, dall’unica struttura operante sul territorio  per le analisi di Patologia Clinica, denominata “Laboratorio di Analisi Ginosino” insistente a Ginosa e Marina di Ginosa ed accreditata dall’ASL Taranto. Tale situazione è dovuta ai pesanti tagli nel budget che tale laboratorio ha subito negli anni ad opera della ASL di Taranto, come si evince dal prospetto riepilogativo - in allegato - dei tetti di spesa assegnati dal 2006 ad oggi".
Continua l'interrogante: "Appare del tutto illogico questo progressivo strangolamento di una struttura che serve una popolazione stabile di 22 mila abitanti in un territorio vastissimo che comprende anche Marina di Ginosa e  che quindi registra anche un forte aumento di residenti nella stagione estiva, quando nella vicina Laterza per un’analoga struttura, che serve molti meno abitanti, è stato giustamente riconosciuto per il 2013 un tetto di spesa di circa 100 mila euro superiore, di fatto inducendo i ginosini a recarsi colà con relativi disagi per effettuare le analisi cliniche.

http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10019-interrogazione-di-lospinuso-su-laboratorio-danalisi-ginosino
Sequestrati 500 litri di gasolio agricolo illecitamente detenuto nel centro abitato (del 12 Febbraio 2014).
Militari della Tenenza di Castellaneta, nell’ambito di specifici servizi di polizia economico finanziaria, pianificati anche per salvaguardare quelli che sono gli aspetti riguardanti la sicurezza e l’incolumità pubblica, hanno eseguito accertamenti tesi al contrasto di depositi abusivi di prodotti sottoposti ad accisa.
In particolare, i Finanzieri hanno rinvenuto, presso la sede di un’azienda agricola ubicata nel centro abitato di Ginosa (TA), una cisterna in metallo del tipo “non omologato” della capacità di 500 litri, detenuta senza le previste autorizzazioni e adibita allo stoccaggio di carburante ad uso agricolo, per la quale il titolare dell’azienda non è stato in grado di esibire le autorizzazioni previste per legge (richiesta di intervento ai Vigili del Fuoco per detenzione di materie esplodenti o infiammabili).
Le Fiamme Gialle, oltre ad apporre i “sigilli” all’impianto e segnalare l’imprenditore agricolo all’Autorità Giudiziaria competente, hanno accertato che quest’ultimo aveva destinato ad uso diverso dal consentito svariati litri di gasolio agricolo, rinvenuti nei serbatoi delle autovetture nella sua disponibilità.
Sempre a Ginosa, all’esito di un ulteriore controllo, veniva sanzionata anche la titolare di un’azienda agricola in quanto utilizzava il gasolio agricolo agevolato nelle autovetture di proprietà del coniuge, in violazione del Testo Unico sulle Accise (D.Lgs. 504/95).
L’attività della Guardia di Finanza nello specifico settore  persegue un duplice obiettivo:
- contrastare le frodi nello stoccaggio e nell’utilizzo del gasolio agricolo che, come sua peculiarità, ha il “vantaggio” di costare molto meno rispetto al carburante comunemente impiegato per l’autotrazione;
- accertare irregolarità e carenze nella gestione di attività commerciali, tali da costituire grave pericolo sia per la salute che per l’incolumità dei lavoratori e dei cittadini.


http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/10015-sequestrati-500-litri-di-gasolio-agricolo-illecitamente-detenuto-nel-centro-abitato
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È ufficiale, dopo la riunione di stamane in Prefettura, finalmente inizieranno i lavori per il rifacimento del ponte sulla SS 580 (del 11 Febbraio 2014).
Anche questi come Net-unoTv, continuano a sbagliare sulla S.S. 580 (quando l'Ignoranza non ha mai Fine!), in quanto è la ex S.S. 580 o Strada Provinciale n°15.
Riunione, questa mattina, in Prefettura per un punto di situazione sullo stato della progettazione finalizzata all'esecuzione dei lavori di rifacimento del ponte ubicato sulla Strada Provinciale 580, crollato, come noto, durante gli eventi alluvionali del 7 e 8 ottobre 2013 che hanno riguardato, in particolare, il territorio di Ginosa.
Peraltro il crollo di quell'infrastruttura ha causato, come noto, significativi disagi ai cittadini di Ginosa costretti ad utilizzare percorsi alternativi non sempre agevoli, nonchè a diverse attività produttive, ubicate lungo quell’importante arteria, che rischiano di essere danneggiate dalla prolungata chiusura del tratto di strada interessato.
All'incontro, convocato dal Prefetto di Taranto Umberto Guidato, hanno partecipato il Commissario Straordinario della Provincia di Taranto, Prefetto Mario Cafaro, il sub Commissario Prefettizio Armogida, il Dirigente dell'Ufficio Tecnico Provinciale unitamente a funzionari di quell'Ufficio nonché il Sindaco di Ginosa, De Palma.
Durante la riunione è stato preso atto del parere favorevole all'esecuzione del progetto definitivo espresso dall'Autorità di Bacino della Basilicata che ha competenza anche su quel tratto di territorio per gli aspetti idraulici ed idrogeologici.
La Provincia ha rappresentato di aver già provveduto alla redazione del progetto definitivo, mentre il Sindaco di Ginosa ha assicurato che procederà con tempestività agli adempimenti di propria competenza.
In ogni caso i tempi di realizzazione dei lavori sono stimati in circa 60 giorni dall'effettiva consegna degli stessi.

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Spacciava droga in piazza. Ieri sera arrestato un minorenne (del 10 Febbraio 2014).
Nella serata di ieri, i militari della Stazione di  Ginosa (TA), nel corso dei normali servizi di controllo e vigilanza del territorio volti a prevenire e reprimere la commissione di reati in genere, hanno sorpreso e tratto in stato di arresto, un 17enne del posto.
Il giovane, è stato sorpreso nelle vie cittadine mentre era intento a cedere dello stupefacente a due giovani assuntori. Alla vista dei militari ha cercato di eludere il controllo ma è stato comunque bloccato e trovato in possesso di varie dosi di stupefacente, per un totale di gr. 2 di cocaina, gr. 3 di eroina e 3 di marijuana. Tratto in stato di arresto per spaccio e detenzione di stupefacenti, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il Centro di Prima Accoglienza di Taranto, come disposto dal magistrato di turno.


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21 gennaio 2014: un video subito dopo il crollo di via Matrice, gravina rione Casale (del 09 Febbraio 2014).

Video da Youtube.
GINOSA - 21 Gennaio 2014 subito dopo il crollo di via Matrice, gravina rione Casale.
http://www.youtube.com/watch?v=ruspvNzZy_M
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/9991-21-gennaio-2014-un-video-subito-dopo-il-crollo-di-via-matrice-gravina-rione-casale

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GINOSA: Crollo di un altro immobile a ridosso della Chiesa Madre (del 09 Febbraio 2014).


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Si ritorna a parlare della Chiesa Matrice e del "gradino" per la messa in sicurezza dalle piogge... seppur provvisoria (del 09 Febbraio 2014).
GINOSA: Si ritorna a parlare della Chiesa Matrice e del "gradino" per la messa in sicurezza dalle piogge... seppur provvisoria

Mesi or sono per il furto delle grondaie in rame alla Chiesa Matrice di Ginosa leggemmo sui giornali un grido di dolore e un’invettiva contro il vandalismo urbano.
Per la segnalazione della possibilità reale di un ulteriore allagamento dell’edificio religioso non si muove foglia. Sarà perché in molti, tra gli interessati, sono fermi a guardare il dito e non quanto indicato?
Evidentemente la salvaguardia della Chiesa Matrice di Ginosa interessa molti a parole mai i fatti dicono altro. Confraternita e Amministrazione comunale appaiono seriamente sono impegnati in altri pensieri. Nel pomeriggio di  giovedì 6 febbraio la porta della Chiesa posta al termine della Via ad essa intitolata è nelle stesse condizioni di domenica 2. La foto che documenta questa situazione è stata scattata intorno alle 15.
La segnalazione, pubblicata su facebook e sul giornale on-line Piazzanews.it, cliccata da oltre 1200 visitatori, e sul Corriere del Giorno non ha “commosso” nessuno dei numerosi papaveri che si ergono a rappresentanti e appartenenti alla famiglia dei “congreganti” della Confraternita del Rosario. Unico segnale la richiesta del mio recapito telefonico da parte della Priora Nicla Natale. Durante il sopralluogo del 4 febbraio ho raccolto numerose testimonianze sulla presenza di una grata per la raccolta delle acque piovane ubicata a pochi centimetri dalla base del muro della facciata sud-ovest della chiesa. Di quella grata ne rimane, superstite, solo una piccola parte nei pressi dell’abitazione della Famiglia Tigrato. Per il fine settimana le previsioni meteo sono concordi nell’anticipare nuova pioggia. Considerando che la piovosità potrebbe prolungarsi fino a metà mese, e che marzo e aprile in genere non sono mesi asciutti, si fa un appello per un intervento utile a sistemare quel gradino per metterlo nello condizioni per far fronte al flusso dell’acqua piovana e scongiurare l’entrata di acqua in chiesa. I danni alla consistenza e alla tenuta del banco tufaceo sottostante l’edificio religioso sono garantiti.
Da informazioni assunte, tra gli addetti allo spazzamento dell’acqua dal pavimento per l’allagamento della chiesa verificatosi la sera del 7 ottobre scorso, risulta che l’operazione venne ripresa con un telecamera da un ex priore, peraltro appassionato di fuochi d’artificio.
Da lui, (Cavaliere dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme), e da quanti ricoprono cariche elettive della Congrega del S. Rosarie e SS. Sacramento vorremmo conoscere se quell’esperienza sia stata di qualche  insegnamento.

A tutt’oggi la risposta, quella evidenziata dalla realtà, appare in tutta la sua chiara negatività.
Della situazione sono stati interessate le Sovrintendenze di Lecce e Taranto e la stampa.
Se domenica, come voci insistenti confermano, il Ministro dei Beni Culturali, dovesse venire fugacemente a Ginosa, per visitare i luoghi dell’alluvione e del crollo ci incarichiamo di fargli conoscere attraverso questa ridicola situazione, la vera causa del degrado del nostro centro storico.

Colgo l’occasione per aggiornare l’elenco dei crolli nel nostro centro storico. All’ultimo di Via Le Sete, stretto vicoletto di Via Noci, si è aggiunta, martedì 4 febbraio, quella di un fabbricato posto proprio sotto il sagrato della Matrice. A quando il prossimo? E dove?
Ps- Il prossimo potrebbe essere quello indicato nella freccia? Ingrandire l’immagine per credere!
Peppino Pirrazzo, email - p.pirrazzo@libero.it 
Foto 1 – L’immagine documenta la situazione della porta di ingresso alla Matrice nelle stesse condizioni di 4 giorni fà. In primo piano quello che rimane del sistema di grate presenti in svariati metri di lunghezza lungo il perimetro della facciata dell’edificio religioso. 
Fig. 2 – Tre quarti di un esteso isolato, sotto il sagrato della matrice è  crollato su se stesso. Sul suo terrazzo da anni vegetava, indisturbato, un giardino di AILANTO, in dialetto “u bel vdè”, pianta presente in molti punti della gravina ma soprattutto sulle volte di molti edifici dal sicuro... destino.

Un Commento inviato da Sergio Gigli (Domenica 09 Febbraio 2014 18:13)
Il prossimo e' presto detto. Alla prossima forte alluvione.!! Ormai l'hanno capito anche i bambini dell'asilo. La zona adiacente e sottostante Via Prima Matrice, dopo il disastro idrogeologico dell' ottobre scorso, e' del tutto pericolante ed ha secondo il mio modesto punto di vista ""Le ore contate"" Un consiglio spassionato, .... da quelle parti e' come se ci fosse un "coprifuocoooo".
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/9982-si-ritorna-a-parlare-della-chiesa-matrice-e-del-gradino-per-la-messa-in-sicurezza-dalle-piogge-seppur-provvisoria

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Anche il consigliere regionale Lospinuso non è d'accordo sul decreto. Lo si apprende dal suo profilo Facebook (del 08 Febbraio 2014).
"Ho scritto ieri all'assessore Nardoni la seguente lettera" è il post inserito qualche minuto sul social:
“Caro Assessore, mi fanno rilevare che nel decreto ministeriale relativo alle calamita che hanno colpito l’area occidentale della Provincia di Taranto a partire dal ginosino, laddove si enunciano le provvidenze a favore dei territori coinvolti, si cita solo l’art.5 comma 3 e 6 della legge di riferimento. Questo significa che le aziende colpite dall'alluvione non potranno usufruire delle agevolazioni INPS e dei posticipi nei pagamenti dei mutui agrari, di cui al non citato comma 2 lettere c e d dello stesso articolo. In tal modo il decreto in questione sarebbe di fatto inutile.
Ti affido questa segnalazione perché Tu, nel caso non avessi già provveduto, possa assumere con la necessaria rapidità le iniziative del caso. Un cordiale saluto!


http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/9979-anche-il-consigliere-regionale-lospinuso-non-%C3%A8-daccordo-sul-decreto-lo-si-apprende-dal-suo-profilo-facebook

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Piazzanews.it GINOSA: Iniziativa pubblica sul tema "Il dissesto idrogeologico" (del 07 Febbraio 2014).

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COMUNICAZIONE (del 04 febbraio 2014).
GINOSA: Stasera su canale5
GINOSA: Ci hanno comunicato che stasera su Striscia la Notizia andrà in onda il servizio sul ponte della SP 580
Continuano ancora a sbagliare, chiamando la strada ex S.S.580 per S.P. 580, in quanto non è così, ma ex S.S.580 o S.P. 15, IGNORANTI.
Striscia la Notizia - Video
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?19139
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Dopo l’alluvione e il crollo di via Matrice, Ginosa continua a… crescere? (del 04 Febbraio 2014). 

Dopo l’alluvione e il crollo di via Matrice, Ginosa continua a… crescere? (del 04 Febbraio 2014).

Osservate bene questa foto, in basso, e rispondete a due semplici domande.
La risposta sarà facile per i ginosini, di più per gli abitanti del rione, di ieri e di oggi, e gli abituali frequentatori, devoti e fedeli, dell’antica Chiesa Matrice di Ginosa.


La domanda: quando piove con abbondanza in quale punto della chiesa confluisce l’acqua piovana specialmente se, come accade spesso d’inverno, il flusso verso il basso, assume anche carattere torrentizio?
E’ utile ricordare che in direzione della chiesa medesima confluiscono le acque piovane, delle grondaie delle case e delle cantine sottostanti il ponte del Castello, vico Castello e della stessa Matrice a iniziare dallo Stabilimento Vinicolo di Agata Nocco (in Bongermino).
Domanda di riserva: dato il dislivello tra punto di partenza e di arrivo a quale velocità si infrange l’acqua alla base della facciata prima di dirigersi verso il sagrato?

Figura 1 - Via Matrice nel suo tratto terminale.
Prosegue a sinistra con Via San  Giovanni (da Matera), a destra con il sagrato e Via Geofoli.

Figura 2 - Particolare della porta d’entrata situata sulla facciata sud-ovest della Matrice.
Sul gradino il dispositivo già collaudato in altre occasioni predisposto dal sacrista per l’emergenza maltempo del 31 gennaio e 1-2 febbraio 2014 per scongiurare l'entrata dell'acqua piovana che con velocità si infrange contro il gradino e la base della porta.

Figura 3 - Particolare del dispositivo antiallagamento messo in opera per l’emergenza meteo di questi giorni: sul gradino è sistemato uno straccio da pavimento sopra un lungo legno avvolto di plastica e sopra una pietra per tenere il tutto al suo posto. Il calendario tascabile mostra l’altezza del gradino: meno di 10 cm.
Per l’emergenza maltempo dichiarata per il 31 gennaio e 1-2 febbraio 2014 il principale edificio religioso della nostra comunità pare sia stato lasciato al suo destino.
Carmelo, come sempre, ha fatto la sua parte. Ma gli altri, Parroco, Priore e Confratelli, a cosa hanno pensato? Dove sono? E l’Ufficio Tecnico cosa pensa di aggiungere a quel dispositivo artigianale per scongiurare un nuovo allagamento della chiesa?
Ricordiamo a noi stessi i circa 2 milioni di euro pubblici spesi per il restauro del monumento e non ultimi i 150.000 euro della Sovrintendenza di Taranto per il restauro degli affreschi del  “Cappellone” per recuperare gli affreschi compresi quelli di contorno posti a pochi centimetri dal pavimento.
Nell’immediatezza del crollo di abitazioni di Via matrice e Via Burrone, la Priora, Nicla Natale, accorsa per rendersi conto della situazione, fu sentita esprimere preoccupazioni per la fragilità dell’edificio della Matrice essendo lo stesso realizzata in tufo e su banco tufaceo ricco di cavità ipogee.
Le immagini di questo articolo sono del pomeriggio di domenica 2 febbraio 2014.
A questo punto saranno sicuramente in molti a chiedersi: "Dopo l’esperienza dell’alluvione di tre mesi fà quali sono le soluzioni adottate da Congrega e Comune per scongiurare un eventuale nuovo allagamento-danneggiamento del monumento religioso più importante della comunità ginosina?"
PS- Data la situazione che vede evacuati i residenti e il conseguente azzeramento del traffico veicolare e pedonale nell’intero quartiere non sarebbe male che l’Ufficio Tecnico comunale verifichi sul posto la dinamica del flusso delle acque piovane su Via Matrice per predisporre interventi per smorzare il carico di acqua che giunge dalle strade confluenti nella stessa Via e da questa indirizzata alla porta di ingresso della facciata sud-ovest dell’edificio religioso?
Peppino Pirrazzop.pirrazzo@libero.it  
http://www.piazzanews.it/puglia/ginosa/item/9918-dopo-l%E2%80%99alluvione-e-il-crollo-di-via-matrice-ginosa-continua-a-crescere

https://www.facebook.com/groups/533462036731060/581257205284876/?notif_t=group_activity

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